RAPTORS - PIRATES 14 - 20
Come previsto piacevolissima serata fra amici, nel bel impianto della Polisportiva Rivarolese. Mantenute le promesse in campo dai giocatori impegnati e fuori dagli addetti ai lavori di varie squadre torinesi e dintorni, fra disquisizioni più o meno tecniche, e soprattutto focaccia gentilmente offerta da Jimmi,vino, e liquidi altamente infiammabili del buon Ferry ,che hanno reso meno fredda una serata, che nonostante tutto non è stata gelida come si temeva dopo la neve di ieri. Piacevole incontro amichevole che ha visto alla fine prevalere gli ospiti per 20 a 14, in un 'alternanza di segnature, con spunti pregevoli , errori dovuti ad inesperienza sopratuttto dei padroni di casa ,ma tanta buona volontà e voglia di far bene. Più esperti i Liguri alla fine hanno avuto la meglio ma i Canavesani al loro primo impegno sui quattro quarti ,hanno ben tenuto il campo e solo alla fine stanchezza e freddo, li han fatti cedere . Non conoscendo che pochi dei giocatori scesi in campo evito di dare nomi e numeri errati, mi limito a segnalare nel primo quarto vantaggio dei liguri su corsa non trasformata e nel secondo pareggio dei padroni di casa che quantificano un fumble ricoperto sulle 2 yards difensive dei savonesi e lo riportano in td con la corsa seguente , difronte ad un buon pubblico, per lo più alle prime armi a sentire i commenti ed il conteggio del risultato in stile rugbistico. Comunque si va al riposo sul 6 a 6: inizio ripresa sempre su corsa vantaggio dei Raptors che trasformano alla mano e si portano sul 14 a 6. Ancora segnatura dei Pirates che però non trasfromano 14 a 12. Nel ultimo quarto qualche lieve infortunio dei padroni di casa che calano vistosamente come tenuta e la maggior esperienza e fondo degli ospiti fa si che questi segnino ancora e fissino il risultato con trasformazione che poi sarà quello finale sul 14 a 20.
Ottimo farplay campo completamente sgombro da neve ammucchiata a bordo campo con i team entrambi sulla stessa sideline e arbitrato da crew mista composta da tecnici a dimostrazione che quando si vuole non ci sono sigle a dividere chi condivide la stessa passione.