Proposta Dolphins
Vi rimetto copiando e incollando... il messaggio mandato dal nostro presidente a tutte le società, tale proposta è stata da noi pensata e inviata circa un anno fà, quello che vorrei dire personalmente, trovo giusto che se ne parli attraverso un forum, ma comunque noi sia che in positivo che in negativo non abbiamo mai ricevuto una cippa di risposta.
Vediamoci, riuniamoci, facciamo quacosa,anche su addol se serve, ma facciamolo!
Grazie dell'attenzione
Andrea Di Benedetto
Resp.settore giovanile
Blue Dolphins
Proposta dei Marche team Dolphins a N.F.L.I. e tutte le società per i settori giovanili
Ridurre le categorie giovanili da 4 a 2 con una uniformità di età e materiali
allargare l’età massima per l’inizio e al partecipazione ai campionati giovanili di football americano
inserire degli anni di eleggibilità per far modo che gente più grande di età non sfrutti anche l’esperienza accumulata
avvicinare il più possibile la formula della giovanile a quella che sarà poi la formula delle squadre senior, e quindi al secondo livello giocare a “11”
quindi si propone di instaurare come già in America (punto di riferimento per il ns. sviluppo) un sistema basato su High School e College con un limite di 23 anni e un massimo di 4 anni di eleggibilità
:
High School: eta dai 15 ai 17 anni (o entry level) con un minimo di 2 anni di permanenza esclusi i 18 anni e maggiori
College: eta dai 17 ai 23 anni , con 4 anni di eleggibilità
Es.:
un ragazzo di 17 anni che inizia il primo anno lo può fare in High school od in College, se la sua Società non ha una squadra di High school, (che poi sarebbe ufficializzare le deroghe del 2006) ma la su elegibbilità sarà sempre di 4 anni
un ragazzo che inizia a 15 in High school fa 15 – 16 (obbligatori) e a 17 se vuole passa in college facendo al massimo 4 anni (17 – 18 – 19 – 20)
un ragazzo che inizia a 16 anni fa 2 anni (obbligatori) in High School 16 – 17 e passa poi in College come nel caso 1)
un ragazzo inizia a giocare a 21 anni (caso più frequente degli altri) gioca in College per 21 – 22 – 23 (3 anni)
inizio a 18 anni, college 18 – 19 – 20 – 21
inizio a 19 anni, college 19 – 20 – 21 – 22
inizio a 20 anni college 20 – 21 – 22 – 23
inizio a 22 anni college 22 – 23 (2 anni)
inizio a 23 anni college 23 (1 anno)
inizio dopo i 23 solo squadre senior
così facendo si permetterebbe anche a ragazzi che tardano ad affacciarsi al mondo del football di poter fare esperienza con un approccio più morbido in quando ben si sa che un rookie di 21 anni contro un sophomore di 18 o 19 anni sicuramente paga l’anno di esperienza il che in uno sport di contatto come il nostro si traduce in una vittoria del sophomore a volte anche sul piano fisico, quindi un rookie di 21 anni non toccherebbe il campo nella serie maggiore prima di 1 o 2 anni di panchina cosa che nella maggior parte dei casi porterebbe lo stesso ad allontanarsi dal Football invece di continuare. Con il nostro sistema lo stesso avrebbe lo stimolo di allenarsi con la prima squadra per crescere tecnicamente, sapendo di giocare poco, ma con la certezza di avere uno spazio nel campionato Junior
Riguardo poi al punto 4 ossia l’avvicinarsi della formula alla TF a 11 (giocato nelle serie maggiori) è dovuto al fatto che il problema personale costringe le squadre ad avere ranghi ridotti ricorrendo quindi a formule tipo il football a 9 a 8 a 7 e addirittura a 5 cosa questa che non è il massimo perché a ogni passaggio di grado bisogno insegnare ed imparare un football che una volta arrivati in senior non è più lo stesso cosa questa che in alcuni casi crea reticenze mentali nei giocatori che abituati a un gioco diverso non riescono a integrarsi immediatamente nella nuova realtà perdendo così di fatto l’esperienza fatta nelle serie minori. Quindi è nostra opinione che un football a 9 potrebbe avvicinarsi a quello che è poi il gioco per il quale tutti lavoriamo ma altre formule sono sofismi (anche accettabili) per poter giocare ma non sviluppare, per cui il ridurre le categorie avrebbe come vantaggio il fatto di accorpare più classi di età e permettere quindi alle squadre di riuscire ad avere il personale per una formula che ben introduce a quello che è l’obiettivo finale.
Il tutto deve ovviamente essere supportato da un sistema di controllo che faccia in modo di eliminare eventuali frodi con controlli sull’età e le eleggibilità, cosa che oramai con le tecniche telematiche attuali sono sicuramente attuabili implementati da controlli di natura fisica e pene sanzionatorie che scoraggino comportamenti fraudolenti.
Inoltre ci sembra che da parte della n.f.l.i. che tanto si prodiga per lo sviluppo del FA in Italia ci sia una leggera approssimazione per le comunicazioni, infatti non è possibile conoscere la formula del campionato a cui si deve partecipare dopo che si è già iscritti con la squadra e non si può indicare una data di inizio campionato dicendo che la si è messa per dar modo alle squadre di prepararsi meglio, mentre quella data è già conosciuta praticamente da tutti perché è la stessa che si era detta nella riunione orientativa, divenuta poi definitiva con un passaggio oscuro che non combacia con i principi enunciati dai regolamenti pubblicati. Infine non si può con un sofismo tecnico andare contro quello che è una regola prestabilita senza darne pubblicità e regolarità secondo le regole della democrazia. (Es. una macro discrepanza il R.O. prevede che l’età minima per poter giocare a FA sia 17 anni, ma non è possibile iscrivere un ragazzo di 17 anni ad n.f.l.i. bensì lo si deve iscrivere alla Youht league escludendolo di fatto dall’attività di agonismo senior e dalla partecipazione alla under 21, quindi è un paradosso che un ragazzo che a termini di regolamento può giocare nella n.f.l.i. non può essere tesserato nella stessa. E se in R.O. è stato cambiato dove è il nuovo?, e come è stato approvato?).
Fuor da ogni polemica ma con spirito propositivo, costruttivo e migliorativo la squadra dei Marche Team Dolphins presenta la sopra esposta proposta nella certezza che la stessa verrà attentamente valutata dagli organi della Lega e sicuramente posta all’attenzione dell’assemblea.
Nella speranza che la proposta dia degli spunti nuovi per lo sviluppo del nostro amato sport porgiamo a tutti i destinatari della presente e ai loro rappresentati e atleti i nostri più cordiali e sportivi saluti e un arrivederci sui campi per il football giocato.
Marche Team Dolphins
Il presidente
Gianluigi Luchena