Iniziazione di un occidentale all'Amore Assoluto
Saluti a tutte voi!
Vorrei segnalare qui quello che ritengo il miglior libro sul Tantra che abbia mai letto: Tantra iniziazione di un occidentale all'Amora Assoluto di Daniel Odier.
Racconta la storia vera dell'autore,che è riuscito ad incontrare una Maestra Tantrica in India,e a farsi accettare da Lei come discepolo.
Per me ogni singola frase di questo libro è oro puro,peccato non lo ristampino più!
Tra l'altro ho avuto modo di conoscere di persona l'autore durante due seminari che ha tenuto in Italia,e l'impressione che ne ho avuto è stata quella di essere davanti a un vero Maestro.
Ecco alcuni brani:
"Devi usci dall'acqua e si mise dritta su una grossa pietra rotonda,in faccia al sole.Poichè lei era nuda,io scelsi un'altra pietra un pò distante,ma lei mi indico lo spazio davanti a lei,e quando vi presi posto,mi disse:
<< il tantrismo è un lungo faccia a faccia.La nudità è la nudità della Coscienza,nella quale nulla si fissa.Tutto vi scorre come un torrente.Le Shakti sono nude perchè nessun concetto trova più dove agganciarsi nella loro Coscienza.Il pensiero stesso non saprebbe dove fermarsi.Il sesso di Shiva è in erezione perchè è eretto in piena Cosienza ed è in piena Coscienza che penetra l'universo.Il sesso di Shakti è aperto perchè è in piena Coscienza che lei si lascia penetrare dall'universo intero.Shiva e Shakti sono indissociabili,sono uno,sono l'universo.Shiva non è maschile,Shakti non è femminile.Nel cuore della loro reciproca penetrazione si apre la Coscienza suprema.Se,in qualsiasi circostanza,la visione della nudità risveglia questa presa di Coscienza,tutto il corpo diviene una manifestazione del divino.Perchè allora allontanarsi dal divino?
Nuda,su questa pietra,io ho coscienza del tattva che è l'etere.E' lo spazio vuoto dove tutto si manifesta.Benchè sia impalpabile,la mia Coscienza lo tocca profondamente.L'etere è reale,solo il mio contatto superficiale con l'etere è irreale>>
Grazie per l'attenzione!