Molti tavoli e pochi espositori? Non è una cosa che mi meravigli più di tanto.
Una ditta, un espositore, un painting service od altro hanno alcuni aspetti da considerare. Quello primario è ovviamente il ritorno economico.
Notate bene che non si intende solo l' incasso ottenuto durante la manifestazione, ma anche la possibilità pubblicitaria che si può ottenere dalla propria partecipazione all' evento.
Mi spiego meglio. Negli anni passati partecipavamo a diverse manifestazioni, e contemporaneamente spingevamo il lato web. Considerando tutte le spese, viaggio, stand, eventuale soggiorno, era già un miracolo se si andava in pari. Non considerando ovviamente le ore lavorative impiegate. Vi era però un rientro pubblicitario con ordini successivi da parte dei clienti che ci avevano conosciuti in loco.
Faccio un esempio. Quando andavamo a Crema, sommando tutte le spese vive, si arrivava a circa 600€. Per considerare un successo l' evento si sarebbero dovuti incassare all' incirca 1200€. Mai successo...
Per essere più precisi, considerando una spesa media di 30€ a wargamer presente alla fiera, avremmo dovuto avere 40 acquirenti...le cifre aumentano in base alla dimensione della ditta.
40 acquirenti solo per noi...Se consideriamo 20 stands presenti si passa ad almeno 800 acquirenti necessari per soddisfare delle richieste destinate, quasi certamente, solo al pareggio delle spese...
Anni fa uno stand ci disse chiaramente che incassava la stessa cifra di un normale sabato pomeriggio nel loro negozio. Usarono DadiCom per un po' con fini pubblicitari e poi cessarono la loro presenza.
Anche per noi, e non solo per noi, lo scopo pubblicitario era prevalente. Ma dopo averlo acquisito, e con lo sviluppo ulteriore del web, ed il martellare della crisi attuale, tutte le spese vengono attentamente valutate...
Ricordo ancora discussioni con standisti che, pur sapendo che sarebbero andati in negativo, speravano in un ritorno pubblicitario più ampio...
In Gran Bretagna la struttura delle conventions è più ampia e permette un maggior flusso di wargamers ma in Italia non c' è proprio niente di simile.
Perciò non c' è molto da meravigliarsi se gli espositori non partecipano.
Salutissimi