Undertaker...

Ero li...da solo come al solito...stavo solo lavorando per il mio padrone...mi aveva promesso un'arma nuova in cambio del mio lavoro...stavo seppellendo un cadavere...ebbene si facevo il becchino...trovai una cosa strana sul collo di quell'uomo gelido...un antico gioiello a forma di spada...era una spada strana...aveva la forma molto tozza con la lama larga..qualkosa da me gia visto in altri cadaveri guarrieri malformati...era molto strana...sembrava una spada da orko anke se non lo era...e aveva un particolare che mi colpi...il mio padrone mi racconto dei suoi incontri con quegli inutili elfi che popolano le mie future terre di elea...(MUHahuaHUhauhuaHUAhu)... mi disse che avevano come segno di riconoscenza l'amore per la natura e che quindi ogni cosa per loro importante aveva a che fare con essa...beh la spada dalla forma caotica aveva tutto intorno una sorta di venatura che se guardata meglio sembrava come edera attorno ad essa...io la strappai dal cadavere che in quel momento si ritorse mostruosamente nella sua stessa tomba...la sua bokka si apri e in un attimo la sua testa si sgretolo'... rimase solo quel povero inutile corpo bianko...io indossai l'oggetto...ma prima percepii le parole che uscirono dalla bokka del morto...aveva nominato il nome di Kain in vano...per questo la sua testa scomparve nella polvere...io indossai l'oggetto...e da quando lo misi il mio atteggiamento cambio'...lasciai quel lavoro, ma non parlando con il padrone, ma bensi' uccidendolo..presi l'arma da lui promessa e tornai nella casa di quel vecchiaccio che mi ospitava...ricordo che mi addormentai...poi nel buio della mia mente provai una cosa mai provata...sognai...sognai un uomo biankissimo che emanava un potere da far paura persino a me...non feci attempo a fare nulla che mi svegliai...era in un bosco...cercando di orientarmi vidi il mio villaggio in lontananza...era in fiamme e nessun urlo si sentiva +... in quel momento un brivido mi sali' dalla schiena..."cosa avevo fatto? ero stato io?" la cosa mi rabbrividiva e mi piaceva allo stesso tempo...mi calmai e mi tagliai una ciokka di capelli...la tirai in direzione del villaggio...e in quel momento una voce...le parole dell'uomo mi giunsero all'orekkio solo ora..."Grazie, ora sei mio, parti e trova i miei figli, la tua maledizione e' cominciata, e non ti lascera' mai...Tu ora sei mio, onora il simbolo che porti al collo...perche e' segno di supremazia contro gli elfi...una spada che taglia l'erba a forma di vene gonfie di sangue...TROVALI TU ORA SEI MIO!"

Partii verso la fresia occidentale...avevo con me solo una sacca con dell'acqua, la mia accetta rubata ad un orko, e la nuova spada...

Solo una parola risuonava in me...Morte



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