Finalmente
Comunicato del Consiglio di Lega relativo all'Arena Buonasera a tutti.
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Dopo le rimostranze giunte da più parti dopo la revisione del calendario Arena, e nonostante gli attestati di stima anch'essi arrivati, il consiglio di lega ha valutato lapossibilità di Lenaf di gestire il campionato Arena, ed haprodotto il comunicato allegato.
Cordiali saluti
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La lettera alle societa':
Ai presidente , alle loro societa', agl indirizzi,al consiglio di lega,alla federazione
Udine 6 febbraio 2009
Oggetto:
Gestione del campionato e delle squadre di arena
Gentili presidenti, a fronte delle critiche presentate dalle societa' verso entrambi i calendari stilati per il campionato di arena 2009 il consiglio di lega comunica quanto segue:
non e' consuetudine,in alcune federazione o lega sportiva,che il calendario o tornei siano oggetto di dibattito o votazione da parte delle societa'.Il fatto che il mondo del football sia piccolo,e che i problemi gestionali siano trasverasali ed a tutti ben noti a portato la lega a venire incontro alle societa' ed a cercare di mediare fra le esigenze di tutti,ottenendo il risultato di un abuso di questa disponibilita' da parte di alcune societa',per la verita' una minoranza.
Lenaf e' sempre stato piu che disposta ad accettare le critiche ed a discutere ogni proposta di miglioramento del servizio.
Quello che la lega non e' disposta ad accettare le accuse di dolo,dilettantismo ed amatorialita' che vengano avanzate in nome ed interessi di parte.
Ci sono societa' che hanno compreso ed accettato loe problematiche della stesura dei calendari,altre che a fronte di tali problemi hanno chiesto civilmente chiarimenti ed avanzato proposte.
A queste societa' vanno i piu sentiti ringraziamenti di Lenaf,e di chi a collaborato per la stesura dei calendari.
Ci sono altre societa' che sono passate a dimostranze veementi non garbate e non costruttive.
L attuale calendario non pubblicato e' equilibrato,rispettoso dei diritti sportivi ed equo,consentendo a tutti 6 partite di campionato.
Ove dovessero esservi traferte onerose,si e' cercato di compensare calendarizzando anche trasferte agevoli.
Non esistono dati concreti sulla cui base definire delle teste di serie o dei criteri di merito, i gironi sono stati fatti seguendo il piu' possibile criteri geografici o di facile trasporto.
Nasce dall esigenza di equilibrare una situazione che,dopo il ritiro di 2 squadre, si era fatta sportivamente ed economicamente iniqua per molte societa'.Il redattore del calendario e' persona che si e' resa disponibile in quanto fin dall inizio ha potuto conoscere le esigenze di tutte le squadre.Piaccia o no questo e' il campionato di Arena 2009.
Detto questo diciamo che Lenaf non ha alcun guadagno a gestire anche il campionato di arena e le sue societa'.
Lo gestirebbe volentieri quando riscontrasse in tutti la volonta di guardare con onesta intellettuale,il quadro assieme alle proprie esigenze come accade per A2.
Questa volonta' non c'e'.Lenaf per tanto,invita formalmente tutte le societa' di arena ed in particolar modo quelle che "farebbero meglio" e"sarebbero piu' professinali",a costituirsi in lega autonoma ed a gestire ed a organizzare i propi campionati a partire dal 2010.
Lenaf non si avvarra in questo caso della clausola statutaria che prevede il versamento di un indennita' pari a 10 volte la quota di associazione a chi si ritiri dalla lega prima dei 2 anni.
Questo comunicato non suoni come "Lenaf non vuole le suqadre di Arena"perche' non e' di questo che si tratta.
E' piu tosto un invito a chi crede che Lenaf non sia adeguata a tutelare le sue esigenze ad assumersi le sue responsabilita'.
Presidente
LUCIA STRAIN