Domanda: aspetto femminile preponderante nella Wicca?

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Elendur.
00giovedì 4 gennaio 2007 23:52
Non so se è giusto aprire una vera e propria discussione..però volevo fare una domanda sulla wicca..

Fatto sta che io non ho mai capito un semplice e basilare(credo) concetto della wicca.

Ma perchè si da tanta importanza alla figura femminile in questa religione?
La wicca come alcune religioni pone evidentemente l'accento sulla dualità dell'universo(come nel cristianesimo per esempio),ad esempio mettendo come entità principali il Dio e la Dea.
Bene.
Però se si riconosce un dualismo perchè si accentua tanto una parte,quella femminile??

io stà cosa non l'ho mai capita.

...se qualcuno mi vuole illuminare! [SM=g27768] [SM=g27777]


elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 00:08
Beh, i motivi a livello esoterico sono decine. Una manciata a caso:

-Siamo tutti usciti dalla vagina di una Donna
-Il principio attivo sul piano materiale è quello passivo sul piano astrale
-Tendenzialmente, un corpo femminile è in grado di convogliare una maggior Potere di uno maschile (specie se si sta parlando di Magia Sessuale)
-Di Mamma ce n'è una sola (questo è opinabile, ma tant'è...)
-Nella Wicca è essenziale il contatto diretto con la Divinità, ed in questo sono tendenzialmente più brave le donne

Potrei continuare a lungo...

Ah, ovviamente anche il fatto che si è voluto dare un giro di vite rispetto all'andazzo corrente. [SM=g27777]

Baci.

E.
La lama
00venerdì 5 gennaio 2007 00:29
...tralasciando sterili proclami pseudo neofemministi...dalla mia ricerca non mi risulta questa maggior importanza dell'aspetto femminile. La cosa si può interpetare affermando che i praticanti della wicca per la maggioranza è di sesso femminile ed è di logica conseguenza che una donna sviluppi maggior affinità con l'aspetto femminile della divinità...
Laura.Napoli
00venerdì 5 gennaio 2007 01:28
Io credo che ciò abbia a che fare con la luna..
in quanto l'esbat è un rituale dominante nella Wicca, ed il ciclo lunare corrisponde a quello femminile, ma per il resto il Dio e la Dea durante la ruota dell'anno si scambiano il testimone, così come non vi sono differenze gerarchiche fra sacerdoti e sacerdotesse.
L'erbaiolo
00venerdì 5 gennaio 2007 10:22
Mi piace molto l'elenco di elaphe, profuma di coccole.
E per certi versi sono pure d'accordo con La Lama, credo che la propria sessualità influisca notevolmente sul proprio sentirsi vicini ad un principio piuttosto che all'altro.

Aggiungerei che perfino le religioni più smaccatamente patriarcali non hanno mai nascosto l'importanza primigenia della Mater.

Una cosa divertente...
Penso alla Torà, che inizia con la lettera Beth... i cabalisti, che fanno della Torà e dell'ordine delle lettere con cui è scritta vera e propria materia di studio, si sono spaccati la testa su questa domanda: perché inizia con la lettera beth (la seconda dell'alfabeto ebraico) e non con aleph (la prima)?

Ecco la loro risposta. Nello Zohar troviamo che "ogni qual volta troviamo la lettera Beth questa indica una benedizione" e sempre nello Zohar(capitolo XIV) si legge "Perché la lettera Beth è chiusa da ogni lato ed aperta davanti? Per informarci che si tratta della Casa del mondo" e nel Bahir (punto XXVII) scopriamo che "La lettera Beth ricorda a causa della sua forma la genesi dell'uomo, la quale, per merito della Saggezza divina, si compie in un corpo chiuso da ogni lato e aperto davanti".
Tradotto...l'origine del mondo, la genesi: un utero, una vagina.
Da queste considerazioni ha origine perfino il nome di Betlemme (Beth-lem, è li che nasce il figlio di Dio, no?) e quando Agostino parla del parto della madonna gli sfugge un “illa terra virgo nondum pluvis rigata”...carino eh?
Anche il termine betilo deriva da Beth-el (casa di Dio), e non è certo un caso che i culti di molte "Grandi Madri" fossero legati ad una pietra sacra.

Come dicevo, la forza generatrice, la più grande e "magica" è donna, è mamma... e perfino i rabbini, perfino i presepi non possono che ammetterlo. [SM=g27768]




Serenia
00venerdì 5 gennaio 2007 12:28
Da quel poco che so, ricordate che sono praticamente una neofita, il dualismo richiederebbe un equilibrio nella percezione del maschile e del femminile. Una preferenza riservata ad una o all'altra forma crea uno squilibrio. E' anche vero che ci rivolgiamo spesso a ciò che sentiamo a noi più affine. Nella mia esperienza cristiana non mi rivolgevo mai al Dio Padre, che sentivo lontano e distante, ma sempre a Gesù. Ora mi sento molto più vicina alla parte femminile della divinità, semplicemente perchè la sento molto più parte di me...


elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 12:44

dalla mia ricerca non mi risulta questa maggior importanza dell'aspetto femminile.

Ti risulta male, Lama. Fin dall'inizio, fin da quel maschilista sessista omofobo conservatore e sciovinista di Gardner, la Sacerdotessa è sempre stata la più alta autorità nel Cerchio e nella Congrega. Tanto che poteva fare le veci del Sacerdote (cingendo la Spada) ma non viceversa.

Se poi vogliamo parlare degli aspetti di polarità, e quindi energetici e sottili, posto che il principio maschile esiste eccome, in effetti l'accento è posto spesso sulla/sulle Divinità femminili per le questioni di manifestazione di cui ho accennato sopra.

Baci.

E.

Elendur.
00venerdì 5 gennaio 2007 12:59
...............

Scritto da: elaphe 05/01/2007 0.08
Beh, i motivi a livello esoterico sono decine. Una manciata a caso:

-Siamo tutti usciti dalla vagina di una Donna
-Il principio attivo sul piano materiale è quello passivo sul piano astrale
-Tendenzialmente, un corpo femminile è in grado di convogliare una maggior Potere di uno maschile (specie se si sta parlando di Magia Sessuale)
-Di Mamma ce n'è una sola (questo è opinabile, ma tant'è...)
-Nella Wicca è essenziale il contatto diretto con la Divinità, ed in questo sono tendenzialmente più brave le donne

Potrei continuare a lungo...

Ah, ovviamente anche il fatto che si è voluto dare un giro di vite rispetto all'andazzo corrente. [SM=g27777]

Baci.

E.




Non condivido nessuna delle cose che hai detto,probabilmente ho anche inteso male il discorso sul giro di vite...

1 la vagina della donna senza l'organo maschile fa proprio poco.
2 non vedo che attinenza abbia il principio atttivo sul piano materiale e quello passivo sul piano astrale(se si può parlare di piano passivo e attivo)
3 é soggettivo.
4 di mamma cen'è una sola è veramente mooolto opinabile.
5 non vedo perchè le donne dovrebbero essere più brave nel contatto diretto...

Esattamente,in un dualismo l'attenzione dovrebbe essere posta su entrambi i poli,come dice serenia,cosa che non mi sembra realizzata nella wicca.

forse una motivazione è quella di Laura...

Io mi interessai alla wicca quando iniziai a studiare magia,per poco tempo,perciò non mi ricordo se il Dio ha molta importanza,ma mi sembra che nessuno dica mai "che il Dio sia con te" o "che il dio ti benedica"..

Cmq vi faccio presente che contrariamente a quanto si pensi è l'uomo più lunare e discendente diretto di quella forza, che in lui è latente,e la donna è più solare del maschio..
Non a caso per esempio le donne somigliano di più al padre e gli uomini alla madre,sempre...
L'erbaiolo
00venerdì 5 gennaio 2007 13:13
Mi pare che "dare a cesare quel che è di cesare" non sia creare squilibri.
Per dirla con l'ermetismo, "la natura è femina"...
La Madre è la Luna: simboleggiata da un cerchio
Il Padre è il Sole: simboleggiato da un cerchio con un punto centrale (ed anzi, per meglio capire la faccenda, E' il punto al centro)
Un cerchio senza centro non esiste...un centro senza cerchio sarebbe soltanto un punto.

Mumble mumble...mi sembra così lineare (!)...forse mi sfugge qualcosa del discorso..non so [SM=x69312]


Elendur. scrive:

contrariamente a quanto si pensi è l'uomo più lunare



Non vorrei andare off-topic, ma sarei curioso di sapere da quali esperienze o fonti hai tratto questa considerazione.
Stormwind
00venerdì 5 gennaio 2007 13:13
Comunicazione di servizio
Elendur, come suggerito da regolamento, i titoli delle discussioni dovrebbero anticiparne il contenuto e non limitarsi genericamente a "Domanda" - "Help" - "Curiosità" et similia. Quindi modifico il titolo della discussione.

E per finire, certo che va bene aprire una nuova discussione se quelle esistenti non bastano o non s'adattano alla questione da trattare.

Lae

----------------------------
"Chi si loda s'imbroda"

[Modificato da Stormwind 05/01/2007 13.16]

Stormwind
00venerdì 5 gennaio 2007 13:22

Sul "giro di vite": a squilibrio prolungato da un lato, di solito si risponde con squilibrio dal lato opposto, sino (dopo un po') a ritornare in pari.

In ogni caso trovarsi a relazionare meglio con la propria polarità di riferimento non credo voglia dire obbligatoriamente e sempre dare più importanza a un aspetto del divino piuttosto che all'altro.

[SM=x69322]

Lae


elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 13:35
Elendur, hai fatto una domanda e ti ho risposto con delle motivazioni pratiche. Ossia, operative.

Non a caso, ho scritto "tendenzialmente": so perfettamente che un uomo può farsi possedere quanto una donna, semplicemente ci sono molte più donne in grado di far ciò di quanti siano gli uomini. Come ci sono uomini in grado di convogliare notevoli quantità di Energia, ovviamente. Trovo che le donne siano tendenzialmente più brave. Il fatto che fisiologicamente siano più resistenti al dolore, alla fame, alle malattie, all'invecchiamento etc non è secondo me secondario in ciò.

Certo, è tutto "soggettivo". Tanto che io sono maschio e Wiccan.

Baci.

E.
elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 14:30

non vedo che attinenza abbia il principio atttivo sul piano materiale e quello passivo sul piano astrale(se si può parlare di piano passivo e attivo)

Parliamo di operatività PRATICA. Hai mai lavorato con una Sacerdotessa?

Baci.

E.
Elendur.
00venerdì 5 gennaio 2007 15:03
Non so..sarà che pur rispetttando il dualismo cosmico,non mi sono mai focalizzato sullla visione puamente dualistica dell'energia...
Comunque il fatto che le donne si sentano più partecipi dell'energia femminile della luna e si ritrovoni molto in questa e indubbiamente un loro punto di forza..
Invece io penso che relazionare con un energia in particolare significhi darle più importanza,se non si tiene di conto il resto,infatti all'estremo ci sono correnti devote ad un unica dea come il culto di Iside,Diana ecc ecc..

"non vedo che attinenza abbia il principio atttivo sul piano materiale e quello passivo sul piano astrale(se si può parlare di piano passivo e attivo) "

...intendo dire che non vedo l'attinenza con la domanda che ho fatto.. [SM=g27768]

Elaphe,si, ho lavorato con una sacerdotessa,non wicca ma comunque una sacerdotessa nell'ambiente in cui lavorava....perchè? [SM=g27776]

p.s. scusa Lae mea culpa!! [SM=g27777]

p.p.s. il principio secondo cui l'uomo è più lunare e la donna solare è opinione di molti teosofi e occultisti...
...Non per prevaricare nessuno,ognuno è libero di credere a ciò che vuole, di sucuro non voglio proporre come oro colato quello a cui credo io! [SM=g27777] [SM=x69330]
elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 15:13

p.p.s. il principio secondo cui l'uomo è più lunare e la donna solare è opinione di molti teosofi e occultisti...

Gli stessi che affermano quanto ho scritto sull'alternanza della polarità fra i piani??? [SM=g27777]
Elendur, ma ti rendi conto quando qualcuno scrive la stessa cosa che scrivi tu con parole diverse? [SM=g27768] [SM=g27776] [SM=g27768]

Baci.

E.
elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 15:15
Ah... Polarità NON è dualismo. Come non è necessariamente genere o sessualità.
[SM=x69320] [SM=x69319]

Baci.

E.
L'erbaiolo
00venerdì 5 gennaio 2007 15:17

p.p.s. il principio secondo cui l'uomo è più lunare e la donna solare è opinione di molti teosofi e occultisti...



Sempre sperando di non andare off-topic...
Non hai risposto alla mia domanda, ti chiedevo appunto quali fossero le fonti: "molti teosofi e occultisti" è un po' generico no?

Grazie [SM=g27777]


Elendur.
00venerdì 5 gennaio 2007 15:24
bah. se avete bisogno di fonti posso dirvi dei libri!!!!
mai sentito parlare di Manuela Pompas,Dion Fortune,della Golden Down?...non so la pagina e il capitolo precisi xò!!! [SM=g27777] [SM=g27774]

"""Gli stessi che affermano quanto ho scritto sull'alternanza della polarità fra i piani???
Elendur, ma ti rendi conto quando qualcuno scrive la stessa cosa che scrivi tu con parole diverse? """

oh, sarò duro di comprendonia ma non mi sembrano le stesse cose con parole diverse!!

L'erbaiolo
00venerdì 5 gennaio 2007 15:31
Onestamente di Manuela Pompas non ho mai sentito parlare...( [SM=x69324] )
Quanto a Dion Fortun so chi è ma non ho letto nulla, però, conoscendo la golden dawn mi suona stranuccio che dica che l'uomo sia più lunare che la donna.

Comunque ti ringrazio, vedrò di informarmi.. (e se percaso ricordi il titolo del libro...) [SM=g27768]

[Modificato da L'erbaiolo 05/01/2007 15.40]

elaphe
00venerdì 5 gennaio 2007 16:04
Ok, so che me ne pentirò, però proviamo...

PERCHE' l'Uomo sarebbe più "lunare" e la Donna più "solare"?

Se mi rispondi "perchè l'ha detto Dion Fortune" smetto di scrivere in questo thread.

Baci.

E.
Heledd
00venerdì 5 gennaio 2007 16:50

conoscendo la golden dawn mi suona stranuccio che dica che l'uomo sia più lunare che la donna



Si lo dicevano, ma era un grande mistero, da rivelare solo agli alti gradi dell'iniziazione. Stessa cosa era per Crowley, che dalla Golden Dawn proveniva.


La lama
00venerdì 5 gennaio 2007 18:02
...ma perché le donne dovrebbero essere più brave?...scusate ma queste mi sembrano prese di posizioni assurde.la wicca mette il dio e la dea sullo stesso piano complementari e simbiotici. Poi nella pratica questa religione lascia la massima libertà per cui ognuno è libero di avvicinarsi maggiormente da una parte all'altra
La lama
00venerdì 5 gennaio 2007 18:12
E ovviamente le donne tendono a familiarizzare con l'aspetto femminile...di conseguenza essendoci un maggior numero di praticanti femminili la tendenza guardando superficialmente sembrerebbe quella che la wicca prediliga il principio femminile.ma in realtà non è così basti pensare agli strumenti che sono in perfetto equilibrio.l'athame come la bacchetta è maschio e la coppa e il calderone è femmina questo è un dato di fatto.indipendentemente dalle idee di chi pratica,ogni gesto onora entrambi i principi
Laura.Napoli
00venerdì 5 gennaio 2007 19:59
Senza entrare troppo nel merito del discorso...
Io sono femmina e non somiglio affatto a mio padre; da lui ho preso solo la natura dei miei capelli!
Annotazione storico/antropologica: è solo con la pratica dell'allevamento del bestiame che gli antichi misero in collegamento l'accoppiamento con il parto; ai tempi in cui si viveva di caccia e di raccolta non esisteva la figura del "padre", in quanto gli uonimi non sapevano di poter essere tali. Poi si è cominciato ad intuire qualcosa, ma fino ad allora, la religione era tutta dalla parte della madre, e come Exobna ci spiega, tutto ciò fa parte della nostra memoria storica ancestrale.

Laura.Napoli
00venerdì 5 gennaio 2007 20:06
Ciò che scrivo l'ho appreso nel libro:
"Origine donna: dal matrismo al patriarcato" segnalatovi nell'apposita rubrica di questo forum.
Il richiamo al post di Exobna si riferisce ad un'altra discussione, quella di "ricordare vite precedenti".
Niente di personale in quel che ho riportato, anche perchè non dimenticate che non esistono solo gli uomini e le donne, ma anche gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, transgedders....quindi secondo me si tratta di opinnioni, impressioni, ma non si può generalizzare.
Heledd
00venerdì 5 gennaio 2007 21:23
Ci sono specie composte da soli individui femmine, in grado di riprodursi autonomamente. Non esistono invece specie composte da soli maschi. Altre specie sono composte da maschi e femmine e si riproducono per accoppiamento, ma se i maschi vengono a mancare per una qualsiasi ragione, le femmine sono in grado di riprodursi autosufficientemente; se venissero a mancare invece le femmine la specie si estinguerebbe inesorabilmente.


Personalmente non mi sorprenderebbe se questo avesse un riscontro esoterico (o se fosse riscontro di ciò...). Quando Starhawk dice che "La Dea è completa in se stessa, il Dio invece ha bisogno di Lei" (non sono proprio le parole letterali, non me le ricordo) a mio parere ha ragione. E, sempre a mio parere, è anche da qui che potrebbe discendere la "predominanza" della Dea nella Wicca ed anche in altre tradizioni stregoniche.

elaphe
00sabato 6 gennaio 2007 10:41

...ma perché le donne dovrebbero essere più brave?...scusate ma queste mi sembrano prese di posizioni assurde.

Lama, scusa, ma dove ti pare di aver letto "prese di posizione"? Quantomeno in ciò che ho scritto io...

Ho esposto dei fatti, e delle possibili (leggasi: possibili) spiegazioni.
A parte il fatto che "più brave" non c'è scritto da NESSUNA parte in questo thread...

Heledd: sinceramente non concordo, primariamente in quanto si stava parlando prettamente del piano Umano della pratica. E poi perchè lo pseudomonoteismo (monoteAsmo???) di Starhawk, anche rivisto, mi sta sul piloro. [SM=g27777]

Baci.

E.
Elendur.
00sabato 6 gennaio 2007 13:38
HEM....
si...ok..

Mi sembra che qui ci stiamo arrampicando un po troppo sugli specchi e che stiamo finendo a fare discorsi che ben presto verteranno sul femminismo o maschilismo,o comunque stiamo andando un po O.T...

a me in princpio il problema "dell'aspetto femminile preponderante nella wicca "(ovviamente parliamo dell'approccio con la Dea,non con la maggiore presenza di donne nella religione wicca),sembrava un dato oggettivo e generalizzato,dato che ho sempre sentito parlare di Dea e rituali per essa o in cui cmq c si appellava in prevaenza a lei,Però molto più probabilmente tutto questo marasma si risolve dicendo che è soggettivo...
Poi vel'ho detto,non sono un profondo conoscitore della wicca,x cui non ne so molto..

mi sembrava solo strano il fatto che ci fosse tutta questa presenza della Dea,tutto qui.
(infatti è uno dei motivi x cui mi ci sono allontanato,ma questo è un altro discorso)....

[SM=x69334] [SM=g27784]
elaphe
00sabato 6 gennaio 2007 15:22
Beh, Elendur, bastava dirlo che era una questione meramente teologica...

In ogni caso non hai risposto alla mia domanda.

Baci.

E.
elaphe
00sabato 6 gennaio 2007 15:32

mi sembrava solo strano il fatto che ci fosse tutta questa presenza della Dea,tutto qui.
(infatti è uno dei motivi x cui mi ci sono allontanato,ma questo è un altro discorso)....

Ed è un discorso che potrebbe essere molto interessante (almeno per me)... E per nulla OT, direi. Ti andrebbe di chiarire?

Baci.

E.
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