GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

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claudio.41
00domenica 28 settembre 2008 21:22


GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'



«Va' a lavarti sette volte nel Giordano, e la tua carne tornerà come prima e sarai mondato». Ma Naaman si adirò e se ne andò dicendo: «Ecco, io pensavo: "Egli uscirà certamente incontro a me, si fermerà, invocherà il nome dell'Eterno, il suo DIO, agiterà la mano sulla parte malata e mi guarirà dalla lebbra". I fiumi di Damasco, l'Abanah e il Farpar, non sono forse migliori di tutte le acque d'Israele? Non potrei lavarmi in quelli ed essere mondato?». Così si voltò e se ne andò tutto infuriato. Ma i suoi servi gli si avvicinarono e gli parlarono, dicendo: «Padre mio, se il profeta ti avesse ordinato una grande cosa, non l'avresti fatta? Tanto più ora che ti ha detto: "Lavati e sarai mondato"». Allora egli scese e si immerse sette volte nel Giordano, secondo la parola dell'uomo di DIO; la sua carne tornò come la carne di un piccolo fanciullo e fu mondato" (2 Re 5:10-14)



Naaman , forte e valente capo dell'esercito del re di Israele , era lebbroso ed il profeta Eliseo gli disse , affinchè fosse guarito, di lavarsi sette volte nel Giordano , una cosa molto semplice per ottenere guarigione. Naaman però, "pensava" in maniera diversa, egli non credeva, nè voleva ,che bastasse così poco per ottenere il favore di Dio.
I suoi servi gli dissero : "se il profeta ti avesse ordinato una grande cosa, non l'avresti fatta?". Naaman voleva fare "qualcosa di grande e di costoso , qualche cosa che gli fosse costata" .


Ho scelto questo testo perchè oggi molti cristiani sono come Naaman il Siro.
Possono conoscere ed accettare le condizioni di riconciliazione di Dio , ma il loro "io", vuole tuttavia pagare qualche cosa per il peccato, nel tentativo di placare l'ira di Dio.
Pur sapendo che Gesù ha pagato per noi e che a mezzo del Suo Sacrificio chi crede in Lui è Perdonato, molti, troppi, di torturano chiedendosi : "Come posso presentarmi davanti al Signore per ottenerne il perdono?.......devo inchinarmi davanti a Dio? Devo offrirGli sacrifici di qualche genere? Come posso fare penitenza? Posso pagare per le mie colpe facendo qualche grossa rinuncia? Che cosa posso fare per placare la rabbia di Dio nei miei confronti? Forse, se soffro Egli crederà di più che io sono pentito?

Molti Cristiani oggi sono come Naaman, hanno posto le loro proprie condizioni ; non vogliono andare al Signore rispettando le Sue semplici condizioni. Non vogliono accettare il fatto che devono semplicemente pentirsi , tornare a Lui per ricevere immediato ,assoluto ed eterno perdono . Pensano invece : "Ho peccato così tanto che non è possibile che basti semplicemente pentirsi e credere che Gesù ha già pagato tutto per me".


Questo scritto, che sarà fatto a più capitoli data la vastità dell'argomento : "GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'", parlerà della Coscienza che ci accusa per le nostre colpe ; Farà l'esempio di noi che siamo portati davanti al Tribunale di Dio da Satana per le nostre colpe e di come Gesù Cristo sia il nostro Avvocato in quel Tribunale ; Parlerà della Gratuità della nostra riconciliazione con Dio ; in due parole, cercherò di trattare la grandiosa e mai abbastanza predicata verità della GRAZIA PURA.


Voglia il Signore, attraverso questi semplici ed incompleti scritti , liberare tante anime che ancora sono legate dalla paura, dalla voce della loro coscienza e mostrare loro tutta la grandezza del Sacrificio fatto per noi dal SIGNORE GESU' CRISTO
claudio.41
00mercoledì 1 ottobre 2008 13:43
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'


Capitolo 1

La coscienza



Gesù Cristo, poco prima di morire sulla Croce disse queste parole : "Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti" (Giov 14:27) . E poco dopo aggiunse : "Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa" (Giov.15:11).

I Cristiani dovrebbero essere il popolo più gioioso della terra , sia perchè hanno la certezza che la vita per loro non finirà con la morte del corpo e sia perchè vedranno Gesù per l'eternità e saranno sempre con Lui , dove "non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore" (Apocalisse 21:4) , assieme ai loro cari , e sia, in ultimo, perchè durante questa vita in ogni difficoltà, in ogni lotta, hanno con loro, dalla loro parte, l'Iddio degli Eserciti.
Eppure , la grande maggioranza dei Cristiani non hanno nè gioia nè pace nelle loro vite, se non in rari momenti. In molti sono sempre turbati dalla loro coscienza e torturano le loro menti con dubbi, paure e su cosa "dovrebbero o non dovrebbero fare".

Cercherò quì di descrivere il ruolo che la coscienza ha per noi.



***** ***** *****



La coscienza è una "sentinella" che Dio ha messo dentro di noi per accusarci quando trasgrediamo i Suoi comandamenti.
Ogni volta che andiamo contro ad una delle Sue leggi, la nostra coscienza ci fa sentire dei "morsi", che chiamiamo "rimorsi" , per quello che abbiamo fatto.
Se abbiamo ad esempio trasgredito il comandamento di "non commettere adulterio" , sentiamo dentro di noi , in maniera molto forte , che quello che abbiamo fatto è male.

Questa sensazione interiore che abbiamo sbagliato (per noi Cristiani = Peccato) ce l'hanno tutti gli uomini , siano essi credenti o meno perchè Dio ha messo questa sentinella in ognuno di noi. Ci sono uomini, però, che a causa del prolungarsi del peccato volontario , nonostante i richiami interiori, arrivano ad avere la coscienza indurita e non sentono più che quello che commettono (che non è in armonia con le Leggi di Dio) è male e di conseguenza non avvertono più alcun rimorso. Questo accade perchè , dopo che Dio ha visto molte e molte volte che quella particolare persona non vuole saperne di ascoltare la sentinella che Lui ha messo nel suo cuore, ma anzi, trova delle scuse al suo comportamento, Dio stesso abbandona quella persona . La Bibbia dice (è Dio che parla) : "Lo Spirito Mio non contenderà per sempre con lo spirito dell'uomo".

I credenti hanno la coscienza parecchio sensibile ed ogni volta che trasgrediscono uno dei comandamenti di Dio sentono una forte sensazione interiore ,questo accade in molti anche per i peccati del passato .
Questo è il motivo per il quale molti credenti sono quasi sempre disperati, senza gioia e senza pace , afflitti e sconsolati .

La coscienza ci condanna ogni volta che trasgrediamo la Legge di Dio , ma la coscienza non sa niente del Perdono di Dio. semplicemente non è il suo compito quello di interessarsi del perdono ma ha, come compito, solamente quello di condannare il peccato e il peccatore.

Onestamente dobbiamo tutti riconoscere che molte volte la coscienza ci ha condannati e gettati nella dsperazione perchè veniva a ricordarci incessantemente qualche nostra trasgressione di uno o più comandamenti che Dio ha dato all'uomo , nella Sua Legge. In quei momenti siamo agitati, turbati e non abbiamo pace e possiamo perfino cadere nella depressione spirituale se la cosa si potrae a lungo.
Questo lavoro che Dio ha dato da fare alla coscienza ha lo scopo di produrre in noi la consapevolezza del peccato personale e di conseguenza, farci riconoscere il nostro bisogno di perdono.



claudio.41
00mercoledì 1 ottobre 2008 20:53
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'


Capitolo 2

I diritti che la coscienza ha su chi è seguace di Cristo, ma la sua azione nonostante questo



Il popolo Israelita del Vecchio Testamento aveva molti sacrifici ordinati da Dio per la purificazione del peccato , ma tali sacrifici non potevano mettere in pace la coscienza. Nella lettera agli Ebrei 10:2 leggiamo che gli israeliti non erano liberati dalla "coscienza del peccato", ed infatti quei sacrifici venivano ripetuti ogni anno.

Noi però siamo sotto il Patto di Sangue di Gesù Cristo che ha compiuto quello che nessun altro sacrificio poteva compiere.
Quando Gesù era sulla Croce, il Suo Sangue iniziò a sgorgare copioso in grosse gocce e in quell'istante si aprì la Fontana del Perdono di Dio.
Il Sangue che Cristo stava versando , purifica e santifica ogni Suo seguace da 2000 anni a questa parte.
Quello stesso Sangue versato privò la coscienza di ogni diritto legale di accusarci di peccato. Non occorreva più che la sentinella facesse il suo lavoro, ora poteva andare in congedo , il Capitano era arrivato!

La coscienza però ha ancora il diritto legale di condannare non più ME, ma il peccato IN me.
A causa del fatto che noi siamo stati del tutto gratuitamente perdonati dal Sacrificio di Gesù Cristo (che come nostro Sostituto ha preso su di Sè l'ira di Dio che avrebbe dovuto essere riversata su di noi) , il peccato che possiamo compiere ora, da credenti, è ancora più grave e abominevole e la coscienza può ricordarci quel peccato , se lo commettiamo, in maniera molto forte e insistente, però non può condannarci una volta che noi ci siamo pentiti .

La coscienza però, come già detto , non sa nulla del perdono e vuole continuare a condannarci, anche se non ne ha più alcun diritto perchè noi , ora, in quanto credenti siamo sotto il Sangue di Cristo ed il Suo Sangue COPRE il nostro peccato CONFESSATO, agli occhi di Dio . Dio Padre semplicemente non lo vede più perchè quel peccato è allontanato da noi e da Lui per sempre!

Quì entra in gioco Satana il diavolo, nostro nemico e "accusatore dei fratelli" (Apocalisse 12:10) che fa leva sulla nostra trasgressione della Legge di Dio ed insinua alla nostra coscienza di condannarci , anche per i peccati passati, cancellati dal Sangue di Cristo, e che non ci sono più.
Satana , esperto conoscitore della Scrittura e della Legge, oltre che insinuare alla nostra coscienza di condannarci quando commettiamo un peccato ( o per i peccati passati) , si presenta (solo quando commettiamo un peccato e non per i peccati oramai cancellati) davanti al Trono di Dio per accusarci , e lo fa "giorno e notte, continuamente"(vedi Apocalisse 12:10). Possiamo star certi che quando Satana ci accusa davanti a Dio, lo fa con dovizia di particolari del nostro peccato, ma di questo parleremo in seguito, ora ci occupiamo del suo lavoro nella nostra coscienza.

A questo punto il Cristiano può entrare in crisi, nella disperazione, avendo la coscienza che lo accusa incessantemente , anche se ha già confessato quel peccato al Signore e si è pentito per esso. La nostra mente allora, deve rivolgersi al Sacrificio di Gesù Cristo e ricordare alla propria coscienza che : "un peccato CANCELLATO non ce lo può più rinfacciare e che non può più continuare a condannarci ", perchè sta scritto : "Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù" (Romani 8:1).

Il Sangue di Gesù "purifica da OGNI peccato" (1 Giovanni 1:7) e se noi un giorno abbiamo messo la nostra fiducia in Cristo e confessato il Suo Nome ( vedi Romani 10:9) , siamo perdonati e i nostri peccati NON ESISTONO PIU'. Credere il contrario e continuare ad accusarci vorrebbe dire rendere profano il Sangue di Cristo e rendere vana la Grazia di Dio !
claudio.41
00mercoledì 1 ottobre 2008 21:34
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'


Capitolo 3

Prefigurazione del Sacrificio di Gesù cristo nel Vecchio Testamento



Anche se nessun sacrificio di animali poteva cancellare il peccato in modo permanente , Dio istituì per il popolo di Israele dei sacrifici di sangue ; essi prefiguravano la futura liberazione dal peccato , conquistata per noi che crediamo, da Cristo .

In Levitico capitolo 16 possiamo leggere il sacrificio chiamato "l'offerta per il peccato".
Questo sacrificio in particolare, più di tutti gli altri , prefigura Gesù Cristo.

Tutte le dodici tribù di Israele si rinunivano davanti al Tabernacolo e, di fronte a tutti i presenti del popolo venivano portati avanti 2 capri.
I due animali venivano "presentati al Signore Dio" come offerta per il peccato del popolo.
Un animale veniva ucciso , sacrificato sull'altare mentre l'altro sarebbe dovuto servire per portare via, "allontanare" i peccati del popolo. Questo ultimo era il "capro espiatorio".

Il primo capro veniva portato nel "cortile esterno" per essere ucciso , mentre il secondo veniva portato fuori per essere allontanato nel deserto.
Vi chiedo di fare attenzione ai particolari, perchè ogni particolare è figura della cricifissione di Gesù Cristo. Ad esempio, Gesù si è offerto come "Sacrificio" per i peccati, come il primo animale , e , come il secodno, ha "allontanato" portandoli su di Sè, i peccati del popolo.
Se il capro veniva ucciso nel "cortile esterno", Gesù è stato ucciso "fuori da Gerusalemme".
Andiamo avanti.

Una volta che il primo capro era stato ucciso , il sommo sacerdote si avvicinava al secondo capro ed imponeva le sue mani sul capo dell'animale . Leggiamo :
"Quando avrà finito di fare l'espiazione per il santuario, per la tenda di convegno e per l'altare, farà avvicinare il capro vivo. Aaronne poserà tutte e due le mani sul capo del capro vivo, confesserà su di lui tutte le iniquità dei figli d'Israele, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li metterà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo che ha questo incarico, lo manderà via nel deserto. Quel capro porterà su di sé tutte le loro iniquità in una regione solitaria; esso sarà lasciato andare nel deserto" (Levitico 16:20-22).

Tutto il popolo di Israele aveva messo i propri peccati sopra la testa del capro e poi stava a guardare mentre l'animale veniva portato via, allontanato da loro , e con esso SE NE ANDAVANO tutti i loro peccati.
Il capro avrebbe vagato nel deserto lontano dal popolo per non tornare mai più. Se fosse tornato, la vista dell'animale avrebbe ricordato loro i propri peccati, ma l'animale sarebbe morto nel deserto, e con lui , sarebbero morti i peccati del popolo intero.

Riuscite a vedere Cristo in tutto questo?

Su Gesù ricaddero tutti i peccati del mondo , ma, come per l'antico capro di Levitico, bisogna VOLER mettere ognuno i propri peccati sopra di Lui.
Gesù, che morì come moriva il capro espiatorio , morendo "allontanò" per sempre da noi i peccati in modo che essi non potessero tornare mai più indietro a tormentarci e ad accusarci.

Cercate di immaginare la scena che accadeva nell'antico Israele mentre il capro su cui erano stati posti i peccati dell'intero popolo veniva allontanato nel deserto. Ogni Israelita poteva dire a sè stesso : "i miei peccati se ne stanno andando ed io ora sono di nuovo puro". Poteva farlo perchè questo tipo di sacrificio era stato istituito da Dio stesso. Meditate su questa scena prefiguarante Cristo e cercate che la Verità penetri a fondo in voi .

Meditate attentamente e dite a voi stessi : "I miei peccati se ne sono andati, Cristo li ha presi sopra di Sè e non potranno più tormentarmi. Ora sono puro davanti a Dio Padre perchè il Signore Gesù li ha rimossi da me , per sempre".

Gesù, l'Agnello di Dio ha preso sopra di Sè tutti i nostri peccati quando era sulla Croce e la Sua vita stava scemando, ed il Suo Sacrificio non deve essere più ripetuto, ma è stato fatto una volta per sempre .
"è entrato una volta per sempre nel luogo santissimo, non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue. Così ci ha acquistato una redenzione eterna. Infatti, se il sangue di capri, di tori e la cenere di una giovenca sparsa su quelli che sono contaminati, li santificano, in modo da procurar la purezza della carne, quanto più il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno offrì sé stesso puro di ogni colpa a Dio, purificherà la nostra coscienza dalle opere morte per servire il Dio vivente!" (Ebrei 9:12-14).

Vorrei che metteste la vostra attenzione su alcune delle stupende parole di questi versi , in particolare queste :
"purificherà la nostra coscienza dalle opere morte " .

"Purificherà" , cioè : renderà PURA , "la nostra coscienza" , proprio la stessa coscienza che ci condanna ricordandoci i peccati , ora, grazie a Cristo, è PURA , "dalle opere morte" .

Cosa sono le "opere"? Sono le cose che sono state fatte ; un opera non è qualche cosa di astratto, ma una cosa che ha avuto atto, in questo caso i nostri peccati.

"Morte" . Cosa fa uno quando è morto? Semplicemente niente, perchè NON C'E' PIU'!.

Avete letto bene , in pratica lo scrittore ispirato della bellissima lettera agli Ebrei , con le sue parole intendeva dire : "Se il sangue dei sacrifici di animali santificava coloro che li facevano , purificandoli , QUANTO PIU' il Sangue di Cristo che , essendo Egli puro di qualsiasi colpa , offrì Sè stesso a Dio come Sacrificio per i nostri peccati, renderà PURA la nostra coscienza da tutti i nostri peccati che sono oramai MORTI".

Lasciate che la Verità penetri in voi, mentre andiamo avanti , ricordando che Gesù disse : "Conoscerete la Verità, e la Verità vi renderà LIBERI" (Giovanni 78:32)
claudio.41
00venerdì 3 ottobre 2008 21:21

GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 4

L'intercessione di Cristo

"Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro" (Ebrei 7:25)



Tanti cristiani, sono come Giuda . Non che tradiscano il Signore, ma sono come Giuda nel senso che non credono nel perdono di Dio, per loro.
Giuda, dopo aver tradito Gesù , ne fù pentito. La Bibbia da un quadro che mostra tutti i segni del vero pentimento. In Matteo 27:4 leggiamo che Giuda disse : "Ho peccato" . Identificò perfino il suo peccato specifico , dicendo : "Consegnandovi sangue innocente" (Matteo 27:4). Restitì perfino i frutti del suo peccato restituendo i trenta denari con cui lo avevano pagato (Matteo 27:3) , però Giuda non ebbe pace dopo la confessione del suo peccato. Giuda, dopo aver confessato il proprio peccato si "allontanò ed andò ad impiccarsi" (Matteo 27:5).

Quanti di voi sono pentiti del proprio peccato, ma non credono di essere perdonati davvero e non hanno pace? Cosa mancava al pentimento di Giuda?

Giuda pensava che il suo peccato fosse troppo grande da poter essere perdonato. Pensava che Dio non potesse perdonare lui, proprio lui . Il suo suicidio significava : "il mio peccato è troppo orribile perchè possa essere perdonato" , e così si tolse la vita impiccandosi. Ugualmente a Giuda ,oggi molti cristiani impiccano sè stessi al loro albero della disperazione. Continuano a torturarsi per "quel" peccato ed a piangere per esso. Dicono di amare Gesù e di credere nel Suo Sacrificio ma non possono credere che Lui abbia presò su di Sè "anche quel pecccato". Pensano : "Sì Gesù ha pagato per i peccati, ma "quel" peccato l'ho commesso io, non Lui quindi io sono colpevole ", e non si danno pace.

Quando la loro mente pensa queste cose, in quello stesso preciso istante, mentre la loro coscienza li accusa nel loro cuore, Satana è davanti al Trono di Dio che li accusa in cielo. Loro sono sulla terra che soffrono, si disperano, sono depressi e Satana è in cielo ad accusarli proprio per "quel" peccato. Noi in terra, Satana in cielo , tutti e due davanti al Trono di Dio , accusato e accusatore : Questo è il Tribunale di Dio, il Giusto Giudice .


Dio è giusto e odia il peccato. La Sua Legge non ammette scuse : "chi trasgredisce anche uno solo di questi comandamenti morirà" , e Satana ha tutti i particolari del vostro peccato ed ha il diritto legale di accusarvi e mostrarli a Dio e Dio deve accettare le sue accuse perchè sa che sono vere. Anche voi sapete che le accuse del diavolo, che voi sentite nella vostra coscienza, sono vere. Sapete molto bene che voi, proprio voi, avete commesso "Quel" peccato e perciò non avete scuse, il diavolo ha ragione, voi siete colpevole davanti a Dio di aver trasgredito la Sua Legge.
L'unica cosa da fare per voi e che nei tribunali è necessaria , è quella di chiamare un avvocato.
"e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto" (1 Giovanni 2:1)

Il nostro Avvocato è Gesù, che come abbiamo visto "vive sempre per intercedere per noi" .
Gesù in qualità di vostro Avvocato, vuole sapere la verità dei fatti. Ha bisogno per difendervi , di sentire la vostra confessione direttamente a Lui.
Voi parlate a dite tutto al vostro Avvocato : "Si, sono colpevole. Quella cosa l'ho fatta io ed ho peccato. Da allora vivo nella disperazione e nella paura e so che mi aspetta la punizione perchè se non venissi punito, non sarebbe giusto".
A Questo punto, lo Spirito di Cristo inizia ad intercedere dentro di voi ; la vostra colpa vi sembra ancora più pesante e grosse lacrime scendono dalle vostre guance . E' Cristo che vi aiuta a farvi sentire peccatori affinchè Lui, possa difendervi. La Bibbia dice che lo Spirito Santo "convince di peccato" (Giovanni 16:8). Il vostro pianto si trasforma in sospiri; non riuscuite a fare altro che a sospirare e intanto soffrite sempre di più . E'lo Spirito di Cristo che prega il Padre per voi , a mezzo di voi . "Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili" (Romani 8:26).

Il processo ha inizio . Il Giudice è a conoscenza che le accuse contro di voi sono vere e come Lui lo sanno il vostro accusatore ed il vostro Avvocato. Se dipendesse da quello che avete fatto, voi non avreste scampo ; per questo il vostro Avvocato non sta lì a cercare di tirar fuori delle scusanti, no. Il Suo lavoro mira a zittire il vostro accusatore ,a mostrare al Giudice che egli non ha diritto alcuno di accusarvi . Ma la Giustizia deve essere soddisfatta.

L'accusatore Fa un elenco, una per una delle trasgressioni che voi avete fatto alla Legge, ai Comandamenti e , trovato l'esatto punto della vostra tragressione dice : "E' scritto quì Giudice : gli adulteri (o gli omicidi, etc) devono essere messi a morte. Tu sei Onnisciente e sai bene che questa accusa è la verità".

Satana ha mostrato le sue carte contro di voi e voi siete inchiodati perchè egli è andato dritto facendo appello alla Legge. Ora tocca al vostro Avvocato a parlare ed Egli inizia così : "E' vero, il mio assistito ha infranto la Legge. Io lo so bene , conosco meglio di te la Scrittura ma proprio per questo ti ricordo che proprio la stessa Legge prevedere un sacrifico espiatorio. La Legge è giusta ma si deve leggere tutta , e , dopotutto se per la colpa di uno solo , Adamo, il peccato è entrato nel mondo, sempre a causa di Uno, il secondo Adamo poteva portare il perdono dei peccati e salvezza a chiunque crede.
La stessa Legge ha voluto che il peccato di tutti ricadesse su un capro, un animale sacrificale. L'animale veniva portato davanti all'altare e lì, veniva ucciso e ne veniva sparso il sangue. Nello stesso momento un altro animale veniva portato davanti all'assemblea e i peccati del popolo venivano messi sopra di lui , quindi, l'animale veniva allontanato e fatto andare nel deserto. Questa Satana, è la stessa Legge che dice : "chi pecca e trasgredisce uno di questi comandamenti è reo di morte."
Poi però venne provveduto con il sangue di un sostituo umano . Al posto di un animale , un Uomo che obbedì in tutto e per tutto alla legge di Dio, e quindi puro da ogni colpa prese il posto nel sacrificio. Il suo sangue venne sparso ed i peccati del popolo vennero posti su di lui. Sta scritto, Satana : "Ma il SIGNORE ha voluto stroncarlo con i patimenti.Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato....egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i colpevoli" (Isaia 53:10-12.
Sta anche scritto, Satana : "Infatti con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati" (Ebrei 10:14).

"Si, Satana, la Legge è giusta e dice che chiunque la infrange deve essere messo a morte , ma vedi, il Sostituto è quì, proprio davanti a te ed è al posto di questa persona colpevole . Il Sostituto ha già pagato il prezzo affinchè la Giustizia sia soddisfatta . Il Sostituto di questa persona ha già subito la pena di morte perciò la Legge è soddisfatta in pieno e questa persona ora è senza colpa ed è assolutamente libera
".

Il vostro Avvocato ora che ha parlato mette in avanti le mani e le mostra all'accusatore e dice : "Questa è la Mia prova; con questa io chiudo la Mia difesa . Le cicatrici dei chiodi sulle Mie mani e sui Miei piedi e la ferita nel Mio costato, mostrano che il peccato di questa persona è stato pagato , e con esso, tutti i suoi debiti. IO sono il Sacrificio Satana e tu non hai alcun diritto di fare causa al mio assistito".

L'accusatore non può più dire nulla contro di voi ed il Giudice chiude l'udienza. Puoi gridare : "la causa contro di me è finita. Il Sangue di Gesù ha cancellato tutte le mie colpe . Sono una persona libera e nè il diavolo, nè la coscienza possono pià avere qualche cosa contro di me!".

Si testimonia che alcuni che venivano accusati da Satana a mezzo di altri e della loro coscienza , mentre il processo, a loro insaputa era in corso, abbiano avuto una visione , mentre loro stessi erano nella più grande angoscia : Gesù, in piedi ,che mostrava , stendendo in avanti le braccia , i fori nelle Sue mani . Egli stava mostrando la prova che chiudeva , per sempre ,la causa.

"Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica. Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi." (Romani 8:33).


Non rendete profano il Sangue del Patto . Cristo ha già pagato TUTTO e nel momento in cui voi siete pentiti, sinceramente pentiti, NESSUNO, nemmeno la vostra coscienza vi può accusare . I vostri peccati sono CANCELLATI! Semplicemente è come se non fossero MAI stati fatti . Io credo che se davvero meditate su questo a fondo , voi amerete sempre di più Gesù Cristo perchè ne vedrete tutta la Sua grandezza e l'Amore che è nella Redenzione. Vedrete Dio Padre, VOSTRO Padre e la vostra gratitudine per l'immenso dono che vi ha fatto con il Sacrificio di Suo Figlio, vi terrà alla larga dal peccare ancora molto di più che mille rimproveri, mille paure, mille comandamenti della Legge, perchè questo è il piano di Dio in Cristo Gesù : che accettiate il Suo Amore completamente gratuito.



claudio.41
00lunedì 6 ottobre 2008 21:37
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 5


"In lui ci ha eletti prima della creazione del mondo " (Efesini 1:4)

"Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non a motivo delle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù fin dall'eternità" (2 Timoteo 1:9)

"Allora il re dirà a quelli della sua destra: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo" (Matteo 25:34)





La Grazia è stata rivelata fin dai tempi eterni ; miliardi e miliardi di anni fa , tanti che non li possiamo calcolare . Prima che il mondo fosse creato , nella Camera del Consiglio di Dio, dove tutti i Suoi attributi sedevano in solenne Conclave per dare alla luce una via attraverso la quale Dio, l'Eterno, potesse essere glorificato , Onniscienza, uno degli attributi, disse e profetizzò che se l'uomo fosse stato creato con il libero arbitrio , sarebbe tristemente caduto.
Giustizia , un altro attributo si alzò e fece tuonare la sua voce dicendo che, se l'uomo fosse caduto avrebbe dovuto essere punito.
Grazia tuttavia chiese se non fosse stato possibile che l'uomo potesse essere salvato e la Giustizia avesse potuto comunque essere soddisfatta.
Sapienza infine, rispose alla domanda e il Figlio di Dio stesso fu la risposta .
Egli, molto , moltissimo tempo dopo sarebbe stato Colui che avrebbe reso possibile la salvezza dell'uomo ed avrebbe , nello stesso tempo soddisfatto la Giustizia di Dio.

Grazia quindi promise che nella pienezza dei tempi sarebbe divenuta un figlio per noi ed avrebbe portato l'intero peso dell'ira di Dio che l'uomo aveva giustamente meritata , per la nostra redenzione.
La Grazia presiedeva quell'incontro e sollecitava la redenzione dell'uomo ; ispirava la Sapienza , che essa difendesse l'uomo quando la Giustizia avrebbe avuto tutti i motivi di parlare contro di lui e di chiederne la condanna. La Grazia era il nostro Avvocato . Gesù Cristo , che è la Grazia stessa , adempì il piano.

La meraviglia della Grazia deve essere un soggetto degno della nostra devota riflessione e della nostra quieta meditazione.

Il Concilio finì e la Grazia iniziò ad avanzare nel corso dei secoli distribuendo benedizioni e doni agli uomini, nonostante fossero immeritevoli. Infine, dopo aver dato all'uomo grandi favori lungo le epoche, la Grazia sale sul Calvario e dona Sè stessa . La Grazia consegna l'Incarnato Figlio di Dio alla morte. Egli, Gesù, abbandona la propria vita e piega il capo sulla Croce .

Vediamo la Grazia nella Sua forma più alta , sul Calvario, ma penso che Essa dovrebbe essere sentita piuttosto che discussa . E' una cosa talmente grande di cui non si può parlare, tuttavia ci proverò, anche se non mi è possibile farlo in modo adeguato.

Giustizia istituì una Legge che recitava : "L'uomo che pecca, quello morirà" , ma la Grazia di Dio intervenne e decise che : "dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata" (Romani 5:20) .
Quanto più necessaria è la denuncia della Legge , tanto più gloriosa è la Grazia che purifica dal peccato. Le Legge come una candela mi mostra la mia oscurità, ma quella stessa rivelazione mi mostra anche il prezioso Sangue di Gesù che mi rende più bianco della neve. Mentre odo i tuoni del Sinai e sono pieno di spavento , mentre i fulmini illuminano il cielo, io mi volto verso il caro, paziente Agnello di Dio e Lo vedo soffrire per me. Allora Gli dico : "Che meravigliosa Grazia deve essere stata quella con cui mi hai liberato da tutta quella terribile ira . Benedetto Agnello di Dio, quanto Ti devo, perchè hai placato i potenti tuoni della Legge e hai dato alla mia anima un posto in cui nascondermi, calmo e sicuro" .

Se noi guardiamo al Calvario, ci accorgiamo che quello è il luogo dove il peccato abbondò di più e se abbiamo ancora dubbi sulla Grazia Pura di Dio , guardando bene vedremo anche che il Calvario, oltre che essere il luogo dove abbondò di più il peccato è anche quello dove la Grazia sovrabbondò ancora di più.

Guarda dentro la sala del Sinedrio e senti mentre accusano il Figlio di Dio di bestemmia . GuardaLo mentre è portato davanti a Pilato e nel tribunale di Erode , "disprezzato e rigettato dagli uomini" (Isaia 53:3) , e fai attenzione a come Egli è stato schernito, osserva come gli hanno strappato i capelli , come hanno contaminato il Suo volto con i loro sputi, come Lo hanno coronato di spine , insultato ed assalito con crudeltà su crudeltà , e poi, dopo che hai guardato, dimmi se il peccato non è veramente abbondato in quel luogo.
Guarda Gesù mentre avanza con dolore lungo le strade affollate, preso in giro dalla folla. OsservaLo quando, infine, sale sulla collina del giudizio; guardaLo appeso alla Croce in una indescrivibile agonia mentre gli spettatori senza cuore Lo deridono e si prendono gioco persino delle Sue grida in punto di morte, e poi dimmi se il peccato non è abbondato lì. Il peccato abbondò così tanto e in modo così pesante da fendere la terra e dividere le rocce , provocando l'apertura delle tombe mentre la grande Cortina del tempio veniva squarciata da cima a fondo (Matteo 27:51). Eppure, "dove il peccato è abbondato , la Grazia è sovrabbondata".

Guarda ancora, non fermarti a quello che hanno fatto a Lui , và oltre e assieme al peccato , incontrerai la Grazia . La Grazia che scintillava con tanto favore da quegli occhi languenti; la Grazia che cadde in gocce purificatrici da quelle vene aperte ; la Grazia che si riversò a fiumi da quel costato lacerato : la Grazia aggravata , sfidata e combattuta convulsamente in quelle membra torturate ; la Grazia che lottò e combattè e alla fine vinse, in quello spirito angustiato ; la Grazia che incominciò anche allora ad intercedere per i peccatori . Guarda ancora, odiLo, mentre tutt'intorno si fanno beffe di Lui , aprire la bocca insanguinata e pregare : "Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno" .

Guardalo ancora per un attimo ; a fianco a Lui ci sono due criminali e tutti e due Lo scherniscono . "Ha salvato altri" , dicono , "ma non può salvare Sè stesso" . Da quelle bocche piene di frode venne fuori una grande verità. Gesù non poteva salvare Sè stesso, Egli doveva soffrire e morire affinchè la Grazia fosse riversata su di noi.
Poi, uno di quegli uomini che ad un attimo prima Lo aveva schernito e offeso, lui, un ladro, uno scarto dell'umanità, disse solo una parola . Fu un lampo, un lampo che illuminò il ladro e che gli fece vedere in quell'Uomo crocifisso che pregava per altri, il Cristo, e in un tratto esclamò la migliore parola che aveva detto fin dal giorno della sua nascita : Lo chiamò : SIGNORE! "Ricordati di me", Gli disse .

Odi ora, ascolta bene la risposta ; fa che si scolpisca in modo indelebile nel tuo cuore e nella tua mente e che risponda essa stessa ai tuoi dubbi quando essi verranno a ricordarti che alcuni hanno detto che dobbiamo operare, dobbiamo soffrire , per essere salvati , per espiare i peccati e (obbrobrio) "per salvare altri" .
Ascolta la risposta della Grazia ; sentila, è dolce più del miele ed è data ad un uomo che, dopo aver passato tutta la vita a trasgredire le Legge di Dio , in un attimo si pentì riconoscendosi peccatore , dicendo al suo compagno di scorrerie : "Per noi è giusto questo supplizio" e , dopo di questo chiese solamente a Gesù di "ricordarsi di lui quando sarebbe entrato nel Suo Regno".

Senti la Sua risposta, apri bene le orecchie e ascolta , eccola :
"IN VERITA' TI DICO , OGGI TU SARAI CON ME IN PARADISO".


C'è ancora bisogno di espiare qualche cosa? ......domandatelo seriamente...


claudio.41
00mercoledì 8 ottobre 2008 21:54
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 6


L'Eterno darà Grazia



"Perché l'Eterno DIO è sole e scudo; l'Eterno darà grazia e gloria" (Salmo 84:11)


"Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati), e ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nel cielo in Cristo Gesù, per mostrare nei tempi futuri l'immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che egli ha avuta per noi in Cristo Gesù.
Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti
" (Efesini 2:4-9)





A chi, l'Eterno, darà Grazia? Darà Grazia ai Suoi eletti . Così è nel Patto della Grazia. "Io avrò misericordia di chi avrò misericordia e avrò compassione di chi avrò compassione». Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia" (Romani 9:15-16) .

La Grazia è la cosa più sovrana e Dio ha diritto di impartirla dove desidera. Nessuno di coloro su cui il Suo amore elettivo ha scagliato la freccia del Regno passerà da questa vita senza ricevere Grazia.

Dio darà Grazia a quelli che sono stati redenti da Cristo. Tutti coloro che sono stati redenti e comprati da Gesù Cristo con il Suo Sangue , saranno Suoi , perchè udiamo Gesù che dice : "il buon Pastore da la vita per le Sue pecore" (Giovanni 10:11). Dei Suoi eletti è detto questo : "Essi sono stati riscattati tra gli uomini" (Apocalisse 14:4).

L'Eterno ci ha scelti prima della fondare le stelle . Ha scritto i nostri nomi sul cuore e sulle mani di Cristo prima di fondare i monti. Nella pienezza dei tempi ha dato Cristo per noi, proprio quel benedetto Cristo di cui diciamo : "Che mi ha amato ed ha dato Sè stesso per me" (Galati 2:20).

Egli, l'Eterno, ha fatto un Patto con noi in Cristo che durerà anche quando le cose create si dissolveranno e, perchè ha fatto questo Patto, Egli ha vegliato su di noi da quando siamo nati in questa vita. Quindi, arrivata l'ora da Lui stabilita, ci ha chiamati e quando noi non volevano andare, ci ha attirati con la Sua forza d'Amore mediante la Sua Grazia . Allora ci ha lavati e ci ha resi più bianchi della neve. Egli ci ha portato la veste migliore e ci ha vestiti con essa rendendoci amabili ai Suoi occhi. Ci ha dato il bacio della dolce accoglienza, ci ha messo tra i Suoi figli e si occupa di noi con il Suo Amore.
Noi siamo stati guidati, condotti per mano, istruiti , sostenuti e santificati e il Salvatore continua per noi a fare miracoli di misericordia.


Guardiamo attentamente le parole del testo di Efesini : "la bontà che egli ha avuta per noi in Cristo Gesù" . Cristo Gesù, Lui solo è il canale attraverso le quali tutte le benedizioni ci vengono accordate.
Dio accorda favori ordinari agli uomini in quanto Sue creature, ma queste ricchezze della Sua Grazia vengono accordate a noi come Suoi prescelti attraverso il Mediatore , Gesù Cristo.

Per mezzo della Sua espiazione e della Sua intercessione , viene a noi accordata ogni grazia. Tutte le cose vengono a noi attraverso Gesù. Egli è il canale d'oro del condotto dell'Amore eterno, la finestra attraverso cui brilla la Grazia , la Porta attraverso cui entra.

San Paolo, come vediamo dai versi del testo di Efesini 2, si aspettava che il Vangelo della Grazia venisse predicato per sempre. "per mostrare nei tempi futuri l'immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che egli ha avuta per noi in Cristo Gesù." . Nei tempi futuri! Il Vangelo della Grazia! Lo stesso Vangelo che predicava Paolo avrebbe dovuto continuare ad essere predicato per sempre e invece l'uomo, per sua natura non accetta la Grazia pura, perchè Questa toglie ogni possibilità di merito a sè stesso , e la predicazione del Vangelo , nel corso del tempo, pian piano è stata cambiata.

"Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti" . Per Grazia, non per opere!
Ma l'uomo vuole operare, vuole pagare, espiare, meritare qualche cosa da Dio , ma per quelli che sanno che non possono dare nulla in cambio ed accettano la Grazia, "L'Eterno darà Grazia".

"Darà". La parola "darà", toglie ogni minima possibilità che la Grazia si possa in qualche modo acquistare .

"l'Eterno darà Grazia" . Così , abbiamo una gran fiducia mentre proclamiamo il Vangelo che Dio darà Grazia a coloro che credono .
Se riponi la tua completa fiducia nell'espiazione di Cristo , Egli ti darà Grazia. Anche se la tua fede dovesse essere così fragile da non sembrare altro che una canna rotta, Egli non la spezzerà , ma ti darà Grazia. Sebbene la tua vita spirituale possa sembrare così fioca come un lucignolo fumante, Egli non lo spegnerà, ma darà Grazia. Se riposi in Cristo, sebbene siano mischiati alla tua fiducia, timori e incertezze nella tua vita , Egli tuttavia ti darà Grazia. "Perchè chiunque invoca il nome del Signore sarà salvato" (Romani 10:13).

Non dice quanto forte quel tale debba invocare, ma anche se la sua invocazione non sia mai stata così debole, tuttavia se egli non farà altro che invocare, riceverà Grazia. "Colui che viene a Me non lo caccerò fuori" (Giovanni 6:37) . Non dice se viene camminando o correndo o trascinandosi lentamente, ma se non fa altro che venire non sarà cacciato fuori. Se tu credi nell'espiazione del Signore Gesù Cristo per te, e che Egli ha pagato TUTTO, allora si dirà di te : "L'Eterno darà Grazia".

Che tipo di Grazia darà Dio? Egli darà ogni tipo di Grazia. Dato che i nostri bisogni sono molti, le forme nelle quali la Grazia ci benedice sono molte. Ti senti come un piccolo bambino che sta studiano il libro dell'ABC di Dio nella Sua grande scuola , e ignorante nelle cose profonde di Dio? Allora se vuoi comprendere con tutti i santi quale sia l'altezza, la larghezza e la profondità dell'amore di Cristo che supera ogni conoscenza, Egli ti darà Grazia. Egli ti darà Grazia per istruirti. L'Eterno ti darà Grazia e ti farà conoscere , come anche sei stato conosciuto(1 Corinzi 13:12) . Egli ti darà il Suo Santo Spirito , che ti guiderà in tutta la Verità e prenderà le cose di Cristo e te le mostrerà (Giovanni 16:13). Ti darà la Grazia che istruisce.

Forse sei circondato dalle difficoltà. Ci sono grosse montagne dietro di te e davanti hai il mare agitato che non puoi attraversare e ti chiedi : "Cosa devo fare?" .
"Non temere, rimani fermo e ammira la salvezza del SIGNORE" (Esodo 14:13) . Egli ti darà la Grazia liberatrice.

Forse il tuo bisogno non è l'istruzione o la liberazione da problemi, ma il conforto. Forse ti senti depresso e sprofondato nello sconforto. Dio ti può dare Grazia. Un etto di Grazia è meglio che cento chili di qualunque altra cosa che il mondo possa offrire. Se ti senti così ma hai creduto al sacrificio espiatorio di Cristo, Egli ti darà Grazia. Lo Spirito Santo si diletta nel confortare quelli che fanno cordoglio. Lo so perchè Gesù pronunciò il nome di Consolatore. Egli gioisce nel confortare coloro che sono stanchi e piangono.
Quando un uomo ha molti titoli, naturalmente sceglierà di essere conosciuto maggiormante con quello che più gli piace, e lo Spirito usa il nome di "il Consolatore" sebbene oltre a questo abbia molti altri nomi. Quando sei turbato, sconfortato, agitato nella tempesta, Gesù viene e dice : "Egli ti darà Grazia" .

E' possibile che tu abbia bisogno di Grazia per condurti a fare progressi nella santificazione interiore e anche se questo può sembrarti molto difficile , tuttavia Egli darà Grazia.
Hai un brutto carattere? Deponilo! "non posso" , dici. Ma Egli darà Grazia.
Hai uno spirito orgoglioso? Rigettalo! "Non posso vincerlo", gridi. Egli darà Grazia.
Il tuo cuore è diventato indifferente e devi ravvivarlo. "Come?" . Egli ti darà Grazia.
La Grazia è l'unica cosa che serve per mettere un Cristiano in uno stato di piena salute dell'anima e la promessa del Signore è esattamente in questa direzione. Egli ti darà Grazia. Non devi mai dire che non puoi raggiungere la pazienza di Giobbe o la fede di Abrahamo, perchè Giobbe ricevette la sua pazienza e Abrahamo la sua fede, da Dio. Dio non è limitato nei Suoi doni ed è tanto pronto ad arricchire noi come lo fù con quegli uomini. Va da Lui e diGli : "Egli darà Grazia".

Potresti aver bisogno di protezione o forza o correzione , ma qualunque sia il tuo grande bisogno , la Sua Grazia supplirà ad esso. Vieni coma fece la povera Anna (1 Samuele 1:10-13) e, sebbene le tue labbra si muovano in silenziosa e balbettante preghiera a causa di qualche dolore e afflizione, dì al Signore quale essa è . Qualunque sia la ferita, c'è una medicina che porterà la Grazia della guarigione. Avvolgiti nella promessa che "Egli darà Grazia" e nessun problema sarà troppo grande.

In che modo Dio darà Grazia?
Egli te la darà a sufficienza. Te ne darà tanta quanto basta, certamente non di più per poterla conservare. C'era sempre abbastanza Manna per ogni giorno , ma non di più , nel deserto , e Gesù ha detto che "basta ad ogni giorno il suo affanno". Egli darà Grazia . E' scritto : "Non siate con ansietà, solleciti di cosa alcuna, perchè il Padre ha cura di voi".
Quando verrà il periodo difficile , la tua Grazia arriverà. Quando arrivi al punto in cui senti di dover mettere giù il tuo peso, lì ti sarà data la Grazia che fortificherà la tua schiena per portare il tuo carico. Non ti sarà accordata più Grazia quando non ne hai bisogno, ma a seconda dei tuoi giorni, così sarà pure la tua forza (Deutereonomio 33:25).

Dio manderà, inoltre, la Sua Grazia prontamente. Non dovrai faticare o soffrire per ottenerla. La Grazia è completamente gratuita, e non dovrai pagare nulla. Essa cadrà su di te come il miele cade dal favo. Verrà gratuitamente a te come l'acqua zampilla dalla grande fonte. Egli sarà un aiuto sempre pronto nelle difficoltà e felice di liberarti, quanto tu lo sarai di essere stato lieberato (Salmo 46:1).
E la Grazia verrà a te costantemente , non occasionalmente o qualche volta ma in ogni tempo , notte e giorno. L'Eterno non smetterà mai di benedirti, perchè la Sua Misericordia dura per sempre.

Tieni in mente una cosa : la Grazia arriverà sempre attraverso la Mediazione di Cristo . Tu otterrai la Grazia da Colui nel quale è piaciuto al Padre di fare abitare tutta la pienezza della Deità (Colossesi 1:19) . E, in un altro senso, tu la otterrai se userai i mezzi che Lui ti ha dato . "Anche in questo Mi lascerò supplicare dalla casa di Israele e glielo concederò" (Ezechiele 36:37).

Egli darà Grazia, ma tu devi pregare per riceverla. Ti darà Grazia ma devi esaminare le Scritture per trovarla. Ti darà Grazia , ma devi usare i mezzi che ti ha donato. Devi stare in comunione con Dio e stringerti a Lui , perchè, sebbene il Signore permetta che il contatto della Sua Grazia scorra nella piazza del mercato, tuttavia si aspetta che il Suo popolo porti i propri recipienti per farli riempire.
Egli apparecchia la tavola , ma non spinge a forza il cibo nelle nostre bocche. Dobbiamo venire alla tavola e mangiare quello che Lui ci ha preparato. Egli è generoso e benigno . C'è molto più di quanto basta per ogni tuo bisogno ma dobbiamo andare a Lui nel modo che Egli ha stabilito.

Prima di concludere : Chi è che darà Grazia? Siamo tornati al punto di partema : l'Eterno darà Grazia . Voglio far si che ogni credente si aggrappi al suo Dio. Egli darà Grazia .

Tu non riceverai grazia dal tuo proprio io, dalle tue opere, da quello che fai, Essa non scaturirà mai se non da Dio. Tu non otterrai Grazia se preghi quel tot tempo; non l'otterrai se vai in chiesa regolarmente; non l'otterrai se fai la tua buona opera giornaliera , no! Tu devi andare a Dio che da Grazia , perchè nessun altro può farlo. E nessuno può aiutarti ad andare a Lui, nessun uomo fa da mediatore, ma solo Gesù Cristo, Solo attraverso Lui l'Eterno ha promesso di darti Grazia. Solo se credi che Gesù ha pagato TUTTO per te e che tu non puoi pagare NULLA e, per questo riporrai la tua più completa fiducia nel Sacrificio espiatorio di Cristo, allora Egli darà Grazia.

"L'ETERNO DARA' GRAZIA" ; Non cancellare la promessa dal tuo cuore, ma stringiti ed aggrappati ad essa come il naufrago si aggrappa ad una tavola.
claudio.41
00venerdì 10 ottobre 2008 21:30
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 7

INFATTI E' PER GRAZIA CHE SIETE STATI SALVATI

"Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti" (Efesini 2:9)




Considera , che immensa Grazia c'è stata da parte di Dio , che proprio nei giorni mentre noi Gli resistevamo Egli ha deciso di sconfiggere la nostra follia . Il Signore supplica Lui i peccatori di accettare la Sua Grazia : "Venite e discutiamo, dice il Signore" (Isaia 1:18) . Egli stesso implora gli uomini che siano salvati , sollecitandoli, supplicandoli e discutendo con essi affinchè si volgano a Gesù Cristo e vivano.
Egli resta ad aspettare, aspettare a lungo , bussando alla nostra porta , sebbene noi non vogliamo lasciarLo entrare. ma Egli però non accetterà un nostro no come risposta se Egli ci ha eletti.

La grandissima ricchezza della Sua Grazia è stata resa manifesta nel non venire a compromessi con noi . Se Egli avesse dato retta a noi, noi stessi con la nostra testardaggine non saremmo mai andati a Gesù e non avremmo potuto essere salvati.
Quando Gesù Cristo ci viene incontro , non si mette a trattare con noi. Ci sono persone che quando gli viene presentato il Vangelo di Gesù Cristo nella Sua magnifica e gratuita Grazia, dicono : "non sono ancora pronto.... non ho ancora il cuore rotto per andare a Cristo...etc.." . Ma chi ha detto che Gesù richieda una tale contrizione di cuore ed umiltà di spirito prima di poter concedere Misericordia? Cristo viene a te così come sei, in tutta la tua alienazione e inimicizia verso di Lui e porta nelle Sue mani forate qualunque cosa di cui tu possa aver bisogno. Questa è ciò che si chiama Grazia gratuita.

Non c'era nulla in noi che potesse attirare Cristo. Egli ci ha visto giacere sul ciglio della strada della nostra vita, feriti e fatti a pezzi e non ha detto , "Vieni, povero uomo; alzati , mostrami un pò di bontà e fascerò le tue ferite" . No. E' venuto Lui da noi , dove giacevamo impotenti , ha versato il Suo vino e il Suo olio sulle nostre ferite e lo ha fatto senza il nostro aiuto . Questa è la "grandissima ricchezza della Sua Grazia" dell'averci donato tutto ciò di cui avevamo bisogno, chiedendoci solamente di riceverlo , di potercela dare, di essere vuoti affinchè Egli potesse riempirci con il Suo amore.

Io credo di non aver mai conosciuto "la grande ricchezza della Sua Grazia" meglio di quando ho riflettuto su come opera la Sua Grazia . Gesù fa tutto con una parola. Egli porta un povero peccatore morto, in vita con una parola. Noi quando non siamo ancora in Cristo, siamo morti. Lui stesso lo disse . Ad uno che prima di seguirLo Gli chiese di andare a seppellire suo padre, Egli rispose : "Lascia che i morti seppelliscano i loro morti, MA TU, seguimi" .
Chi non è andato a Cristo è un morto, uno la cui anima è morta, sebbene viva ancora nel corpo per qualche anno.

Egli porta un morto in vita con una parola. Egli dice : "Vivi" , e il morto vive. Colui che fino a poco prima era riconosciuto da Dio, ingiusto ora, in un attimo, è reso giusto . Dio è Giusto, e coloro che Lui riconosce essere giusti , perchè è stata loro imputata la giustizia di Cristo stesso, sono davvero giusti.

Pensa alla potenza del Suo Sangue. Una volta che sei lavato nella rossa fonte , il tuo peccato è tolto, ogni macchia è lavata e scompare per non tornare mai più. Colui o colei che sono stati lavati nel Sangue espiatorio non saranno mai più sporchi di nuovo. La purificazione è resa perfetta per sempre .
Il nostro glorioso Sommo sacerdote ha fatto un offerta per il peccato, una sola, sul Calvario . L'ha fatta una volta e da allora ha annullato tutti i peccati del Suo popolo in un colpo solo, una volta per tutte.

Pensa , "le grandissime ricchezze della Sua Grazia" non sono state meravigliose verso di te? E pensare che Egli ci accettò come credenti sebbene non avessimo più di mezzo granello di fede! Ci ha trattati perfino come credenti quando a volte siamo stati più dubbiosi che fiduciosi. Per quanto riguarda il nostro pentimento, sembrava un così povero e superficiale dispiacere, eppure Gesù lo ha ritenuto come pentimento . Il nostro debole amore per Lui è stato come un piccolo tizzone nascosto tra la cenere, tuttavia Egli lo ha chiamato amore. Egli ci ha conosciuti molto meglio di quanto noi conosciamo noi stessi ed ha compreso che Lo amavamo nonostante le nostre ribellioni verso di Lui e la fragilità del nostro affetto.

Queste nostre povere e fragili grazie di cui ora forse noi ci vergognamo, sono state nonostante tutto , per Lui motivo di gioia come se fossero il dono del Suo Spirito. E fin dal momento della nostra conversione il Signore è rimasto accanto a noi e ci ha aiutati a rimanere vicino a Lui anche se noi tante volte Lo abbiamo tentato ripetutamente.
Pensa a quante volte dobbiamo aver provocato il Suo Spirito , eppure Egli ci ama infinitamente e non rinuncia a noi. Gesù non si è raffreddato nel Suo amore; nonostante la nostra freddezza di alcuni momenti, Egli ci ama ora con tutto il Suo grande e infinito cuore.
Ma quando saremo in Cielo, saremo stupefatti dal conoscere perfettamente tutta la Misericordia che Egli ci avrà donato anche nell volte che noi non sapevamo ; quando noi dubitavamo di Lui, del Suo aiuto per noi, del Suo amore, e ci affannavamo ed eravamo in ansia per i nostri problemi .
Sono persuaso che quando saremo in Cielo ci meraviglieremo di aver fatto tutti questi pensieri riguardo a questa vita e un ora con il nostro Dio ci ripagherà di tutte le nostre afflizioni terrene. Suppongo che uno sguardo a Gesù Cristo toglierà tutto il sapore delle amarezze della vita, per sempre.

"E' per Grazia che siete stati salvati" .

L'Apostolo dice : "Voi SIETE salvati" . Non "sarete salvati" oppure "potreste essere" , ma , "SIETE salvati" . Non dice "siete in parte salvati" , o "sperate di essere salvati" . Dobbiamo essere chiari su questo punto come lo era Paolo e non dobbiamo avere riposo finchè non sappiamo di essere salvati .

Molti predicano la salvezza per opere e insegnano che non siamo mai certi di essere salvati , perchè, dicono , "solo Dio sa chi sarà salvato e chi no" , ma Dio lo ha già detto chiaro nella Sua Parola : "Credi nel Signore Gesù e sarai salvato" e non c'è nessuna opera da fare, nessuna sofferenza da dover autoinfliggersi, nessuna espiazione da dover fare perchè , "E' PER GRAZIA che siete STATI salvati".

Nell'attimo stesso in cui tu chiedi a Gesù di venire nella tua vita e che vuoi dare la tua vita, i tuoi pesi, i tuoi peccati, le tue afflizioni, i tuoi problemi, a Lui, in quell'attimo stesso tu, sei salvato, del tutto GRATUITAMENTE.

Alcuni insegnano che non basta la Grazia per essere salvati ma occorre anche il nostro impegno, in pratica, dei nostri "meriti" , la "nostra" giustizia . Ma il Signore dice : "Non c'è nessun giusto, neppure uno!" (Romani 3:10) ____ "Siamo tutti come una cosa impura, e tutte le nostre opere di giustizia sono come un abito sporco" (Isaia 64:6) e se Dio Padre non ci avesse fatto Grazia accettando il Sangue e la morte di Gesù Cristo al posto della nostra, nessuna "buona opera", nessuna "sofferenza" , nessuna nostra "autoabnegazione" ci avrebbe mai potuto rendere graditi a Lui.

"E' per Grazia che SIETE salvati" . L'Apostolo disse questo ai credenti della chiesa di Efeso . Gli efesini erano stati fino a poco tempo prima dei grandi idolatri al punto che adoravano la dea Diana . Dicevano : "grande è la Diana degli efesini" (Atti 19:28) , ma Dio decise di far loro Grazia e di far loro credere alla predicazione dell'Apostolo che predicava Gesù Cristo crocifisso e nel momento stesso in cui gli efesini credettero, nonostante tutte le loro pratiche idolatriche, furono salvati! SIETE STATI SALVATI! Senza sè e senza ma!

Se persone come queste sono salvate, allora dev'essere per forza per Grazia. Io so che è così anche nel mio caso e posso dire con certezza che questa è una legge comune a tutti i credenti.

Leggiamo, in chiusura della meditazione sulla prima parte della frase di Efesini 2:9 , un piccolo pezzo dell'introduzione della lettera di Paolo agli Efesini per vedere se quegli uomini abbiano meritato qualche cosa con le loro opere , perchè Paolo potesse dirgli "Siete stati salvati" , oppure se la Salvezza non sia un Opera del tutto gratuita del nostro Dio :

1:"Benedetto sia Dio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo, allorché in lui ci ha eletti prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell'amore, avendoci predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesù Cristo secondo il beneplacito della sua volontà, a lode della gloria della sua grazia mediante la quale egli ci ha grandemente favoriti nell'amato suo Figlio, in cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, che egli ha fatto abbondare verso di noi con ogni sapienza e intelligenza, facendoci conoscere il mistero della sua volontà secondo il suo beneplacito che egli aveva determinato in se stesso, per raccogliere nella dispensazione del compimento dei tempi sotto un sol capo, in Cristo, tutte le cose, tanto quelle che sono nei cieli come quelle che sono sulla terra. In lui siamo anche stati scelti per un'eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà, affinché fossimo a lode della sua gloria, noi che prima abbiamo sperato in Cristo. In lui anche voi, dopo aver udita la parola della verità, l'evangelo della vostra salvezza, e aver creduto, siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa; il quale è la garanzia della nostra eredità, in vista della piena redenzione dell'acquistata proprietà a lode della sua gloria.


La salvezza per grazia
2: Egli ha vivificato anche voi, che eravate morti nei falli e nei peccati, nei quali già camminaste, seguendo il corso di questo mondo, secondo il principe della potestà dell'aria, dello spirito che al presente opera nei figli della disubbidienza, fra i quali anche noi tutti un tempo vivemmo nelle concupiscenze della nostra carne, adempiendo i desideri della carne e della mente, ed eravamo per natura figli d'ira, come anche gli altri. Ma Dio, che è ricco in misericordia per il suo grande amore con il quale ci ha amati, anche quando eravamo morti nei falli, ci ha vivificati con Cristo (voi siete salvati per grazia), e ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nei luoghi celesti in Cristo Gesù, per mostrare nelle età che verranno le eccellenti ricchezze della sua grazia con benignità verso di noi in Cristo Gesù. Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio, non per opere, perché nessuno se ne vanti".



Avendo dato un rapido sguardo alla prima parte della frase di Paolo (non di uno dei moderni "santi") di cui al capitolo 2 verso 9 , "Infatti è per Grazia che siete stati salvati" , continueremo con le restanti parole che compongono la frase intera , e precisamente con : "E ciò non viene da voi" ___"E' il dono di Dio"___"Non in virtù di opere affinchè nessuno se ne vanti".



claudio.41
00lunedì 13 ottobre 2008 21:38

GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 8

"E CIO' NON VIENE DA VOI, E' IL DONO DI DIO"


"Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti" (Efesini 2:9)




La Salvezza per fede, e tutta l'opera della Grazia non provengono da noi.
Per prima cosa non scaturiscono dai nostri buoni sforzi del passato. Nessuna persona non rigenerata ha mai potuto vivere così bene che Dio è stato costretto a darle altra Grazia e concederle la vita eterna. La Salvezza è DONATA a noi , e non , MIETUTA da noi.
La nostra vita passata, prima di arrivare a Cristo, è sempre un vagare lontano da Dio . La nostra nuova vita di ritorno a Dio è sempre un opera di immeritata Misericordia.

Essa non viene da noi nel senso che non proviene dalla nostra originaria eccellenza . La Salvezza viene dall'Alto e non si evolve mai dal nostro interiore.
Può la Vita eterna nascere da esseri morti? Gesù ha detto che coloro che non sono "In" Lui, sono morti.

Quando noi eravamo lontani da Cristo, eravamo dei morti che camminavano. Pur avendo la vita carnale, non avevamo quella spirituale; il nostro spirito era morto, e, se avessimo continuato a vagare lontani da Dio , alla morte del nostro corpo saremmo morti interamente : corpo, anima e spirito . La Bibbia dice : "anche quando eravamo morti nei peccati, Dio ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati)" (Efesini 2:5) .

Nessuna buona opera del passato può averci vivificato , ma tutto è stato per Grazia. Dio il Padre, nella Sua Onniscenza , scelse un popolo per Suo Figlio, molto prima che Egli fondasse l'Universo creato . Questa Opera si chiama : Elezione.
Egli, miliardi e miliardi di anni prima che tu ed io nascessimo, ci elesse a vita eterna ; scrisse i nostri nomi in Cielo e , quando venne la pienezza dei tempi, ci dette nelle mani del Figlio Suo, Gesù Cristo, ed è Cristo che da morti quali eravamo, ci ha vivificati . "Infatti, come il Padre risuscita i morti e li vivifica, così anche il Figlio vivifica chi vuole"(Giovanni 5:21).

Noi eravamo da sempre scelti dal Padre e proprietà Sua, ma Egli ci dette a Cristo . Quando l'ora della morte di Gesù era giunta, Egli elevò al Padre una stupenda e commovente preghiera in cui, più volte, ribadisce il fatto dell'Elezione e che gli eletti sono prima di tutto, scelti e proprietà del Padre . "Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu mi hai dato dal mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi hanno conosciuto che tutte le cose che tu mi hai dato vengono da te, perché ho dato loro le parole che tu hai dato a me; ed essi le hanno accolte e hanno veramente conosciuto che io sono proceduto da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi." (Giovanni 17:6-9).

Ora, in tutto questo, come può venire anche solo in qualche modo da noi sia la Salvezza che la fede? Dov'è che si capisce che una qualsiasi buona opera, o sofferenza autoinflittaci , o qualche "espiazione" , può in qualche modo renderci graditi a Dio, salvarci e farci entrare nel Suo favore?

"Non viene da voi" . Persino la volontà stessa di essere salvati non viene da noi ma è il dono di Dio .

Una persona dovrebbe credere in Gesù . E' suo dovere ricevere Colui che Dio ha mandato per essere la propriziazione per i nostri peccati, tuttavia molti non crederanno. A meno che lo Spirito Santo convinca di giudizio e costringa la volontà , l'uomo non ha un cuore per credere in Gesù per la vita eterna.

Chiedo ad ogni perosna salvata di guardare indietro alla sua conversione e spiegare a sè stessa come essa è avvenuta. Ti sei rivolto/a a Cristo ed hai creduto nel Suo Nome. Questi sono stati i tuoi atti e le tue azioni, ma cosa ti ha spinto a ravvederti? Quale sacra potenza è stata quella che ti ha fatto volgere verso Cristo? Attribuisci questo singolare rinnovamento , all'esistenza dentro di te di qualcosa di buono, che non è ancora stato scoperto nel tuo conoscente incredulo? No. Tu confessi che potresti essere tale e quale a lui se la Grazia di Dio non ti avesse scelto e visitato e , nonostante le tue lotte, convinto e portato ai piedi della Croce di Gesù Cristo .

Eppure, nonostante questa sia una verità che non si può contrastare, molti predicano che la salvezza avviene per opere nostre! Molti dei santi moderni, in contrasto con i santi Biblici, insegnano che dobbiamo soffrire, dobbiamo espiare per essere salvati e , addirittura alcuni osano arrivare a dire che soffrendo si espiano i peccati di altri . Questo è svilire il Sacrificio perfetto ed unico di Gesù Cristo!

Alcuni citano le sofferenze dell'Apostolo Paolo e predicano che anche noi, come lui, dobbiamo soffrire e che la sofferenza porta vicino a Dio, ma dimenticano il "perchè" Paolo ha dovuto subire alcune sofferenze fisiche . Ce lo dice lui stesso in Corinzi 12:7 . "E perché io non avessi a insuperbire per l'eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca" . A causa delle grandi rivelazioni avute dall'Apostolo, e AFFINCHE' non insuperbisse . Ora, il dire che anche noi dobbiamo subire le sofferenza dell'Apostolo, ci metterebbe nelle presuntuosa posizione di volerci eguagliare a lui .
Non nego che certi servi di Lui, in certi momenti della vita, quando hanno avuto particolari, importanti rivelazioni, abbiano subito qualche sofferenza, e ciò avviene per ricordare loro ache sono ancora nella carne e in quanto tale, "conoscono in parte" (1 Corinzi 13:9), e non insuperbiscano.

Altri, predicano che siccome Paolo soffriva "per la Chiesa" , anche i normali cristiani devono soffrire , e che chi soffre , magari di dottrina non sapendone un bel nulla e non evangelizzando neppure, come faceva Paolo, sopporta un pò delle sofferenze di Cristo e che questo avviene per il bene della Chiesa. Ma costoro non hanno compreso le parole di Paolo e, per mancanza di comprensione portano avanti la teoria della sofferenza . Paolo disse : "ORA mi rallegro nelle mie sofferenza per voi, e per mia vicenda compio nella mia carne ciò che resta ancora a compiere delle afflizioni di Cristo, per lo corpo d'esso, che è la chiesa." (Colossesi 1:24) .
"PER MIA VICENDA" ; la sua, non di altri.

Cristo stesso alla chiamata di Paolo disse al futuro Apostolo : "Ora gli mostrerò quanto dovrà soffrire per Me" (Atti 9:16) , ma questo è valido solo per lui, Paolo e non per la totalità dei Cristiani. L'uomo però vuole sempre pagare qualche cosa e non si accontenta della Grazia Pura.

La Grazia di Dio , il fatto che "Tutto è compiuto", è la cosa più difficile da accettare proprio perchè l'"Io" resiste a lungo nelle persone e il togliere anche solo un pò di vanto ( e molto ce n'è nel voler soffrire) rende l'uomo un NULLA.

La cosa però è pericolosa! Il voler pagare qualche cosa , fosse anche in buone opere , in sofferenze o in espiazioni, ci mette nella posizione pericolosa di poter "Scadere dalla Grazia" e se scadiamo dalla Grazia , non potremmo mai essere salvati.

QUALSIASI tentativo nostro di renderci graditi a Dio per essere salvati , con azioni, con il "fare questo e non fare quello" , con il "soffrire volontariamente", con i "digiuni forzati" , "preghiere obbligatorie nel tal giorno , alla tal ora, in tal numero" , il "dover" leggere la Bibbia per un tot di tempo al giorno, il "SE fate questo e quest'altro" , etc, provengono dalla LEGGE. La Legge dice : "Se fate questo e quest'altro, vivrete" . La Legge è a base di "sforzi personali" .


Altri dicono che Gesù ha detto : "poiché io vi dico in verità che finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà, che tutto non sia adempiuto." (Matteo 5:18) . Per questo, alcuni insegnano che dobbiamo, per essere salvati, adempiere ancora oggi le prescrizioni della Legge di Mosè. Ora, una cosa "adempiuta" significa che è stata portata a compimento. Gesù Cristo è stato l'Unico in grado di ubbidire perfettamente al Padre e alla Legge, e sulla Croce gridò : "TUTTO E' COMPIUTO!" . Lui ha adempiuto la Legge per noi , e , "egli ha cancellato il documento a noi ostile (la legge), i cui comandamenti ci condannavano, e l'ha tolto di mezzo, inchiodandolo sulla croce" (Colossesi 2:14).

Guardate perciò di ragionare bene se è il caso di voler "pagare" qualche cosa da noi stessi a Dio , di presentarsi a Lui con una "giustizia" nostra anzichè di appropiarci di quella Di Cristo , perchè così facendo si scade dalla Grazia e , proprio nel momento in cui noi pensiamo di piacere a Dio con i nostri sforzi, non sappiamo che il grande ingannatore, Satana, ci ruba la vita eterna. Infatti, l'Apostolo che più ha predicato la Grazia , ci dice :

"Voi che volete essere giustificati dalla legge, siete separati da Cristo; siete scaduti dalla Grazia" (Galati 5:4)

"Io non annullo la grazia di Dio; perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge, Cristo sarebbe dunque morto inutilmente." (Galati 2:21)


No, la Grazia che salva, per mezzo della fede, non viene da noi, ma è il DONO di Dio
claudio.41
00mercoledì 15 ottobre 2008 21:58


GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 9


E' IL DONO DI DIO


"Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti" (Efesini 2:9)




La fede, è il dono di Dio.
Nemmeno la più piccola fede viene da noi stessi . Noi non possiamo produrre fede ma essa ci è donata da Dio.
Anche la fede fa parte della Grazia perchè ci viene donata senza che la meritiamo .
Gesù Cristo ha detto che : "Nessuno (NES-SU-NO!) può venire a Me se non lo attira il Padre" (Giov. 6:44). Ma come , in che modo attira, il Padre?

Sempre Gesù ha detto : "e Io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me. Così diceva per indicare di quale morte doveva morire" (Giov.12:32-33).
E' Gesù che parla quì. Egli parla sia della Sua morte per crocifissione, sia del risultato che ne seguirà. Appare chiaro dunque che il Padre, attrae gli uomini attraverso Gesù Cristo crocifisso.
Innalzato dalla terra su una croce, Egli è venuto ad attrarre gli uomini a Sè.

"Io attirerò tutti gli uomini a Me" . Nota che in queste parole è riassunto brevemente un concetto : "Lui stesso che attrae a Sè stesso".

Non sta scritto che Egli attirerà tutti gli uomini alla Chiesa visibile , ma a Sè . Certamente il Signore Gesù non attirerà tutti gli uomini ad una o all'altra denominazione, ma gli attirerà a Sè stesso perchè non è una chiesa che salva ma solo ed esclusivamente se noi andiamo a Lui stesso. A noi ci è stato insegnato ad essere cristiani ma questo non ha nulla a che vedere con l'andare, il vero andare, a Cristo. Tu non sei nato convertito. Non sei nato cristiano. Sebbene ti abbiano battezzato dicendoti che sei diventato un "membro di Cristo, un figlio di Dio, un erede del Regno dei Cieli" , non c'era una sola parola vera in tutto questo, perchè tu amavi , e forse ami ancora , il peccato e non conoscevi niente di Cristo.

Tutti gli uomini sono peccatori e nemmeno un Cristiano è esente dal peccare . La stessa Bibbia dice : "Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi." (1 Giov 1:8) , ma un conto è Amare il peccato ed un altro è cadervi involontariamente. Un Cristiano , una volta che pecca e sa di aver peccato, grida subito a Dio di esserne liberato . Un Cristiano non ama il peccato, non si crogiola in esso , e questo perchè se uno è davvero Cristiano, è "nato di nuovo" e la sua vecchia natura con la quale è nato e che lo accomuna al resto degli uomini , non è esiste più. Gesù disse ad un Ebreo dottore della Legge, un profondo conoscitore delle Sacre Scritture : "Bisogna (BI-SO-GNA!) che nasciate di nuovo. Se un uomo non nasce di nuovo, non può (NON - PUO') entrare nel Regno di Dio" (Giov. 3). Lascia che le parole "bisogna" e "non può" , penetrino in te!

Forse ti sei sentito dire fin da bambino che tu sei un cristiano. Sei stato battezzato, hai fatto la cresima ed hai preso i "sacramenti" . Oggi, da adulto, partecipi assiduamente alla messa oppure ad un culto se tu sei protestante ma ciò non ti salverà. Se tu non sei nato nuovamente e la tua vecchia natura non ti appartiene più, ricorda , Gesù ha detto che NON PUOI entrare nel Regno dei Cieli. Se il battesimo, la cresima e i sacramenti bastassero a far nascere di nuovo e ad essere un figlio di Dio, membro del Corpo di Cristo, nessuno di coloro che hanno fatto tutto ciò, amerebbe il peccato, perchè, essendo nato di nuovo, nato dall'Alto, nato da Dio , non puoi amare il peccato, quel peccato che ha ucciso il tuo Signore . Tu non puoi essere "nato da Dio" ed amare il peccato che Dio, odia.
Purtroppo vediamo questa verità, che i cosidetti "sacramenti" non fanno nascere di nuovo proprio nessuno, nei tanti chiesastici che stuprano, violentano ragazze, donne e perfino bambini e che dopo averlo fatto non si gettano disperati ai piedi di Cristo, ma coprono i loro peccati e continuano a farli finchè la giustizia non li scopre. Costoro non solo hanno preso e prendono i sacramenti, ma perfino gli amministrano. Se fossero tali pratiche a far nascere di nuovo, nascere da Dio, queste cose non accadrebbero. MEDITARE!

Torniamo al nostro tema.

La fede non viene da voi, è il dono di Dio.
Gesù quando era sulla Croce ha "Compiuto" TUTTO. Egli ha provveduto perfino al modo per farti avere la fede per poter essere attratto a Lui , non per niente , prima di rendere lo spirito gridò che "TUTTO ERA COMPIUTO" .

"Quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a Me". Il Cristo crocifisso ha un attrazione irresistibile . Quando Egli si abbassa alla più estrema sofferenza e al disprezzo , anche ciò che è brutale deve necessariamente addolcirsi . Gli uomini possono amare un Salvatore vivente, ma devono amare un Salvatore crocifisso . Se essi percepiscono che Egli li ha amati e ha dato Sè stesso per loro, i loro cuori sono rapiti . L'anima umana è conquistata quando il Principe Emmanuele scopre le bellezze del Suo amore davanti agli occhi degli uomini ribelli.

E' su quel legno che Egli ha trionfato su Satana , ed è per la croce che Egli trionfa sul mondo. "e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me. Così diceva per indicare di qual morte doveva morire".

La cosa essenziale è che gli uomini siano attirati a Lui, e niente e nessuno può attirarli se non Gesù stesso. Lui stesso che li attira a Sè stesso __questa è l'anima del testo. Il Vangelo è Gesù che attira i peccatori a Sè affinchè vivano per mezzo di Lui , e per attirarli, DONA loro la fede necessaria.

Il testo dice che Gesù Cristo attirerà tutti gli uomini a Sè. Ora , non tutti però, coloro che sentono parlare di Gesù Cristo sono attirati, a meno che non si arrendano a Lui. Alcuni si tirano indietro e la cosa più tremenda che possa mai accadere ad una persona è che quando fa questo, Gesù la lasci andare. E' allora che la persona in questione fa una trenenda caduta all'indietro ; quando la forza d'attrazione viene spezzata e l'uomo cade all'indietro in una distruzione che lui stesso ha scelto, avendo rifiutato la vita eterna ed avendo resistito alla Potenza ed alla Grazia del Salvatore .

Ogni uomo che ascolta il Vangelo avverte in qualche modo la forza d'attrazione. Non hai avvertito a volte Gesù tirare forte le corde della tua coscienza e, sebbene tu abbia resistito Egli ti ha attratto ancora con pazienza? Io ricordo come Egli mi attraeva da bambino e sebbene io mi distogliessi da Lui, non mi ha lasciato andare fino al punto che mi trovassi sulla linea di confine.

Ma cos'è questa forza di attrazione?
Prima di tutto è la forza dell'Amore, perchè Gesù Cristo è l'amore incarnato. In Lui puoi vedere Colui che ha spogliato Sè stesso di tutta la Sua gloria per salvare i peccatori; Colui che non è venuto sulla terra per cercare fama e ricchezza ma solamente per fare quello che era necessario per salvare gli uomini. Egli ha messo da parte il Suo onore e la Sua gloria e alla fine ha deposto la Sua vita e tutto questo per amore, per un amore che ebbe un triste riscontro . Ma è un amore che ha salvato gli uomini.

Sicuramente un amore come quello di Cristo, al solo udirne il racconto ,e quando gli uomini riescono a comprenderlo, suscita interesse, cattura la nostra attenzione e porta dei risultati e spesso questo Amore dimostra la sua potenza sugli uomini trasformandoli da nemici in amici. Se all'inizo disprezzavano il Redentore, il Suo amore alla fine li constringe a credere in Lui ed adorarLo.
Se qualcuno mi chiedesse il segreto della forza di attrazione del Salvatore crocifisso, risponderei che è il Suo amore invincibile.

La sola "colpa" che può essere attribuita a Gesù è quella di avere amato oltre misura, oltre ogni ragione e oltre ogni limite; di aver amato come nessun altro ha mai amato prima. Se tutti i fiumi dell'amore umano scorressero insieme, non potrebbero riempire un tale oceano d'amore pari a quello del cuore di Gesù il Salvatore. E' questo l'unico, incomparabile amore che attira gli uomini a Gesù. Il cuore trafitto di Gesù è una calamita che attira tutti gli altri cuori e lo fa in modo assolutamente gratuito, senza alcun merito da parte nostra perchè , ragionateci, Egli inizia ad attrarci mentre ancora noi, non Lo amiamo.

E senza alcun dubbio c'è anche un altra cosa nel Salvatore crocifisso che attrare gli uomini : "il meraviglioso riposo e pace che la Sua morte provvede per loro".

Anche il Cristiano più pieno di fede a volte ha i suoi dubbi sul proprio modo di agire . Più una persona è sincera con Dio e più teme di ingannare sè stessa. Ognuno di noi può avere le proprie ansietà personali, come io ho le mie, ma quando rivolgo i miei occhi su Gesù appeso ad una ccoce e vedo la corona di spine e quel capo santo e gli occhi arrossati dal pianto e le mani inchiodate al legno e i piedi che grondano sangue , e quando mi ricordo che questa morte vergognosa è stata sofferta per amore mio, sono così sereno e felice nel mio spirito che mi è difficile poter descrivere con quanta pace i fiumi di acqua viva scorrano dentro di me.

Dio DEVE perdonare la mia colpa atroce, perchè il mio Redentore ha così atrocemente pagato per essa.
Quando vedo Gesù morente, capisco che d'ora in poi la giustizia divina è al fianco del peccatore . Come può il Signore Iddio punire la stessa colpa due volte , quindi prima il Sostituto e poi gli uomini per i quali quel Sostituto ha versato il Suo Sangue? Cristo ha versato il Suo Sangue come sostituto per ogni uomo e per ogni donna che credono in lui , perciò ognuno che crede è salvato e perdonato.

Quando siete afflitti , trovate riposo nel riguardare un altra volta al Calvario. E se il primo sguardo non vi da pace , guardate e riguardate ancora, perchè ogni afflizione morirà dove Gesù è morto.

Noi non dobbiamo guardare a Betlemme , dove splenderono le stelle del Natale per ricevere il nostro conforto , ma dobbiamo guardare al luogo dove il sole si oscurò a mezzogionro e il volto dell'Amore eterno fu velato.
Siccome il Signore della vita e della gloria stava morendo allo stremo delle Sue forze, soffrendo il dolore più insopportabile per amore nostro, le Sue ferite hanno stillato il balsamo più costoso che abbia mai guarito le ferite di un peccatore. La coscienza "deve" guardare con una gioia indescrivibile la Vittima provveduta , e felice posa la mano sul capo di Gesù. Essa vede il suo peccato trasferito su di Lui e punito in Lui, e così trova riposo, il riposo di Dio. Nella morte espiatoria di Gesù , la Legge è soddisfatta e Dio è "giusto , e giustificante coloro che hanno fede in Gesù". (Romani 3:26).

Ora, io penso che tu riesca a credere che la fede ci è donata da Dio e che da noi stessi, per nostro merito, non possiamo andare a Gesù se non siamo da Lui attratti. Allora, perchè fatichi tanto a credere che TUTTO, ma proprio TUTTO è stato COMPIUTO per te al Calvario?
Perchè fai fatica a credere che senza le tue sofferenze, le tue espiazioni e i tuoi sforzi personali non puoi essere del tutto "visto bene" da Dio? Perchè non riesci ad essere veramente "libero" se il tuo Signore ti ha DONATO tutto per renderti libero? Gesù, lo stesso Gesù che è stato crocifisso per te ha detto : "conoscerete la verità, e la verità vi renderà LIBERI!".
Perchè ti lasci imbrigliare l'anima da insegnamenti sbagliati? Quegli stessi insegnamenti che dicono che per mezzo dei sacramenti noi "siamo membri di Cristo e siamo nel Regno di Dio", quando abbiamo visto che non è così e che per entrare nel Regno di Dio BISOGNA nascere di nuovo?

Forse hai paura che se accetti che la Grazia di Dio in Gesù Cristo è completamente gratuita, senza che tu debba fare nulla, allora peccherai di più? Credi che se non ti sforzi, ma solo accetti la Grazia, cederai più facilmente al peccato? Se è questo il tuo pensiero , sappi che Dio ha scelto di farti Grazia, anzichè di darti delle imposizioni , perchè l'Amore ha un grande potere sugli uomini e proprio perchè in questo modo il peccato non avrà più potere su di te, anche se ti sembrerà strano.

Ascolta le parole dell'Apostolo in Romani 6:14 .
"infatti il peccato non avrà più potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la Grazia".

Di questo parleremo nel prossimo capitolo ; "Non per opere , affinchè nessuno se ne vanti".


claudio.41
00venerdì 17 ottobre 2008 21:57
GRAZIA PURA DI DIO IN CRISTO GESU'

Capitolo 10

NON IN VIRTU' DI OPERE, AFFINCHE' NESSUNO SE NE VANTI

"Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti" (Efesini 2:9)



Questa frase di Paolo, in Romani capitolo 6, verso 14 , è tremenda nella sua semplicità : "infatti il peccato non avrà più potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la Grazia" . L'Apostolo dice che, "perchè" non siamo più sotto la Legge di comandamenti, fare questo e non fare quello, etc, il peccato "non avrà più potere"!
Paolo poi spiega il perchè di questa cosa nei versi seguenti . Leggiamo qualcosa :
"Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire». Ma il peccato, còlta l'occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto. Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii; e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte. Perché il peccato, còlta l'occasione per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno e, per mezzo di esso, mi uccise".

Rileggete con calma queste parole soppesandole bene : "Ma il peccato, còlta l'occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto. Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii" . Perchè il comandamento avrebbe dovuto far si che noi lo trasgredissimo? Perchè la natura umana è fatta in modo che trova molto difficile non fare quello che gli viene proibito di fare! Se voi dite ad un bambino , non toccare quella cosa, potete stare certi che mentre voi non lo vedete egli la toccherà e noi adulti non siamo diversi dai bambini.

Il ruolo della Legge era quello di far comprendere all'uomo, la impossibilità di potersi salvare per opere , ma molti, troppi, anche oggi , anche per colpa di insegnamenti antiscritturali , continuano ancora a voler essere salvati per quello di "buono" che fanno e ad accostarsi a Dio per mezzo delle loro opere. Molti credono che se sono stati buoni e bravi possono chiedere qualche cosa a Dio . Molti, ragionano in loro stessi più o meno così : "Vado in chiesa tutte le domeniche e mi confesso ; cerco di non fare niente di male ma anzi, di fare del bene; combatto tutte le mie tentazioni sforzandomi oltremisura e anche se non ho proprio un bel carattere e non sopporto il mio collega , Dio sa però che è lui che è insopportabile. Tutto sommato non potrei sforzarmi di più . Si, posso pregare".
DIO NON ACCETTERA' MAI LA PREGHIERA DI UNA PERSONA CHE RAGIONA COSI'!
Ma accetterà e risponderà sempre alla preghiera di chi và a Lui, essendo convinto in sè stesso di questo : "Signore, io vengo a Te perchè Gesù Cristo mi ha aperto la strada e ha dato la vita per me. Io sono un peccatore nella mia natura ma Egli ha versato il Suo Sangue per me e per questo sono libero di venire a Te e chiedere tutto quello che mi necessita. PERCHE' Gesù è il mio SOSTITUTO, Tu Signore sei mio Padre". Questo è il sentimento che Dio accetta e che spiega, paragonato all'esempio sopra , in due parole i versi : "non per opere affinchè nessuno se ne vanti".

Dio non può accettare altro che un uomo che è cosciente che lui è NULLA ma che sa altrettanto che Gesù Cristo sulla Croce è morto al posto suo. Questa è la Grazia che annulla tutto il possibile vanto delle opere ed accettarla è l'UNICO modo per essere graditi a Dio , e la Grazia non può essere mista alle opere, altrimenti non è più Grazia.

Ma perchè Dio Padre ha scelto la Grazia anzichè mettere alla prova l'uomo facendolo sforzare il più possibile per essere a Lui gradito? Non poteva Egli guardare ai "meriti" dei diversi individui ?

Dio ha scelto di dare Grazia perchè l'Amore ha un grande potere sugli uomini.
Alcuni esempi chiariranno.

E' molto grave fare del male a chiunque, ma farlo ad un amico che senza alcun tornaconto ti ha sempre fatto del bene, è bestiale.

Rubare ad uno sconosciuto è una brutta cosa, ma rubare a qualcuno che ti ha aiutato dandoti dei soldi senza volerli indietro , quando eri nel bisogno, è terribile.

Tradire la propria moglie è sempre immorale, ma tradire la moglie che sai che darebbe la vita per te e che fa di tutto per farti star bene e sentire amato è veramente una cosa che anche il peggiore degli uomini starebbe male al solo pensare.

Avete capito il concetto? Peccare contro un Dio tiranno tutto pieno di comandi e leggi , nei momenti difficili della vita, nelle tentazioni , darebbe anche una sorta di sfogo, quasi di rivincita e ribellione, ma peccare contro il nostro caro Gesù Cristo che ha tanto sofferto ed ha dato la Sua vita affinchè io e te potessimo vivere ed essere non più creature, ma "figlioli" di Dio è una cosa talmente brutta e ingrata che il solo pensiero ti fa star male e, se hai commesso involontariamente qualche peccato contro di Lui, subito dentro di te stai talmente male , pensando a quanto Lui ti ama e ha sofferto per te, che devi, per placare la tua coscienza, chiedere perdono con tutto il tuo cuore. Ecco perchè, per chi ha accettato , veramente accettato la GRAZIA è molto più difficile peccare che per coloro che invece pensano che per essere graditi a Dio e forse, in qualche modo, essere salvati da Lui , di dover "operare , espiare , soffrire".
In pratica, ha fatto e fa tutto Dio . Perfino , avendoci concesso la Grazia assolutamente gratuita in Gesù Cristo , il fatto di preservarci dal peccato togliendo "forza" ad esso. Grande Signore!


Sperando di aver spiegato in maniera semplice ma efficace questo concetto, vorrei arrivare a concludere questi incompleti scritti , presentando , in ultimo, un breve ritratto riassuntivo di quello che ha fatto il Signore Gesù cristo per me per te, se solo accetti che "Tutto è compiuto" , da Lui e solo da Lui , scegliendo due brevi versi tratti dai suoi ultimi istanti di vita.

Matteo 27:50-51
"E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.
Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si schiantarono
".

Ebrei 10:19-20
"Avendo dunque, fratelli, libertà di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù, per quella via nuova e vivente che egli ha inaugurata per noi attraverso la cortina, vale a dire la sua carne"

La cortina del Tempio di Gerusalemme era fatta da "dieci teli di lino fino ritorto" (Esodo 26:1) e questo ci da l'idea di quanto essa fosse robusta e impossibile da strappare, perfino dal vento più forte.
Nessuna mano umana avrebbe potuto strappare quel sacro tessuto che non avrebbe mai potuto dividersi a metà per una causa accidentale. La cortina serviva a dividere il Santuario, dove era la Presenza di Dio, dal resto , e dentro, all'interno poteva entrare solamente il sommo Sacerdote, attraversando la cortina, una volta sola all'anno con il sangue dei sacrifici , per fare l'espiazione dei peccati per il popolo.

Il popolo non poteva accostarsi a Dio . Dio stesso aveva detto a Mosè , "Tu fisserai tutto intorno dei limiti al popolo" (Esodo 19:12). Non c'era un invito ad accostarsi , e neppure il popolo poteva desiderarlo dato che era spaventato.
Lo stesso Mosè , quando la Presenza del SIGNORE scese sul monte dove dette le tavole della Legge, disse : "Sono spaventato e tremo" (Ebrei 12:21).
Il Signore in quell'occasione disse a Mosè : "Scendi, avverti il popolo di non fare irruzione verso il Signore per guardare, altrimenti moriranno" (Esodo 19:21).

Questo, era lo spirito della vecchia Legge. Le persone non potevano in alcun modo avere accesso a Dio, ma come detto, solo il sommo Sacerdote, e solo una volta l'anno. "Il SIGNORE disse a Mosè: «Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualsiasi tempo nel santuario, di là dalla cortina, davanti al propiziatorio che è sull'arca, affinché non muoia" (Levitico 16:2).
La cortina serviva appunto a togliere l'accesso a Dio .

Quando Gesù rese lo spirito sulla Croce, la stessa cortina del Tempio che era servita per non far entrare le persone alla Presenza di Dio, venne stracciata in due da cima a fondo. Questo significa che tutte le prescrizioni della vecchia Legge, tutti i divieti, con la Sua morte espiatoria venivano annullati.

Dal testo di matteo 27:50-51 comprendiamo che il lacerarsi dello spesso velo significò che la via per il luogo santissimo, che fino ad allora era rimasta impedita, era ora accessibile ad ogni credente. Una volta all'anno il sommo sacerdote sollevava solennemente un angolo di quel velo con timore e tremore , e con il sangue del sacrificio e l'incenso benedetto passava nella immediata Presenza di Dio. Ma la rottura del velo lasciò aperto il luogo segreto. Lo squarcio da cima a fondo offre da allora ampio spazio di entrata per quanti sono chiamati dalla GRAZIA di Dio e consente di accostarsi al Trono per avere comunione con l'Eterno.

Nel Vecchio Testamento c'era solo una via per accedere alla Misericordia di Dio, ed era oltrepassando il velo. Non ne esistevano altre, ma questo non si poteva fare sempre e non tutti potevano farlo, ma ora per voi non c'è altra via per entrare nella comunione con Dio, alla Sua Presenza, se non attraverso quel velo strappato , cioè per la morte di Gesù cristo che Dio ha stabilito come propriziazione per il peccato. Venite per questa via liberamente!

Per i credenti il velo non è arrotolato , ma strappato. Esso non fu tolto dai ganci a accuratamente piegato per essere messo via così da poterlo rimettere al suo posto in futuro, no! La mano divina lo strappò da cima a fondo! Non può più essere riappeso, è impossibile.

Tra quelli che sono uniti a Cristo, avendo accettato la Grazia della Sua morte sostitutiva , ed il Grande Dio , non c'è più alcuna separazione , nè ci sarà mai più. "Chi ci separerà dall'amore di Cristo?" (Romani 8:35).

Voglio che vi entri bene in mente che il velo è stato strappato da Dio e non dagli uomini , e questo, perchè Dio ha messo il peccato su Cristo , ed in Cristo ha tolto via il peccato.
Dio stesso ha aperto la porta del cielo ai credenti ed ha stabilito una strada maestra per la quale le anime degli uomini possono accedere a Lui, senza più bisogno del sacerdote, senza più alcun bisogno che NESSUNO faccia da mediatore tra loro e Lui.

Dio stesso ha eretto una scala tra la terra e il cielo. Venite a Lui ora, voi che siete abbastanza umili da poter accettare che le vostre opere, il vostro soffrire, le vostre espiazioni non servono a nulla per andare a Dio, ma anzi, ne ostacolano la strada perchè non vi fanno accettare appieno la Grazia pura. Ecco, EGLI pone davanti a voi una porta aperta!
"Avendo dunque, fratelli, LIBERTA' di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù, per quella via nuova e vivente che Egli ha inaugurata per noi attraverso la cortina, vale a dire la Sua carne" .


Un altro quadro che in conclusione voglio proporre alla vostra meditazione è quello del cammino di dolore di Gesù nella via chiamata "Dolorosa" .

"Ed essi presero Gesù e lo condussero via" (Giovanni 19:16)

Pilato fece flagellare il Salvatore secondo l'usanza dei tribunali romani.
Dopo poco Gesù fu ufficialmente condannato a morte.

Dopo averLo schernito, vestito con una manto di porpora , insultato, coronato di una corona di spine , avendoGli colpito la testa con una canna e sputato in viso , lo spogliarono della veste di porpora causandoGli molto dolore, dato che le Sue ferite aperte e sanguinanti per le frustate avevano fatto aderire quella veste scarlatta al Suo corpo, Lo condussero via.

Cosa impariamo nel vedere Cristo condotto via? Non scorgiamo la verità che un tempo era adombrata nel capro espiatorio ? Il sommo sacerdote non prendeva il capro espiatorio e non metteva le sue mani sul suo capo, confessando i peccati del popolo, affinchè quei peccati fossero trasferiti sull'animale? Poi l'animale veniva condotto via nel deserto, e portava via i peccati del popolo, senza far più ritorno.
Ora vediamo Gesù condotto davanti ai sacerdoti ed ai regnanti, che Lo dichiararono colpevole. Dio stesso Gli imputa i nostri peccati.

Egli fu fatto peccato per noi, e come sostituto per la nostra colpa, portando i nostri peccati sulle Sue spalle __perchè quella croce di legno era una sorta di rappresentazione della nostra colpa e condanna__ noi vediamo in Lui il grande Capro espiatorio condotto via dai soldati romani. Portando sulle Sue spalle il peccato di tutto il Suo popolo , l'offerta sacrificale esce dalle porte della città.

Puoi dire che Egli portò il tuo peccato? Mentre guardi alla croce sulle Sue Spalle , essa rappresenta il tuo peccato? Rifletti su questo e non darti pace prima di poter rispondere positivamente!
C'è un solo modo per cui puoi dire che Egli portò realmente il tuo peccato. Hai messo la tua mano sul Suo capo , confessato il tuo peccato a Lui e confidato, in Lui? Allora il tuo peccato non è più su di te. Neppure un grammo di peccato si trova in te. Esso è stato trasferito per imputazione , a Cristo, ed Egli lo porta sulle Sue spalle nella forma di quella pesante Croce e tutto questo è avvenuto del tutto gratuitamente, e "non in virtù di opere, affinchè nessuno se ne vanti" .


Possa lo Spirito di Dio prendere queste imperfette parole e piantarle in te in profondità ,convincendoti che Gesù cristo ha pagato TUTTO per te e che tu non puoi fare nulla per essere gradito a Dio, essere non più una semplice Sua creatura, ma un figlio , se non accettando la gratuità della Grazia che Dio ti ha fatto in Gesù Cristo, e per questo cessarla con te stesso, con i tuoi sforzi personali , con le tue autoimposizioni, con le tue rinunce e scoprire la Verità e che la Verità, "RENDE LIBERI!" . Amen .


83pico@live.it
00martedì 28 ottobre 2008 19:37
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un sorriso
00giovedì 27 ottobre 2011 11:10
un sorriso
00giovedì 2 maggio 2013 13:03
un sorriso
00giovedì 19 giugno 2014 14:17
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un sorriso
00domenica 17 agosto 2014 15:03
claudio.41
00mercoledì 13 marzo 2019 19:19
Voglia il Signore, attraverso questi semplici ed incompleti scritti , liberare tante anime che ancora sono legate dalla paura, dalla voce della loro coscienza e mostrare loro tutta la grandezza del Sacrificio fatto per noi dal SIGNORE GESU' CRISTO
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