Luglio 2001 Dicembre 2002 che cosa è successo?

Salve, sono nuovo di questo forum... per fortuna che vi ho trovato... devo sapere se è possibile una cosa del genere... che mi capitò qualche anno fa...

13 Luglio 2001
Ero rilassatissimo, forse come non lo ero stato mai, e guardavo la tv sul mio divano nel salone, quando spensi la tv, impiegai circa 20 minuti prima di addormentarmi veramente, ma non ho capito cosa sia accaduto, e se era un sogno o realtà, aprii gli occhi all'improvviso perchè mi sentivo soffocare, non avevo più voce, cercavo disperatamente di gridare e chiamare mia madre che era nella cucina, ma il massimo che potevo fare era un verso stridulo sotto voce.. il corpo paralizzato, non riuscivo a muovermi, ma ero cosciente... sentii un forte bruciore sul lato sinistro della testa, a circa 10 CM in alto dall'orecchio sinistro, cercavo di aprire gli occhi per vedere e capire che cosa stava accadendo, ma non riuscivo ad aprirli, ero quasi accecato.

Delle lucette, continuavano a rimbalzarmi sul volto, e la cosa strana è che ne vedevo la distanza quando riuscivo ad aprire gli occhi .. come se corressero dall'alto del soffitto verso la mia faccia, per poi sparire.. ma facevano male.. ripeto, un dolore come di "ustione", un caldo mai provato prima.

Quando finì tutto, pensai di aver sognato, mi alzai e caddi in terra, avevo dei dolori muscolari mai sentivi prima, così forti che non riuscivo a stare in piedi.

Andai in cucina a stenti piangendo, e mia madre mi fece un caffè per tirarmi un po su, e pensammo tutti quanti che avessi sognato. Dopo poco era come se non avessi provato nulla... tutto come prima. I dottori dicevano che ero sotto stress.

22 Dicembre 2002
Dopo qualche conversazione in chat, me ne andai al letto, erano circa le 24:30. Dopo poco, il tempo di rilassarmi un po, si ripete tutto da capo! come l'anno precedente. Due pesi sul petto che mi facevano soffocare, come se qualcuno mi reggesse il torace, non l'ho mai giustificata quella strana sensazione eppure mi ricordo bene due oggetti o mani o quello che sia, che bruciavano sul mio petto, la brutta sensazione che provai era proprio questa. Il corpo quasi immediatamente si irrigidì e rimasi immobile, provai a gridare ma niente, non avevo voce. Invece di farmi prendere dal panico, ho cercato di capire e ragionare, ma il dolore aumentava. Dalla parte sopra l'orecchio iniziava un forte maldista, le luci continuavano a rimbalzarmi contro e si ripetè la stessa identica cosa dell'anno precedente.

In entrambe le situazioni, mi sembrò che fosse passato poco meno di 1 minuto, mentre ogni attacco di quel tipo durò in media dai 20 ai 25 minuti.

Mi sono informato in rete e tra dottori, al massimo del misticismo sono arrivati a dire che sono entrato volutamente o non volutamente in un "sogno lucido", ma loro non sanno spiegarsi quei dolori soffocanti e tutto il resto.

Non so ancora cosa pensare, eppure so, come lo sanno i miei genitori, che da quel giorno qualche cosa è cambiato.

Spero possiate darmi più spiegazioni, o suggerimenti o altro, io non so più a chi confidarla questa cosa..

a presto.

[Modificato da sindrome 24/07/2004 16.02]

[Modificato da sindrome 24/07/2004 16.02]

Al momento nn ho risposte, ma vorrei porre all'attenzione degli stimati colleghi (vabbuò passame serie)...volevo dire, ammettendo per "assurdo" che questi disturbi siano casi dovuti a fenomeni riconducibili ad azioni alieni, secondo voi sarebbe così statisticamente possibile che questi tizi siano in grado di presentarsi appenna si ha la certezza che il "paziente" sia caduto nel sonno per eventualm anestetizzare ulteriormente ed operare in santa pace? E se la statistica fortunosa (che la si può ammettere, proprio perkè in quanto tale, in rare circostanze) non ci supporta, allora si può dire che questi esseri sanno come controllare le attività dei loro "pazienti" e presentarsi al momento opportuno, il che vuol dire che ci dev'essere necessariam uno strumento di controllo. Escludendo l'ipotesi che essi si aggirino nei paraggi attendendo il momento propizio di entrare in azione (sarebbe difficile dal punto di vista logistico e inoltre sarebbero più facilm vittime di avvistamenti ecclatanti), possiamo supporre che si mantengano a distanze notevoli dall'interessato, il che implica un controllo remoto che può accettare solo l'ipotesi di mmmm..."tecnologie personali", per rendere il concetto in linguaggio umano: nostri equivalenti microchip sottocutanei o sottochissàcosa. In questo caso proporrei alle presunte "vittime" una scansione accurata delle parti del corpo interessate nei presunti fenomeni di abduction in particolare, e del corpo intero più in generale (e qui si tocca la questione economica, p'cchè sò cose cà costano).
In conclusione, analizzando tutte queste difficoltà, è possibile che i fenomeni reali di rapimento (ammesso pure che esistino) possano essere così diffusi? Non potrebbero essere delle semplici cause fisiologiche e naturali? In fondo finchè non si capì che il vento era responsabile di taluni fenomeni, quasi tutte le città d'europa erano infestate di fantasmi (e che r'è? n'invasione!!) Ciau

io, sono scettico di nascita, quindi il mio pensiero agisce in base ad attente e approfondite riflessioni. Ho scritto per sapere che cosa può essere, e più che altro se qui dentro ci sono stati dei casi simili, in modo da poter verificare di quale disturbo possa trattarsi.

Inizialmente ho pensato a degli attacchi epilettici o simili, visto che giocavo spesso online in quel periodo, ho dedotto da solo che si possa trattare di disturbi della psiche dovuti ai fotogrammi eccessivi al secondo di gioco... questa ipotesi è stata appoggiata da un solo dottore, che però poi ha detto che si trattava di stress... comunque... sogni lucidi, alieni o attacchi epilettici.. sapete per caso se ad altre persone è accaduta la stessa cosa?

ciaos

Questa cosa, o comunque qualcosa del genere è già accaduta ad altre persone. Non saprei dirti cosa possa essere, ma se so qualcosa ti dico cosa è.

Non è facile rispondere ma concordo con alien4.
Una radiografia alla testa potrebbe rivelarti se hai un impianto
oppure no in quel punto dove sentivi dolore.
Anche se avessi un impianto non pensare in automatico siano alieni...
Inoltre si potrebbe ricostruire (se hai buona memoria) la storia di quei due giorni per capire perchè le due esperienze
si sono verificate (a prescindere dalla loro natura)

Ad esempio sindrome, cerca di ricordare le ore precedenti della prima esperienza.
Cosa avevi fatto? Come ti sentivi?

"Ero rilassatissimo, forse come non lo ero stato mai..."
Perchè?

"impiegai circa 20 minuti prima di addormentarmi..."
Di solito quanto impieghi di media per addormentarti?

Hai mai provato strani sensazioni prima delle esperienze o come
la sensazione che qualcosa di strano ti sarebbe accaduto a breve?

Hai percepito delle entità duruante le esperienze oppure no?

Non capisco cosa siano quelle tipo scintille che ti bruciavano la faccia...

io non ho mai pensato ad un impianto, e forse una radiografia potrebbe dirmi che cosa sia accaduto.

Le sensazioni che posso ricordarmi, successive a quell'evento è di agitazione, rabbia, passavo da uno stato ad un altro. I giorni precedenti purtroppo non me li ricordo, è passato troppo tempo. Sono diventato molto difensivo, questo posso dirlo senza problemi. Prima non mi preoccupavo di niente, ora di tutto, anche della tenda della finestra che non chiude completamente la luce e il fastidio di essere osservato. Sono diventato quasi paranoico per queste cose, come se tutti mi puntassero il dito contro per qualsiasi cosa faccia o dica.. mi sento quasi sempre osservato e questo mi isola. Tutto questo caos si è sviluppato in pochi anni. Sono una persona tranquilla solitamente, ho la mia bella vita sociale con amici e colleghi, ma è come se avessi due vite parallele, una sempre in fuga e l'altra normale.

Mi sono rivolto a voi, per un parere, spero prima o poi di saperne di più...

Ho letto alcuni articoli di persone che hanno avuto le stesse identiche cose accadute quelle due volte a me, ma non sanno ancora spiegarne i motivi. Spero proprio che si capisca prima o poi di che disturbo si tratti.

Io rimango scettico alla questione, ma con un piccolo spiraglio per eventuali dubbi.

A volte l'unica chiave è fare domande a se stessi e rispondere
con assoluta sincerità, per trovare con una logica il senso di quelle esperienze

Ti senti difensivo. Da cosi vuoi difenderti esattamente?
Prova a chiudere gli occhi, rilassati trovando una posizione comoda, respira ritmicamente e cerca di rivivere quelle esperienze aggiungendo ogni volta più dettagli. Ignora la paura, perchè la paura offusca la tua memoria.
Un pò come un videoregistratore.

pensa.. a volte sentendo quello che mi dicono gli altri mi convinco che sia stato tutto un sogno.. ma con quei colori, quegli odori forti, non so... è proprio il fatto che sia stato così realistico che non mi fa smettere di pensare che sia stato altro... di che natura non lo so.. ma non un sogno.

Stranamente quando arriva Luglio, la prima cosa che penso è quella brutta esperienza.. e ho quasi la paura di riviverla. Una sensazione che posso aggiungere che mi sono appena ricordato è di "paura di non tornare", quando mi capitò la prima volta non ebbi molta coscienza di quello che mi stava capitando, ma la seconda volta ero cosciente e avevo paura di non tornare più come prima, come se mi stessi abbandonando piano piano. Ora la notte quando chiudo gli occhi e penso a quelle due volte, ho paura di rivere un'esperienza di quel tipo per "timore di non uscirne fuori".

ecco la sensazione che mi ha lasciato quell'esperienza, come se me ne stessi andando, uno stato di abbandono.

Vi giuro però, che una parte di me è incuriosita e vorrebbe riprovarla per capirne di più, l'altra ha paura.

Anche io ho esperienze simili dall'eta' di 12 anni...questi episodi si ripetono regolarmente almeno una decina di volte l'anno. Le mie sono un po' diverse....io sono sempre sola quando accade. Sono nella mia stanza. Vedo la stanza, gli oggetti, a volte anche le persone che vivono insieme a me. Ma quando cerco di interagire con persone o oggetti mi rendo conto di essere addormentata, completamente paralizzata nel mio letto...anche se vedo tutto nitidamente i miei occhi sono chiusi e per quanto mi sforzi non riesco ad aprirli. Se cerco di svegliarmi sento un ronzio fortissimo e qualcosa che mi costringe a rimanere in quella situazione. In questi momenti sono davvero terrorizzata perche' ho sempre la sensazione, quando mi accorgo di essere paralizzata, che cio' che vedo e'....una sorta di copertura. E avverto sempre delle presenza intorno a me, presenza che non posso vedere e di cui sono completamente in balia.
Nal mio caso, pero', queste esperienze sono accompagnate, nel periodo che intercorre tra una "paralisi" e l'altra, da sogni in cui vengo operata, in cui mi trovo in laboratori o ambienti strani e ignoti.
Io ormai ho rinunciato a trovare delle risposte certe...purtroppo, la scienza e l'opinione pubblica sono scettici su queste cose.

Penso che sia di molto aiuto capire cosa si provava in quel momento, paura, odio, sicurezza......carica energetica?
Personalmente è successo anche a me due volte

RONZII!!! mi ero completamente dimenticato.. parlando con voi stanno riaffiorando strane sensazioni.. altro che ronzii.. un romore assordante, un ronzio veramente da far svenire.

E' capitato tutto quando i miei non c'erano a casa, o solo mia madre che riposava nella stanza distante dalla mia una decina di metri, però ero sempre da solo nella stanza.

La tua esperienza è un po di versa, però il fatto di essere paralizzata e cercare di interaggire è simile, io ho sempre detto: mi capita a volte di essere sveglio e sentirmi dentro un sogno. Questo stato appena citato mi confonde... e non posso dare giudizi concreti sull'accaduto.

virtualy chiedi che cosa si provava? Io mi ricordo tanta paura, paura di non tornare, sapere di non farcela e che stavo perdendo, me ne stavo andando, poi quelle luci che bruciavano, non so che dire.. tanta paura. La seconda volta invece niente bruciore, sempre le luci, sempre il dolore al petto che soffocava il respiro, meno paura, ma più coscienza che stavo provando un'esperienza non positiva.

[Modificato da sindrome 26/07/2004 17.23]

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Scritto da: sindrome 26/07/2004 17.08

La tua esperienza è un po di versa, però il fatto di essere paralizzata e cercare di interaggire è simile, io ho sempre detto: mi capita a volte di essere sveglio e sentirmi dentro un sogno. Questo stato appena citato mi confonde... e non posso dare giudizi concreti sull'accaduto.

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Sicuro che sia cosi' e non il contrario? A me capita spesso di essere dentro un sogno e di sentirmi sveglia, come se il sogno fosse maledettamente reale, un ricordo quasi...

Ad ogni modo, sono esperienze piu' diffuse di quanto non si pensi...

io proprio questo non sapevo, che fossero così diffuse
grazie a tutti per le risposte date.. io continuerò a cercare... voi se potete, segnalate info, links o altro sulla questione.

Se so qualcosa ti faccio sapere, si sono abbastanza diffuse.

La scienza è scettica, ma le risposte vanno trovate comunque, se non altro per il rispetto di te. Hai provato un check-up medico? Se hai sognato di essere operata, dovresti secondo me fare degli accertamenti, e fare caso se ti ritrovi cicatrici strane addosso.

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Scritto da: FoxMulder51 27/07/2004 10.08
La scienza è scettica, ma le risposte vanno trovate comunque, se non altro per il rispetto di te. Hai provato un check-up medico? Se hai sognato di essere operata, dovresti secondo me fare degli accertamenti, e fare caso se ti ritrovi cicatrici strane addosso.

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Per quanto riguarda i check-up medici ne faccio almeno uno all'anno...e son tutti negativi. Mi capita spesso, infatti, di stare male: mi ricoverano, fanno tante ipotesi, le analisi vengono fuori sballate (ma vengono sballati valori che di solito non vengono associati a patologie sconosciute) e non sanno dare una risposta.....poi, a un tratto, senza medicine o terapie particolari, i sintomi vanno via così come son venuti. Ad esempio, lo scorso anno avevo sempre mal di testa, fortissimi, da svenire quasi. Stavo quasi sempre a letto. In quel periodo le paralisi notturne (e diurne) nel mio caso si sono intensificate. Mi hanno dato sedativi, fatto un sacco di analisi...nulla: solo un valore alterato, una tipologia particolarissima di globuli bianchi. Intanto, avevo sempre febbre, capogiri, e strani dolori al collo e sotto le ascelle...si sentivano anche delle piccole sfere sottocutanee. Il mio medico non sapeva capacitarsi....ho prenotato una visita da uno specialista ma, dopo circa un mese di attesa, quando sono arrivata in ospedale, i sintomi erano già spariti e le analisi ritornate normali. Nessuno sa ancora spiegarsi cosa sia accaduto....una cosa stranissima è che, quando mi facevano tac o visite particolari, mi veniva sempre sonno e più di una volta mi sono addormentata sul lettino. Ero spaventata, tesa, ma mi addormentavo comunque...

Per quanto riguarda le cicatrici...non ci ho fatto mai caso. Mi sono svegliata spesso, però, con graffi, punture strane sulle braccia...son tutti segni che vanno via da soli.

Incredibile... ma penso che ci sia una spiegazione razionale a tutto ciò. Se non ti hanno trovato niente, è qualche patologia strana... ci vorrebbe una visita da uno con le pallistic. Comunque, non escludo totalmente cause et.

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Scritto da: FoxMulder51 27/07/2004 11.18
Incredibile... ma penso che ci sia una spiegazione razionale a tutto ciò. Se non ti hanno trovato niente, è qualche patologia strana... ci vorrebbe una visita da uno con le pallistic. Comunque, non escludo totalmente cause et.

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Neanche io escludo nulla....so solo che mi hanno fatto di tutto. Alla fine mi hanno fatto anche una tac total body ma tutti i sintomi e i valori anormali come erano venuti se ne sono andati da soli.
La stessa cosa mi era capitata qualche anno fa, mal di testa continui e fortissimi...mi avevano fatto delle lastre al cranio e l'unica cosa riscontrata e' stata una malformazione al setto nasale...piu' che malformazione una occlusione che dovrebbe, a detta dei medici, farmi respirare a fatica. Cosa non vera.

Beh in tutta questa stranezza qualcosa di normale credo di poterla trovare: se é vero che avevi qualche problema con i globuli bianchi e ti facevano male il collo e le ascelle, allora molto probabilmente le piccole sfere sottocutanee erano linfonodi.
Sono ghiandole del sistema linfatico che in un certo senso sono un po' delle basi di appoggio dei globuli bianchi e, come a volte può succedere, ogni tanto possono avere qualche problema, infiammarsi e indurirsi (possono essere sentiti sotto la pelle) e magari fare anche un po' male. Il collo e le ascelle assieme all'inguine sono i punti dove li puoi sentire un po' induriti quando ti prendi l'influenza ad esempio...
Spero di aver studiato bene "Esploriamo il Corpo Umano" e di essermi ricordato tutto senza troppi errori

Lo so anche io, dato che mi sono ampiamente documentata...il fatto e' che se fosse stato un linfoma, come avevano dignosticato, o anche una semplice infezione il numero complessivo dei globuli bianchi sarebbe stato alto, invece era normale. I valori alterati erano valori non direttamente associati a nessuno dei virus o delle patologie conosciute...e i presunti linfonodi sarebbero stati molto piu' grossi e irregolari.
Non voglio convincervi di nulla ma, permettetemi di dire, che le analisi parlavano chiaro...i valori erano alterati, non c'era alcun virus, i sintomi persistevano...poi, da un giorno all'altro, nulla!
Capisco il fatto di essere scettici ma io non ho tratto alcuna conclusione da questa esperienza. Ho solo evidenziato il fatto che, dopo visite e esami innumerevoli, i medici non hanno saputo dare alcuna spiegazione ne' della malattia ne' della sua guarigione.

Un caso inspiegabile... chissà cos'è stato.

La cosa più importante è che sia tutto passato....certo, mi piacerebbe sapere cosa è stato! In questo momento sto cercando di mettere insieme tutte le "stranezze" che mi son capitate nel corso della mia vità...qualcosa dovrà pur venirne fuori!

esatto, è la stessa cosa che sto facendo io, unisco i vari pezzi del puzzle per vedere se centrano qualche cosa con quello che mi è accaduto. Sto valutando anche il mio cambio di comportamento da quando mi è accaduto.

Infatti l'unica speranza che ho è che salti fuori prima o poi qualche cosa che giustifichi tutto.

Un giorno o l'altro tutti sapranno la verità...

Che siano state delle stranezze a livello genetico? Potrebbe essere che certi valori, per la natura normale, siano sballati, ma nel caso di una "crescita o sviluppo di DNA", fossero stati una conseguenza naturale... infatti il tuo stato di salute era buono.

Stranezze a livello genetico???

addirittura si potrebbe ipotizzare una cosa simile? Un amico due giorni fa mi disse:

quando hai un mal di testa, non accusi gli ufo, ma lo stress, cervicali o simili, e se i tuoi attacchi fossero una forma di shock dovuti a cause naturali? forse uno stress eccessivo e per questo si sono manifestati solo due volte nella tua vita? Quindi è difficile ricreare quelle condizioni di stress?

beh.. è l'ipotesi più attendibile a mio avviso. Del resto, secoli passati quando moriva il bestiame per malattie, si dava la colpa all'ira degli dei...

però rimango sempre con un occhio aperto verso quello che gli altri dicono, perchè non si sa mai.

P.S. il 2 settembre ho un'appuntamento con un neurologo che mi farà tutti gli esami che occorrono, vi farò sapere il risultato delle analisi.