Dio. La scienza, le prove. L'alba di una rivoluzione

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M71
00mercoledì 1 maggio 2024 22:26
di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies


“Questo libro rimette al centro dell’attenzione un noto e fondamentale problema, quello dell’esistenza di Dio. Rappresenta un immane e interessante sforzo degli autori per esaminare sotto molteplici angolazioni un problema che ogni scienziato si pone: esiste un Creatore? Vi sono (nuove) prove dell’esistenza di Dio?

E perché credere in Colui che ha fatto il mondo?

Scienza e fede non sono in contrasto, sono espressioni delle due componenti di cui siamo fatti: il trascendente e l’immanente. Le conquiste della scienza non oscurano le leggi divine ma le rafforzano, contribuendo a risvegliare lo stupore e l’ammirazione per il meraviglioso spettacolo della natura, che va dal cuore del protone ai confini del cosmo.”

Antonino Zichichi
Università di Bologna, 6 gennaio 2024
RKj
00mercoledì 1 maggio 2024 22:31

Le conquiste della scienza non oscurano le leggi divine ma le rafforzano, contribuendo a risvegliare lo stupore e l’ammirazione per il meraviglioso spettacolo della natura, che va dal cuore del protone ai confini del cosmo.



Che meravigliosa frase. Grazie, darò sicuramente un occhio.
HOPE55
00mercoledì 1 maggio 2024 23:49
Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
M71, 01/05/2024 22:26:



“Questo libro rimette al centro dell’attenzione un noto e fondamentale problema, quello dell’esistenza di Dio. Rappresenta un immane e interessante sforzo degli autori per esaminare sotto molteplici angolazioni un problema che ogni scienziato si pone: esiste un Creatore? Vi sono (nuove) prove dell’esistenza di Dio?

E perché credere in Colui che ha fatto il mondo?

Scienza e fede non sono in contrasto, sono espressioni delle due componenti di cui siamo fatti: il trascendente e l’immanente. Le conquiste della scienza non oscurano le leggi divine ma le rafforzano, contribuendo a risvegliare lo stupore e l’ammirazione per il meraviglioso spettacolo della natura, che va dal cuore del protone ai confini del cosmo.”

Antonino Zichichi
Università di Bologna, 6 gennaio 2024

Si tratta di un tomo di 600 pagine.
Mi e piaciuta moltissimo la parte scientifica che tratta della cosmologia ( tra l altro demolizione della teoria del multiverso )e della biologia.
Molto interessante e inedito il capitolo che tratta delle furiosi persecuzioni nei confronti degli scienziati che sostenevano un inizio assoluto dell Universo ( cosa ormai provata e oggettiva ) e non la sua eterna esistenza
Molte parti possono rafforzare la fede dando prove indirette dell esistenza del Creatore e demolendo l idea materialistica
Lettura consigliata.
Ciao
Angelo Serafino53
00giovedì 2 maggio 2024 09:09
marco da fleed
00giovedì 2 maggio 2024 10:22
Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
M71, 01/05/2024 22:26:



“Questo libro rimette al centro dell’attenzione un noto e fondamentale problema, quello dell’esistenza di Dio. Rappresenta un immane e interessante sforzo degli autori per esaminare sotto molteplici angolazioni un problema che ogni scienziato si pone: esiste un Creatore? Vi sono (nuove) prove dell’esistenza di Dio?

E perché credere in Colui che ha fatto il mondo?

Scienza e fede non sono in contrasto, sono espressioni delle due componenti di cui siamo fatti: il trascendente e l’immanente. Le conquiste della scienza non oscurano le leggi divine ma le rafforzano, contribuendo a risvegliare lo stupore e l’ammirazione per il meraviglioso spettacolo della natura, che va dal cuore del protone ai confini del cosmo.”

Antonino Zichichi
Università di Bologna, 6 gennaio 2024



Non conosco il libro, che sarà sicuramente interessantissimo.

Ma non capisco questo pensiero virgolettato di Zichichi :

ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.

Scienza e fede non sono in contrasto ?
SI', lo sono da sempre ( il Trascendente non è Scienza, qui l'autore fa filosofia ).


Per quale motivo una certa Scienza dovrebbe ipotizzare l'esistenza di un dio unico e non di più forme divine,
perchè lo dice la Bibbia ?

Per quale motivo non si considera - appunto "scientificamente" - che uno o più ipotetici Creatori,a loro volta, dovrebbero avere un'origine o comunque si troverebbero ( in quanto autori di un "progetto intelligente" e quindi con capacità di riflessione e interrogazione ) a ricercarla spasmodicamente...
e quindi trovarsi nelle stesse condizioni di chi cerca dio o chi per essi ?



Angelo Serafino53
00giovedì 2 maggio 2024 11:03
Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
marco da fleed (UWhK210225), 02/05/2024 10:22:



Non conosco il libro, che sarà sicuramente interessantissimo.

Ma non capisco questo pensiero virgolettato di Zichichi :

ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.

Scienza e fede non sono in contrasto ?
SI', lo sono da sempre ( il Trascendente non è Scienza, qui l'autore fa filosofia ).


Per quale motivo una certa Scienza dovrebbe ipotizzare l'esistenza di un dio unico e non di più forme divine,
perchè lo dice la Bibbia ?

Per quale motivo non si considera - appunto "scientificamente" - che uno o più ipotetici Creatori,a loro volta, dovrebbero avere un'origine o comunque si troverebbero ( in quanto autori di un "progetto intelligente" e quindi con capacità di riflessione e interrogazione ) a ricercarla spasmodicamente...
e quindi trovarsi nelle stesse condizioni di chi cerca dio o chi per essi ?





marco da fleed


ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.



se ci sono scienziati evoluzionisti significa che loro hanno escluso Dio

se lo sono chiesti e non sono stati d'accordo

HOPE55
00giovedì 2 maggio 2024 11:37
Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
marco da fleed (UWhK210225), 02/05/2024 10:22:



Non conosco il libro, che sarà sicuramente interessantissimo.

Ma non capisco questo pensiero virgolettato di Zichichi :

ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.

Scienza e fede non sono in contrasto ?
SI', lo sono da sempre ( il Trascendente non è Scienza, qui l'autore fa filosofia ).


Per quale motivo una certa Scienza dovrebbe ipotizzare l'esistenza di un dio unico e non di più forme divine,
perchè lo dice la Bibbia ?

Per quale motivo non si considera - appunto "scientificamente" - che uno o più ipotetici Creatori,a loro volta, dovrebbero avere un'origine o comunque si troverebbero ( in quanto autori di un "progetto intelligente" e quindi con capacità di riflessione e interrogazione ) a ricercarla spasmodicamente...
e quindi trovarsi nelle stesse condizioni di chi cerca dio o chi per essi ?




Quello che posso consigliarti come già detto sopra e leggere il libro e poi eventualmente si può discuterne.C e anche tutta una parte relativa agli aspetti filosofici che magari possono esserti di aiuto.
Io trovo che la parte propriamente scientifica e' formidabile.
Ciao
RKj
00giovedì 2 maggio 2024 12:47
Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
marco da fleed (UWhK210225), 02/05/2024 10:22:



Non conosco il libro, che sarà sicuramente interessantissimo.

Ma non capisco questo pensiero virgolettato di Zichichi :

ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.

Scienza e fede non sono in contrasto ?
SI', lo sono da sempre ( il Trascendente non è Scienza, qui l'autore fa filosofia ).


Per quale motivo una certa Scienza dovrebbe ipotizzare l'esistenza di un dio unico e non di più forme divine,
perchè lo dice la Bibbia ?

Per quale motivo non si considera - appunto "scientificamente" - che uno o più ipotetici Creatori,a loro volta, dovrebbero avere un'origine o comunque si troverebbero ( in quanto autori di un "progetto intelligente" e quindi con capacità di riflessione e interrogazione ) a ricercarla spasmodicamente...
e quindi trovarsi nelle stesse condizioni di chi cerca dio o chi per essi ?




Io leggerò sicuramente il libro, che ancora non ho letto. Però:


ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.


Tutti se lo chiedono, non solo gli scienziati.
Molti alla fine trovano una risposta affermativa, molti altri trovano un'altra risposta. Ma la domanda te la devi fare.


Scienza e fede non sono in contrasto ?
SI', lo sono da sempre ( il Trascendente non è Scienza, qui l'autore fa filosofia ).


Il fatto che due "cose" viaggino su due binari paralleli e seperati non significa che siano in contrasto. Anzi, il contrario direi.

Ciao 👋
marco da fleed
00giovedì 2 maggio 2024 15:13
Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
RKj, 02/05/2024 12:47:

Io leggerò sicuramente il libro, che ancora non ho letto. Però:


ogni scienziato ( cioè tutti, nessuno escluso ! ) si chiede se esiste un "Creatore" e se ne esistono prove ?
NO, non è così.


Tutti se lo chiedono, non solo gli scienziati.
Molti alla fine trovano una risposta affermativa, molti altri trovano un'altra risposta. Ma la domanda te la devi fare.


Scienza e fede non sono in contrasto ?
SI', lo sono da sempre ( il Trascendente non è Scienza, qui l'autore fa filosofia ).


Il fatto che due "cose" viaggino su due binari paralleli e seperati non significa che siano in contrasto. Anzi, il contrario direi.

Ciao 👋



Mi spiace ma non posso concordare; l'idea di un possibile creatore unico non nasce spontaneamente nell'uomo come soluzione definitiva ed incontrovertibile. Se ne discute a seguito di 2 millenni di tradizione monoteistica...che rispetto alla storia dell'uomo sono solo poche migliaia di ore.

Non mi sono mai fatto una domanda spontanea su un dio unico senza che qualcuno non mi avesse parlato prima di un ipotetico " dio unico ".

L'obiettivo della Scienza non è la ricerca di dio, altrimenti si sarebbe già fermata da un pezzo.

La Scienza cerca di spiegare ( e replicare ) il funzionamento della materia e delle forze che ci circondano per poterle usare a piacimento.

La religione, qualunque essa sia, non si permette nemmeno lontanamente di fare quello che la scienza si propone.

Dovete stare più attenti, la bibbia ripetuta senza fine vi fa cadere nella pretestuosità.

M71
00giovedì 2 maggio 2024 16:07
Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
HOPE55, 01/05/2024 23:49:

Si tratta di un tomo di 600 pagine.
Mi e piaciuta moltissimo la parte scientifica che tratta della cosmologia ( tra l altro demolizione della teoria del multiverso )e della biologia.
Molto interessante e inedito il capitolo che tratta delle furiosi persecuzioni nei confronti degli scienziati che sostenevano un inizio assoluto dell Universo ( cosa ormai provata e oggettiva ) e non la sua eterna esistenza
Molte parti possono rafforzare la fede dando prove indirette dell esistenza del Creatore e demolendo l idea materialistica
Lettura consigliata.
Ciao

Concordo è un ottimo testo divulgativo.

Lettura consigliata: usa una logica inconfutabile per dimostrare quanto la scienza possa avvicinare al Creatore senza necessità di dover abbracciare una "religione".

Mette a tacere diversi saccenti chiacchieroni.
verderame.1958
00giovedì 2 maggio 2024 16:11
Libro che riceverò domani...
Questo è il contenuto generale:

"Fino a 100 anni fa, tutti gli studiosi pensavano che l’Universo fosse eterno e stabile, mentre oggi sappiamo che l’Universo ha avuto un inizio, avrà una fine, è in espansione ed è il risultato del Big Bang. Questo pone la questione di un Creatore.

La scoperta della regolazione fine dell’Universo, che rende possibile l’esistenza degli atomi, delle stelle e della vita complessa, è un secondo punto chiave che pone anche la questione dell’origine di queste combinazioni improbabili.

Nella seconda parte vengono studiate le anomalie della Storia che pongono la questione di Dio.

Sono anche messe in luce le prove razionali convergenti che portano una prospettiva nuova e forse decisiva."

RKj
00giovedì 2 maggio 2024 17:52
Re: Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
marco da fleed (UWhK210225), 02/05/2024 15:13:



Mi spiace ma non posso concordare; l'idea di un possibile creatore unico non nasce spontaneamente nell'uomo come soluzione definitiva ed incontrovertibile. Se ne discute a seguito di 2 millenni di tradizione monoteistica...che rispetto alla storia dell'uomo sono solo poche migliaia di ore.

Non mi sono mai fatto una domanda spontanea su un dio unico senza che qualcuno non mi avesse parlato prima di un ipotetico " dio unico ".

L'obiettivo della Scienza non è la ricerca di dio, altrimenti si sarebbe già fermata da un pezzo.

La Scienza cerca di spiegare ( e replicare ) il funzionamento della materia e delle forze che ci circondano per poterle usare a piacimento.

La religione, qualunque essa sia, non si permette nemmeno lontanamente di fare quello che la scienza si propone.

Dovete stare più attenti, la bibbia ripetuta senza fine vi fa cadere nella pretestuosità.


Dubito che il testo, data la prefazione, punti al confermare l'esistenza del Dio unico della tradizione monoteista.
Con "creatore" ci si riferisce all'entità creatrice "prima di tutto"(?). Non il Dio Ebraico, non le divinità della Mesopotamia, non le entità incluse nell'animismo più svariato ecc. Non ci si riferisce a nulla di specifico.

E la domanda, in termini generali riguardo allo spirituale, l'uomo se l'è sempre posta.
Quindi, anche gli scienziati.
Il Dio Unico, se questo significa qualcosa, ovviamente viene dopo.


L'obiettivo della Scienza non è la ricerca di dio


Mai stato più d'accordo. Chi dice il contrario, sbaglia.


La Scienza cerca di spiegare ( e replicare ) il funzionamento della materia e delle forze che ci circondano per poterle usare a piacimento.


Su questo, avrei da fare delle precisazioni a dire il vero.


La religione, qualunque essa sia, non si permette nemmeno lontanamente di fare quello che la scienza si propone.


Assolutamente. Ed è giusto così. Sono due binari paralleli, uno non esclude l'altro eppure non si incontrano.
Tramite la religione o la spiritualità non voglio progettare un auto, creare un farmaco o fare un viaggio nello spazio.
Tramite la scienza non voglio trovare un senso al trascendente, non voglio ricevere delle linee guida sul vivere, ecc.


Dovete stare più attenti, la bibbia ripetuta senza fine vi fa cadere nella pretestuosità.



Carissimo, confermandoti che la lettura che più apprezzo è quella della Bibbia e del materiale ad esso collegata, non ti nascondo che

ripeto

anche ben altro, da testi scientifici e tecnici, a testi che approfondiscono gli argomenti più disparati anche in contrasto con ciò che insegna la Bibbia.
La pretestuosità può essere anche altrove.

Ciao 👋

Angelo Serafino53
00giovedì 2 maggio 2024 21:17

Per adesso l'ho comprato oggi stesso

scoraggia solo a vederlo ..un librone di 600 pagine



dobbiamo veramente molto alla nostra organizzazione riesce in un opuscolo formato rivista a riassumere tutto

www.jw.org/it/biblioteca-digitale/libri/Come-ha-avuto-origine-la-vita-Per-evoluzione-o-per-cr...



ce da dire che i nostri argomenti che dimostrano l'esistenza di Dio si trovano in questo forum

e tante volte è capitato che atei agnostici e vegani [SM=g27985]

hanno fatto scena muta

le solite cose stupide che sanno dire è che Dio non lo vedo, è il massimo dell'ignoranza

come se i buchi neri che nessuno li ha mai visti, perchè non si possono vedere, non esistessero




Angelo Serafino53
00venerdì 3 maggio 2024 01:32

posso dire come finisce il libro ?

con una scrittura , e credo sia l'unica


Poichè Dio ha creato l'essere umano affinchè lo cerchi

egli ha creato da un solo uomo tutte le nazioni degli uomini ...perchè cerchino Dio , e si sforzino di trovarlo andando come a tentoni . benchè non sia lontano da ciascuno di noi ATTI 17:26-27

questa affermazione dell'apostolo Paolo è un incoraggiamento alla riflessione , come speriamo lo sia questo libro
Angelo Serafino53
00venerdì 3 maggio 2024 09:55
c'è una cosa che rovina tutto in questo libro

ci sono quasi 50 pagine dedicata a Fatima

ma come sono venuti in mente a questi scrittori di parlare di religione?




ce una rassegna di storia scientifica interessante e va bene

ma mettere tutto questo spazio a Fatima rovina tutto
verderame.1958
00venerdì 3 maggio 2024 10:19
Re:
Angelo Serafino53, 03/05/2024 09:55:

c'è una cosa che rovina tutto in questo libro

ci sono quasi 50 pagine dedicata a Fatima

ma come sono venuti in mente a questi scrittori di parlare di religione?




ce una rassegna di storia scientifica interessante e va bene

ma mettere tutto questo spazio a Fatima rovina tutto




Premesso che non ho ancora ricevuto il libro, ma almeno uno degli autori è un fervente cattolico.


Olivier Bonnassies è un imprenditore e autore francese. Diplomato all'École Polytechnique e laureato in teologia all'Institut Catholique di Parigi, ha creato diverse società. Ha scritto numerosi libri e articoli di divulgazione dedicati spesso alla razionalità della fede.



E qualcuno che crede molto nei miracoli della madonna e in generale.
marco da fleed
00venerdì 3 maggio 2024 16:06
Re: Re: Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
RKj, 02/05/2024 17:52:

Dubito che il testo, data la prefazione, punti al confermare l'esistenza del Dio unico della tradizione monoteista.
Con "creatore" ci si riferisce all'entità creatrice "prima di tutto"(?). Non il Dio Ebraico, non le divinità della Mesopotamia, non le entità incluse nell'animismo più svariato ecc. Non ci si riferisce a nulla di specifico.

E la domanda, in termini generali riguardo allo spirituale, l'uomo se l'è sempre posta.
Quindi, anche gli scienziati.
Il Dio Unico, se questo significa qualcosa, ovviamente viene dopo.


L'obiettivo della Scienza non è la ricerca di dio


Mai stato più d'accordo. Chi dice il contrario, sbaglia.


La Scienza cerca di spiegare ( e replicare ) il funzionamento della materia e delle forze che ci circondano per poterle usare a piacimento.


Su questo, avrei da fare delle precisazioni a dire il vero.


La religione, qualunque essa sia, non si permette nemmeno lontanamente di fare quello che la scienza si propone.


Assolutamente. Ed è giusto così. Sono due binari paralleli, uno non esclude l'altro eppure non si incontrano.
Tramite la religione o la spiritualità non voglio progettare un auto, creare un farmaco o fare un viaggio nello spazio.
Tramite la scienza non voglio trovare un senso al trascendente, non voglio ricevere delle linee guida sul vivere, ecc.


Dovete stare più attenti, la bibbia ripetuta senza fine vi fa cadere nella pretestuosità.



Carissimo, confermandoti che la lettura che più apprezzo è quella della Bibbia e del materiale ad esso collegata, non ti nascondo che

ripeto

anche ben altro, da testi scientifici e tecnici, a testi che approfondiscono gli argomenti più disparati anche in contrasto con ciò che insegna la Bibbia.
La pretestuosità può essere anche altrove.

Ciao 👋




Sai cosa ? Il libro- che non conosco - ha tutto il mio rispettto ed è sicuramente interessante; a me fa ridere che venga "spinto" da un tdg come se fosse un argomento a sostegno della Bibbia e del Dio biblico.
🤣🤣🤣


RKj
00venerdì 3 maggio 2024 16:24
Re: Re: Re: Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
marco da fleed (UWhK210225), 03/05/2024 16:06:



Sai cosa ? Il libro- che non conosco - ha tutto il mio rispettto ed è sicuramente interessante; a me fa ridere che venga "spinto" da un tdg come se fosse un argomento a sostegno della Bibbia e del Dio biblico.
🤣🤣🤣



Bene, la caciara è sempre un ottima argomentazione. Accademica direi.

Comunque siamo in due a non conoscere il libro, che per quanto mi riguarda sembra molto interessante. Ma di certo non lo "spingo", è una cosa che faccio raramente. Comunque mai mi sognerei di promuovere qualcosa che non conosco.

Mi indichi chi ha promosso questo libro, a sostegno della Bibbia e del Dio biblico?

Ciao 👋
marco da fleed
00venerdì 3 maggio 2024 17:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
RKj, 03/05/2024 16:24:

Bene, la caciara è sempre un ottima argomentazione. Accademica direi.

Comunque siamo in due a non conoscere il libro, che per quanto mi riguarda sembra molto interessante. Ma di certo non lo "spingo", è una cosa che faccio raramente. Comunque mai mi sognerei di promuovere qualcosa che non conosco.

Mi indichi chi ha promosso questo libro, a sostegno della Bibbia e del Dio biblico?

Ciao 👋




Basta leggere l'autore ed il titolo del post, direi...! O dobbiamo immaginare che fosse "ironico" ?
RKj
00venerdì 3 maggio 2024 19:30
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
marco da fleed (UWhK210225), 03/05/2024 17:35:




Basta leggere l'autore ed il titolo del post, direi...! O dobbiamo immaginare che fosse "ironico" ?

Perdonami non ho afferrato.
Ti riferisci al post di apertura del topic di M71? E del titolo?
Il titolo del topic non è altro che il titolo del libro, o quanto meno il suo adattamento in italiano. Titolo di certo d'effetto, forse non è stato neppure scelto dagli autori ma dall'editore per una questione di marketing.

In più l'autore, cattolico, in materia di fede si discosterà parecchio da ciò che credono i Testimoni di Geova.
Quindi davvero non capisco cosa ti fa sbellicare dalle risate.
Ma sono felice che ridi, una risata fa sempre bene.

Ciao 👋
HOPE55
00venerdì 3 maggio 2024 19:33
Una sola precisazione( senza riferimenti particolari a nessuno )e poi mi taccio.
Ognuno di noi ha o dovrebbe avere la capacita di discernere e valutare le cose e le idee con cui viene in contatto e saper vedere cosa può esser utile alla sua conoscenza della realtà e perché no anche alla sua spiritualita.
Ciao
(SimonLeBon)
00venerdì 3 maggio 2024 21:48
Re: Re: Re: di Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonnassies
HOPE55, 02.05.2024 11:37:

Quello che posso consigliarti come già detto sopra e leggere il libro e poi eventualmente si può discuterne.C e anche tutta una parte relativa agli aspetti filosofici che magari possono esserti di aiuto.
Io trovo che la parte propriamente scientifica e' formidabile.
Ciao



Ho trovato la versione francese originale e ho sfogliato una ventina di pagine.
Allegano le foto della folla, per affermare la straordinarietà di quell'avvenimento.
Certo, è bizzarro pensare che Lucia ci abbia messo 80 anni prima di essere ricevuta dal papa, per dirgli che la "vergine" voleva la consacrazione della Russia a lei.
A giudicare dagli avvenimenti, non ha neanche avuto tanto successo... [SM=g10765]

Simon
M71
00domenica 12 maggio 2024 18:22
Nel cap. IV c'è un paragrafo introduttivo che contiene un ragionamento tanto semplice quanto illuminante: l'analogia tra un camino acceso e il cosmo.

L’Universo si comporta come un fuoco che brucia nel camino. Soggetti alle leggi della termodinamica, sono entrambi destinati a consumarsi in un tempo finito.
Se osservo la fiamma che brilla, noto che i ceppi bruciano e si consumano con il passare del tempo: si spegneranno quindi dolcemente, uno dopo l’altro. Posso dedurre che nel giro di poche ore nel camino resteranno solo delle ceneri fredde.

Ma posso anche trarre un’altra conclusione, altrettanto, se non ancora più importante: che quel fuoco non brucia da sempre, poiché si consuma a una velocità misurabile. Se esistesse da sempre, sarebbe già arrivato al suo punto di esaurimento, quindi alla sua fine.
Ne deduco che all’origine di questa fiamma vi è stato necessariamente il posizionamento dei ceppi all’interno del camino, e che qualcuno deve averli accesi.

Accade lo stesso per l’Universo, che si consuma a una velocità osservabile: se esistesse da sempre avrebbe già raggiunto suo punto di esaurimento, quindi alla sua fine. Ecco perché la morte termica dell’Universo implica che esso abbia avuto un inizio assoluto.
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