[ Foresta ] Tempesta & Treccia d'Oro

Riassunto: Passeggiando nella foresta, l'Animorph incontra una donna dal volto coperto; le due discorrono scambiandosi delle informazioni sulle loro identità: Haynes scopre così che esistono i Rangers e che essi si occupano di proteggere la Foresta. Le viene domandato se ella sarebbe disposta a fare altrettanto e dopo una risposta affermativa da parte della giovane, Lisirya scambia il suo arco con la spada della bionda, chiedendole di mettersi alla prova vivendo fra gli alberi, cacciando, accendendo un fuoco e costruendo un riparo. La Ranger promette anche di consegnare Rudra a Fehrer.


Commento: Role effettuata in una chat provvisoria per incompatibilità di orari; cronologicamente è antecedente a QUESTA GIOCATA .
Un sentito grazie alla player, alla prossima

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HAYNES [. Fitto Foresta . ] ( FU ) Scivola agile fra le sagome degli arbusti, saettando con l’ausilio degli arti inferiori; questi – come le braccia – sono longilinei ma forti, temprati dalla vita essenzialmente all’aperto e dagli allenamenti con suo padre. La sedicenne è ormai solita ad indossare abiti comodi, ha rubato una casacca a Fehrer e questa le arriva sino alle ginocchia, mentre le gambe sono fasciate da calzoni scuri. I calzari percuotono sicuri il terreno, schiacciando le foglie ad ogni balzo vigoroso; sulla schiena ha fissata la magnifica spada che il Nordico le ha donato, brandita solo quando i due si esercitano nell’arte della guerra e tenuta sempre con sé in caso di necessità. I capelli biondissimi sono raccolti in un’acconciatura dal sapore norreno: il crine le lambisce la fine della schiena, ma le ciocche che potrebbero andarle davanti agli occhi sono domate in una treccia che penzola fra le scapole. [ // s-media-cache-ak0.pinimg.com/564x/76/af/18/76af18a795dac147684b9d99ace6... ] Gli occhi chiari cerchiati di scuro dal trucco carezzano i rami nodosi ed i tronchi possenti, di tanto in tanto i palmi delle mani sfiorano la corteccia con la delicatezza e la rapidità d’un battito d’ali di farfalla.

LISIRYA [.Fitto Foresta - VoltoCoperto.] Ultimamente la foresta ha molti occhi, molte orecchie e la cosa francamente a Lis, tornata ad essere la guida dei Rangers , questa situazione piace , sempre se chi si aggira muove su buone intenzioni, in caso contrario saggerebbero sicuramente non di certo la lama della sua spada quanto i dardi affilati e precisi del suo arco. L'arco, la sua arma per eccellenza come sempre,cosi le hanno insegnato chi sono stati Guida prima di lei. L'arco è l'arma che colpisce anche se non sei in prima linea , è l'arma che nascosta nell'ombra ti accompagna alla morte e l'arma che rende lei , ora, oggi quella che è. Ed infatti quell'arma è con Lis in spalla, cosi come la faretra colma di frecce dal candido piumaggio. Muove nel fitto della foresta, saggia con minuziosa attenzione il sottobosco. E' lesta ma allo stesso tempo silenziosa, come se danzasse sfiorando la consistenza del suolo come se fosse fatto di nuvola. Sarebbe praticamente inudibile all'orecchio altrui, anche quello particolarmente affine. [passo felpato +3] La Natura a lei intorno Gioisce alla sua presenza, gli scoiattoli le muovono intorno, un lupo in lontananza richiama l'attenzione con un ululato lento, un usignolo si poggia sulla sua spalla per poi riprendere il suo volo. La Sua presenza in questo luogo è praticamente integrante allo stesso.[affinità naturale +3 - istinto animale +3] Il sole fa capolino tra gli intrecciati rami , colmi di foglie e fiori. Giochi di ombre e luci sembrano accompagnare lei , spirito silenzioso ,verso la Radura.E 'a volto coperto, una sciarpa di canapa accompagnata da un ampio cappuccio ne nascondono in parte l'identità, solo gli occhi sono visibili cosi come buona parte delle gambe fasciate da un pantalone stretto e i piedi da stivaletti di cuoio leggeri.Il suo mantello è sempre corto, troppo lunghi intralciano i suoi movimenti. Quando ecco delinerasi alla sua vista una fanciulla, dal biondo crine, lucentissimo, è agile lo nota bene a tal punto da catturare la sua attenzione. Nota anche il modo in cui tocca quei tronchi , li sfiora quasi come ad accarezzarli. Dunque ella tenterebbe di tagliarle la strada , uscendo dalla penombra di una giovane quercia, la mano sx che poggia di palmo sullo stesso tronco, le gambe incrociate. [Sapevate che il muschio cresce sempre a nord?] si palesa con una domanda , chiara, precisa. Perchè infondo quasi ogni albero della foresta è ricoperto di muschio.[Orientamento +3].

HAYNES [. Fitto Foresta . ] ( FU ) Par mescolarsi perfettamente con la vita che brulica attorno a sé nel fitto della Foresta di Luce [ Affinità Naturale liv. 1 ], i capelli chiarissimi illuminati d’oro dai raggi dell’astro diurno. L’udito sviluppato fa suo un ululato lontano e la Lupa custodita nel petto dalla Nordica stride gli artigli contro le pareti dell’io interiore della ragazza, uggiolando d’eccitazione ad ogni falcata dell’atletica fanciulla. Sobbalza la spada paterna ( ora sua ) all’interno del fodero fissato sulla schiena, la treccia in cui ha domato le ciocche ribelli e biondissime or si solleva or percuote la schiena, seguendo le movenze del Biancospino. D’improvviso, una sagoma le sbarra la strada: i piedi s’impuntano nel terreno interrompendo bruscamente l’incedere rapido e le braccia si tendono leggermente in avanti per non perdere l’equilibrio. Una volta sicura di poter mantenere la posizione eretta, Haynes solleva lo sguardo e gli occhi celesti carezzano la figura della Ranger, il cui volto è coperto. Anche il palmo della mano di Lisirya si posa su un tronco ampio e nodoso e la voce della donna carezza l’oto dell’Animorph. A quest’ultima non pare di conoscere la sua interlocutrice, motivo per cui la sua espressione non è del tutto rilassata: nonostante l’accenno di sorriso in cui piega le labbra, difatti, gli occhi restano vigili ed in mezzo alla fronte troneggiano due piccole rughe d’espressione. Annuisce la fanciulla. [ L’avevo sentito dire ] L’ha scoperto da sé in realtà, col muso bianco e peloso immerso nei muschiosi sottoboschi, eppure le tocca mentire, combattere con la menzogna per proteggere il proprio segreto.

LISIRYA [.Fitto Foresta - VoltoCoperto.] Lisy permane ferma ed immobile nella medesima posizione precedente. Non un centimentro avanti ne tanto meno uno indietro. Gli occhi non perdono l'attenzione degli occhi altrui. Accenna anch'ella un 'espressione apparentemente rilassata ma il sorriso che si allarga sul viso rimarrà celato dalla sciarpa agli occhi altrui. Cala appena il capo verso la spalla destra, un vezzo ormai che l'appartiene cosi come il nome che porta. Una sorta di adattamento al regno animale in effetti. Istintivo .[affinità naturale +3] [istinto animale +3] Solo dopo aver recuperato una pausa che le ha permesso di studiare la mossa successiva si stacca dall'albero, liberando le gambe dall'intreccio per muoversi diagonalmente a destra in avanti verso la ragazza, quindi tenterebbe di circunavigarne la figura muvendosi alle spalle della stessa con la sileziosità peculiare del suo passo felino [+3] cosi come i movimenti agili del suo corpo femmineo [agilità migliorata +3]. Quindi tenterebbe di allugare il viso mascherato verso l'orecchio altrui, dietro le spalle della ragazza, quello destro . I movimenti sarebbero talmente lenti e calcolati che non dovrebbero apparire per niente offensivi. [ E sapete anche perchè?] Chiede tornando a riprendere nuovamente il passo che or parrebbe fermarsi nuovamente frontale ad ella. In effetti questa ragazza sembra averla incuriosita un po. [ siete molto agile, vi muovete bene ...] fa un pausa e altri passi [ siete dunque di casa..] stempera vaga ,ma tranquilla.

HAYNES [. Fitto Foresta . ] ( FU ) La Lupa vorrebbe avvicinarsi alla strana donna, ghermirla e forse annusarla, eppure Haynes rimane ferma dov’è, con le suole dei calzari ben piantate a terra. Non perde di vista la Ranger, nemmeno quando quest’ultima abbandona la sua locazione per muoversi attorno alla fanciulla stessa che si lascia rimirare seppur con qualche perplessità. Nonostante tutto si sente al sicuro: sebbene Lisirya abbia il volto coperto, i suoi intenti non paiono pericolosi. Ecco perché la spada paterna è ancora infilata placidamente nel fodero, in attesa di rilucere colpita dai bagliori solari. Finalmente la sua interlocutrice si para nuovamente dinnanzi all’Animorph, la quale risponde sorridendo sorniona come una gatta. [ Perché a nord normalmente è più umido e fresco ed il muschio non ama esporsi al sole ] Sì, ha dimestichezza con tutto ciò che è naturale, ha parecchia esperienza sul campo. Non fa commenti nell’udire le parole della Ranger, limitandosi a stringersi nelle spalle; che sia agile è un dato di fatto, che si senta a casa è la pura verità. [ Posso dire altrettanto di Voi ] Anche Lisirya si muove davvero velocemente. [ Sono nata sull’Isola ed ho vissuto in molti posti… ] Ricorda il Tempio, l’Accademia degli Artisti, persino il Palazzo Reale. [ Ma la Foresta è l’unico loco al quale sento di appartenere ] La foresta non subisce i capricci dell’uomo e custodisce il segreto della vita.

LISIRYA [.Fitto Foresta - VoltoCoperto.] Tornata frontalmente alla ragazza gli occhi di Lis non smettono di piombare l'attenzione agli occhi altrui. Sorride nuovamente e piu incuriosita dalla risposta sapiente e giusta della sua interlocutrice accenna un passo indietro sottigliando le palpebre dietro l'ampio cappuccio nero che ne mette in ombra i lineamenti semicoperti. [Vi sentite dunque a casa in questo luogo? ] un altro passo indietro , cosi che possa avvicinarsi allo stesso tronco che l'ha vista sbucare dal folto. [e vi piace solo gironzolare in Essa o siete disposta anche a proteggerla, se necessario?] domanda cosi su due piedi, forse incuriosita dalla ragazza. Giusto per saggiarne le reazioni. La replica che susseguirà. Fa dunque un altro passo indietro cosi che con le mani , che andranno ad alzarsi verso l'alto afferrebbero un ramo abbastanza basso ma robusto da essere afferrato dalle stesse e quindi successivamente tenere il peso della Ranger che con uno slancio apparentemente privo di sforzo [ potenza +2][agilità migliorata +3] troverebbe seduta su di esso. Danzano appena il lembi del mantello corto che per qualche istante sembrano aver mostrato troppo del corpo d'ella al di sotto. Cosa che decisamente non da peso. Una volta comoda ad un paio di spanne sopra la testa della ragazza ora lontano forse un paio di metri [ Allora Treccia d'oro... Con quale nome ti conoscono?] termina ora in silenzio e attesa...

HAYNES [ . Fitto Foresta . ] ( FU ) Si sente a casa in questo loco? Sì, invero: ecco il motivo per cui muove il capo su e giù, lasciando intuire a Lisirya la risposta al suo quesito. Con lo sguardo segue le movenze sicure ed aggraziate della sua interlocutrice, la quale non sembra mostrare alcun tipo di fatica nello sfruttare la forza delle sue braccia per mettersi a sedere su un ramo sopraelevato dal terreno. Anche il Biancospino sarebbe capace di farlo, le occorrerebbe un mero colpo di reni per imitare la Ranger, eppure resta al suo posto, diffidente seppur cortese. La domanda che giunge al suo oto non è per niente facile come quella precedente. Si prende qualche secondo per rispondere, chiudendo gli occhi e visualizzando la Foresta di Luce in fiamme: gli uccelli che si librano in volo fra i fumi dell’incendio, cadaveri carbonizzati di animaletti che giacciono sugli steli d’erba. No, non potrebbe tollerarlo. Con le mascelle ancora serrate cerca il volto coperto della donna. [ Sì, la proteggerei ] Nessun manigoldo potrebbe permettersi di insultare o ferire quest’angolo di paradiso, non con la bionda e la sua spada lunga nei paraggi. [ Mi chiamo Haynes, Voi? ]

LISIRYA [.Fitto Foresta - VoltoCoperto.] Rimane seduta su quel ramo con lo sguardo ad indulgiare sulla figura della ragazza. [Il mio nome in queste vesti e con il volto coperto è Tempesta. Ogni Ranger ha un suo nome in codice, se cosi vogliamo intendere.] fa un sorrisino, uno di quelli che rimarranno celati dalla maschera. [ Tempesta è un nome scelto per proteggere , il braccio armato della Madre. L'arma della Natura.] .Ad ogni modo tira le gambe verso il petto , poggiando la schiena al tronco principale ed invita la ragazza battendo con il palmo sullo stesso ramo in cui siede. Attende in silenzio giusto il tempo che lei salga se vuole frontale a lei. Se cosi fosse continua subito dopo [ Non è stato sempre rose e fiori, non è stato sempre liscio e bello come una favola vivere in questi boschi. Ci sono stati dei periodi bui, dei periodi in cui credevo vivamente che la congrega sprofondasse ] fa una pausa volgendo lo sguardo al verde intorno.[ Eppure siamo ancora qui. Almeno io lo sono sempre stata. Sarò franca Haynes Treccia d'oro. I guerriglieri della foresta hanno bisogno di nuove braccia e nuove armi. Posso contare sulle vostre? ] ancora una pausa di un respiro..[ Sapete in realtà la nostra non è una vera e propria congrega, nel senso...] alza l Mano a mezz'aria quasi a gesticolare lievemente la cosa..[abbiamo una sorta di gerarchia E' vero. C'è il signore dei Boschi. Il Diplomatico insomma, colui che ha l'ultima parola. Dei Maestri, Dei Guardiani. Ognuno di noi ha un suo ruolo che fondamentalmente potrebbe anche coprire gli altri all'occorrenza...] si ferma. [sei disposta a farne parte? Se si.. allora a discorrere rispondendo ad ogni tua domanda... Se no o Forse. Finiamo qui... io Rimango Tempesta, Tu Haynes Treccia d'oro. ] silenzio dunque scandito dai secondi che passeranno nell'attesa della replica della ragazza.

HAYNES [. Fitto Foresta . ] ( FU ) Recependo l’invito della donna dal volto coperto, il Biancospino non si fa pregare due volte: con un colpo di reni, si appresta a saltare e ad aggrapparsi con entrambe le mani al robusto ramo che già regge il peso della Ranger; indi, intrecciando le gambe e percependo la sensazione ruvida del legno sulla pelle, si dà la spinta sino a trovarsi dinnanzi a Tempesta, a cavalcioni sul ramo. [ Tempesta, capito. ] Chi meglio di lei può comprendere il significato della segretezza e della prudenza? Anche il collegamento con la Madre non la spaventa, da quel che può ricordare della sua genitrice, ella fu una potente Sacerdotessa. Riflette con calma ripensando alle parole di Lisirya, quindi risponde francamente. [ Quello che voglio dalla mia vita è essere indipendente, sapermi difendere e saper maneggiare la spada. Voglio rimanere distante da quello che succede da queste parti, assecondare il mio spirito selvatico. E vorrei vivere nella Foresta, lontana dal marmo e dai mattoni. Se mi assicurate che potrò sentirmi libera e veder realizzati i desideri che Vi ho elencato, sarò una dei Vostri! ] Batte le mani sulla corteccia per enfatizzare il suo discorso di risposta ed indirizza un sorriso alla Ranger.

LISIRYA [.Fitto Foresta - VoltoCoperto.] Cala il capo verso la spalla destra dopo aver ascoltato le parole della ragazza e delle sue richieste. Richieste che denotano una certa dose di intraprendenza e determinanzione. Sorride. [Se è questo tutto cio che chiedi dalla Foresta, stanne certa treccia d'oro che ti concederà ogni cosa.] fa una piccola pausa ne cerca lo sguardo or che è seduta cavalcioni a lei frontale. [ Però La Natura come da cosi chiede... e tu sei disposta ad esserci sempre e comunque quando la Foresta chiede? ] fa ancora una pausa.[ Perchè lei è pronta a metterti alla prova gia da adesso. Verrai con me in un posto segreto, li sarai sola ma sorvegliata da ognuno di noi quanto basta per soppesarne le tue , come dire... capacità. Ti verrò chiesto di consegnarmi la tua spada, quindi ti sarò chiesto di accendere un fuoco, crearti un riparo ,trovare l'acqua, procurarti il cibo. Puoi provare anche a cacciare. Sono disposta a lasciarti il mio arco , per la sopravvivenza . A te la scelta. Accetti dunque la sfida che la Foresta ti lancia, sei disposta a metterti in Gioco?]


HAYNES [ . Fitto Foresta . ] ( FU ) Gli occhi chiari ghermiscono la figura incappucciata seduta di fronte a sé, studiando quel poco che le è concesso di vedere. La ode parlare di chiamate e percepisce il sacrificio intrinseco dietro le belle parole proferite dalla Ranger. Rimane in silenzio, le braccia intrecciate sotto al petto fiorente, strette in vita a proteggersi come ogni volta che le è chiesto di prendere una grave decisione. Ci pensa a lungo, soppesando i pro ed i contro della faccenda, quindi annuisce lentamente. [ Sì, posso farcela. Risponderò al richiamo della Foresta. ] Sul suo volto trova un sorriso che cresce pian piano sino a diventare convinto; il sorriso non muore nemmeno quando le viene spiegato che sarà spiata e che dovrà cacciare per vivere. Anzi, per sopravvivere. [ Nessun problema ] Le sfide le piacciono. Dentro di lei, la Lupa uggiola inquieta, il respiro è affannoso, eccitato all’idea di gettarsi a capofitto in quest’avventura. Resta solo il problema della spada.. [ La mia arma è un pezzo unico ] Precisa con un’espressione placida sul volto. [ Ovviamente non la terrò con me come promesso, ma Vi pregherei di poterla lasciare al Tempio, ove dimora mio padre. Potrete portarcela Voi stessa! ] Vorrebbe evitare di consegnare in mani altrui il cimelio più importante per lei e per Fehrer.

LISIRYA [.Fitto Foresta - VoltoCoperto.] [bene..] si lascia sfuggire spostando per un attimo lo sguardo altrove. [Tuo Padre dimora al tempio?] sa solo di una persona che protegge e vive al tempio. Che sia Lui? Decide di rimanere vaga e di studiare bene la situazione. Se è davvero quella persona non puo che compiacersene ancora di piu [facciamo uno scambio..] quindi decide di balzare giu dal grosso ramo che le sorreggeva con la stessa grazia e la stessa fluidità di prima [ agilita migliorata +3] .[ Dammi il nome di tuo padre e la tua spada e Giuro su questa sacra foresta e sul mio Onore che sarò Lieta di consegnarla io stessa. Giuro.] si poggia la mano destra di palmo all'altezza del cuore. [ In cambio ti lascio il mio personale arco e le mie frecce per la caccia...] dunque sfilandosi l'arma e la faretra le porge verso di lei. [ Fidati di Tempesta Treccia d'oro... Vedrò di non fartene pentire..] termina fiera e con lo sguardo vibrante a cercare gli occhi di lei...

HAYNES [ . Fitto Foresta . ] Rimane in silenzio ad osservare le espressioni di Tempesta malgrado il volto coperto, quindi annuisce e si cala già dal ramo, imitando i gesti della Ranger non con meno grazia: semplicemente, si lascia scivolare giù dall’albero, atterrando sugli avampiedi con i muscoli delle braccia contratti per sopportare il contraccolpo. Tutto sommato l’idea di vivere nella foresta le piace, indi decide di fidarsi della donna: ovviamente, nel caso in cui la spada non arrivasse a suo padre, entrambi i Lupi non esiterebbero a cercarla. [ Non vive esattamente al Tempio, ma è lì che sta spesso. ] Scuote impercettibilmente il capo, domandandosi che cosa ci trovi di divertente il Nordico in quelle strane donne dalle fronti tatuate. [ Si chiama Fehrer. ] Con lentezza, scioglie i nodi che tenevano allacciati spada e fodero alla sua schiena, indi porge entrambi a Tempesta. Se ella decidesse di sguainare la spada lunga, noterebbe le rune incise sulla lama, così come le splendide fattezze dell’arma in generale e del fodero decorato. [ Voglio fidarmi di Voi ] Esclama con viso serio, la fronte corrugata e le labbra serrate. [ Per favore, dite a mio padre che ho trovato la mia casa… e che gli voglio bene ] Questo lo aggiunge con un tono di voce più sommesso, tremante; non che non sia sicura del suo amore per l’Ishtuk, semplicemente la Lupa e lo Scandinavo non amano parlare dei loro sentimenti. Afferra con presa salda il ligneo arco della Ranger, appropriandosi anche di frecce e faretra e soppesando quell’arma così diversa dallo spadone, così leggera e sinuosa.

LISIRYA [.Fitto Foresta -> collina segreta - VoltoCoperto.] [Fehrer?! Molto bene , lo ricorderò.] strizza istintivamente un occhiolino alla ragazza or che muovendo passo in direzione della collina segreta farà segno alla stessa di seguirla nel folto. [ Sarò tutto ciò che desideri treccia d'oro e scommetto che che tu gli voglia bene lo sa ... Credo.] sorride , rimane vaga non vuole che Haynes sappia almeno per il momento che conosce il Drago , cosi come lei lo chiama , fehrer.Quando saranno giunti dopo un lungo cammino che la vedrà in silenzio e lesta come il vento tranquillo che scivola tra la foresta dirà alla ragazza. [ Buona fortuna Treccia d'oro. Che la foresta ti assista. A domani...] quandi quando il momento sarà quello giusto prenderà la strada per il campo avendo premura di rendere l'accesso in ogni punto difficoltoso e poco agibile.

Grazie a te !
è doveroso da parte mia chiedere scusa un po a tutti per la mia assenza, è stato un periodo un po particolare ma sembra essere tutto tornato in ordine.

A molto presto dunque!
baciotti.