IL SANTO NATALE

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cavdna
00martedì 14 novembre 2006 23:04
vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle in CRISTO

vorrei condividere con voi

una riflessione

sull'ESPERIENZA della ricorrenza del SANTO NATALE

tratto da un messaggio ricevuto da un mio carissimo amico


======================


.......................UN MESSAGGIO MOLTO SPECIALE

.................Sapete? Siete invitati alla grande Festa!!!

...............................Cari amici.

Come sapete. ci avviciniamo di nuovo alla data del mio compleanno. Tutti gli anni si fa una festa in mio onore e credo che quest'anno si farà lo stesso. In questi giorni la gente fa molti acquisti; si fa tanta pubblicità alla radio, in televisione e da per tutto non si parla di altro, se non di quanto manca per l'arrivo del giorno.
Certo, fa piacere sapere che al meno un giorno nell'anno ci sono alcune persone che pensano un poco a me. Come sapete, molti anni fa incominciarono o celebrare il mio compleanno: all'inizio sembrava che comprendevano e ringraziavano per quello che feci per loro, ma attualmente nessuno sa perché lo si celebra. La gente si raduna e si diverte molto, ma non sa di cosa si tratta.
Ricordo l’anno scorso. Quando arrivò il giorno del mio compleanno fecero una grande festa in mio onore. Sulla tavola c'erano tante cose deliziose, tutto era addobbato molto bello e c’erano tutti i regali, ma sapete una cosa?... Nemmeno m'invitarono.
Ero Io l'invitato d'onore e si dimenticarono d'invitarmi. La festa era per me, ma quando arrivò il gran giorno .. mi lasciarono fuori, mi chiusero la porta....
Io volevo condividere la tavola con loro. A dire il vero, non mi meravigliai, perché negli ultimi anni tutti mi chiudono lo porla.
Siccome non mi invitarono, mi venne l'idea di stare senza farmi notare, entrai e rimasi in un angolo. Tutti stavano brindando: alcuni persino erano ubriachi, raccontando cose, ridendo, se lo spassavano magnificamente... Il colmo fu quando arrivò un vecchio grosso, vestito di rosso, con la barba bianca e che rideva gridando "Ho, ho, ho!!! " sembrava che avesse bevuto di troppo; si lasciò cadere pesantemente in una poltrona e tutti quanti occorsero verso di lui dicendo: "Babbo Natale. Babbo Natale è arrivato". come se la festa fosse in suo onore.
Quando fu mezzanotte tutti incominciarono ad abbracciarsi. Io aprii le braccia, sperando che qualcuno mi abbracciasse... macchè! Nessuno mi abbracciò..
All’improvviso tutti incominciarono a distribuirsi i regali. Ad uno ad uno furono aperti, fino all’ultimo. Mi avvicinai a vedere se per caso ce n'era qualcuno per me, ma non c’era niente. Che sentiresti tu se il giorno del tuo compleanno si scambiassero dei regali gli uni agli altri e a te non dessero niente? Allora compresi che proprio io ero di troppo in quella festa; uscii senza far rumore, chiusi la porta e me ne andai.
Ogni anno è peggio. La gente soltanto si ricorda della cena, dei regali e le feste, ma a me nessuno pensa.
Ma adesso mi rivolgo personalmente ad ognuno. Vorrei che questo Natale mi permettessi di entrare nella tua vita, e riconoscessi che duemilaessei anni fa sono venuto a questo mondo per dare la mia vita per te sulla croce e così salvarti. Oggi soltanto voglio che tu ci creda con tutto il cuore.
Ti do adesso una notizia. Ho pensato che, visto che molti non m'invitano alla festa che hanno fatto, farò adesso la mia propria festa grandiosa, come mai nessuno ha immaginato, una festa spettacolare. Sto ancora facendo gli ultimi preparativi, per cui forse non sarà quest'anno. Sto facendo molti inviti e oggi ho proprio un invito per te. Soltanto voglio che tu mi dica se vuoi assistere: ti riserverò un posto e scriverò il tuo nome nel mio grande elenco d'invitati con prenotazione. Fuori resteranno quelli che non danno risposta al mio invito.
Preparati, perché quando tutto sarà pronto, quando meno si pensa farò la grande Festa.

A presto. Il tuo Amico

Gesù Cristo.


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grazie [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO
@nounou@
00mercoledì 15 novembre 2006 14:32
eh si che fa riflettere.. [SM=x570865]
berescitte
00giovedì 16 novembre 2006 05:48
Gesummaria!
>Ti do adesso una notizia. Ho pensato che, visto che molti non m'invitano alla festa che hanno fatto, farò adesso la mia propria festa grandiosa, come mai nessuno ha immaginato, una festa spettacolare. Sto ancora facendo gli ultimi preparativi, per cui forse non sarà quest'anno. Sto facendo molti inviti e oggi ho proprio un invito per te. Soltanto voglio che tu mi dica se vuoi assistere: ti riserverò un posto e scriverò il tuo nome nel mio grande elenco d'invitati con prenotazione. Fuori resteranno quelli che non danno risposta al mio invito.
Preparati, perché quando tutto sarà pronto, quando meno si pensa farò la grande Festa.

R- Non so se è colpa dell'ora che mi fa stravedere, ma a me questo mi sa tanto di un avvertimento armaghedoniamo.
Il gran Feldmaresciallo ci sta minacciando che a breve ci farà la festa?
35.angelo
00giovedì 16 novembre 2006 22:47
Re: Gesummaria!

Scritto da: berescitte 16/11/2006 5.48
>R- Non so se è colpa dell'ora che mi fa stravedere, ma a me questo mi sa tanto di un avvertimento armaghedoniamo.

eddaje Bere ma tù stò giorno lo vedi come un incubo!!! [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] ma nò dai stava parlando della chiamata dei santi,i 144000,biglietti quasi esauriti,per fortuna ne ho raccolto per terra uno,chissà chi lo aveva perso?c'era anche una chiave assieme sai con scritto il nome Davide.----------------------'''E partorì suo figlio, il primogenito, e lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché nell’alloggio non c’era posto per loro.

8 In quello stesso paese c’erano anche dei pastori che dimoravano all’aperto e di notte facevano la guardia ai loro greggi. 9 E improvvisamente l’angelo di Geova stette presso di loro, e la gloria di Geova rifulse loro intorno, ed ebbero moltissimo timore. 10 Ma l’angelo disse loro: “Non abbiate timore, poiché, ecco, vi dichiaro la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà, 11 perché vi è nato oggi un Salvatore, che è Cristo [il] Signore, nella città di Davide. 12 E questo è per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce e a giacere in una mangiatoia”. 13 E improvvisamente ci fu con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: 14 “Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e sulla terra pace fra gli uomini di buona volontà'''(ricordiamoci che mentre festeggiamo quel giorno noi occidentali ,nel mondo i poveri quel giorno soffrono ,e molti cessano di vivere perchè non hanno di che mangiare)angelo [SM=x570866] [SM=x570866] [SM=x570866] [SM=x570881] [SM=x570870]
cavdna
00giovedì 16 novembre 2006 23:19
SANTO NATALE
vi saluto in CRISTO SIGNORE


ovviamente mi aspettavo che in questo FORUM
qualcuno travisasse il messaggio
dopo tutto chi sta con lo zoppo impara a zoppicare (questo è ciò che si dice vero??)

mi pare che

voi vedete sempre e ovunque la scuola Geovista

ed allora credo che per voi è meglio rileggere il tutto attraverso un'Autorevole Vescovo della Santa Romana Chiesa Cattolica


.-/.-/.-/.-/.-/.-/.-/

tratto degli scritti di "don Tonino Bello"

AUGURI SCOMODI

Carissimi, non obbedirei al mio dovere di vescovo, se vi dicessi “Buon Natale” senza darvi disturbo.
Io, invece, vi voglio infastidire. Non sopporto infatti l’idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla routine di calendario.
Mi lusinga addirittura l’ipotesi che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati.
Tanti auguri scomodi, allora , miei cari fratelli!
Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali
e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.
Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio.
Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita, il sorpasso, il progetto dei vostri giorni, la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate.
Maria, che trova solo nello sterco degli animali la culla dove deporre con tenerezza il frutto del suo grembo, vi costringa con i suoi occhi feriti a sospendere lo struggimento di tutte le nenie natalizie, finché la vostra coscienza ipocrita accetterà che il bidone della spazzatura, l’inceneritore di una clinica diventino tomba senza croce di una vita soppressa.
Giuseppe, che nell’affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie , fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro.
Gli angeli che annunciano la pace portino ancora guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che poco più lontano di una spanna, con l’aggravante del vostro complice silenzio, si consumano ingiustizie, si sfratta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano popoli allo sterminio della fame.
I Poveri che accorrono alla grotta, mentre i potenti tramano nell’oscurità e la città dorme nell’indifferenza, vi facciano capire che, se anche voi volete vedere “una gran luce” dovete partire dagli ultimi.
Che le elemosine di chi gioca sulla pelle della gente sono tranquillanti inutili.
I pastori che vegliano nella notte, “facendo la guardia al gregge ”,e scrutano l’aurora ,
vi diano il senso della storia, l’ebbrezza delle attese, il gaudio dell’abbandono in Dio.
E vi ispirino il desiderio profondo di vivere poveri che è poi l’unico modo per morire ricchi.
Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza.

Tonino Bello

.-/.-/.-/.-/.-/.-/.-/


grazie

e per le risposte al caro fratello e moderatore "bere"
ed al fratello "angelo35"

attendo eventuali altri vostri interventi per portare eventualmente le mie conclusioni

vi saluto in CRISTO RISORTO
berescitte
00venerdì 17 novembre 2006 10:30
Caro Cavdna

Ammiro Don Tonino bello e ne posseggo vari libri.
La citazione di questo suo brano, fatta da te, è in linea con la prima parte del tuo discorso; quella che io ho omesso.
Io, se ci fai caso, ho citato solo la finale dove le seguenti parole, ivi contenute mi facevano cogliere (mi sarò sbagliato ma ce lo colgo ancora) l’avvertimento minaccioso proprio della predicazione geovista.

>Sto ancora facendo gli ultimi preparativi,

>Fuori resteranno quelli che non danno risposta al mio invito

>quando tutto sarà pronto, quando meno si pensa farò la grande Festa.

Il precedente a questo è tutto OK.
E, cosa interessante, Don Toninonel suo messaggio che stamperò e distribuirò per il prossimo Natale, non fa alcun accenno a questa tua parte finale, per cui non è pertinente citarlo in appoggio.

PS
Il fato che io sia M non c’entra niente quando parlo solo come forista.

=omegabible=
00venerdì 17 novembre 2006 17:02
x Bery
Che Gesù fosse TdG : questa caro Bery ti è mancata [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] Ciao omega [SM=g27825]
cavdna
00sabato 18 novembre 2006 00:36
IL SANTO NATALE
vi saluto in CRISTO SIGNORE

riparto proprio dalla citazione popolare che affermavo in precedenza (sullo zoppo)

forse è stato un bene che il caro fratello in CRISTO "bere" ha evidenziato la parte finale del primo messaggio Augurale

dopo tutto credo che ogniuno di noi deve essere introdotto nella Sacra Scrittura
e tu mio caro fratello me ne hai dato l'opportunità (per quanti ne saranno interessati)
(almeno spero)

vi invito a rileggere quel finale non come la scuola geovista

ma bensi attraverso il passo del


Vangelo Matteo 22 1 - 14
Parabola del banchetto nuziale


1 Gesù riprese a parlar loro in parabole e disse: 2 “Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio. 3 Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire. 4 Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze. 5 Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; 6 altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
7 Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. 8 Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni; 9 andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. 10 Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali. 11 Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l’abito nuziale, 12 gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz’abito nuziale? Ed egli ammutolì. 13 Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. 14 Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti”.


nel messaggio come nel brano bibblico non si parla solo di distruzione ma si EVIDENZIA la FESTA

e allora la chiave di lettura deve essere la FESTA

mi rendo disponibile per un eventuale approfondimento del brano bibblico

/-/

comprendo che non vi è un filo diretto tra il finale del primo e quello di Don Tonino Bello

infatti per me non vi era neanche la minaccia che qualcuno aveva letto

il mio era solo un suscitare le coscienze

e magari fornire un approfondimento a quanti nelle righe rileggono alla scuola geovista

a vostra disposizione

grazie [SM=x570864] [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO
cavdna
00sabato 18 novembre 2006 21:38
NATALE....
vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle in cristo

se qualcuno di voi che ha solo letto (senza fornire alcun commento)
e si è compiaciuto
oppure
si è comunque spaventato,
oppure
offeso per i contenuti...

vi ripropongo per continuare


LETTURA EVANGELICA: Lc 21,25-28,34-36

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».



se anche questo può sembare minaccioso e tenebroso o chi sa cosa altro di peggio (specie per il caro fratello in CRISTO "35 Angelo" che tra l'altro si è dimostrato molto ironico e giocoliere con il SIGNORE ) ed eventualmente e.c.

vi propongo una rilettura di questo brano del Vangelo
sempre tratta dagli scritti di
Don Tonino Bello Vescovo.

Potrebbe sembrare a prima vista che il Vangelo faccia da cassa di risonanza per le nostre paure. Per cui ci vien quasi la voglia di di¬re: «Basta, Signore! Adesso ti ci metti anche tu. Perché mai aumenti la nostra angoscia parlandoci di stelle che precipitano, di soli che si spengono, di lune che non danno più luce? Perché mai amplifichi i nostri incubi collettivi, quando dici testualmente che gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra?»
Gli uomini moriranno per la paura!
Come se già non bastassero le nostre paure. Ma ne abbiamo già tante, per conto nostro! Oh, no! Non la paura del buio, del lampo, del tuono, dei terremoti, del1e tempeste. Lo sappiamo, oggi le paure hanno traslocato. Si sono trasferite dalla fascia cosmica, per così dire, alla fascia antropologica. Non si articolano più attorno al cuore della na¬tura: si articolano attorno al cuore dell'uomo. Oggi, cioè, non si ha più paura della carestia provocata dall'avarizia della terra, ma della carestia prodotta dall'avarizia dell'uomo.
È dal cuore umano che nasce e si sviluppa la nube tossica delle paure contemporanee.
Paura dell' AIDS. Paura della droga. Paura di Cernobil.
Paura dell'Enichem. Paura del grano radioattivo. Paura delle scorie tossiche. Paura dello squilibrio del1' ecosistema. Paura delle manipolazioni genetiche.
Paura del proprio simile. Paura del vicino di casa. Paura di chi mette in crisi le nostre polizze di assicurazione. Di chi mette in discussione, cioè, i nostri consolidati sistemi di tranquillità, se non di egemonia. Paura dello zingaro. Paura dell'altro. Paura del diverso., Paura dei Marocchini. Paura dei Terzomondiali. Paura di questi protagonisti delle invasioni moderne, che se non chiamiamo barbariche è soltanto perché ci viene il sospetto che questo aggettivo debba spettare a noi cosiddetti popoli civili, che, dopo duemila anni di cristianesimo, siamo ancora veramente incapaci di accoglienze evangeliche.
Paura di uscire di casa. Paura del1a violenza. Paura del terrorismo. Paura della guerra. Paura dell'olocausto nucleare. Paura di questa apocalisse a rate che ci viene somministrata dalla produzione crescen¬te delle armi e dal loro squallido commercio, clandestino e palese. Paura di non farcela. Paura di non essere accettati. Paura di non essere più capaci di uscire da certi pantani nei quali ci siamo infognati. Paura che sia inutile impegnarsi. Paura che, tanto, il mondo non pos¬siamo cambiarlo. Paura che ormai i giochi siano fatti. Paura di non trovare lavoro.
Quante paure!





Ebbene, di fronte a questo quadro così allucinante di paure umane, che cosa ci dice oggi il Signore? Intinge anche Lui il pennello nei barattoli neri dello scoraggiamento per aiutarci a dipingere questa nuova, tragica tela di Guernica?
Certamente no. Non è cosi.
Anzi il Vangelo di oggi è proprio il Vangelo dell'antipaura. Sì, perché il Signore rivolge a ciascuno di noi la stessa esortazione che l'angelo rivolge alla Vergine dell'Avvento e dell'attesa: «Non temere, Maria.
Paura ha la stessa radice di pavimento, Viene dal latino pavére; -significa: battere il terreno per livellarlo. Anche terrore ha la stessa ra¬dice di terra.
Paura, quindi, è la conseguenza dell'essere battuto, appiattito, livellato, calpestato.
Ora, che cosa dice il Signore di fronte a queste paure? Rimani lì steso sul pavimento? Rimani appiattito, atterrato? No! Mi dice la stessa cosa che ha detto a Maria: <>.
E adopera due verbi bellissimi: Alzati e Levàte il capo.
Sono i due verbi dell'antipaura. Sono i due verbi dell'Avvento. Sono le due luci che ci devono accompagnare nel cammino che porta al Natale.
Alzati significa credere che il Signore è venuto sulla terra duemila anni fa, proprio per aiutarci a vincere la rassegnazione.
Alzarsi significa riconoscere che se le nostre braccia si sono fatte troppo corte per abbracciare tutta intera la speranza del mondo, il Signore ci presta te sue.
Alzarsi significa abbandonare il pavimento della cattiveria, della violenza, dell'ambiguità, perché il peccato invecchia la terra.
Alzarsi significa, insomma, allargare lo spessore della propria fede. Ma alzarsi significa anche allargare lo spessore della speranza, pun¬tando lo sguardo verso il futuro, da dove Egli un giorno verrà nella gloria per portare a compimento la sua opera di salvezza.
E allora non ci sarà più pianto, né lutto, e tutte le lacrime saranno asciugate sul volto degli uomini.
Levare il capo significa fare un colpo di testa. Reagire, muoversi. Essere convinti che il Signore viene ogni giorno, ogni momento nel qui e nell'ora della storia, viene come ospite velato. E, qui, saperlo riconoscere: nei poveri, negli umili, nei soffèrenti.
Significa in definitiva: allargare lo spessore della carità. Ecco il senso di questo Avvento di solidarietà, ben espresso dall' augurio fortissimo che san Paolo ci ha formulato : « Il Signore vi faccia crescere nell'amore vicendevole e verso tutti» (1 Ts. 3,12).
Verso tutti. Magnifico il lavoro di tanti gruppi e associazioni che si mettono accanto ai malati cronici, agli handicappati, agli anziani, ai malati terminali, ai dimessi dal carcere e dai manicomi per condividere tempo, gioie e speranze.
Verso tutti. Splendido ciò che fanno tante comunità cristiane a favore dei Terzomondiali, non soltanto dando loro un letto e la buona notte, ma incalzando soprattutto le pubbliche istituzioni perché i provvedi¬menti di legge siano meno disumani delle norme vigenti.
Verso tutti. Incredibile quel che stanno facendo tanti movimenti di volontariato per promuovere una maggiore giustizia sulla terra, per combattere quelle che il Papa ha chiamato coraggiosamente le strut¬ture di peccato, per aiutare i popoli che soffrono la fame nell' Eritrea c nel Sudan, per difendere i diritti umani dei Palestinesi, per coscìen¬tizzare la gente sui discriminati dalle leggi di segregazione razziale nel Sudafrica, per diffondere una nuova coscienza di pace, per smili¬tarizzare non solo le coscienze. ma anche i territori.
Coraggio. Alzatevi e levate il capo. Muovetevi. Fate qualcosa, il mondo cambierà. Anzi, sta già cambiando. Non li vedete i segni dei tempi? Gli alberi mettono già le prime foglie. E sul nostro cielo il rosso di sera non si è ancora scolorito.
Vissuto così, l'Avvento non sarà il contenitore delle nostre paure, ma l'ostensorio delle nostre speranze.
Mi viene da pensare che anche il cielo oggi cominci l'Avvento, il periodo dell' attesa.
Qui sulla terra è l'uomo che attende il ritorno del Signore. Lassù nel cielo è il Signore che attende il ritorno dell'uomo. Ritorno che si potrà realizzare con la preghiera, con la vita di povertà, di giustizia, di limpidezza, di trasparenza, di amore, con la testimonianza evan¬gelica e con una forte passione di solidarietà.
Mentre per questo cammino di ritorno ci affidiamo a Maria., Regina dei Martiri, Vergine dell'attesa e Madre della Speranza, mettiamo in pratica quel che ci suggerisce sant' Agostino: «Aiuta coloro con i quali cammini, per poter raggiungere Colui col quale desideri rimanere» .


Se è cosi, già fin d'ora:
............. Buon Natale!


chiedo scusa per eventuali errori di scrittura


GRAZIE [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570864]

vi saluto in CRISTO RISORTO
35.angelo
00sabato 18 novembre 2006 22:19
Re: NATALE....

Scritto da: cavdna 18/11/2006 21.38
vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle in cristo

se qualcuno di voi che ha solo letto (senza fornire alcun commento)
e si è compiaciuto
oppure
si è comunque spaventato,
oppure
offeso per i contenuti...

vi ripropongo per continuare


LETTURA EVANGELICA: Lc 21,25-28,34-36

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso; come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».

------------------------------------------------------vuoi che ti descriva la grande tribulazione ?-------------------------
cavdna
00domenica 19 novembre 2006 00:39
NATALE? ....
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello in CRISTO "35.angelo"

che fai riesci a dare risposte in codice??

abbi pazienza ma io non ci ho capito niente nel tuo ultimo post

forse sarà l'ora oppure sarò corto io

poi cercare di spiegarmi meglio cosa intendevi trascrivere????

grazie [SM=x570864]

vi saluto in CRISTO RISORTO
cavdna
00domenica 19 novembre 2006 00:54
NATALE .....
vi saluto in CRISTO SIGNORE

per noi che ogni anno ci prepariamo a rivivere i "ricordi dei NATALI del NOSTRO SIGNORE"
in questo momento di preparativi,
siamo prossimo "all'AVVENTO", e

alla luce di quanto ho proposto sino ad ora

riusciamo a vivere questa esperienza di preghiera??


Vieni di notte,
ma nel nostro cuore è sempre notte:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni in silenzio,
noi non sappiamo più cosa dirci:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni in solitudine,
ma ognuno di noi è sempre più solo:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni , figlio della pace,
noi ignoriamo cosa sia la pace:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni a consolarci,
noi siamo sempre più tristi:
e dunque vieni sempre , Signore.
Vieni a cercarci,
noi siamo sempre più perduti:
e dunque vieni sempre, Signore.
Vieni tu che ci ami:
nessuno è in comunione col fratello
se prima non è con te, Signore.
Noi siamo tutti lontani, smarriti,
né sappiamo chi siamo, cosa vogliamo.
Vieni, Signore.
Vieni sempre, Signore.


David Maria Turoldo


ecco che allora non è più un ricordare il SUO NATALE

ma è un vivere l'attesa della sua VENUTA (EGLI che E' il PRINCIPIO e la FINE, quello che ERA che E' e che SARA',
egli VERRA'), ..... / ..... / ......



grazie [SM=x570864]

vi saluto in CRISTO RISORTO

Schwarzerd
00domenica 19 novembre 2006 18:41
Re: SANTO NATALE

Scritto da: cavdna 16/11/2006 23.19

tratto degli scritti di "don Tonino Bello"

AUGURI SCOMODI

....Taglio per brevità....
Tonino Bello




Naturalmente è chiaro il senso dello scritto di questo "don".
Ma, permettetemi....che ribrezzo! Che l'uomo sia imperfetto lo sappiamo, e molto bene. Ma che lo si debba dimostrare in un modo così nauseabondo come lanciare anatemi contro chi rifiuta il messaggio di Cristo, è una colossale vergogna - Cristo stesso non lo fece.

Ripeto, è chiaro l'intento del messaggio. Ma ci sono modi e modi. E per un cristiano, questo che ho quotato non è uno dei modi possibili. Intendiamoci, se questo è il sentimento del suo autore, meglio così piuttosto che fare la bella faccia e passare anche per ipocrita.

Ognuno ha il diritto (e la responsabilità) di fare della sua vita quello che vuole. Personalmente, ho pena di chi si costruisce idoli del genere citato, ma mi guardo bene dall'esprimere giudizi così in contrasto con la parola di Dio. Altrimenti, tanto vale mettersi una tunica bianca, disegnarci sopra una bella croce rossa e portare in giro per il mondo l'oppressione camuffata da messaggio di pace.

Scusate lo sfogo, ma non posso leggere di un evento meraviglioso come la Natività utilizzata come pretesto per maledire coloro che per le situazioni della vita si trovano a campare come meglio gli riesce (seppur augandosi in fondo in fondo che capiscano il messaggio di sottofondo...ma non è questa la maniera di spiegarlo: in tanti non conoscono Dio, e non è criticando chi è cieco che lo si aiuta a vedere...)

P.S.: Se poi vogliamo fare i fini, gli auguri magari facciamoceli in una data più consona...e magari più esatta di quella "convenzionale"... [SM=x570881] [SM=x570881] [SM=x570881]

Un fraterno saluto a tutti,

[Modificato da Schwarzerd 19/11/2006 18.46]

35.angelo
00domenica 19 novembre 2006 21:43
Io per esempio non festeggio il ''natale'' però la natività di Cristo per mè è una gioia tutti i giorni,non passa giorno che non rifletta sù di Lui. un tdg. [SM=x570865]
cavdna
00domenica 19 novembre 2006 21:59
................
vi saluto in CRISTO SIGNORE

il caro fratello
"angelo" scrive :

_________________

Io per esempio non festeggio il ''natale'' però la natività di Cristo per mè è una gioia tutti i giorni,non passa giorno che non rifletta sù di Lui. un tdg.

_________________


R I S P O S T A

era ovvio che tu non festeggiassi la "NATIVITA'"

però mi spieghi da dove attingi la gioia se proprio tu affermi nel 3d da te aperto "il silenzio di Dio di fronte la morte degli uomini,perchè?Conforto per gli afflitti."

e parli in quel 3d di silenzio e afflizione??

no mio cao tu conosci solo quello che dici "silenzio e afflizione"

per i TdG non c'é gioia

perché per voi il RISORTO tace (lo hai detto tu ricordi?)

mentre se invece vuoi far passare la gioia quotidiana

sarà pure vero ma solo in un ambito molto ristretto
quelli del mondo sono esculsi (e per voi resteranno gli ETERNI ESCLUSI)

ma CRISTO ha insegnato che era "beone e amngione" proprio con quelli del mondo / Puttane Peccatori e Pubblicani


mi dici quale esperienza di accoglienza avete mai vissuto??

grazie [SM=x570864]

vi saluto in CRISTO RISORTO

35.angelo
00domenica 19 novembre 2006 22:20
hai ragione,purtroppo siamo vittime del nostro Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. E dobbiamo portare la nostra croce,cioè hem [SM=x570868] volevo dire il nostro palo di tortura ,sai le regole.... [SM=x570881] la perspicacia... [SM=x570881] giusto Don Michele? [SM=x570865]
cavdna
00domenica 19 novembre 2006 22:34
vi saluto in CRISTO SIGNORE

il caro fratello in CRISTO
"Schwarzerd" scrive :


_______________________

Naturalmente è chiaro il senso dello scritto di questo "don".

Ma, permettetemi....che ribrezzo! Che l'uomo sia imperfetto lo sappiamo, e molto bene. Ma che lo si debba dimostrare in un modo così nauseabondo come lanciare anatemi contro chi rifiuta il messaggio di Cristo, è una colossale vergogna - Cristo stesso non lo fece.
________________________


R I S P O S T A


affermi : "Cristo stesso non lo fece. "



mio caro fratello in CRISTO
credo che, nella storia di quanti si ritrovano con la Sacra Scrittura tra le proprie mani,
solo tu ti ritrovi con una pagina mancante

chiedi a qualche caro fratello di fornirti eventulmente quella pagina mancante

la pagina della "cacciata dal Tempio" inserita nella Nuova Alleanza = Buona Novella = Vangelo

il SIGNORE
entrando nel tempio
vide.....

cacciò....

urlò....

scaravendo...


ma questo a te è sfuggito (vero?)


ma chi fu cacciato?
i romani?
no quelli erano pagani non entravano nel Tempio per...

erano samaritani?
no
quelli avevano un altro Tempio in un altro luogo in cui pregare...

ed allora chi cacciò?

cacciò proprio i suoi confratelli ....

a chi URLO'?

a i suoi confratelli ....

cosa scaraventò?
tutto ciò che era parte della loro vita (commercio?)



/-/

io mi rendo conto che tu trovi "ribrezzo"

proprio come qualcuno che disse più o meno le stesse cose
quando ho proposto gli stessi scritti nel mio gruppo Parrocchiale .....

vedi caro fratello Riconoscere la VOCE del RISORTO
mette in discussione....

ti mette in CAMMINO....

ti fa ALZARE in piedi....

ma a noi molte volte quella voce spaventa
perché poi noi dovendoci mettere in discussione ci rendiamo conto che perdiamo l'eventuale "piedistallo"

il mettersi al "servizio" per un lontano non rientra nelle prerogative....

ed allora è meglio dire
provo :
indifferenza / ribrezzo / ma che linguaggio / ma chi ti credi di essere etc. etc. ???

grazie [SM=x570864] [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO


=omegabible=
00domenica 19 novembre 2006 23:33
Re x Cavdna
Mon cherie Michel (nota il francesismo) hai scritto:

ed allora chi cacciò?

cacciò proprio i suoi confratelli ....

a chi URLO'?

a i suoi confratelli ....

cosa scaraventò?
tutto ciò che era parte della loro vita (commercio?)

--------------------
Leggo da Mt:21:12 =E Gesù entrò nel tempio e cacciò fuori tutti quelli che quivi vendevano e compravano;e rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie de' venditori di colombi.=

Se Gesù aveva questi confratelli, come tu dici, penso si tratti di un errore nel Vangelo di Matteo.
Comunque buon Natale anche se Gesù non è nato il 25 dicembre.
Pax tibi cavdnas,evangelista meus. omega [SM=g27828]
Schwarzerd
00lunedì 20 novembre 2006 19:01
Re:

Scritto da: cavdna 19/11/2006 22.34
vi saluto in CRISTO SIGNORE

il caro fratello in CRISTO
"Schwarzerd" scrive :

mio caro fratello in CRISTO
credo che, nella storia di quanti si ritrovano con la Sacra Scrittura tra le proprie mani,
solo tu ti ritrovi con una pagina mancante

chiedi a qualche caro fratello di fornirti eventulmente quella pagina mancante

la pagina della "cacciata dal Tempio" inserita nella Nuova Alleanza = Buona Novella = Vangelo

il SIGNORE
entrando nel tempio
vide.....

cacciò....

urlò....

scaravendo...


ma questo a te è sfuggito (vero?)




No, direi che non mi è sfuggito.
Così come non mi è sfuggito che quando Giacomo e Giovanni chiesero a Gesù se dovevano pregare per far scendere il fuoco dal cielo sui samaritani, Gesù li riprese, e nemmeno troppo poco aspramente.

Tant'è che Giacomo, imparata la lezione, nella sua lettera può scrivere: Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell'iniquità. Posta com'è fra le nostre membra, la lingua contamina tutto il corpo, infiamma il corso della vita ed è infiammata dalla Geenna. Infatti ogni sorta di bestie, di uccelli, di rettili e di animali marini può essere domata, ed è stata domata dalla razza umana, ma la lingua nessun uomo la può domare; è un male che non si può frenare, è piena di veleno mortifero.

E dei continui ammonimenti di Paolo, non ti importa?
Romani 12:14: ...benedite e non maledite

Ti è sfuggito, vero? [SM=g27828]


Scritto da: cavdna 19/11/2006 22.34
ma chi fu cacciato?
i romani?
no quelli erano pagani non entravano nel Tempio per...

erano samaritani?
no
quelli avevano un altro Tempio in un altro luogo in cui pregare...

ed allora chi cacciò?

cacciò proprio i suoi confratelli ....

a chi URLO'?

a i suoi confratelli ....

cosa scaraventò?
tutto ciò che era parte della loro vita (commercio?)



A questo proposito ha già risposto ottimamente il buon omegabible...Potrei ripeterlo, ma sono sicuro che non sia il caso


Scritto da: cavdna 19/11/2006 22.34
io mi rendo conto che tu trovi "ribrezzo"

proprio come qualcuno che disse più o meno le stesse cose
quando ho proposto gli stessi scritti nel mio gruppo Parrocchiale .....



Beh, io di dargli torto non mi sento...
Anzi, sono contento che non tutti siano pronti a gettarsi nel fuoco per difendere questo genere di corbellerie solo perchè proferite (o scritte) da un esponente del clero.


Scritto da: cavdna 19/11/2006 22.34
vedi caro fratello Riconoscere la VOCE del RISORTO
mette in discussione....

ti mette in CAMMINO....

ti fa ALZARE in piedi....

ma a noi molte volte quella voce spaventa
perché poi noi dovendoci mettere in discussione ci rendiamo conto che perdiamo l'eventuale "piedistallo"

il mettersi al "servizio" per un lontano non rientra nelle prerogative....

ed allora è meglio dire
provo :
indifferenza / ribrezzo / ma che linguaggio / ma chi ti credi di essere etc. etc. ???



Se non fossi sicuro che mi stai scrivendo queste cose con un senso di...preoccupazione, scoppierei a ridere a crepapelle.
Personalmente, ho la pretesa di "conoscere benino" la voce di Gesù. Mi metto in discussione di continuo, e di continuo cerco di ricercare la Sua volontà.
Fino a tre anni fa, io avrei augurato quel tipo di maledizione a chiunque, cristiani o meno, non me ne importava nulla del prossimo...

Fortunatamente, lo Spirito Santo mi sta "lavorando" molto...certo, di strada da fare ne ho ancora tantissima, ma se non altro mi sforzo di vedere il prossimo come lo vede Cristo, e non come il mio "istinto crociato" mi suggerisce...

Mi meraviglia che una persona che manifesta la tua fede tranci conclusioni così affrettate sulla vita spirituale dei suoi interlocutori, ma non fa nulla. La cosa che però mi importa, è che sia ben chiaro che se tu per "alzarsi in piedi", "mettersi in cammino","servire il prossimo" intendi il maledire il prossimo affinchè si ravveda, non mi trovi assolutamente d'accordo, anzi.

E se non si ravvede? Massì, che venga tormentato da...ma scherziamo?!?! [SM=x570869] [SM=x570869] [SM=x570869]
Manifestare compassione per chi se ne va in perdizione è tutta un'altra cosa. [SM=x570895]

Un saluto fraterno.
cavdna
00lunedì 20 novembre 2006 21:49
............
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello
"angelo" che scrivi :

_________________

hai ragione,purtroppo siamo vittime del nostro Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. E dobbiamo portare la nostra croce,cioè hem volevo dire il nostro palo di tortura ,sai le regole.... la perspicacia... giusto Don Michele?

__________________



R I S P O S T A


mio caro fratello,
se ti riconosci vittima di ...

posso dirti che comunque sei già molto avanti

e se continuerai a cercare i confronti
mettendoti in discussione e
mettendo in discussione anche gli altri
posso anche affermare
che sei ancora più avanti...


mentre

mi dispiace deluderti mia caro fratello

io si vivo l'"ESPERIENZA della Diocesi, della Parrocchia, del Prossimo"
ma come laico impegnato ("Michele ha famiglia")
e non come "don Michele"

io non sono un sacerdote (in quanto clericale)

ma nella mia dimensione di "BATTEZZATO"

mi riconosco "RE, SACERDOTE e PROFETA"


grazie

ti saluto in CRISTO RISORTO
cavdna
00lunedì 20 novembre 2006 22:08
...............
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello in CRISTO
"finebib.." che scrivi :

____________________
Re x Cavdna

Mon cherie Michel (nota il francesismo) hai scritto:

ed allora chi cacciò?

cacciò proprio i suoi confratelli ....

a chi URLO'?

a i suoi confratelli ....

cosa scaraventò?
tutto ciò che era parte della loro vita (commercio?)

--------------------
Leggo da Mt:21:12 =E Gesù entrò nel tempio e cacciò fuori tutti quelli che quivi vendevano e compravano;e rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie de' venditori di colombi.=

Se Gesù aveva questi confratelli, come tu dici, penso si tratti di un errore nel Vangelo di Matteo.
Comunque buon Natale anche se Gesù non è nato il 25 dicembre.
Pax tibi cavdnas,evangelista meus. omega


omegabible (evangelico del 1° secolo + o- d.C.) "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.
__________________


R I S P O S T A

mio caro fratello devo ammettere che questa volta ci ho impiegato un tantino per capire se la tua era ironia oppure affermazione ponderata...

se non ho compreso male
devo dire che non è ironia vero?

ed allora mio caro fratello mi dici chi si reca nel Tempio ??
(un tempio suddivo in 3 "tre" parti, e la prima parte è proprio quella dove il racconto del vangelo ci dice che ci sono i ....)
ci sono sia quelli che vendono e sia quelli che acquistano o cambiano le monete o ....

e tu mio caro fratello,
quest'oggi vuoi farmi conoscere un'altra verità?

chi frequentava il tempio non era israelita?

non erano gli stessi che poi seguivano GESU'
e lui alle folle insegnò la "Preghiera del Padre nostro"

per me tutti questi sono "confratelli"

e comunque se tu non riesci ad allargare i tuoi orizzonti...

io per esempio ho sempre chiamato OGNIUNO di voi "fratello/sorella"

ricordatelo mio caro "finebib..."

siamo tutti figli di DIO

ma con una libertà
quella di non riconoscerlo

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO
=omegabible=
00lunedì 20 novembre 2006 22:10
re x Cavdna
Caro Mike (nota l'inglesismo) scrivi:
mi riconosco "RE, SACERDOTE e PROFETA"

-----------------------------------
Se ti sente il ministro Padoa Schioppa ti mette subito 3 nuove tasse. Certe cose vanno fatte in silenzio e al nero...
omega [SM=g27828]
cavdna
00lunedì 20 novembre 2006 23:48
.............
Vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello in CRISTO
“Schwarzerd”
che nel post 84 scrivi :


___________________
Naturalmente è chiaro il senso dello scritto di questo "don".
Ma, permettetemi....che ribrezzo! Che l'uomo sia imperfetto lo sappiamo, e molto bene. Ma che lo si debba dimostrare in un modo così nauseabondo come lanciare anatemi contro chi rifiuta il messaggio di Cristo, è una colossale vergogna - Cristo stesso non lo fece.

___________________



E nel successivo post n. 86 precisi …..
(ovviamente evito di ripetere il tutto)




R I S P O S T A

mio caro fratello
premesso che :
quelli che tu chiami “anatemi”
inviati a quanti rifiutano il messaggio di CRISTO
non sono anatemi e
non sono neanche inviati a coloro che rifiutano CRISTO
ma sono invece
esortazioni (riflessioni) a quanti hanno accettato il messaggio di CRISTO

quindi
se tu non ti riconosci tra questi
non sentirti chiamato in causa…


ed affermi :
…. Tant'è che Giacomo, imparata la lezione, nella sua lettera può scrivere: Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell'iniquità…..

proponi un riferimento che non credo proprio sia pertinente

Rileggi bene il testo che ho proposto


E dimmi dove vi è una sola offesa …

Dove non vi è un’apertura Evangelica

Dove non vi è “esortazione”…


/-/


Affermi :
A questo proposito ha già risposto ottimamente il buon omegabible...Potrei ripeterlo, ma sono sicuro che non sia il caso

Non ripetermelo ma dimmelo a parole tue
Così “forse” riuscirò a dare anche a te una risposta ancora più appropriata
Così come ho già fatto con il caro fratello “finebib…”


/-/


Affermi :
…….genere di corbellerie solo perchè proferite (o scritte) da un esponente del clero.

Beh qui anche se parli di corbellerie (ovviamente dal tuo punto di vista)
già noto un po’ di rispetto in più, verso una persona che tu neanche conosci
infatti hai appellato al tuo primo intervento : “Naturalmente è chiaro il senso dello scritto di questo "don".”

(io vi ho sempre chiamati fratelli e sorelle “ricordi?”)



/-/

Affermi :
…………..Fino a tre anni fa, io avrei augurato quel tipo di maledizione a chiunque, cristiani o meno, non me ne importava nulla del prossimo...
…………………….


Premesso che io

non ha mai “maledetto” nessuno

sono rammaricato per te che facevi queste esperienze….

Mi dispiace mio caro fratello che tu riesci solo a vedere “maledizioni”
Eppure credo che lo scritto da me proposto non è composto solo di “esortazioni”
Ma anche di “SPERANZA”
Speranza nel VANGELO

Ma a te questo non è arrivato

Oppure tu riesci a leggere solo quello che ti fa comodo
Oppure dimmelo tu cos’altro è

E non venirmi a dire che il testo è tutto una “maledizioni”


/-/


Affermi :
……………Mi meraviglia che una persona che manifesta la tua fede tranci conclusioni così affrettate sulla vita spirituale dei suoi interlocutori, ma non fa nulla. La cosa che però mi importa, è che sia ben chiaro

E chi ti ha mai tranciato??

/-/

Affermi :
…….Manifestare compassione per chi se ne va in perdizione è tutta un'altra cosa.

Mio caro fratello e chi ha mai parlato di perdizione ??

Non tirare conclusioni che io neanche lontanamente ha lasciato trasparire


/-/

concludo

mio caro fratello

rileggi i testi da me proposti alla luce del CRISTO
con GIOIA
con Amore
ed allora se lo farai con Amore non ti risuoneranno più nelle orecchie e nel cuore quelle parole "da ribrezzo"
ma bensì scorgerai solo l'AMORE

perché quando c'è l'AMORE non c'è altro

l'AMORE non può contenere ribrezzo/maledizioni/....

l'AMORE .....




Grazie [SM=x570864] [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570892]

Vi saluto in CRISTO RISORTO
Schwarzerd
00martedì 21 novembre 2006 00:14
Hai completamente rigirato la frittata.
Invece di ammettere che lo stralcio da te riportato conteneva quelle che ho definito corbellerie, ti arrampichi sugli specchi cercando di condire tutto con un termine che da quelle frasi traspariva ben poco...l'amore.

Non puoi pensare di essere di aiuto a nessuno se speri di evangelizzare le persone col coltello alla gola, e di lavarti la coscienza dicendo "lo faccio per il loro bene!" quando ti faranno notare che i metodi usati sono contrari a quanto professi.

Il riferimento che faccio a Giacomo, e mi dispiace dovertelo spiegare, è molto molto semplice: nel primo episodio da me citato (quello con Gesù), troviamo un Giacomo molto svelto di lingua (invochiamo il fuoco dal cielo?), mentre nella sua lettera mostra di aver capito il potere delle parole, e di come possano far male (proprio come nel caso del brano da te riportato, hai presente?)

Poi non lamentiamoci delle considerazioni non proprio lusinghiere che la WT fa in merito alla CCR.

Preciso ancora (ma i miei post non ti sono chiari?) che quando mi riferisco alla gente che se ne va in perdizione sto indicando i soggetti citati da don Bello: come definiresti quei cupi individui che fanno della loro vita un inno al materialismo.

Gente così, che non ha Cristo e non ha il senso delle cose spirituali, non la porti alla riflessione augurandogli maledizioni (perchè è quello che sono, se sei sincero), addirittura da parte di Colui che è Amore, Perdono, Comprensione, Bontà, ...

Concludo quotando una tua perla

esortazioni (riflessioni) a quanti hanno accettato il messaggio di CRISTO

quindi
se tu non ti riconosci tra questi
non sentirti chiamato in causa…



Carissimo...prima di venirmi a dire che non mi riconosco tra quelli che hanno accettato il messaggio di Cristo, ti augurerei di passare un decimo delle mie esperienze, giusto per provare davvero la mano di Dio che ti rialza e ti ristabilisce, e poi di tornarmi a dire che effetto ti ha fatto. Perchè per me è stata l'esperienza più straordinaria in assoluto.

In ogni caso, dato che non ho l'abitudine della quale sto discutendo in questi post, evito di farti un simile augurio, preferendo di gran lunga benedirti.

Che il Signore ti (e ci) protegga.

cavdna
00martedì 21 novembre 2006 01:04
IL SANTO NATALE
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello in CRISTO
"Schwarzerd"

che scrivi :

________________________

Hai completamente rigirato la frittata.
Invece di ammettere che lo stralcio da te riportato conteneva quelle che ho definito corbellerie, ti arrampichi sugli specchi cercando di condire tutto con un termine che da quelle frasi traspariva ben poco...l'amore.

Non puoi pensare di essere di aiuto a nessuno se speri di evangelizzare le persone col coltello alla gola, e di lavarti la coscienza dicendo "lo faccio per il loro bene!" quando ti faranno notare che i metodi usati sono contrari a quanto professi.

Il riferimento che faccio a Giacomo, e mi dispiace dovertelo spiegare, è molto molto semplice: nel primo episodio da me citato (quello con Gesù), troviamo un Giacomo molto svelto di lingua (invochiamo il fuoco dal cielo?), mentre nella sua lettera mostra di aver capito il potere delle parole, e di come possano far male (proprio come nel caso del brano da te riportato, hai presente?)

Poi non lamentiamoci delle considerazioni non proprio lusinghiere che la WT fa in merito alla CCR.

Preciso ancora (ma i miei post non ti sono chiari?) che quando mi riferisco alla gente che se ne va in perdizione sto indicando i soggetti citati da don Bello: come definiresti quei cupi individui che fanno della loro vita un inno al materialismo.

Gente così, che non ha Cristo e non ha il senso delle cose spirituali, non la porti alla riflessione augurandogli maledizioni (perchè è quello che sono, se sei sincero), addirittura da parte di Colui che è Amore, Perdono, Comprensione, Bontà, ...

Concludo quotando una tua perla


--------------------------------------------------------------------------------
esortazioni (riflessioni) a quanti hanno accettato il messaggio di CRISTO

quindi
se tu non ti riconosci tra questi
non sentirti chiamato in causa…

--------------------------------------------------------------------------------



Carissimo...prima di venirmi a dire che non mi riconosco tra quelli che hanno accettato il messaggio di Cristo, ti augurerei di passare un decimo delle mie esperienze, giusto per provare davvero la mano di Dio che ti rialza e ti ristabilisce, e poi di tornarmi a dire che effetto ti ha fatto. Perchè per me è stata l'esperienza più straordinaria in assoluto.

In ogni caso, dato che non ho l'abitudine della quale sto discutendo in questi post, evito di farti un simile augurio, preferendo di gran lunga benedirti.

Che il Signore ti (e ci) protegga.




___________________
Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è vantaggiosa; ogni cosa mi è lecita, ma non mi lascerò dominare da cosa alcuna - 1Co 6:12
________________________




R I S P O S T A



mio caro fratello

premesso che qui non ci sono frittate

e che io non ho girato proprio un bel niente

posso solo dirti che

se io parlo ITALIANO e non lo SLAVO
è perché mi è stato insegnato l'ITALIANO e non lo SLAVO

oppure se io agisco nella mia vita solo con la violenza
è perché quella mi è stata insegnata

e potrei continuare all'infinito con questi esempi


/-/


ora nei messaggi che io ho trascritto

se tu non riesci a cogliere l'AMORE

ma cogli solo "MALEDIZIONI"

trai da solo le conclusioni


/-/

Ricordati caro fratello

il Vangelo insegna che

"da questo vi riconosceranno...."

e non

"per questo si convertiranno..."


/-/

quelle parole saranno anche pesanti
ma pesanti di AMORE/ESORTAZIONE

e chi le ascolta è libero (proprio come te)
di sentire il peso e spaventarsi


(ricordi il Vangelo? Matteo 19, 16 - 22 :


16 Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: “Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna? ”. 17 Egli rispose: “Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti”. 18 Ed egli chiese: “Quali? ”. Gesù rispose “ Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, 19 onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso”. 20 Il giovane gli disse: “Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora? ”. 21 Gli disse Gesù: “Se vuoi essere perfetto, và, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi”. 22 Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze. )

/-/

mio caro fratello

comprendo che tu hai fatto veramente una cosa eccellente

sei riuscirti a mettere in discussione
confrontarti
ricercare
etc. etc.

ma credimi almeno in questo

se tu hai la coscenza a posto
mi dici allora perché ti riscaldi tanto?

se dici di sentire nel tuo cuore il CRISTO
te lo ripeto (proprio perché ti credo)
fai parlare dal tuo cuore il CRISTO
il quale esulterà e ti farà esultare....

se invece il tuo E' un problema anticlericale (ancora intrinseco della scuola geovista)......(in questo caso non ho parole)

se invece vuoi venirmi a trovare a BARI
e confrontarti con quanti hanno ricevuto direttamente i messaggi e ......confrontarti con chi dissentiva...

/-/

ometto tutte le altre risposte

anche perché sarebbe più opportuno parlarne in un apposito 3d



grazie [SM=x570864] [SM=x570892] [SM=x570892] [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO
Schwarzerd
00martedì 21 novembre 2006 19:18
No, nulla di anticlericale, anche se così può sembrare.
Nonostante io non sia cattolico, bensì protestante, ti garantisco che mi trovo bene a discutere con (quasi) chiunque.
Clero compreso.

Se hai dedotto il mio anticlericalismo dall'espressione "don" usata in apertura (e mi pare di si, dato che l'hai indicata come mancanza di rispetto), direi che non c'hai preso.
Ho alcune amicizie tra il clero, le quali non riesco a vedere con continuità.

Così come l'impressione che ti ho dato non deriva dalla "scuola geovista".Ci hanno provato, ma non ci sono mai riusciti: fortunatamente Dio mi ha preservato dal finire in una setta.

Poi, non so. Sarà che certe espressioni cerco di tenerle lontane dal mio "frasario evangelico", e ribadisco che mai mi sognerei di utilizzarle per spronare chicchessia, in quanto ritengo che non servano allo sprono ma piuttosto alla ressa.

Ovviamente, il mio è un parere: puoi pensare che quell'articolo sia il miglior "trattato di incoraggiamento" mai scritto, non sarò io ad impedirtelo.

In ogni caso, se ritengo che qualcuno abbia preso un abbaglio non glielo mando a dire, sia egli un prete, oppure un pastore protestante (non faccio favoritismi: quando si va fuori strada, si va fuori strada).

Inoltre, per rispondere a quello che dici sarebbe una cosa eccellente da parte mia, io non ho fatto nulla di eccezionale, se non accettare una grazia che negavo fino all'ultimo.
Ed è per questo che dico quello che dico: un messaggio di amore va portato con amore, non tenendolo nascosto dietro frasi da interpretare ma palesandolo per quello che è.

E con questo, ovviamente ognuno è libero di pensarla come vuole.
Un saluto

P.S.: se dovessi passare da Bari, magari un saluto ci può anche scappare (possibilità remota, ma non si sa mai: ti terrò aggiornato)
cavdna
00martedì 21 novembre 2006 23:46
IL SANTO NATALE
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello
"Schwarzerd" che scrivi :

___________________

No, nulla di anticlericale, anche se così può sembrare.
Nonostante io non sia cattolico, bensì protestante, ti garantisco che mi trovo bene a discutere con (quasi) chiunque.
Clero compreso.

Se hai dedotto il mio anticlericalismo dall'espressione "don" usata in apertura (e mi pare di si, dato che l'hai indicata come mancanza di rispetto), direi che non c'hai preso.
Ho alcune amicizie tra il clero, le quali non riesco a vedere con continuità.

Così come l'impressione che ti ho dato non deriva dalla "scuola geovista".Ci hanno provato, ma non ci sono mai riusciti: fortunatamente Dio mi ha preservato dal finire in una setta.

Poi, non so. Sarà che certe espressioni cerco di tenerle lontane dal mio "frasario evangelico", e ribadisco che mai mi sognerei di utilizzarle per spronare chicchessia, in quanto ritengo che non servano allo sprono ma piuttosto alla ressa.

Ovviamente, il mio è un parere: puoi pensare che quell'articolo sia il miglior "trattato di incoraggiamento" mai scritto, non sarò io ad impedirtelo.

In ogni caso, se ritengo che qualcuno abbia preso un abbaglio non glielo mando a dire, sia egli un prete, oppure un pastore protestante (non faccio favoritismi: quando si va fuori strada, si va fuori strada).

Inoltre, per rispondere a quello che dici sarebbe una cosa eccellente da parte mia, io non ho fatto nulla di eccezionale, se non accettare una grazia che negavo fino all'ultimo.
Ed è per questo che dico quello che dico: un messaggio di amore va portato con amore, non tenendolo nascosto dietro frasi da interpretare ma palesandolo per quello che è.

E con questo, ovviamente ognuno è libero di pensarla come vuole.
Un saluto

P.S.: se dovessi passare da Bari, magari un saluto ci può anche scappare (possibilità remota, ma non si sa mai: ti terrò aggiornato)


___________________
Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è vantaggiosa; ogni cosa mi è lecita, ma non mi lascerò dominare da cosa alcuna - 1Co 6:12
__________________________



R I S P O S T A

Mio caro fratello vedo che finalmente hai compreso con chi hai a che fare in questa discussione

hai capito chi sono io

e l'ho dedotto da come hai cambiato i toni del tuo ultimo post

infatti io sono solo un "umile servo del SIGNORE", che non cerca risse e cerca di tenere tutti i fratelli sullo stesso piano

quindi evito di rilanciare

ma voglio precisare una tua affermazione :
"Ed è per questo che dico quello che dico: un messaggio di amore va portato con amore, non tenendolo nascosto dietro frasi da interpretare ma palesandolo per quello che è."

mio caro fratello rileggi il mio post 416

e allora potrai rileggere dalla sacra scrittura come CRISTO ha usato frasi.....SPAVENTOSE
ma rileggi la chiave di lettura offerta da Don Tonino Bello Vescovo
come quelle frasi diventano di SPERANZA di SOSTEGNO di GUIDA..
un messaggio d'AMORE che si nasconde, ma lo SPIRITO apre le menti ed il cuore, apre all'INFINITO


ovviamente tu puoi anche non riusce a vederla in questo modo

ma poniti la domanda (a mio avviso leggittima)
sto limitando la Scrittura alla sola parte scritturale?
(sta scritto!, e non vi è contenuto alcun messaggio nascosto, lo scritto dice tutto.)

oppure la Scrittura è PAROLA di VITA ETERNA (maiuscolo per rispetto, non per urlo)
ed allora il contenuto va compreso studiato approfondito,
perché quella PAROLA ha parlato, parla e parlerà sempre....



grazie [SM=x570892] [SM=x570864] [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO




cavdna
00mercoledì 22 novembre 2006 21:32
IL SANTO NATALE
vi saluto in CRISTO SIGNORE

poiche mi è stato chiesto (in privato)

dove reperire i riferimenti scritturali del messaggio di Don Tonino Bello Vescovo
sul ""Auguri scomodi"

questo è il riferimento degli scritti...



http://italy.peacelink.org/paxchristi/articles/art_1791.html

grazie [SM=x570903]

e buona ricerca

vi saluto in CRISTO RISORTO
cavdna
00giovedì 23 novembre 2006 21:37
SANTO NATALE
vi saluto in CRISTO SIGNORE

il primo messaggio che ho inserito in questo 3d

io personalmente disconosco l'autore

mi è stato consegnato tra le mani da un mio caro amico

mentre per il secondo ho già inserito i riferimenti per poter individuare la fonte di scrittura

infine per l'ultimo messaggio di don Tonino Bello Vescovo, ecco i riferimenti per poter giungere alla fonte ove io mi sono servito :


_______________
Vegliate e pregate

Adorazione Eucaristica per il tempo di Avvento/1
Lettura biblica: Lc 21,25-28,34-36; Lettura omiletica di Tonino Bello; Vespri di Venerdì della Prima settimana di Avvento.
Completa di canti, monizioni, preghiere, immagini...
area: preghiera/adorazioni - nome file: adoraz_vegliate-e-pregate.zip
autore: Antonio Pinizzotto - invia email
data di inserimento: 19/11/2005 - dimensione: 188 KB - downloads: 4805

__________________



grazie [SM=x570907]

e vi saluto in CRISTO RTISORTO


cavdna
00giovedì 7 dicembre 2006 19:33
..............
vi saluto in CRISTO SIGNORE

ATTESA DEL FIGLIO
CHE CI E' STATO DATO


"Non temere...
hai trovato grazia
presso Dio"
(Lc 1,30)



permettetemi miei cari fratelli e sorelle in CRISTO ancora una riflessione sul SANTO NATALE


"Vieni, Signore Gesù". In questo grido la nostra preghiera dovrebbe far nostre tutte le attese, tutte le sofferenze fisiche e morali dell'umanità che vive accanto a noi, nella consapevolezza che le nostre vite e tutte quelle di quanti ci circondano sono attirate verso Cristo nel movimento dell'intera creazione.
Card. Jean Daniélou


Maria, tu sei l'annuncio...
La tua apparizione, o Maria,
nella storia del mondo
è come una luce del mattino,
ancora pallida e indiretta,
ma soavissima e bellissima;
la luce del mondo, Cristo, sta per arrivare;
il destino felice dell'umanità,
la sua possibile salvezza, è ormai sicuro.
Tu, o Maria, lo porti con te. (Paolo VI)



Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Galati (4,4-7)

Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l'adozione a figli. E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio.


SALMO 85

Vieni Signore, Principe della pace
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.
Misericordia e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.



Dal Vangelo di Luca (1,26-38)


In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Gallilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te".
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato foglio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine". Allora Maria disse all'angelo: "Come è possibile? Non conosco uomo". Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te, su di te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio". Allora Maria disse: "Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". E l'angelo partì da lei.



Santa Maria, donna gestante, creatura dolcissima, scrigno di tenerezza entro cui è venuto a rinchiudersi Colui che i cieli non riescono a contenere, noi non potremo mai sapere con quali parole gli rispondevi mentre te lo sentivi balzare sotto il cuore, quasi volesse intrecciare anzitempo colloqui d'amore con te. Forse in quei momenti ti sarai posta la domanda se fossi tu a donargli i battiti, o fosse lui a prestarti i suoi.
Vigilie trepide di sogni, le tue. Mentre al telaio, risonante di spole, gli preparavi con mani veloci pannolini di lana, gli tessevi lentamente, nel silenzio del grembo, una tunica di carne. Chi sa quante volte avrai avuto il presentimento che quella tunica, un giorno, gliel'avrebbero lacerata. Ti sfiorava allora un fremito di mestizia, ma poi riprendevi a sorridere pensando che tra non molto le donne di Nazaret, venendoti a trovare dopo il parto, avrebbero detto: Rassomiglia tutto a sua madre.
Santa Maria, donna gestante, fontana attraverso cui, dalle falde dei colli eterni, è giunta fino a noi l'acqua della vita, aiutaci ad accogliere come dono ogni creatura che si affaccia a questo mondo. Non c'è ragione che giustifichi il rifiuto. Non c'è violenza che legittimi violenza.
Santa Maria, donna gestante, grazie perché, se Gesù l'hai portato nel grembo nove mesi, noi, ci stai portando tutta la vita. Donaci le tue fattezze. Modellaci sul tuo volto. Trasfondici i lineamenti del tuo spirito. Perché, quando giungerà per noi il dies natalis, se le porte del cielo ci si spalancheranno dinnanzi senza fatica, sarà solo per questa nostra, sia pur pallida, somiglianza con te.
(Tonino Bello)




vi saluto in CRISTO RISORTO
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