E dopo 'sto panegirico come rifiutare? Esiccome che non sono pigro nè avaro, ma invece saggiamente economo (di energie in questo caso) sono andato a ripescare un mio post di un paio di anni fa, (post postato in un posto riposto disposto in altro posto...). E non essendo cambiato nulla in the meanwhile ei s'aripropone par paro...
La riproduzione delle frequenze del cervello (braiwaves) nei vari stati, con subfrequenze create dal 'battimento' generato dalle armoniche di frequenze calcolate ad hoc, grazie alla tendenza del cervello di adattarsi/sintonizzarsi su queste frequenze, spesso aiutano ad entrare negli stati desiderati (beta, alfa, theta, delta) che vanno dai 40~15 Hz per le onde beta ai 4~1,5 delle onde delta.
Queste frequenze possono essere mescolate con suoni di sottofondo, diventando quasi impercettibili, senza perdere il loro effetto, così in una giornata in cui siamo un pò spenti, ma abbiamo invece bisogno di essere vigili e attenti, qualche minuto di beta farà entrare il cervello nel giusto stato (importante anche per chi ha la tendenza ad 'imbambolarsi' quando guida in autostrada). Per il rilassamento si utilizzeranno frequenze alfa, frequenze fra alfa e theta sono utili per la meditazione. Le frequenze theta è lo stato di semiveglia, fra theta e delta ci sono le frequenze del sonno REM, delta è lo stato di sonno senza sogni.
Questo molto brevemente, in effetti è un tantino più complicato, ma ci sono decine di siti che trattano esaurientemente l'argomento, basta cercare 'brainwave|brainwaves'. O anche Googlando 'binaural +concentration' o '+relaxation' o '+oobe' o quant'altro, si possono comperare, scaricare o realizzare da sè i brani con software come il bwgen (Brain Wave Generator) che è praticamente gratuito e nella cui community si trovano ormai waves da sperimentare di ogni sorta.
Da ricordare che le prime volte i brani vanno ascoltati per pochi minuti per valutare se e quanto si sia sensibili allo stimolo. Non è infrequente che le prime volte il risultato sia eccessivo, insufficiente o addirittura erratico con effetti sgradevoli (eccitazione, depressione o quant'altro). Dipende molto dalla stratificazione di emozioni/psicosi/blocchi non elaborati. Gli effetti desiderati a volte si avvertono immediatamente, altre volte invece ci vuole un breve periodo di acclimatazione, ma il sistema funziona.
L'uso di queste tecniche non va fatto a cuor leggero, si comincerà per brevissime esposizioni, studiandone l'effetto e modulando frequenza ed ampiezza per adattarle alla propria sensibilità. Secondo alcuni sarebbe sconsigliato l'uso a chi soffre di epilessia, ho chiesto ad una amica, psichiatra di grande esperienza, che mi ha detto che sono leggende metropolitane; credo che comunque un minimo di prudenza non guasti comunque.
That's all folk... ;)
Come sempre a disposizione pubblicamente o privatamente per aiutare, ma non per fornire la pappa fatta.
Il predigerito alla lunga fa male.