Therea olegrandjeani - "? roach"

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Marco_Coronatus
00venerdì 3 settembre 2010 02:55
Therea olegrandjeani - ? roach

Testi e foto di: Marco "Marco_Coronatus" Selis.

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N.B.: E' vietata la riproduzione totale o parziale del materiale senza l'esplicito consenso dell'autore. V. Legge del 22 aprile 1941, n. 633
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Origine: India

Therea olegrandjeani è una blatta appartenente alla famiglia Polyphagidae che vive nella lettiera organica di boschi e foreste indiane

Descrizione:
Blatta alquanto bella nonostante le piccole dimensioni(2cm il maschio, 3-4cm la femmina). Presenta pronoto nero con evidente pubescenza e tegmine grandi e nere con 3 macchie laterali di cui una presenta la forma di un punto interrogativo. Spesso capita che queste macchie si fondano tra di loro formando così un bordo interamente bianco. Questa colorazione è una forma di mimetismo batesiano in quanto queste blatte imitano dei coleotteri Chrysomelidae velenosi. Nonostante presenti ali questa blatta è incapace di volare.

Disegno tipico:


Disegno "modificato":


Dimorfismo sessuale:
Il dimorfismo sessuale non è molto marcato in quanto le differenze sono 2 e poco evidenti:
-femmina con metà dell’addome che fuoriesce dalle ali e ultimo sternite con evidente prolungamento a U;
-maschio con un quarto dell’addome che fuoriesce dalle ali e ultimo sternite lineare e senza prolungamenti.

Ultimo sterite femminile:



Ultimo sternite maschile:


Ciclo vitale:
Le ooteche sono di colore marrone, presentano una forma schiacciata in senso laterale e vengono deposte nel terreno. Da qui nascono 20-30 piccole neanidi nere che impiegheranno circa 1 anno per raggiungere lo stadio adulto.

Neanide di ultima età:


Allevamento:
Essendo una specie fossoria è necessario un terrario che possa contenere almeno una decina di cm di substrato composto così: 30% terriccio non concimato – 40% legno marcio di quercia o faggio intero e sminuzzato – 30% foglie secche di quercia o faggio intere e sminuzzate. Io ho aggiunto anche un 5% di torba acida di sfagno e un 15-20% di vermiculite perchè ho notato che diminuiscono le formazioni di acari e muffe. Necessitano di umidità elevata(70-80%) e temperatura ambiente. Nonostante sia una specie che si ciba del substrato lascio sempre due tappi di bottiglia contenenti uno pond stick e uno frutta(molto gradite mela e arancia) che vengono sfruttati ogni tanto. Il terrario deve essere ben chiuso in quanto queste blatte, anche se goffamente, riescono ad arrampicarsi sulle superfici lisce.

Consigli sull’acquisto:
Quando si decide di comprare degli esemplari di Therea olegrandjeani consiglio di comprare delle neanidi in quanto gli adulti sono spesso molto anziani e muoiono quasi subito dopo l’acquisto. Se si desidera invece comprare degli adulti consiglio di scegliere esemplari che presentino disegni bianchi e non marroncini in quanto questi ultimi sono più anziani.


Femmina adulta:


Maschio adulto:


Ooteca:


Modello di terrario:
Whereis
00venerdì 3 settembre 2010 14:14
Giusto un paio di note...

- "(2cm il maschio, 3-4cm la femmina)"

Mi pare decisamente fuori misura una femmina di 4 cm, solitamente toccano a malapena (non toccano a dir la verità) i 2 cm e mezzo.

- "Il dimorfismo sessuale non è molto marcato"

In parte vero, ma dovresti considerare la differenza netta di dimensioni. Inoltre la femmina è piuttosto "bombata" rispetto al maschio, difficile confonderli.

- "Ciclo vitale"

Mancherebbe almeno la durata di incubazione delle ooteche, giusto per completezza.


Apparte questo complimenti per l'incipit [SM=g27988]
Marco_Coronatus
00venerdì 3 settembre 2010 14:48
x Whereis
-Ho misurato ora per controllo i miei esemplari: il maschio è lungo 2,5cm mentre la femmina 3,2cm;
-Vero, non avevo contato la form bombata della femmina;
-Purtroppo non conosco la durata di incubazione in quanto è quasi impossibile trovare le ooteche nel terreno e quindi calcolare il tempo di incubazione.

x EffeCi61
Aggiungi pure tutte le foto che vuoi [SM=g27988]
Lyvius
00sabato 4 settembre 2010 12:22
Re:
Marco_Coronatus, 03/09/2010 2.55:


Essendo la mia prima scheda accetto volentieri critiche e consigli.



Ochèi, una correzione:


-femmina con metà dell’addome che fuoriesce dalle ali e ultimo sternite con evidente prolungamento a U;
-maschio con un quarto dell’addome che fuoriesce dalle ali e ultimo sternite lineare e senza prolungamenti.



Noto che, curiosamente, nella Descrizione usi correttamente tegmine mentre qui sopra impropriamente ali, che sono protette dalle tegmine ...

Non si tratta dell'addome che fuoriesce dalle ali, che stanno sotto le tegmine, ma delle tegmine che non coprono completamente l'addome: si usa citare i tergiti coperti.
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