Ninfa

Dal latino "nympha", dal greco "nymphe" (=sposa, ninfa), collegabile al latino "nubere" (=velarsi, poi sposarsi). Alcuni invece collegano la voce al copto "nebt-pa" (=signora, padrona di casa). Nel senso scientifico di crisalide (come scrisse il Redi) si collega a "nubere" nel significato primario di coprire, in quanto la crisalide è quasi sempre avvolta in un bozzolo.
Al plurale indica le piccole labbra della vulva: anche in questo senso conferma la derivazione o da "nympheìon" (prop. sposalizio) o dall'idea di acqua (a causa della possibile relazione di ninfa con naiade e di naiade con nube/nebbia).

Fonte: Dizionario etimologico di Barbara Colonna

p.s. In sanscrito "ninfa" si dice "apsaras", che significa "acqua scorrente"; nella mitologia indiana queste ninfe avevano la loro sede nell'atmosfera, nel cielo di Indra.

Secondo il Dizionario et. di Devoto la sua derivazione greca, nymphè, oltre che crisalide significa anche "fanciulla" ed è collegato al termine Linfa che è un incrocio tra lumpa (acqua) e nimphè.
Una piccola curiosità: il ninfeo è il sacrario delle ninfe.
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