TERMINALI E NODI

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ANCIENTMYND
00sabato 26 luglio 2003 09:23
ecco la sottosezione, dopo gentile richiesta,in cui saranno messe a disposizione ,da chi voglia ,terminali che non sono propriamente di dominio pubblico oppure locali modifiche a ben più note pratiche.
Incominciamo con il descrivere quello ben noto in SARDEGNA per le orate e , con il supporto dell'amico ANDREA e l'ospitalità di MARIO[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=x53599] [SM=x53599] [SM=x53612] ,sono certo ve ne saranno altre
byez
ANCIENTMYND
00sabato 26 luglio 2003 10:55
terminali per le orate( winston mod)
ecco che entro nel campo del surfcasting o al più della pesca a fondo; infatti si possono usare solo con queste tecniche occorrendo , per ciò, delle canne potenti meglio se rip, con mulinelli con bobina capiente,filo madre almeno del ø40, piombo a partire dai 60/80gr. con mare calmo.....100/150g. con vento e mare agitato. In questa descrizione non presenterò il sistema a scorrere per il piombo nè il nodo per lo shockleader( ritenendo lo conosciate tutti.....anche se credo la maggior parte dei pescatori adotta il piombo forato che in sabbia non è per niente scorrevole.....[SM=g27812] [SM=x53602] ).Cliccando qui si nota subito la assoluta somiglianza con la paratura WINSTON usata per la traina del vivo solo che i tre ami sono fermi sulla lenza( mentre nell'originale per traina l'amo trainante è mobile): nella foto dato che è una macro le dimensioni sono esageratamente grandi , non rispondenti alla normale grandezza infatti gli ami sono del 6 in acciaio; quindi adottate la misura che ritenete adatta per le vostre prede. Per la lenza non andate sotto del ø 25 per il terminale mentre la lunghezza non meno del metro e mezzo.
Questo terminale è rivolto per l'uso con il cannolicchio ma, con le debite modifiche, si può usare con la sardina,il muggine vivo, l'aguglia in traina,con il salsicciotto di sarda.Gli ami debbono essere posti dentro al cannolicchio con un'apposito attrezzino ideato dal sottoscritto in antica data ma, ogni modifica se funge è bene accetta.....anche l'uncinetto per il filet del vostro tesoro[SM=g27836] .In questa prima immagine vi è il disegno descrittivo in quanto la foto,per ragioni di contrasto.......[SM=x53601] [SM=x53601] , non è bene definita ma vedendola salta agli occhi che è un semplice ago da innesco a cui è stato ribadito un'estremità e da lì( con il nodo modificato della mia modesta personcina......[SM=x53602] [SM=x53602] [SM=x53604] ) applicato un piccolo loop con del filo del ø 20.
Per l'innesco cliccare su questa sequenza:1 2 3 4, non è particolarmente difficile, anche se mi chiedo come farà a crearlo una certa persona di mia conoscenza......[SM=g27836] [SM=x53612] , ma sò che è testardo e gliela farà anche con le ditone che si ritrova. Resta solo le ultime info: non conoscendo le possibilità di reperimento nelle vostre zone ed anche per sicurezza nel lancio( infatti se non lo legate con del normale filo invisibile nella sferzata potreste vedere che la lenza và anche a 120mt. ma il cannolicchio è rimasto dietro le vostre spalle)potreste farne incetta e congelarlo( anche se perde un'attimo di attrativa) in questo modo:quanti cannolicchi avete tanti terminali dovete creare, riponete i singoli inneschi in piccole vaschette di plastica( rubate spudoratamente le formine di vostro figlio o nipote.........[SM=x53604] [SM=x53604] ) aggiungete acqua fino a coprirlo completamente, mettetelo in congelatore lasciandoli per tutto il giorno fino a che siano tutti completamente congelati, indi con un pò di maestria staccateli dalla plastica ed avvolgeteli in carta stagnola con tutto il relativo filo: per inciso questa pratica è molto seguita in inverno per la penuria di questa esca infatti si portano in pesca così congelati in capaci borse frigo e lanciate in acqua così come sono e , anche se date la più forte delle vostre sferzate, il tutto sarà assicurato dal ghiaccio anche senza legatura ( questo anche per gli amici che praticano il lancio del salsicciotto di sardina notoriamente molto delicato in fase di lancio).
Per aumentare il fattore attrattivo nell'acqua di congelamento potreste aggiungere delle goccie di aminoacidi( niente sale......ovvio.......[SM=x53612] [SM=x53613] )
per l'amico STEFANO: spero di esserti stato utile e chiaro nella descrizione[SM=g27836]
byez

[Modificato da ANCIENTMYND 26/07/2003 11.01]

[Modificato da ANCIENTMYND 26/07/2003 12.26]

ANCIENTMYND
00domenica 27 luglio 2003 10:26
NODO PONZANOmod.
per la serie: se lo vedo è meglio:
questo nodo è nato per l'inserimento dei terminali nei palamiti dei pescatori professionisti dell'isola di PONZA......almeno queste sono le mie informazioni.Dopo anni di prove ed esperimenti ho concluso che questo ha il più alto fattore di resistenza al nodo ma, cosa più importante ,è il solo che mi assicura la tenuta con gli aberdeen(vedi), per chi non lo sapesse sono ami destinati al surfcasting e/o alla pesca pesante molto leggeri e catturanti( ANDREA dovresti averli provati in SCOZIA....[SM=g27811] [SM=x53598] )ma hanno la caratteristica di non avere la paletta( per facilitare l'innesco dei vermi) ma solo delle rugosità alla fine dell'amo: sono solo queste e la perfetta esecuzione del nodo a far sì che il filo non si stacchi....provate........provate .
Incominciamo con il dire che ci vuole una certa pratica per la corretta esecuzione ma, sono sicuro anche chi ha salsiccie al posto delle dita può riuscirci......niente riferimenti a persone conosciute........[SM=x53612] [SM=x53613] per cui....:
incominciamo a posizionare l'amo ed il filo come da immaginecome si notano le dita ( per chi è destro) indice e medio sono dentro al nodo con il palmo della mano rivolto in alto nella seconda tenendo le dita dentro il nodo il palmo si gira in basso .......nella terza si nota che il dito medio tiene abbassata la lenza mentre l'indice posiziona il filo sopra il gambo dell'amo.
Nelle seguenti 1 2 3 il palmo della mano esegue una torsione al filo riposizionandosi come all'inzio dell'esecuzione.....nella prossima inzia la esecuzione della successiva spira come da sequenza: 1 2 3 4 eseguire almeno otto o dieci spire se si usano ami piccoli con lenza fino al ø 20/25 meno se il filo è decisamente più grosso.
Per la chiusura del nodo eseguire questa manovra tirando il capo del filo sottostante fino alla sua fine....
ATTENZIONE:NON STRINGETE MOLTO IL NODO SE NON è POSIZIONATO SULLA PALETTA....VI SARA' DIFFICILE SPOSTARLO l'altra manovra è tirare il secondo capo del filo( senza stringere troppo)e far scorrere il nodo sulla paletta come dall'immagine....ora si può stringere e tagliato il filo eccedente guardate un'attimo come è fatto: dormiente sotto il nodo come anche il tirante.....quindi è ben posizionato!![SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] ; provate pure la trazione ma non riuscirete a rompere sul nodo
resta solo un problema che mi assilla. come farà un " certo" mi amico a creare un nodo con il filo del ø 0,05 con un'amo del 22??.....mah[SM=x53612] [SM=x53613] [SM=x53598] [SM=g27835]
i>Modificato da ANCIENTMYND 27/07/2003 11.07]

[Modificato da ANCIENTMYND 27/07/2003 11.09]

[Modificato da ANCIENTMYND 29/07/2003 18.50]

Maestropescatore
00martedì 29 luglio 2003 14:11
Re: terminali per le orate( winston mod)

Scritto da: ANCIENTMYND 26/07/2003 10.55
ecco che entro nel campo del surfcasting o al più della pesca a fondo; infatti si possono usare solo con queste tecniche occorrendo , per ciò, delle canne potenti meglio se rip, con mulinelli con bobina capiente,filo madre almeno del ø40, piombo a partire dai 60/80gr. con mare calmo.....100/150g. con vento e mare agitato. In questa descrizione non presenterò il sistema a scorrere per il piombo nè il nodo per lo shockleader( ritenendo lo conosciate tutti.....anche se credo la maggior parte dei pescatori adotta il piombo forato che in sabbia non è per niente scorrevole.....[SM=g27812] [SM=x53602] ).Cliccando qui si nota subito la assoluta somiglianza con la paratura WINSTON usata per la traina del vivo solo che i tre ami sono fermi sulla lenza( mentre nell'originale per traina l'amo trainante è mobile): nella foto dato che è una macro le dimensioni sono esageratamente grandi , non rispondenti alla normale grandezza infatti gli ami sono del 6 in acciaio; quindi adottate la misura che ritenete adatta per le vostre prede. Per la lenza non andate sotto del ø 25 per il terminale mentre la lunghezza non meno del metro e mezzo.
Questo terminale è rivolto per l'uso con il cannolicchio ma, con le debite modifiche, si può usare con la sardina,il muggine vivo, l'aguglia in traina,con il salsicciotto di sarda.Gli ami debbono essere posti dentro al cannolicchio con un'apposito attrezzino ideato dal sottoscritto in antica data ma, ogni modifica se funge è bene accetta.....anche l'uncinetto per il filet del vostro tesoro[SM=g27836] .In questa prima immagine vi è il disegno descrittivo in quanto la foto,per ragioni di contrasto.......[SM=x53601] [SM=x53601] , non è bene definita ma vedendola salta agli occhi che è un semplice ago da innesco a cui è stato ribadito un'estremità e da lì( con il nodo modificato della mia modesta personcina......[SM=x53602] [SM=x53602] [SM=x53604] ) applicato un piccolo loop con del filo del ø 20.
Per l'innesco cliccare su questa sequenza:1 2 3 4, non è particolarmente difficile, anche se mi chiedo come farà a crearlo una certa persona di mia conoscenza......[SM=g27836] [SM=x53612] , ma sò che è testardo e gliela farà anche con le ditone che si ritrova. Resta solo le ultime info: non conoscendo le possibilità di reperimento nelle vostre zone ed anche per sicurezza nel lancio( infatti se non lo legate con del normale filo invisibile nella sferzata potreste vedere che la lenza và anche a 120mt. ma il cannolicchio è rimasto dietro le vostre spalle)potreste farne incetta e congelarlo( anche se perde un'attimo di attrativa) in questo modo:quanti cannolicchi avete tanti terminali dovete creare, riponete i singoli inneschi in piccole vaschette di plastica( rubate spudoratamente le formine di vostro figlio o nipote.........[SM=x53604] [SM=x53604] ) aggiungete acqua fino a coprirlo completamente, mettetelo in congelatore lasciandoli per tutto il giorno fino a che siano tutti completamente congelati, indi con un pò di maestria staccateli dalla plastica ed avvolgeteli in carta stagnola con tutto il relativo filo: per inciso questa pratica è molto seguita in inverno per la penuria di questa esca infatti si portano in pesca così congelati in capaci borse frigo e lanciate in acqua così come sono e , anche se date la più forte delle vostre sferzate, il tutto sarà assicurato dal ghiaccio anche senza legatura ( questo anche per gli amici che praticano il lancio del salsicciotto di sardina notoriamente molto delicato in fase di lancio).
Per aumentare il fattore attrattivo nell'acqua di congelamento potreste aggiungere delle goccie di aminoacidi( niente sale......ovvio.......[SM=x53612] [SM=x53613] )
per l'amico STEFANO: spero di esserti stato utile e chiaro nella descrizione[SM=g27836]
byez

[Modificato da ANCIENTMYND 26/07/2003 11.01]

[Modificato da ANCIENTMYND 26/07/2003 12.26]



Grazie, è forse la sezione piu' bella ed interessante del forum il tuo articolo e' perfetto l' unica cosa che mi ha lasciato perplesso è che il cannolicchio è intero ( non privo di valve)
è corretto?????
un'po' come la cozza con il guscio che funge da piombo??
ciao ed ancora complimenti[SM=x53599] [SM=x53599] [SM=x53599]
ANCIENTMYND
00martedì 29 luglio 2003 19:01
piano con i.........
piano con i complimenti che arrossisco[SM=x53612]
il cannolicchio va innescato con valva e non funge da piombo....troppo leggera per pesare; quindi bisogna applicare una piombatura adatta.....ma decisamente scorrevole....pena il trovarsi con l'esca smangiucchiata ma nada pesce. Se per caso tenti in barca potresti, al limite , tentarla senza piombo ma non credo sia molto efficiente.Se tu sei quel bel ragazzone capelluto e biondo che sfoggia una discreta orata ma anche una bella canna da fondo che, penso, lavori al massimo con 100 g. di potenza è l'ideale usare lo scorrevole con doppio tornichetto e/o girella.....e abbonda con il terminale( basta una piccola trattenuta in fase di arrivo in acqua)
ciao.....e basta complimenti....se no " qualcuno" dice che ti ho pagato[SM=x53602] [SM=x53604] [SM=x53604] [SM=g27836]
Maestropescatore
00mercoledì 30 luglio 2003 18:50
Re: piano con i.........

Scritto da: ANCIENTMYND 29/07/2003 19.01
piano con i complimenti che arrossisco[SM=x53612]
il cannolicchio va innescato con valva e non funge da piombo....troppo leggera per pesare; quindi bisogna applicare una piombatura adatta.....ma decisamente scorrevole....pena il trovarsi con l'esca smangiucchiata ma nada pesce. Se per caso tenti in barca potresti, al limite , tentarla senza piombo ma non credo sia molto efficiente.Se tu sei quel bel ragazzone capelluto e biondo che sfoggia una discreta orata ma anche una bella canna da fondo che, penso, lavori al massimo con 100 g. di potenza è l'ideale usare lo scorrevole con doppio tornichetto e/o girella.....e abbonda con il terminale( basta una piccola trattenuta in fase di arrivo in acqua)
ciao.....e basta complimenti....se no " qualcuno" dice che ti ho pagato[SM=x53602] [SM=x53604] [SM=x53604] [SM=g27836]


Ciao intendevo non come piombo da usarsi con la canna ma simile alla vecchia, e sempre bella, tecnica della lenza morta[SM=g27836] che ho imparato da mio nonno effettuata con lenza a mano e come esca e piombo il mitile intero!!!!! [SM=x53612]
dimendicavo altra domanda che sorge spontanea che sono le catture con il cannolicchio intero; oltre che alle (penso) orate???? pure le spigole????? da noi le prendono con il cannolicchio privo delle valve!!!!!!!!
ciao ed a presto!!!![SM=x53598]
ANCIENTMYND
00mercoledì 30 luglio 2003 19:14
mah?
si potrebbe usare come dici tu come la cozza.....anche qui da noi ha molti estimatori( la lenza morta)ma nessuno ch eusi il cannolicchio così; semmai con l'ultraleggero e conservando le valve.
Per quanto riguarda le spigole...loro abboccano anche se c'è la valva( ne ho preso con granchioni nello stomaco....pensa se gli dà fastidio un pò di composto di calcio friabilissimo...per cui lascia l'involucro.....almeno resiste di più alle mangiate dei pesciolini disturbatori( è appetito da tutti i pesci)
ciao[SM=x53612] [SM=x53613] [SM=x53598]
ANCIENTMYND
00giovedì 31 luglio 2003 21:08
NODO DI FERMO
per la serie se lo vedo è meglio:
qui viene illustrato il nodo di fermo da me adottato, viene eseguito con del filo di cotone leggermente grosso( se è inserito in una madre per bolognese con anelli normali),
del cotone fino se viene inserito in una canna all'inglese notoriamente dotata di piccoli anellinI:

byez

[Modificato da ANCIENTMYND 31/07/2003 21.09]

ANCIENTMYND
00mercoledì 17 settembre 2003 17:35
nodo per artificiali o ami con occhiello
continua la serie: se lo vedo è meglio.......[SM=x53612]
dopo cortese richiesta mi accingo a postare il mio nodo per gli artificiali o per gli ami che abbiano occhielli.
Qui, come si può notare, ho creato una grafica e mi sembra abbastanza semplice nella sua esecuzione ma ha la caratteristica di essere molto tenace con la sua doppia entrata nell'anello.....è solo una modifica che ho apportato ad un nodo americano ma mi funge in maniera sempre affidabile.
Per gli ami, come si intuisce, non sporge niente e quindi infilare vermi non crea nessun problema
spero di esserti stato utile......bah...??...mio prode.......[SM=x53612] [SM=x53612] [SM=x53613]
cmq......ciauz......[SM=x53598] [SM=x53598] [SM=g27836]
blufishing
00mercoledì 17 settembre 2003 18:53
Re: nodo per artificiali o ami con occhiello

Scritto da: ANCIENTMYND 17/09/2003 17.35
continua la serie: se lo vedo è meglio.......[SM=x53612]
dopo cortese richiesta mi accingo a postare il mio nodo per gli artificiali o per gli ami che abbiano occhielli.
Qui, come si può notare, ho creato una grafica e mi sembra abbastanza semplice nella sua esecuzione ma ha la caratteristica di essere molto tenace con la sua doppia entrata nell'anello.....è solo una modifica che ho apportato ad un nodo americano ma mi funge in maniera sempre affidabile.
Per gli ami, come si intuisce, non sporge niente e quindi infilare vermi non crea nessun problema
spero di esserti stato utile......bah...??...mio prode.......[SM=x53612] [SM=x53612] [SM=x53613]
cmq......ciauz......[SM=x53598] [SM=x53598] [SM=g27836]


grazie, sei mitico !!!!!!!!!
ANCIENTMYND
00mercoledì 17 settembre 2003 18:55
Re: Re: nodo per artificiali o ami con occhiello

Scritto da: blufishing 17/09/2003 18.53

grazie, sei mitico !!!!!!!!!


oddio.....qua si continua con i complimenti e la solita modestia mio blocca.....
byez

ANCIENTMYND
00mercoledì 17 settembre 2003 23:38
errata corrige
per la solita scusa che forse ho bisogno di ferie:
gli ultimi tre anelli debbono intendersi come spire......mi scuso del refuso..........sono già in castigo.....[SM=x53612]
byez
Maestropescatore
00venerdì 26 settembre 2003 13:26
Re: errata corrige

Scritto da: ANCIENTMYND 17/09/2003 23.38
per la solita scusa che forse ho bisogno di ferie:
gli ultimi tre anelli debbono intendersi come spire......mi scuso del refuso..........sono già in castigo.....[SM=x53612]
byez


No te preocupe !!!!!!
si capiva gia'benissimo!!!!!!!!!
Ciao sappi che lo provo Domenica!!!!!!
ciao[SM=x53598] [SM=x53599]
ANCIENTMYND
00venerdì 26 settembre 2003 14:41
com'è umano leiiiii.......[SM=g27836] [SM=g27836]
byez
ANCIENTMYND
00giovedì 16 ottobre 2003 20:29
PARATURE PER LECCIE O RICCIOLE
per la serie : se lo vedo è meglio.....
coma da gentile richiesta metto in condivisione un notissimo metodo per le catture di grandi predatori:qui da come si può notare è una normale paratura simile, per certi versi , a quelle per spigole con gamberi...solo che è tutto sovradimensionato:
infatti avremo un filo madre almeno del ø 60 di superlativa qualità....mi raccomando. La ragione dell'apparente ridicolo diametro del madre è ch edobbiamo in ogni caso lavorare con frizione e pompaggi....sarebbe inutile avere dei diametri del ø 2,00 nel mulinello quando, con quella sezione , ne avremo stipate solo pochi metri...a meno che mettiamo in canna un rotante da traina......la qual cosa mi sembra ridicola.
Per ovviare all'apparente ridicolo diametro metteremo come terminale vero e proprio almeno un ø 80 fino al ø 120 che sia anche trecciato o in fluorocarbonio( per ANDREA: qui la sportività non centra ho visto fili del 200 rotti come niente ).Nella didascalia non è precisato sia il diamtro del terminale che il numero dell'amo....che sia almeno del 2/0.
Per quanto riguarda la girella assolutamente da usarsi le SAMPO...note nel campo trainistico per la loro robustezza...meglio quelle con cuscinetti. Sopra il buldo( ne parleremo dopo ) a posizionarsi alla profondità che riteniamo opportuna metteremo o un nodo di fermo) consigliato ) oppure un cosidetto semino di gomma siliconica:
Buldo....è difficile trovarne di pezzatura che consenta di reggere un pesce esca di mezzo kilo( è la pezzatura standard per le leccie......anche perchè vivono per tutto un giorno...se ben innescato ).....cmq. se ritenete che non troviate pesci di quella pezzatura un buldo che regga almeno 90 gr. se no con piccolo fai da te risolvete: prendere un galleggiante per pesca professionale( di quelle per reti) che sia il più grande possibile, eseguire un foro passante ed infilarci nel sudetto un tubicino plastico ch epossa lasciare passare filo fino al ø 2,00, incollarlo con attack, colorarlo con tinte epossidiche o quelle che ritenete appropriate con colori sgargianti possibilmente fluo. Canne: chi si ricorda quelle della DAIWA in tre pezzi, gialle e, nel cui interno del fusto , erano piene di sughero??.....beh...quelle erano il top per questo tipo di pesca.....reggevano anche squali veri....mica palombi da burrida.....[SM=x53604] [SM=x53604] [SM=x53611] .....cmq. qualsiasi canna che sia almeno da 4 mt. e che sia davvero potente( non è raro avere in canna leccie da 25 kili.....ma se per caso avrete ricciole da 40??.....quindi meglio esagerare....[SM=x53611] [SM=x53611] .
Per inciso se adottate per esca una aguglia dovrete modificare il terminale ...che sia con tre ami in linea( vedere in questa stessa sezione...plz)....ma decisamente ve lo sconsiglio è più delicata, difficile da innescarsi e, sopratutto , non si traina dietro tutto quel popò di galleggiante. Posti: ottimo il faro che vidi dato che ha in tutti i versanti acqua.mettendo in corrente questa paratura agevola il pesce a tirarsi anche 200 metri di lenza....ma sono consigliate le alte scogliere con profondità accentuate, punte di feangiflutti.....insomma dove sapete che ci sono: avolte le trovate anche in pochissimi centimetri d'acqua nelle spiaggie ........[SM=x53611]
ah.......mulinello......quando ero pischello avevo un paio di mitici 498 della MITCHELL con il pickup...contenevano almeno da 350 a 450 metri del ø 60( ovviamente con spire tirate per maggior contenimento...[SM=x53612] )
azz.....nun trovo la foto in cui piscellozzo mostro con malcelato orgoglio ad un amico una leccia niente male pescata con questo metodo......e manco il mulinello....solo frizione a dito.....[SM=x53613] [SM=x53613] ma se la trovo ne faccio una copia con la digit
Per quanto riguarda per fondo le modifiche non sonop molte: mettere nella girella sampo del filo di rame, torcerlo a spire strette, creare un'asola infilando , prima, un'estremità nel foro di un piombo. Il perchè di ciò: se il piombo resta ancorato nel fondo il filo di rame a furia di tirare o si rompe o si svolgono le spire lasciando il tutto libero( valido anche per altre tecniche....[SM=x53609] ), prima effettuate delle prove di tenuta: con un doppione di filo da 1 mm.si effettuano lanci decenti e lascia quasi subito.....cmq. provate prima....plz
spero di esservi stato utile...quanto prima metto quella per fondo....ma non credo non riusciate a visualizzarlo a mente..[SM=x53602] [SM=x53602]
ciauz
ANCIENTMYND
00venerdì 17 ottobre 2003 09:46
per testimoniare la validità del galleggiante per quanto riguarda i grandi predatori nella sezione: SALT WATER ed nella sottosezione:LECCIE troverete la riprova......ahhhhhh....ero proprio un bel figo in quei giorni....le donne mi correvano.....è che non riuscivo a prenderle.....[SM=x53611] [SM=x53612]
ciaz
eLpaZZo
00venerdì 17 ottobre 2003 15:37
Grazie ANCIENTMYND !
Hai mai sentito parlare del calamento con due ami tipo aberdeen per il bibi ? ...è la nostra (Blufishing , Maestropescatore ed io) ultima discussione quando il pesce mangia male sul bibi [SM=x53607]

CiauZ
ANCIENTMYND
00venerdì 17 ottobre 2003 17:33
Re:

Scritto da: eLpaZZo 17/10/2003 15.37
Grazie ANCIENTMYND !
Hai mai sentito parlare del calamento con due ami tipo aberdeen per il bibi ? ...è la nostra (Blufishing , Maestropescatore ed io) ultima discussione quando il pesce mangia male sul bibi [SM=x53607]

CiauZ


e perchè non tre ami??....che è meglio

eLpaZZo
00lunedì 20 ottobre 2003 10:15
Re: Re:

Scritto da: ANCIENTMYND 17/10/2003 17.33

e perchè non tre ami??....che è meglio



Ma anche 4 ....se hai qualche idea , non è un problema [SM=g27836]
si prova e poi si vede [SM=g27828]

CiauZ
Maestropescatore
00lunedì 20 ottobre 2003 13:57
Re:

Scritto da: ANCIENTMYND 17/10/2003 9.46
per testimoniare la validità del galleggiante per quanto riguarda i grandi predatori nella sezione: SALT WATER ed nella sottosezione:LECCIE troverete la riprova......ahhhhhh....ero proprio un bel figo in quei giorni....le donne mi correvano.....è che non riuscivo a prenderle.....[SM=x53611] [SM=x53612]
ciaz


Secondo te qual' e' la distanza tra gallegiante ed esca per la sopra menzionata tecnica ????
Dipende dal fondale ????
o e' effettuata prevalentemente in superficie???
( dove ogni tanto si vedono dei branchi immensi di pescetti che saltano qua' e la'???????)
Visto che hai visto le foto di dove andiamo ( faro ) .. tu come affronteresti questa battuta.... prevalentemente in superficie ... oppure anche a fondo ( con il vivo)??
ti ringrazio se riuscirai a rispondere alle mie confuse domande ma sono fuso ed ho scritto tutto in meno di due minuti... RECORD!!!!!!
CIAO
ANCIENTMYND
00lunedì 20 ottobre 2003 15:01
dato che nel faro non procurate nessun fastidio direi che due canne con profondità diverse sarebbe l'optimum:
la prima con massimo tre metri dalla superficie.......quindi solo il terminale sottoacqua.
La seconda: sonderei approssimativamente il fondale e lascerei che il terminale possa scendere fino a mezzo metro dal fondo( se il pesce tenta di rimanere in superficie applicare alla girella con del filo fino massimo del ø 25 un piccolo piombo.....insomma tentarle tutte
ciao.......e fatemi sapere[SM=x53609] [SM=x53609]
blufishing
00martedì 21 ottobre 2003 13:22
Re:

Scritto da: ANCIENTMYND 20/10/2003 15.01
dato che nel faro non procurate nessun fastidio direi che due canne con profondità diverse sarebbe l'optimum:
la prima con massimo tre metri dalla superficie.......quindi solo il terminale sottoacqua.
La seconda: sonderei approssimativamente il fondale e lascerei che il terminale possa scendere fino a mezzo metro dal fondo( se il pesce tenta di rimanere in superficie applicare alla girella con del filo fino massimo del ø 25 un piccolo piombo.....insomma tentarle tutte
ciao.......e fatemi sapere[SM=x53609] [SM=x53609]


di sicuro le proveremo tutte !!!!!!!!
eLpaZZo
00giovedì 23 ottobre 2003 15:53
Sperando che il tempo ci sia favorevole [SM=x53601] viste le previsioni ...... [SM=x53610]

CiauZ

PS: non hai trovato niente ANCY per il bibi con due ami ?
ANCIENTMYND
00giovedì 23 ottobre 2003 18:39
Re:

Scritto da: eLpaZZo 23/10/2003 15.53

PS: non hai trovato niente ANCY per il bibi con due ami ?


era sottinteso dalla mia risposta che lo stesso terminale per l'orata è adottabile anche per i bibi....ovviamente non bisogna esagerare con il formato dell'amo e per favorire l'ingresso( anche di tre ami) praticare un piccolo taglio sul lato bocca del verme, infilare l'aggeggio con il loop dall'altro versante, tirare verso l'alto senza farlo riuscire.
Con le dita aiutare gli ami ad infilzarsi nella polpa del bibi, sfilare l'aggeggio dal lato bocca.....difficile così a parole a spiegarsi ma decisamente facile a farsi.
Come ami adotterei massimo l'8, tre di questi ami in bocca tirano fuori anch ebestie esagerate......cmq vedete voi la stazza delle prede ed approntate quelle con numerazione che ritenete giuste per le vostre prede.....
anche in modalità provvisoria....un caldo abbraccio....[SM=x53598] [SM=g27836]
Maestropescatore
00venerdì 24 ottobre 2003 08:32
la notte??
ultima curiosita' (non penso sia l' ultima)
in una delle tante battute di pesca è nata una questione sul fatto che i dentici ( ed altri predatori) nella notte secondo alcuni non mangiano o meglio mangiano solo quelli piccoli fino ad 1 kilozzo ma secondo me non è proprio cosi'.
Codesta impressione non viene da un' esperienza personale ma da le svariate letture con penso ognuno di noi fa abitualmente
Ditemi voi che ne pensate sopratutto Ancy
ciao!!!!!!!!!!
ANCIENTMYND
00venerdì 24 ottobre 2003 11:31
Re: la notte??

Scritto da: Maestropescatore 24/10/2003 8.32
ultima curiosita' (non penso sia l' ultima)
in una delle tante battute di pesca è nata una questione sul fatto che i dentici ( ed altri predatori) nella notte secondo alcuni non mangiano o meglio mangiano solo quelli piccoli fino ad 1 kilozzo ma secondo me non è proprio cosi'.
Codesta impressione non viene da un' esperienza personale ma da le svariate letture con penso ognuno di noi fa abitualmente
Ditemi voi che ne pensate sopratutto Ancy
ciao!!!!!!!!!!


non ho esperienza con i dentex.....ma sono sicuro che sia le leccie che le ricciole( al contrario degli squaliformi ) di notte non mangiano.
Altra info, se per caso a PORER ci sono cernie....beh....tentateci anche di notte , meglio con una seppia viva o un polpo( ovviamente morto se no si intana), ma qualsiasi pesce vivo può interessare la cernia; è rigorosamente necessario stare attenti alla sua eventuale abboccata.....tende ad intanarsi!!!mentre squali, spigole tendono solo a fuggire più al largo possibile.
byez
Maestropescatore
00venerdì 24 ottobre 2003 12:29
Re: Re: la notte??

Scritto da: ANCIENTMYND 24/10/2003 11.31

non ho esperienza con i dentex.....ma sono sicuro che sia le leccie che le ricciole( al contrario degli squaliformi ) di notte non mangiano.
Altra info, se per caso a PORER ci sono cernie....beh....tentateci anche di notte , meglio con una seppia viva o un polpo( ovviamente morto se no si intana), ma qualsiasi pesce vivo può interessare la cernia; è rigorosamente necessario stare attenti alla sua eventuale abboccata.....tende ad intanarsi!!!mentre squali, spigole tendono solo a fuggire più al largo possibile.
byez


grazie Ancy era una conferma al mio sospetto visto che nell' ultima battuta ho agganciato un dentice di 700 grammi in piena notte (ore 03.00)e qualcuno a iniziato a dire che quelli piu' grandi la notte dormono sotto una copertina di lana Merinos nella loro confortevole dimora!!!!!!!![SM=x53600]
per quanto riguarda le cernie personalmente non ne ho notizia di catture in quella zona ma stai sicuro che le proveremo proprio tutte!!!!!!!!
Siamo tutti in fibbrillazione per la partenza ... non ti dico le riunioni pre partenza su esche, abbeveraggi, cibo, ecc..
Mi sembra che Mesner per la spedizione sul K2 non abbia fatte meno!!!!!!![SM=x53605]
ciao stefano
eLpaZZo
00venerdì 24 ottobre 2003 15:19
Re: Re:

Scritto da: ANCIENTMYND 23/10/2003 18.39

era sottinteso dalla mia risposta che lo stesso terminale per l'orata è adottabile anche per i bibi....ovviamente non bisogna esagerare con il formato dell'amo e per favorire l'ingresso( anche di tre ami) praticare un piccolo taglio sul lato bocca del verme, infilare l'aggeggio con il loop dall'altro versante, tirare verso l'alto senza farlo riuscire.
Con le dita aiutare gli ami ad infilzarsi nella polpa del bibi, sfilare l'aggeggio dal lato bocca.....difficile così a parole a spiegarsi ma decisamente facile a farsi.
Come ami adotterei massimo l'8, tre di questi ami in bocca tirano fuori anch ebestie esagerate......cmq vedete voi la stazza delle prede ed approntate quelle con numerazione che ritenete giuste per le vostre prede.....
anche in modalità provvisoria....un caldo abbraccio....[SM=x53598] [SM=g27836]


Mi sà che per qualche ragione non ci siamo capiti ... non credo che sia un'operazione tanto seemplice e veloce da fare viste le dimensioni degli ami che andiamo a impiegare e alla dimensioni dei bibi che inneschiamo ...ho paura che la troppa manipolazione del bibi nella procedura sopradescritta faccia uscire tutto il suo "succo" e alla fine dell'innesco resti solo un "tubo vuoto" [SM=x53603] ... Comunque , quando innesco un pezzo di Rimini adopera una montatura simile ma con molti meno amenicoli visto che il verme lo infilo a carza sull'utlimo amo(quello che tu prendi con l'asola , tanto per capirci) e quello + vicino al biombo resta nella parte inizialmente innescata del verme....spero di mandarti una sequenza fotografica a breve.
Ad ogni modo grazie di tutto.

CiauZ
eLpaZZo
00venerdì 24 ottobre 2003 15:42
Re: Re: Re: la notte??

Scritto da: Maestropescatore 24/10/2003 12.29

grazie Ancy era una conferma al mio sospetto visto che nell' ultima battuta ho agganciato un dentice di 700 grammi in piena notte (ore 03.00)e qualcuno a iniziato a dire che quelli piu' grandi la notte dormono sotto una copertina di lana Merinos nella loro confortevole dimora!!!!!!!![SM=x53600]
per quanto riguarda le cernie personalmente non ne ho notizia di catture in quella zona ma stai sicuro che le proveremo proprio tutte!!!!!!!!
Siamo tutti in fibbrillazione per la partenza ... non ti dico le riunioni pre partenza su esche, abbeveraggi, cibo, ecc..
Mi sembra che Mesner per la spedizione sul K2 non abbia fatte meno!!!!!!![SM=x53605]
ciao stefano


Mah... caro Maestro , non è che adesso per UN dentice di notte preso vuol dire che sia il momento magico per prenderlo ..... anche perchè se no ne avremmo presi una cifra ...io ti dico solo una cosa , di notte vado a pescare a Rovigno su di una secca stupenda e non ho mai agganciato nessun dentice degno di nota , ma di giorno trainando , sempre sulla stessa secca , ho preso invece dei bei esemplari ....magari è un caso , ma forse non l'ho è !
Ormai ci siamo per la partenza !!!!!!!

CiauZ
ANCIENTMYND
00venerdì 24 ottobre 2003 19:18
Re: Re: Re:

Scritto da: eLpaZZo 24/10/2003 15.19

Mi sà che per qualche ragione non ci siamo capiti ... non credo che sia un'operazione tanto seemplice e veloce da fare viste le dimensioni degli ami che andiamo a impiegare e alla dimensioni dei bibi che inneschiamo ...ho paura che la troppa manipolazione del bibi nella procedura sopradescritta faccia uscire tutto il suo "succo" e alla fine dell'innesco resti solo un "tubo vuoto" [SM=x53603] ... Comunque , quando innesco un pezzo di Rimini adopera una montatura simile ma con molti meno amenicoli visto che il verme lo infilo a carza sull'utlimo amo(quello che tu prendi con l'asola , tanto per capirci) e quello + vicino al biombo resta nella parte inizialmente innescata del verme....spero di mandarti una sequenza fotografica a breve.
Ad ogni modo grazie di tutto.

CiauZ


scusa .....ho dimenticato di suggerire un semplice trucchetto: fare tutta l'operazione prima descritta ma, ovviamente , con il bibi messo capovolto in maniera ch enon perda il succo, dopo l'innesco chiudere il tutto con del filo elastico invisibile( noto a tutti i surfcaster).
cmq preferisco adottare per il bibi gli aberdeen( molto fini e senza paletta) che mi mettono in condizione di non perdere eccessivo succo dal verme ed hanno la prerogativa di essere leggerissimi( per il nodo vedere il relativo ponzanomod....)
ciaz

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