Muli: un nome, un perchè...
MULO: sm.- ragazzo; giovane; fidanzato. Mulo de fogon, mozzo addetto alla cucina di bordo; mulo de Rena, monellaccio. // attestato anche altrove in Istria, unicamente però come riflesso della voce triestina. Da mulo "mulo"? attraverso la fase di passaggio "ragazzo bastardo"? (cfr. chioggiano muleto "ragazzo che vive nel brefotrofio"?). L'ingentilimento del significato originario, del resto di data recente (fino ad alcuni decenni fa mulo significava "monello"?), non deve stupire. Si pensi all'italiano bardotto che è passato al significato di "garzone"? o "ragazzo che ha oltrepassato la puerizia"?; in emiliano "ragazzo"? si dice burdel ed è anche esso un derivato da burdus "mulo"?.
Le altre etimologie di mulo ( a partire da 1mula "ragazza"?, così chiamata perchè portava le pianelle, chiamate in dialetto mule, oppure 2mulo, mula diminutivi di mulo e mula [ "ragazzino"?, "sciocco"? ed al femm. anche "amante"? e "prostituta"?], come anche 3mulo, da Monte Muliano supposto antico nome di Trieste in alcune cronache stravaganti) sono del tutto improponibili, ed addirittura cervellotiche.
A titolo di curiosità , nel bellunese rustico, mul significa "maschio solitario, segnatamente di animali selvatici"? e mulat "scapolone"?.
ETIMOLOGIA UFFICIALE: dal latino mulus "mulo"?, anche se non è chiaro perchè il dialetto risponda con mulo, e mai con mul ( cfr. pal < latino palus e fil < latino filus). Ad esempio dal latino culus si hanno ambedue gli esiti, cul e culo.
Non è comunque accettata universalmente dagli studiosi.
[Modificato da megalomants 16/01/2007 12.29]
[Modificato da megalomants 16/01/2007 12.30]
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[Modificato da megalomants 16/01/2007 12.48]