Archivio editoriali 2011-2013

"Le urla del silenzio" di Alfredyk (15 febbraio 2011)

I fatti di Roma Napoli e nella fattispecie l'episodio ambiguo verificatosi al 19 del primo tempo che ha visto coinvolti Rosi e Lavezzi in una " presunta " gara di tiro a segno salivare, hanno generato una sentenza emessa dal giudice Tosel che condanna entrambi i calciatori ad una squalifica di tre giornate da scontarsi nei successivi tre turni di campionato.

Questi purtroppo sono i fatti e risulterebbe pleonastico da parte mia esprimere un opinione che sostanzialmente ricalcherebbe le orme dei commenti che sono stati già espressi sulle pagine di questo forum ( e non solo ).

Questa sentenza è il sintomo di un malessere molto più grande che coinvolge tutto il sistema calcio e che configura una diagnosi di metastasi rispetto a una cancrena ereditata dal più ampio sistema Italia.

L'assenza di qualsiasi forma di stigmatizzazione da parte di tutti gli osservatori nei confronti di Ibrahimovic che in Milan Lazio offende platealmente il direttore di gara ( e non è la prima volta ), il silenzio degli addetti ai lavori e di tutta la stampa nazionale sugli incidenti avvenuti a Torino subito dopo Juventus Inter 1-0, tutti gli episodi scivolati nel silenzio di " stato " imposto da un regime mediatico foraggiato dai poteri forti, gettano ombre inquietanti sul prossimo futuro del calcio italiano e di noi cittadini silenziosi e rassegnati allo " status quo " !!

Un silenzio che non mostra crepe neanche di fronte al grido di indignazione di una intera comunità di tifosi partenopei nei confronti di una sentenza iniqua nei tempi, nella forma e nella sostanza.
Un silenzio che trova terreno fertile nelle connivenze tra politica, finanza e mezzi di informazione.
Un silenzio che non rende giustizia ai milioni di cittadini italiani che avrebbero il diritto di essere informati correttamente al netto di ogni forma di censura intellettuale e di propagandismo finalizzato alla tutela degli interessi di una minoranza arrogante, che non rinuncia ad utilizzare qualsiasi mezzo per affermare una Leadership di cartapesta dietro la quale nascondersi.

Un silenzio assordante !!!

15/02/2011

Io non avevo dubbi che ci fosse questa squalifica.
è un aborto giuridico, in quanto sovverte due condizioni normate del regolamento (la mancanza di intervento arbitrale e l'inconfutabilità delle immagini), e non tiene neanche conto del rapporto tra la provocazione e la reazione (punendo entrambi non si fa alcun distinguo).
è evidente che questa decisione delle tre giornate è condizionata dalla volontà di indebolire il Napoli nella partita di Milano ... diciamo che c'è una giornata di squalifica data in più da poter spendere nel ricorso.
ma ritengo sia altrettanto evidente che questo presunto giudice è solo un esecutore del volere federale, non dimentichiamo che è stato capace di chiudere le curve del S.Paolo desumendo che i devastatori (fantasma) del treno (fantasma) fossero soliti frequentare quei settori ... roba che se si trattasse di un vero giudice l'avevano già internato in una clinica.
Dunque, io ribalto il problema e dico che questo Napoli che stà crescendo così fortemente e repentinamente è ancora troppo debole in federazione.
Non ne faccio una colpa, ci vuole tempo per sparigliare il tavolo e noi immane platea di tifosi azzurri saremo la chiave per farlo.
Intanto possiamo solo prenderne atto e sperare che la nostra formidabile squadra riesca a difendere la sua posizione in questi due mesi. Sono questi i mesi in cui proveranno a issare i morti che ci stanno dietro. Se continuiamo a tenerli a distanza ad aprile ... vedrete che ci lasceranno volare.

RudyKrol

08/04/2011 Siamo il futuro di un paese che vive nel passato

Che stagione esaltante abbiamo vissuto..quante emozioni...ha ragioni il Guru quando dice che anche e perdessimo queste ultime 7 partite nulla cambierebbe.resterebbero lo stesso le emozioni che abbiamo provato dopo tanti anni..non spetta a noi vincere, lo faremo negli anni che seguiranno questo è certo perchè siamo una delle poche squdre(l'unica delle grandi storiche) ad aver intrapreso la strada giusta...Analizziamo un pò cosa fanno le nostre concorrenti e prchè c'è da essere ottimisti...
- Il Milan è una squadra stravecchia che galleggia solo grazie alle intuizioni di Leonardo che è riuscito a portare Pato e Thiago Silva rinfrescando un pò la rosa..per il resto i rossoneri sono la versione calcistica della politica di Berlusconi..il milan è una squadra in continua campagna elettorale sempre alla ricerca di consenso..proprio per questo si prendono "nomi" e non giocatori..nomi che a breve ti danno risultati ma alla lunga peseranno portando alla distruzione con i loro ingaggi mostruosi..proprio per questo si è preso Ronaldinho, Ibra, cassano e prima Ronaldo, Rivaldo..quando a breve due /tre grandi vecchi andranno in pensione il Milan attraverserà anni di buio spaventoso..sempre chegli arbitri non continueranno a tenerlo su
-L'Inter è un'altra squdra vecchia..una delle più vecchie d'Europa..Cambiasso Zanetti, Lucio Milito, Etò, Maicon, Stankovic..grandi campioni con età media di 33 anni..quanto potranno durare e come verrano sostituiti?
-La juventus è una squdra mediocre..una grande decaduta..l'anno venturo prima di rafforzare la rosa dovranno riscattare Quagliarella, Pepe, Matri, Aquilani..50milioni per riscattare gente che gli sta garantendo un sesto posto
-La Roma per ora è alla canna del gas...si parla di questo magnate che comprerà Pastore e Cavani..ma intanto si sentono solo cessioni tipo Mexes, Menez e forse De rossi-

Aevete visto cosa è successo quando Prandelli si è detto "tifoso" del Napoli nella lotta scudetto? Si è scatenato il panico..Galliani ha chiamato Abete..questi sono sintomi chiari di paura di persone che sanno che il terreno gli sta franando sotto i piedi..perchè quest'anno i posti Champions restano 4..ma l'anno prox saranno 3 e perdere la champions per club con un monte ingaggi di 150 milioni a fronte dei nostri 40 sarebbe la fine..la catastrofe..i potenti quando sono tranquilli ridono..quando hanno paura urlano!!
Il guaio è che queste squadre come il governo sono tenute su dalla stampa di regime che fa credere ai fessi che viviamo in un paese rosa..dove tutto è bello..la Juventus deve spendere 50 milioni per riscattare 4 cadaveri e intanto Tuttosport auspica l'arrivo Di Neymar che costa 50 milioni!!!La nostra rivoluzione è in atto..ma come tutte le rivoluzioni sarà sanguinosa sia per i rivoluzionari che per i governanti.la cosa più difficile è che quando c'è una rivoluzione tutti i cortigiani che dipendono dal potere non si schierano dalla parte del popolo e allora i vari Cruciani, Ordine e compagnia cantante ci sputano addosso per farci perdere di credibilità.."ma non vedete che sono i soliti napoletani piagnoni..hanno la monnezza nelle strade e pensano al pallone...il sole la pizza, il mandolino..il caffè Cavani"...Abbiamo solo una possibilità per farcela..continuare su questa strada di rigore, puntare su giovani di talento che hanno fame e restare tutti uniti...al primo accenno di malumore nei nostri ranghi cercheranno di distruggerci..
Il sintomo che la strada è quella giusta è che noi abbiamo ingaggi per 40 milioni..loro per 150..noi abbiamo sempre lo stadio pieno loro sono nelle grandi occasioni..i nostri tifosi restano allo stadio fino alla fine e appaludono i loro quando si perde scappano a casa!!!




arctic monkeys 83

La cessione di Lavezzi

di Alfredyk
03/06/2012

Trenta pidocchiosissimi milioni di euro, quando bastava mettersi a pecora ( come DeLa ha sempre fatto ) per aumentargli l'ingaggio e trattenere il calciatore che più di ogni altro ha permesso a Cavani di segnare 60 e passa gol in due anni.
Voglio vedere prorio come li spenderà il Divino questi soldi per potenziare la squadra.
Ho il terrore al solo pensiero di vedere gli strafalcioni di Bigon, in precario equilibrio tra esigenze di bilancio e leggittime pretese di Mazzarri.

E' una vergogna !!!!!

Sono avvilito

Bigon ha dichiarato che nella rosa del Napoli non ci sono buchi ( a parte quello del suo culo, mi sia consentito ).
Va bene tutto, ma almeno Pippez lo devono prendere, anche con la formula del prestio con diritto di riscatto.
Gino Corioni, in un intervista, ha dichiarato che il Napoli dorme poichè non è mai stato contattato per discutere di El Kadduri.
Il manager di Pippolones ha dichiarato di essere in collera con la dirigenza azzurra per l'atteggiamento poco professionale nei confronti del suo assistito.
Toni Iavarone è ancora alla ricerca di un avvocato intenzionato ( nn lo troverà mai ) a perorare la causa per diffamazione intentata dal Mattino nei confronti di Mazzoni.

Nel frattempo Cannavaro, sulle frequenze di radio marte, dichiara direttamente dalla Sardegna ( dove ha messo a bagnomaria la locena che si ritrova al posto del culo ) che del mercato del napoli non gliene frega un beneamato cazzo, Donadel si esibisce in una prodigiosa resurrezione da far impallidire perfino Lazzaro ( il che ha dell'incredibile ), Vargas aggiorna il suo curriculum facendosi cacciare dal ritiro della nazionale Cilena.
Intanto, testimoni oculari attendibili, hanno visto Insigne camminare in ginocchio con le mani congiunte per le strade di Frattamaggiore, pare secondo fonti sicure, in conseguenza di un voto fatto alla Madonna degli atleti sfigati, affinchè la Suddetta lo aiuti ad oltrepassare i cancelli di Castelvolturno per andare a giocare altrove.....ovunque , ma non a Napoli.

Questa la cronaca dei primi 30 giorni di calciomercato targato De Laurentis Bigon.

Mancano all'appello ancora Luglio e Agosto.

E io sto seriamente perdendo le speranze di intravedere nella rosa del Napoli finanche la minacciosa sagoma del tanto agognato Samenteff!!

Je nun cià facc ccchiù...


Alfredyk
28/06/2012

Chiacchiere e distintivo

Prima Scipione l'africano e successivamente Caronte, ovvero i due anticicloni che senza tregua ci hanno soffocato con il loro carico di caldissima umidità, hanno abbattuto le ultime resisenze di De Laurentis.
Ormai non è più un mistero che il Presidente non tollera il caldo motivo per il quale in molti dovrebbero sapere che non è opportuno contraddirlo di questi tempi.
E invece no!
Insistono.
Già l'anno scorso, il Divino Aurelio lanciò fulmini e saette ( o se preferite betoniere di santissima merda ) a cavallo tra Luglio e Agosto, contro il gotha del calcio italiano reo di avere stilato il calendario di serie A in difformità con gli auspici presidenziali:
" siete delle merde " tuonò impavido in mondovisione, salvo poi dileguarsi furtivamente sullo scooter di un malcapitato ( come premio gli fù regalato uno scooter griffato Napoli con 6 mesi di ritardo rispetto all'increscioso evento. )
POTEVAMO NON ASSISTERE AL SEQUEL ????
La generosità del nostro presidente è infinita e siccome lui tiene tanto al pubblico pagante ( i suoi committenti ) ieri mattina ha messo in scena un siparietto di tre minuti davvero istruttivo.

Il compendio, il succo, la sintesi perfetta di tutte le contraddizioni dell'uomo De Laurentis è in quei tre minui trasmessi da Sky, in quell'intervista dove prima , fiero e orgoglioso, ha comunicato i prossimi appuntamenti calcistici della squadra azzurra. ...“Il 20 luglio il Napoli sarà in Trentino dove giocherà contro il Bayern Monaco e parte dell’incasso sarà devoluto ai terremotati dell’Emilia. Il 28 luglio, poi, al San Paolo incontreremo il Bayer Leverkusen – ha detto De Laurentiis -. Quindi, il 1° agosto, sempre a Napoli giocheremo con il Bordeaux. Poi partiremo per la Cina per la prima edizione della Dragon Cup con Shanghai e Pechino. Proprio a Pechino l’11 agosto affronteremo la Juventus per la Supercoppa. Tornati in Italia, il 19 agosto incontreremo l’Olympiacos al San Paolo”. ..... omettendo di sottolineare che saranno visibili anche sulle reti satelliari in Pay per Wiev ( già ma cosa importa, che vogarità questi soldi ) e poi accusa i giornalisti di essere cafoni poichè ossessionati dal bisogno impellente di pubblicare notizie in cui si parla di soldi.
" io le metto anche le mani addosso " ha minacciato in perfetto stile De Niro - Al Capone uniformandosi al celebre personaggio del frivolo " the Untouchables " di De Palmiana memoria.
Mancava solo il classico " sei solo chiacchere e distintivo " per compleare l'opera.

Non mi sorprende la sua ira incontrollata.
Guai a mettergli le mani in tasca, anatemi contro chi tocca e intralcia i suoi interessi.
Ecchissenefrega se ha venduto Lavezzi per trenta pidocchiosissimi milioni di euro.
Lavezzi per lui è come un figlio...
'Presidente, lei ci vede sempre giusto'....avrebbe risposto il Pocho.
E ci credo, aggiungerei io:

''E' sord fann venì a' vist e' cecat''


Alfredyk
05/07/2012

La strana sensazione

ok entro nella vostra ottica di un ciclo ormai finito...
...non capisco perchè, ma mi adeguo...
Riparto dal tecnico perchè lo Utd in 26 anni ha aperto e chiuso credo 10 cicli sempre con lo stesso allenatore, e dunque mi va anche bene di cedere i Lavezzi, i Gargano e forse anche Cavani se rompe il cazzo con l'aumento ogni 2 mesi, ma non capisco perchè non chiudere un ciclo con quelli meno deboli...
...perchè non rinnovare per intero o quasi una difesa a tratti inguardabile, non capisco perchè rinnovare Aronica pensando di tenere anche Britos chiudendo di fatto all'acquisto di uno forte sul centro sinistra, non capisco perchè prendere Gamberini 32 anni, non capisco perchè non prendere finalmente il cazzo di esterno sinistro, non capisco perchè dare l'impressione che il nuovo ciclo non riparta da un successo, ma riparta dal nulla se non dalla incapacità di fare mercato da parte di una società che è gestita come fosse una pizzeria da asporto
Non capisco perchè puntare su un giocatore pagato tantissimo per poi decidere a 3 gg dalla fine del mercato di darlo in prestito per un manzo bollito come Mesto???
Non mi sembra un nuovo ciclo, ma una triste uscita di scena di una baldracca che vestita da principessa per una notte (20 maggio) ha avuto la sua notte magica ma che sà di non poter ripetere

ElMati
23/08/2012

Rubentus-Napoli

Ma stì giornalisti, questi opinionisti di alta statura che inorridiscono davanti al nostro "pensar male", questo prandelli che reagisce con sorpresa e con nervosismo ai nostri dubbi ... tutti questi sportivi decoubertiniani, quando i ladri un paio di mesi fa, per l'ennesima volta, ci hanno truffati e palesemente derubati dove cazzo stavano ? al mare ?
quell'associazione bianco e nera è un tale agglomerato di laidi, condannati, indagati (tra cui santa maria goretti buffon), dopati, tutti pagati peraltro con i soldi sottratti alla Fiat e quindi alle centinaia di migliaia di famiglie degli operai di Pomigliano, di Termini Imerese, di Melfi, che odiarli, schifarli e non fidarsi di loro è naturale ed inevitabile.
per questi "veri sportivi" non è scandaloso che un club colpevole di avere pilotato campionati interi (condannato e reo-confesso) non sia stato RADIATO, non è scandaloso che cinque o sei anni dopo gli stessi pretendano la riassegnazione del malloppo con una faccia di culo che non ha eguali nel mondo animale, non è scandaloso che facciano lavorare un tecnico squalificato per frode sportiva e se ne facciano vanto ... ma invece è gravissimo che il Napoli, dopo essere stato derubato a pechino, si sia perfino risentito non partecipando all'atto finale di una buffonata, ed è altrettanto grave che ci offendiamo perchè la nazionale si adopera per non far stancare troppo i gobbi.
IO ME NE FREGO DI QUELLO CHE DICONO E SCRIVONO QUESTI PECORONI ABITUATI A SGRUFOLARE NEGLI AVANZI CHE GLI LASCIANO I PORCI A STRISCE ...
I LADRI NON POSSONO ESSERE CONSIDERATI IN ALTRO MODO, E DISPREZZARLI (LORO E QUEI REIETTI CHE LI SOSTENGONO) E' UN DOVERE MORALE.


RudyKrol
16/10/2012

Dalli all'untore.

Alessandro Manzoni, nei Promessi Sposi, rievoca la peste bubbonica scoppiata a Milano nel 600 e racconta l'aggressione subita da un anziano ad opera di alcune persone, che al grido di DALLI ALL'UNTORE misero in atto il linciaggio contro il vecchio.
Questo triste epilogo fù la conseguenza dell'incopetenza delle autorità del tempo le quali, per nascondere la loro inadeguatezza nel garantire condizioni igieniche adeguate, fecero circolare una voce secondo la quale un tizio venuto da lontano aveva sparso per la città una polverina che aveva diffuso il virus della peste.
Il malcapitato vecchio, malandato e un po lercio, quindi fù notato durante la celebrazione della messa da alcuni presenti, i quali convinti di trovarsi di fronte all'UNTORE lo percossero all'uscita della chiesa.

Uscendo dalla metafora Manzoniana, i fatti sportivi accaduti durante Napoli Sampdoria raccontano di una squadra fuori condizione, ferma sulle gambe ( è la terza partita consecutiva che il Napoli denota questo limite atletico ) e poco lucida nel mettere in pratica le idee e il gioco. La Sampdoria non è uno squadrone ma le è stato sufficiente che corresse il 30% in più del Napoli per strappare un pareggio che alla fine mi sembra anche un risultato giusto se consideriamo i tantissimi errori commessi dagli uomini chiave di questa squadra e mi riferisco ad Inler ( inguardabile ) e Cavani ( apatico e svogliato ). Ad Hamsik non gli si può chiedere di tirare sempre la carretta e ad Insigne non gli si può chiedere di essere Lionel Messi.
Farei volentieri una passeggiata a Pompei per ringraziare La Vergine Maria di averci dato un Behrami in stato di grazia e senza il quale il nostro centrocampo sarebbe affondato già nel primo tempo.
E' altresì evidente che se vogliamo inoltrarci sui sentieri del destino allora si potrebbe anche riflettere sul perchè quella palla di Hamsik sia andata a sbattere sul palo invece di carambolare in rete dopo il riflesso dell'ottimo Romero...ma sarebbe un operazione intellettualmente scorretta e a dir poco fuorviante.
Il Napoli sta giocando Male e questa flessione, dopo un inizio anno a dire poco strepitoso, era preventivabile.

Io sono molto deluso....

.... ma la minoranza del tifo becero e cazzeggiatore che và allo stadio per fischiare e per provocare ( De Santis è da ricovero immediato ) invece di sostenere la squadra è da condannare tout court.
La stessa minoranza che vuole far credere a 5 milioni di tifosi sparsi per il mondo che la dirigenza del Napoli è incompetente, che non tiene alle sorti della squadra perchè anteporrebbe gli interessi economici alle vittorie sportive.........è quella che si affaccia sul finestrino di Marek Hamsik distruggendogli la macchina per sottrargli il solito orologio ( ormai prassi consolidata e studiata a tavolino ).

Sono loro la rovina di questa squadra.

Gli untori del terzo millennio.



di
Alfredyk 17.02.2013

Conquistadores

di Alfredyk
26.08.2013


Benvenuti nel ventunesimo secolo.

Rafael Benitez il Castigliano e il suo manipolo di conquistadores tornano a Napoli per ristabilire le gerarchie e sottomettere i pagani Sabaudi al risorto impero coloniale Spagnolo.

In realtà c’è del Vero in questa metafora.

Don Rafè lo possiamo considerare alla stregua dei nobili caduti in disgrazia a seguito dell’unificazione dei regni di Castiglia ed Aragona; senza risorse e con limitate prospettive per il futuro, si appropriarono del mito cavalleresco che sancì la cacciata di ebrei e mussulmani dall’Andalusia e la fine dell’emirato di Granada, per andare alla conquista del nuovo mondo.

« Siamo venuti per servire Dio, il Re e anche per diventare ricchi. »…questa fù una delle dichiarazioni ufficiali di Hernan Cortes rilasciate alla stampa dell’epoca subito dopo il suo ingresso in Honduras.

E Benitez ??

Uomo multimediale e sempre attento alla comunicazione, non ha bisogno di scribacchini per manifestare il suo pensiero; perfettamente al passo con i tempi, evita qualsiasi tipo di manipolazione del suo pensiero grazie all’utilizzo dei preziosi social network.

Già, Benvenuti nel ventunesimo secolo

Dopo aver conquistato e sottomesso larghe province della terra di Albione, riprende il mito Spagnolo del Sacro Regno delle due Sicilie, per tornare a Napoli con l’intenzione di conquistare e vincere, scacciando così i pagani dallo stivale e regalando finalmente il sorriso a quell’altra metà dell’Italia triste e malinconica.

Non sappiamo se riuscirà nell’intento, possiamo solo affidarci alla sua esperienza e alla determinazione dei suoi scudieri, quel manipolo di eroi sottovalutati che hanno scelto di seguirlo in questa impresa: il gracile ma instancabile Jose Maria Callejon, il compassato e diligente Raul Albiol, il Granitico Pepe Reina e il cecchino Gonzalo Higuain spagnolo di adozione ma cittadino del mondo.

L’imbarazzante facilità ( e torno al calcio sinteticamente ) con cui il Napoli ha liquefatto le velleità di resistenza del Bologna mi inducono seriamente a considerare l’ipotesi di allestire un trono a Palazzo Reale su cui far accomodare per i prossimi anni Rafa I Rè di Napoli.

Il ricordo dei fasti di un Napoli così scintillante si perde nella notte dei Tempi.

Vamos a matar companeros