REYLHAN (PG INESISTENTE)

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Reylhan
00sabato 19 novembre 2011 23:20
APPROVAZIONE BG

NOME PG: Reylhan
PUNTI KARMA: 511
SKILL RICHIESTA: DIPLOMAZIA LIV.+1
ALLINEAMENTO RICHIESTO: LEGALE NEUTRALE

INTRO:
Era una gélida notte dell’anno 1007 D.C. ….
Michelle e Germaine due contadini del nord della Francia accusati di furto ingiustamente si trovavano dopo giorni e giorni di caminata, affamati e stremati nei boschi dei pressi di Dijon….Germain era stremato dalla fame e la fática ma ciò che più lo preoccupava era la condizione della moglie a punto di dare a luce al loro bambino….e propio quella notte Michelle appoggiata ad un albero vicino al sentiero del bosco e stretta tra le braccia deboli del marito mise al mondo il figlio ….era un bel bambino anche se gracile e piccolo pergiudicato dalla scarsa alimentazione della genitrice durante la gravidanza….lo chiamarono Reylhan. Con una tela povera e ruvida ammantarono il loro primogénito tra le lacrime, consapevoli di non poderlo accudire…il petto di Michelle era secco e non poteva sfamare al suo neonato…ma il destino riservava sorprese al fanciullo….Philippe il parroco di una piccola pieve nella campagna di Aloument sotto la diocesi di Golendor faceva infatti ritorno passando nel sentiero e, richiamato dal pianto del neonato, andò verso i neo genitori…gli occhi imploranti della donna non avevano bisogno di parole per spiegare la situazione e la sua muta richiesta d’aiuto….l’uomo estrasse dunque una forma di formaggio fresco e del pane e ne diede a entrambi, per poi prendere il neonato tra le braccia promettendo loro di crescerlo nella sua parrocchia ….Michelle e Germaine ringraziarono l’uomo preparandosi ad affrontare il loro difficile destino….la donna col cuore straziato rivolse solo poche parole al prete prima che lui ripartisse “….si chiama Reylhan….quando cresce ditegli che è nato da un grande amore e che sempre lo ameremo”…e fu così che quella notte il parroco montato sul suo asino portò il fanciullo alla sua pieve. Il neonato fu súbito accolto con allegria e entusiasmo dai preti che a turno lo sfamavano con latte fresco di capra appena munto. Però solo passarono pochi giorni, quando arrivò in visita urgente il cardinale Radin di Golendor…che a Philippe racconta un trágico avvenimento….Costanza d’Eloire, la terza moglie del Re di Golendor Herrinor II aveva perso il loro primogénito poco dopo essere venuto alla luce…confinata nella sua stanza in preda al dolore la Regina si era confidata con lui, ma nessun’altro..nemmeno il Re era a conoscenza ancora della notizia….Philippe scosso dalla tragedia, sentí che non era un caso che avesse trovato quel neonato nel bosco, e raccontò i fatti recenti sul neonato di nome Reylhan e propose al cardinale di portarlo a Palazzo e di farlo passare per il primogénito del Re di Golendor…. Radin dapprima perplesso alla fine si decise a portare a termine quell’intento disperato e prendendo con se il bambino lo portò a Costanze…la donna da súbito accolse con rinnovata gioia e vitalità quell’idea balzana e pericolosa, accettando il neonato come suo e trasmettendo a tutti la notizia della nascita del futuro Re di Golendor ribattezzandolo Herrinor III (nipote del leggendario Re Allion IV della dinastía dei Cordoro).

INFANZIA E INCORONAZIONE:

Il bambino crebbe dunque tra lusso e férrea educazione di corte, preparandosi per il suo destino…Costanze lo adorava e nonostante avesse avuto altri due figli,( Allion II che poi come vedremo sarebbe divenuto Re di Golendor, Marion de Flandes e Guy I futuro duca di Aloument e detto poi il magnifico), sempre amò Herrinor III (reylhan) come se fosse suo figlio legittimo e mai raccontò quel temibile segreto a nessuno…il bambino aveva un carattere gentile e affettuoso, amava il sapere e la disciplina ed era di una straordinaria bellezza, dsai capelli lisci e castani gli occhi dell’azzurro del cielo e le labbra generose. Nobile nell’animo molto piu dei suoi fratelli e di sani principi, crebbe a corte felice e spensierato finchè all’età di soli 10 anni, nell’anno 1017 D.C. iniziò a regnare come Re assieme a Herrinor II, mentre a suo fratello Allion II venne dato il ducato di Aloument….
Venne dunque addestrato nelle arti della guerra, nelle strategie, nell’uso delle armi, e venne preparato nelle sue doti diplomatiche nella dialettica che un Re come político per eccellenza necessita. Insegnanti di galateo e di cerimonilai di corte lo educavano ogni giorno al fare le giuste mosse e dire le giuste parole in ogni circostanza e in ogni occasione…eleganza e diplomazia non erano difficili da apprendere per il giovane Herrinor III (Reylhan) , che era gia affine nel suo animo a tali doti e principi veniva continuamente sottoposto a situazioni teoriche alle quali doveva trovare soluzioni pacifiche esercitando dunque la dialettica, i gesti e la calma necessarie per non cedere agli impulsi, ma dominarli con la ragione……diceva a se stesso che non sarebbe mai stato un Re violento, ne tiranno, così come non lo era stato il suo genitore , che non per nulla si era guadagnato il titolo di Herrinor II il Pio, lui aveva provveduto alla sua educazione orientata alla diplomazia piuttosto che alla guerra pur non tralasciando il secondo aspetto ma prediligendo il primo.

ETA ADULTA:

Passarono così altri 8 anni, e il momento di essere único Re di Fancia, in quanto avrebbe raggiunto la maggior età pochi giorni dopo, ma quella mattina d’aprile avrebbe segnato una svolta senza ritorno nella vita del giovane Re ……..camminava nei corridoi di palazzo felice del suo recente incontro con lady Aurore, la sua amata…presto le avrebbe chiesto matrimonio, era la cortigiana piu bella e ribelle della corte coi suoi soli 16 anni faceva traboccare il cuore di Herrinor come nessuna l’aveva mai fatto….erano fatti per stare assieme la vivacità e freschezza di quella ragazza erano il sole dei suoi giorni, ed era per dare questa notizia a sua *maman* che si dirigeva ora verso le sue stanze private…voleva farle una sorpresa e così avanzò di soppiatto fino alla porta e stava per bussare quando i toni accesi e l’udire il suo nome dall’altra parte della porta lo bloccarono…e questo è ciò che riuscì a sentiré:
[Cardinale Radian: “ non credo di poterci riuscire mia Regina…..è tradimento alla corona…alto tradimento…è solo il figlio di contadini…” diceva con tono disperato e passeggiando da una parte all’altra della stanza come un animale in gabbia
Costanze: “tacerete, come io ho taciuto, Herrinor III il Grande sarà incoronato único Re di Golendor, tra pochi giorni…..non vi devo ricordare che siete mio complice vero? Se si viene a sapere non solo la mia, ma anche la vostra testa sarà tagliata” direbbe perentoria e regale Costanze mantenendosi immobile in posizione elegante e raffinata, come se stesse discutendo del clima.
Radian: “non avrei dovuto…non avrei dovuto mai portarlo qui, siamo dei traditori, è tutto ciò che siamo” direbbe il cardinale in preda ai rimorsi che ormai duravano da anni
Costanze: “moderate le parole, è di mio figlio che parlate, il Re di Golendor, e ora mettete a tacere la vostra coscienza…dovreste rallegrarvi, nessuno dei miei figli potrebbe essere un Re benévolo e generoso come lo è lui…ora lasciatemi sola…e non ne riparleremo mai più…” direbbe con un gesto della mano ad indicare a Radian di lasciare la sua stanza .]
Scosso e in stato di schok Herrinor III si sarebbe nascosto il tempo necesario a far allontanare Radian per poi entrare nella stanza di quella che era stata la sua genitrice fino ad oggi….bianco come un lenzuolo…
[Herrinor III :” maman…Costanze…cosa avete fatto?” chiederebbe con disperazione e le lacrime agli occhi
Costanze: simulerebbe un sorriso sil bel volto chiaro, per poi andare verso di lui cercando di non immaginare il peggio e mantenedo la calma “figlio mio…a cos ti riferisci?” direbbe aparentando stupore
Herrinor III: “ho sentito….vi ho ascoltati…ho sentito a sufficenza” direbbe portando una mano ad arrestare le seguenti domande di Costanze …poi continuerebbe “vi rendete conto di quello che avete fatto? La vostra vita è in pericolo, la vita del Re, l’uomo che fino ad oggi chiamavo papà è in pericolo!” direbbe mentre Costanze ora scoppiava in lacrime e cadeva inginocchiata al suolo….Herrianon III andrebbe a raggiungerla inginocchiandosi fronte a lei e prendendola tra le braccia.
Costanze: “l’ho fatto per te figlio mio, ti amo come se fossi mio figlio di sangue, ti ho sempre amato tanto…tuo papà non sa nulla….” direbbe tra i singhiozzi mentre lui la consolava
Herrinor III: “lo so maman che mi amate…lo so…ma siete in pericolo…potrebbe sapersi un giorno…e nonostante papà non sia al corrente…non lo crederanno…chi sono realmente i miei genitori? Da dove vengo realmente?”chiederebbe infine]
Costanze: “so solo che erano contadini…venivano dal Nord …ti amavano, ma non avevano con che sfamarti…sei nato in un bosco vicino a Aloument e loro ti hanno consegnato a un párroco di nome Philippe affinche si prendesse cura di te….e in quei giorni io perdí a pochi giorni dal dare alla luce il mio primogénito….e così Radian ti portò da me…il resto te lo potrai immaginare….il nome che ti avevano dato era Reylhan”]
Solo tempo dopo, dopo tante lacrime di Costanze e tante spiegazioni sarebbe uscito e mentre camminava al bordo della realtà in un Palazzo al quale non apparteneva, una chiara idea di ciò che doveva fare prendeva forma nella sua mente. E così si diresse da Loraint il suo miglior soldato e uomo fidato e in combutta con lui armò quella menzogna necessaria innanzi a tutti, iniziando ad organizzare un pseudo esercito contro Herrinor II, e a diffonderne la voce di un’attacco ribelle nei confronti del genitore… Loraint suo complice sarebbe stato poi l’ autore del suo perseguimento per ordine del Re Herrinor II incrédulo e straziato,che ne aveva ordinato la cattura e l’esilio, contro la volontà del suo cuore… pochi giorni dopo Loraint sarebbe tornato annunciando la finta notizia della trágica morte di Herrinor III il grande, caduto da cavallo in un burrone durante l’inseguimento…..il Re e Costanze piansero a lungo la perdita del figlio …il regnante non poteva credere agli eventi successi…e in special modo alla illogica ribellione del figlio amato e co-regnante contro di lui…ma Costanze sapeva…aveva capito il perchè dell’agire del figlio…e ne soffriva ancor di piu….l’aveva fatto per salvarli e in quel modo l’aveva obbligata a non dire la verità …perchè se lui fosse tornato , secondo le leggi della corona avrebbero dovuto giustiziarlo….
E fu così che nell’anno 1025 D.C. si annuncerebbe ufficialmente la morte di Herrinor il grande, il fu Re di Golendor, traditore ribelle, morto durante un inseguimento dei soldati della corona per esiliarlo….e fu allo stesso modo che Reylhan, il figlio di poveri contadini del nord della Francia, con gli unici abiti la collana e gli anelli con lo stemma del suo casato ancora posti cominciò il suo lungo pellegrinaggio in cerca di se stesso e del suo destino…portando sempre nel cuore Aurore, la su amata, alla quale non aveva potuto dare spiegazioni….finchè 4 lunghi anni dopo raggiunse una cittadina di nome Barringhton…….TO BE CONTINUED
Note particolari:

Ha uno strano ricordo di infanzia.. nei giorni precedenti alla sua incoronazione avvenuta ai suoi 10 anni di età, Herrinor (reylhan) conosce alla figlia di un conte e mercenario italiano di nome Valerio de Veri..l’uomo era stato invitato alle celebrazioni ed aveva portato con se sua nipote Hellenia Caecilia de Veri. I due in quei giorni costruirono una profonda amicizia… durante una passeggiata in calesse un giorno prima dell’incoronazione di Herrinor III( reylhan) un gruppo di anarchici attenta alla vita del nuovo Re e il cocchiere cade a terra ferito lasciando che i cavalli comincino a correré all’impazzata verso un precipizio…Rey convincerebbe dunque Hellenia a saltare..tendendole la mano “fait moi confiance Caecil (come amava chiamarla lui)” la bimba seppur spaventata come del resto lo era anche lui prese la sua mano con decisione dopo una breve riflessione…i due si salvarono quel giorno e ne uscirono solo con qualche graffio ed ammaccatura, ma entrambi avrebbero segnato con quel gesto gran parte delle loro decisioni future…seppur a volte fossero risultate dolorose. Herrinor e Caecil si lasciarono il giorno dopo l’incoronazione e l’ultima immagine che lui ricorda della bambina è quella di lei sporgendosi dalla finestra del calesse coi boccoli corvini al vento dicendo in italiano “arrivederci Rey…” e lui che la salutava sorridendo rispondendo “aurevoir Caecil” …ma i due non si sarebbero piu rivisti..lei non gli scrisse come promesso e lui non ricevette mai risposta delle lettere che le mandava…lui non poteva sapere che lei, fatta prigioniera non poteva ricervere le sue lettere e tantomeno ne poteva scrivere…gli anni passarono e entrambi continaurono le loro vite con il vago ricordo di una profonda amicizia tra di loro..un legame infantile che donò a loro il carattere protettivo che Rey si porta appresso..


RIFERIMENTI GEOGRAFICI:
GALENDOR: FRANCIA NORD OVEST (territorio esteso con mare montagna boschi e laghi, obviamente inventato da me)
RIFERIMENTI STORICI: BENCHÈ I NOMI SIANO INVENTATI DA ME CI SONO PARTI CHE SI RIFANNO A EVENTI STORICI DELLA DINASTIA DEI CAPETO E IN SPECIALE A HUGO CAPETO, ROBERT II, HUGO II IL GRANDE , HENRY I , ADELA DE FLANDES ECC…ALTRE PARTI INVECE COME L’ADOZIONE LA FINTA MORTE LA STORIA D’AMORE CON AURORE E ALTRE SONO INVENTATE DI SANA PIANTA
ANEDDOTO: VORREI FOSSE APPROVATO COME ANEDDOTO CHE DA BAMBINI REY E HELLENIA SI CONOBBERO E VISSERO QUESTA FORTE ESPERIENZA ASSIEME CHE SEGNO IN ENTRAMBI CARATTERISTICHE CARATTERIALI FUTURE E UNA PROFONDA AMICIZIA CHE PURTROPPO NON EBBE MODO DI CRESCERE MA CHE LASCIÒ IN LORO UN SEGNO
IN POSSESSO DI REY SOLO GLI ABITI CHE INDOSSAVA (CAMICIA DI SETA BIANCA, PANTALONI DI SETA NERI, STIVALETTI IN CUOIO NERI ) UNA COLLANA IN ARGENTO CON DECORAZIONI IN AVORIO E PIETRA NERA E GLI ANELLI DI FAMIGLIA..SONO DUE, ANCH’ESSI IN ARGENTO CON ASPPLICAZIONE BIANCA IN AVAORIO UNO E CON APPLICAZIONE DI PIETRA NERA L’ALTRO E LI PORTA AGLI ANULARI , IN ENTRAMBI GLI ANELLI È INTAGLIATO LO STEMMA DEL CASATO (UN LEONE CHE RUGGISCE
LINGUE PARLATE: FRANCESE, ITALIANO, SPEGNOLO E INGLESE (SÒ CHE DEVO DIMOSTRARLO CON ON…SPERANDO DI TROVARE PG CHE LE PARLANO)

ABITI E OGGETTI PERSONALI
(http://4.bp.blogspot.com/_1Qrqi3Ca48U/TRGmApjeiSI/AAAAAAAAJV4/OgoeJlfhcqA/s1600/jonathan-rhys-meyers-tudors-10.jpg)
SIMBOLO CASATO:
(http://image.spreadshirt.net/image-server/image/design/3550668/type/png/width/130/height/130)


//GRAZIE!



Reylhan
00domenica 20 novembre 2011 17:49
Re: APPROVAZIONE BG
//scusate c'erano degli errori grammaticali e mancava la descrizione fisica. Lo rimando dunque sperando vada bene

BG REYLHAN

NOME PG: Reylhan
PUNTI KARMA: 511
SKILL RICHIESTA: DIPLOMAZIA LIV.+1
ALLINEAMENTO RICHIESTO: LEGALE NEUTRALE
Capelli (max 20 caratteri): castani
Occhi (max 20 caratteri): azzurri
Altezza: 185
Peso: 75


INTRO:
Era una gélida notte dell’anno 1007 D.C. ….
Michelle e Germaine due contadini del nord della Francia accusati di furto ingiustamente si trovavano dopo giorni e giorni di caminata, affamati e stremati nei boschi dei pressi di Aloument….Germain era stremato dalla fame e la fática ma ciò che più lo preoccupava era la condizione della moglie a punto di dare a luce al loro bambino….e propio quella notte Michelle appoggiata ad un albero vicino al sentiero del bosco e stretta tra le braccia deboli del marito mise al mondo il figlio ….era un bel bambino anche se gracile e piccolo pergiudicato dalla scarsa alimentazione della genitrice durante la gravidanza….lo chiamarono Reylhan. Con una tela povera e ruvida ammantarono il loro primogénito tra le lacrime, consapevoli di non poderlo accudire…il petto di Michelle era secco e non poteva sfamare al suo neonato…ma il destino riservava sorprese al fanciullo….Philippe il parroco di una piccola pieve nella campagna di Aloument sotto la diocesi di Golendor faceva infatti ritorno passando nel sentiero e, richiamato dal pianto del neonato, andò verso i neo genitori…gli occhi imploranti della donna non avevano bisogno di parole per spiegare la situazione e la sua muta richiesta d’aiuto….l’uomo estrasse dunque una forma di formaggio fresco e del pane e ne diede a entrambi, per poi prendere il neonato tra le braccia promettendo loro di crescerlo nella sua parrocchia ….Michelle e Germaine ringraziarono l’uomo preparandosi ad affrontare il loro difficile destino….la donna col cuore straziato rivolse solo poche parole al prete prima che lui ripartisse “….si chiama Reylhan….quando cresce ditegli che è nato da un grande amore e che sempre lo ameremo”…e fu così che quella notte il parroco montato sul suo asino portò il fanciullo alla sua pieve. Il neonato fu súbito accolto con allegria e entusiasmo dai preti che a turno lo sfamavano con latte fresco di capra appena munto. Però solo passarono pochi giorni, quando arrivò in visita urgente il cardinale Radin di Golendor…che a Philippe racconta un trágico avvenimento….Costanza d’Eloire, la terza moglie del Re di Golendor Herrinor II aveva perso il loro primogénito poco dopo essere venuto alla luce…confinata nella sua stanza in preda al dolore la Regina si era confidata con lui, ma nessun’altro..nemmeno il Re era a conoscenza ancora della notizia….Philippe scosso dalla tragedia, sentí che non era un caso che avesse trovato quel neonato nel bosco, e raccontò i fatti recenti sul neonato di nome Reylhan e propose al cardinale di portarlo a Palazzo e di farlo passare per il primogénito del Re di Golendor…. Radin dapprima perplesso alla fine si decise a portare a termine quell’intento disperato e prendendo con se il bambino lo portò a Costanze…la donna da súbito accolse con rinnovata gioia e vitalità quell’idea balzana e pericolosa, accettando il neonato come suo e trasmettendo a tutti la notizia della nascita del futuro Re di Golendor ribattezzandolo Herrinor III (nipote del leggendario Re Allion IV della dinastía dei Cordoro).

INFANZIA E INCORONAZIONE:

Il bambino crebbe dunque tra lusso e férrea educazione di corte, preparandosi per il suo destino…Costanze lo adorava e nonostante avesse avuto altri due figli,( Allion II che poi come vedremo sarebbe divenuto Re di Golendor, Marion de Flandes e Guy I futuro duca di Aloument e detto poi il magnifico), sempre amò Herrinor III (reylhan) come se fosse suo figlio legittimo e mai raccontò quel temibile segreto a nessuno…il bambino aveva un carattere gentile e affettuoso, amava il sapere e la disciplina ed era di una straordinaria bellezza, dai capelli lisci e castani gli occhi dell’azzurro del cielo e le labbra generose. Nobile nell’animo molto piu dei suoi fratelli e di sani principi, crebbe a corte felice e spensierato finchè all’età di soli 10 anni, nell’anno 1017 D.C. iniziò a regnare come Re assieme a Herrinor II, mentre a suo fratello Allion II venne dato il ducato di Aloument….
Venne dunque addestrato nelle arti della guerra, nelle strategie, nell’uso delle armi, e venne preparato nelle sue doti diplomatiche nella dialettica che un Re come político per eccellenza necessita. Insegnanti di galateo e di cerimonilai di corte lo educavano ogni giorno al fare le giuste mosse e dire le giuste parole in ogni circostanza e in ogni occasione…eleganza e diplomazia non erano difficili da apprendere per il giovane Herrinor III (Reylhan) , che era gia affine nel suo animo a tali doti e principi veniva continuamente sottoposto a situazioni teoriche alle quali doveva trovare soluzioni pacifiche esercitando dunque la dialettica, i gesti e la calma necessarie per non cedere agli impulsi, ma dominarli con la ragione……diceva a se stesso che non sarebbe mai stato un Re violento, ne tiranno, così come non lo era stato il suo genitore , che non per nulla si era guadagnato il titolo di Herrinor II il Pio, lui aveva provveduto alla sua educazione orientata alla diplomazia piuttosto che alla guerra pur non tralasciando il secondo aspetto ma prediligendo il primo.

ETA ADULTA:

Passarono così altri 8 anni, e il momento di essere único Re di Galendor, in quanto avrebbe raggiunto la maggior età pochi giorni dopo, ma quella mattina d’aprile avrebbe segnato una svolta senza ritorno nella vita del giovane Re ……..camminava nei corridoi di palazzo felice del suo recente incontro con lady Aurore, la sua amata…presto le avrebbe chiesto matrimonio, era la cortigiana piu bella e ribelle della corte coi suoi soli 16 anni faceva traboccare il cuore di Herrinor come nessuna l’aveva mai fatto….erano fatti per stare assieme la vivacità e freschezza di quella ragazza erano il sole dei suoi giorni, ed era per dare questa notizia a sua *maman* che si dirigeva ora verso le sue stanze private…voleva farle una sorpresa e così avanzò di soppiatto fino alla porta e stava per bussare quando i toni accesi e l’udire il suo nome dall’altra parte della porta lo bloccarono…e questo è ciò che riuscì a sentire:

[Cardinale Radian: “ non credo di poterci riuscire mia Regina…..è tradimento alla corona…alto tradimento…è solo il figlio di contadini…” diceva con tono disperato e passeggiando da una parte all’altra della stanza come un animale in gabbia
Costanze: “tacerete, come io ho taciuto, Herrinor III il Grande sarà incoronato único Re di Golendor, tra pochi giorni…..non vi devo ricordare che siete mio complice vero? Se si viene a sapere non solo la mia, ma anche la vostra testa sarà tagliata” direbbe perentoria e regale Costanze mantenendosi immobile in posizione elegante e raffinata, come se stesse discutendo del clima.
Radian: “non avrei dovuto…non avrei dovuto mai portarlo qui, siamo dei traditori, è tutto ciò che siamo” direbbe il cardinale in preda ai rimorsi che ormai duravano da anni
Costanze: “moderate le parole, è di mio figlio che parlate, il Re di Golendor, e ora mettete a tacere la vostra coscienza…dovreste rallegrarvi, nessuno dei miei figli potrebbe essere un Re benévolo e generoso come lo è lui…ora lasciatemi sola…e non ne riparleremo mai più…” direbbe con un gesto della mano ad indicare a Radian di lasciare la sua stanza .]

Scosso e in stato di schok Herrinor III si sarebbe nascosto il tempo necesario a far allontanare Radian per poi entrare nella stanza di quella che era stata la sua genitrice fino ad oggi….bianco come un lenzuolo…

[Herrinor III :” maman…Costanze…cosa avete fatto?” chiederebbe con disperazione e le lacrime agli occhi
Costanze: simulerebbe un sorriso sul bel volto chiaro, per poi andare verso di lui cercando di non immaginare il peggio e mantenendo la calma “figlio mio…a cosa ti riferisci?” direbbe apparentando stupore
Herrinor III: “ho sentito….vi ho ascoltati…ho sentito a sufficenza” direbbe portando una mano ad arrestare le seguenti domande di Costanze …poi continuerebbe “vi rendete conto di quello che avete fatto? La vostra vita è in pericolo, la vita del Re, l’uomo che fino ad oggi chiamavo papà è in pericolo!” direbbe mentre Costanze ora scoppiava in lacrime e cadeva inginocchiata al suolo….Herrianon III andrebbe a raggiungerla inginocchiandosi fronte a lei e prendendola tra le braccia.
Costanze: “l’ho fatto per te figlio mio, ti amo come se fossi mio figlio di sangue, ti ho sempre amato tanto…tuo papà non sa nulla….” direbbe tra i singhiozzi mentre lui la consolava
Herrinor III: “lo so maman che mi amate…lo so…ma siete in pericolo…potrebbe sapersi un giorno…e nonostante papà non sia al corrente…non lo crederanno…chi sono realmente i miei genitori? Da dove vengo realmente?”chiederebbe infine]
Costanze: “so solo che erano contadini…venivano dal Nord …ti amavano, ma non avevano con che sfamarti…sei nato in un bosco vicino a Aloument e loro ti hanno consegnato a un párroco di nome Philippe affinchè si prendesse cura di te….e in quei giorni io perdí il mio primogénito….e così Radian ti portò da me…il resto te lo potrai immaginare….il nome che ti avevano dato era Reylhan”]

Solo tempo dopo, dopo tante lacrime di Costanze e tante spiegazioni sarebbe uscito e mentre camminava al bordo della realtà in un Palazzo al quale non apparteneva, una chiara idea di ciò che doveva fare prendeva forma nella sua mente. E così si diresse da Loraint il suo miglior soldato e uomo fidato e in combutta con lui armò quella menzogna necessaria innanzi a tutti, iniziando ad organizzare un pseudo esercito contro Herrinor II, e a diffonderne la voce di un’attacco ribelle nei confronti del genitore… Loraint suo complice sarebbe stato poi l’ autore del suo perseguimento per ordine del Re Herrinor II incrédulo e straziato,che ne aveva ordinato la cattura e l’esilio, contro la volontà del suo cuore… pochi giorni dopo Loraint sarebbe tornato annunciando la finta notizia della trágica morte di Herrinor III il grande, caduto da cavallo in un burrone durante l’inseguimento…..il Re e Costanze piansero a lungo la perdita del figlio …il regnante non poteva credere agli eventi successi…e in special modo alla illogica ribellione del figlio amato e co-regnante contro di lui…ma Costanze sapeva…aveva capito il perchè dell’agire del figlio…e ne soffriva ancor di piu…l’aveva fatto per salvarli e in quel modo l’aveva obbligata a non dire la verità …perchè se lui fosse tornato , secondo le leggi della corona avrebbero dovuto giustiziarlo….
E fu così che nell’anno 1025 D.C. si annuncerebbe ufficialmente la morte di Herrinor il grande, il fu Re di Golendor, traditore ribelle, morto durante un inseguimento dei soldati della corona per esiliarlo….e fu allo stesso modo che Reylhan, il figlio di poveri contadini del nord della Francia, con gli unici abiti la collana e gli anelli con lo stemma del suo casato ancora posti cominciò il suo lungo pellegrinaggio in cerca di se stesso e del suo destino…portando sempre nel cuore Aurore, la su amata, alla quale non aveva potuto dare spiegazioni….finchè 4 lunghi anni dopo raggiunse una cittadina di nome Barringhton…….TO BE CONTINUED

Note particolari:

Ha uno strano ricordo di infanzia.. nei giorni precedenti alla sua incoronazione avvenuta ai suoi 10 anni di età, Herrinor (reylhan) conosce alla figlia di un conte e mercenario italiano di nome Valerio de Veri..l’uomo era stato invitato alle celebrazioni ed aveva portato con se sua nipote Hellenia Caecilia de Veri. I due in quei giorni costruirono una profonda amicizia… durante una passeggiata in calesse un giorno prima dell’incoronazione di Herrinor III( reylhan) un gruppo di anarchici attenta alla vita del nuovo Re e il cocchiere cade a terra ferito lasciando che i cavalli comincino a correré all’impazzata verso un precipizio…Rey convincerebbe dunque Hellenia a saltare..tendendole la mano “fait moi confiance Caecil (come amava chiamarla lui)” la bimba seppur spaventata come del resto lo era anche lui prese la sua mano con decisione dopo una breve riflessione…i due si salvarono quel giorno e ne uscirono solo con qualche graffio ed ammaccatura, ma entrambi avrebbero segnato con quel gesto gran parte delle loro decisioni future…seppur a volte fossero risultate dolorose. Herrinor e Caecil si lasciarono il giorno dopo l’incoronazione e l’ultima immagine che lui ricorda della bambina è quella di lei sporgendosi dalla finestra del calesse coi boccoli corvini al vento dicendo in italiano “arrivederci Rey…” e lui che la salutava sorridendo rispondendo “aurevoir Caecil” …ma i due non si sarebbero piu rivisti..lei non gli scrisse come promesso e lui non ricevette mai risposta delle lettere che le mandava…lui non poteva sapere che lei, fatta prigioniera non poteva ricervere le sue lettere e tantomeno ne poteva scrivere…gli anni passarono e entrambi continaurono le loro vite con il vago ricordo di una profonda amicizia tra di loro..un legame infantile che donò a loro il carattere protettivo che Rey si porta appresso..


RIFERIMENTI GEOGRAFICI:
GALENDOR: FRANCIA NORD OVEST (territorio esteso con mare montagna boschi e laghi, obviamente inventato da me)
RIFERIMENTI STORICI: BENCHÈ I NOMI SIANO INVENTATI DA ME CI SONO PARTI CHE SI RIFANNO A EVENTI STORICI DELLA DINASTIA DEI CAPETO E IN SPECIALE A HUGO CAPETO, ROBERT II, HUGO II IL GRANDE , HENRY I , ADELA DE FLANDES ECC…ALTRE PARTI INVECE COME L’ADOZIONE LA FINTA MORTE LA STORIA D’AMORE CON AURORE E ALTRE SONO INVENTATE DI SANA PIANTA
ANEDDOTO: VORREI FOSSE APPROVATO COME ANEDDOTO CHE DA BAMBINI REY E HELLENIA SI CONOBBERO E VISSERO QUESTA FORTE ESPERIENZA ASSIEME CHE SEGNO IN ENTRAMBI CARATTERISTICHE CARATTERIALI FUTURE E UNA PROFONDA AMICIZIA CHE PURTROPPO NON EBBE MODO DI CRESCERE MA CHE LASCIÒ IN LORO UN SEGNO
IN POSSESSO DI REY SOLO GLI ABITI CHE INDOSSAVA (CAMICIA DI SETA BIANCA, PANTALONI DI SETA NERI, STIVALETTI IN CUOIO NERI ) UNA COLLANA IN ARGENTO CON DECORAZIONI IN AVORIO E PIETRA NERA E GLI ANELLI DI FAMIGLIA..SONO DUE, ANCH’ESSI IN ARGENTO CON ASPPLICAZIONE BIANCA IN AVAORIO UNO E CON APPLICAZIONE DI PIETRA NERA L’ALTRO E LI PORTA AGLI ANULARI , IN ENTRAMBI GLI ANELLI È INTAGLIATO LO STEMMA DEL CASATO (UN LEONE CHE RUGGISCE
LINGUE PARLATE: FRANCESE, ITALIANO, SPEGNOLO E INGLESE (SÒ CHE DEVO DIMOSTRARLO CON ON…SPERANDO DI TROVARE PG CHE LE PARLANO)

ABITI E OGGETTI PERSONALI
(http://4.bp.blogspot.com/_1Qrqi3Ca48U/TRGmApjeiSI/AAAAAAAAJV4/OgoeJlfhcqA/s1600/jonathan-rhys-meyers-tudors-10.jpg)
SIMBOLO CASATO:
(http://image.spreadshirt.net/image-server/image/design/3550668/type/png/width/130/height/130)


//GRAZIE!







EDAVE
00giovedì 24 novembre 2011 20:42
Un bel bg articolato mi piace

RIASSUMENDO

BG APPROVATO
SKILL RICHIESTA: DIPLOMAZIA LIV.+1 APPROVATA
ALLINEAMENTO RICHIESTO: LEGALE NEUTRALE

OGGETTI APPROVATI DEVI FARTELI FARE DAI MDM

MANCA LA DESCRIZIONE FISICA INSERISCILA

TERRE DI PROVENIENZA: PRESENTE (CENSIRSI CLAN NORDICO)


SCHEDA GIOCO AGGIORNATA
Reylhan
00giovedì 24 novembre 2011 21:20
Re:
//Ottimo, grazie! contatterò i mdm per gli oggetti e gli indumenti


DESCRIZIONE FISICA
capelli: castani
occhi: azzurri
altezza: 180
peso: 72kg

corpo secco ma con muscoli ben forgiati e definiti




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