Volley, scattano gli Europei

L'Italia debutta con la Repubblica Ceca
Sarà la Repubblica Ceca la squadra contro cui l'Italia debutterà agli Europei di pallavolo, al via oggi in Germania. Un match che sarà una riedizione della finale per il 3° posto dell'ultima World League e a cui gli azzurri si presenteranno con le defezioni di Fei e Papi, sostituiti da Cozzi e Cernic. In pole position per la vittoria finale Serbia e Russia, ma il ct Montali non si dà per vinto: "Col giusto atteggiamento tattico, possiamo battere tutti".

Sconfitta 3-1 la Repubblica Ceca
Comincia bene l'avventura dell'Italvolley agli Europei, che hanno preso il via venerdì in Germania. A Karlsruhe, nel match di esordio, gli azzurri allenati da Gian Paolo Montali hanno infatti sconfitto in un'ora e 30' di gioco la Repubblica Ceca con il punteggio di 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-23 i parziali dell'incontro). L'Italia scenderà di nuovo in campo sabato per la seconda sfida, sempre a Karlsruhe, contro la Spagna.
Comincia con il piede giusto l'avventura dell'Italvolley agli Europei in corso di svolgimento in Germania. I ragazzi di Montali, inseriti nello stesso girone dei padroni di casa, Francia, Spagna, Repubblica Ceca e Slovacchia, hanno sconfitto, secondo pronostico, la compagine ceca per 3-1 (25-19 25-21 22-25 25-23 i parziali). Partono forte gli azzurri, che nei primi due set non lasciano scampo agli avversari. Nel terzo parziale, un calo di rendimento, consente alla Repubblica Ceca di rientrare in partita.

L’Italia si è trovata in difficoltà nel quarto, ma in svantaggio 15-12 ha ben reagito. Importante il cambio in regia con Meoni che ha rilevato Vermiglio, bravo all’inizio, con ottime soluzioni di gioco. La mossa da risultati buoni e gli azzurri si riportano in parità, poi passano in vantaggio 19-18 con il primo ace italiano del match di Sartoretti, che si ripete subito dopo. C’è ancora un momento di equilibrio sul 22-22, ma è proprio l’opposto umbro a prendersi le responsabilità più grandi ed a chiudere l’attacco del 25-23 e della prima vittoria. Sartoretti (17 punti), top scorer della sfida, e Papi (16) i migliori marcatori italiani. Sabato secondo incontro contro la Spagna, che è stata travolta per 3-0 (25-17 32-30 25-19) dalla Francia.

Successo bis per la squadra di Montali
Seconda vittoria in due incontri per la Nazionale azzurra di pallavolo, impegnata ai Campionati europei in Germania. Dopo avere sconfitto per 3-1 la Repubblica Ceca nella gara d'esordio, il sestetto di Montali si è ripetuto contro la Spagna. A Karlsruhe, gli azzurri hanno battuto gli iberici per 3-0 (25-16, 25-22, 25-16 i parziali). Il prossimo impegno dell'Italia è in programma domenica, sempre a Karlsruhe. Di fronte ci sarà la Francia.
E' stata, come previsto, una partita gestita con tranquillità e giocata come piace al ct Montali: servizio sicuro, difesa pulita, regia organica e muro alla base del contrattacco. Vermiglio (2 punti) ha gestito il palleggio con sicurezza servendo per lo più nella prima parte della gara Sartoretti (16) e i centrali Mastrangelo e Cozzi (7 punti ciascuno), poi gli schiacciatori Papi (9) e Cernic (7), che ha sostituito Giani (3) all'inizio del secondo set. Montali ha confermato il sestetto che ha battuto la Repubblica Ceca per 3-1. Vermiglio in regia, Giani e Papi in banda, Sartoretti opposto, Mastrangelo e Cozzi centrali, Pippi libero. L'Italia passa il primo set senza particolari difficoltà e chiude con un comodo 25-16.

Nel secondo parziale la musica non cambia. Sartoretti firma il 13-9, la Spagna piazza il primo break della partita per il 16 pari, ma sul 19-19 Papi allunga sul 24-21. Pascual, anima della Spagna, da dieci anni in Italia, annulla il primo set point, però nulla può su Mastrangelo che segna il 25-21.

Il terzo set non si discosta di molto rispetto ai primi due. Gli azzurri recuperano dal -3 (6-3) e allungano dopo il primo time out tecnico sino al 14-10. Facile gestire e alimentare il vantaggio contro una squadra demoralizzata che alza bandiera bianca al muro di Cozzi su Pascual per il definitivo 25-16, 3-0. Sulla strada di Europeo, qualificazione alle Olimpiadi e alla Coppa del Mondo, il terzo passo è rappresentato dalla Francia, che sarà sulla strada dell'Italia domenica pomeriggio.

Gli azzurri piegano 3-1 i transalpini


Prosegue con un altro successo il cammino europeo dell'Italia. Gli azzurri di Gian Paolo Montali hanno battuto a Karlsruhe la Francia per 3-1 (parziali 25-21, 17-25, 26-24, 25-20) in una gara valida per la terza giornata del girone II dei Campionati continentali di pallavolo.

Gli azzurri, in testa con punteggio pieno nel proprio girone, mercoledì affronteranno a Lipsia, alle 20, la Slovacchia.

Terzo successo per gli azzurri
Prosegue senza intoppi la marcia dei ragazzi di Montali agli Europei in corso di svolgimento in Germania. A Karlsruhe Sartoretti e compagni hanno superato la Francia per 3-1, conquistando il terzo successo in altrettante gare. Gli azzurri hanno faticato tre set per avere ragione dei transalpini, sconfitti per 25-21, 17-25, 26-24, 25-20 in 1h38' di gioco. Sartoretti e Cernic top scorers con 18 punti a testa. Mercoledì la sfida con la modesta Slovacchia.

Successo bis per la squadra di Montali
Seconda vittoria in due incontri per la Nazionale azzurra di pallavolo, impegnata ai Campionati europei in Germania. Dopo avere sconfitto per 3-1 la Repubblica Ceca nella gara d'esordio, il sestetto di Montali si è ripetuto contro la Spagna. A Karlsruhe, gli azzurri hanno battuto gli iberici per 3-0 (25-16, 25-22, 25-16 i parziali). Il prossimo impegno dell'Italia è in programma domenica, sempre a Karlsruhe. Di fronte ci sarà la Francia.
E' stata, come previsto, una partita gestita con tranquillità e giocata come piace al ct Montali: servizio sicuro, difesa pulita, regia organica e muro alla base del contrattacco. Vermiglio (2 punti) ha gestito il palleggio con sicurezza servendo per lo più nella prima parte della gara Sartoretti (16) e i centrali Mastrangelo e Cozzi (7 punti ciascuno), poi gli schiacciatori Papi (9) e Cernic (7), che ha sostituito Giani (3) all'inizio del secondo set. Montali ha confermato il sestetto che ha battuto la Repubblica Ceca per 3-1. Vermiglio in regia, Giani e Papi in banda, Sartoretti opposto, Mastrangelo e Cozzi centrali, Pippi libero. L'Italia passa il primo set senza particolari difficoltà e chiude con un comodo 25-16.

Nel secondo parziale la musica non cambia. Sartoretti firma il 13-9, la Spagna piazza il primo break della partita per il 16 pari, ma sul 19-19 Papi allunga sul 24-21. Pascual, anima della Spagna, da dieci anni in Italia, annulla il primo set point, però nulla può su Mastrangelo che segna il 25-21.

Il terzo set non si discosta di molto rispetto ai primi due. Gli azzurri recuperano dal -3 (6-3) e allungano dopo il primo time out tecnico sino al 14-10. Facile gestire e alimentare il vantaggio contro una squadra demoralizzata che alza bandiera bianca al muro di Cozzi su Pascual per il definitivo 25-16, 3-0. Sulla strada di Europeo, qualificazione alle Olimpiadi e alla Coppa del Mondo, il terzo passo è rappresentato dalla Francia, che sarà sulla strada dell'Italia domenica pomeriggio.

Grazie infinite per l'aiuto Carminuzzo , sei davvero un mito

P.S.: ho messo in evidenza la discussione

---

Scritto da: Maxi71 09/09/2003 23.12
Grazie infinite per l'aiuto Carminuzzo , sei davvero un mito

P.S.: ho messo in evidenza la discussione

---

prego Maxi grazie x aver messo in evidenza la discussione

figurati Carminuzzo, bisogna sempre mettere in risalto il lavoro ben fatto

---

Scritto da: Maxi71 10/09/2003 0.21
figurati Carminuzzo, bisogna sempre mettere in risalto il lavoro ben fatto

---

:smbeer:

Agli Europei tedeschi la Nazionale di Montali ha già un piede e mezzo nelle final four, e ora affronta la Slovacchia con in palio la possibilità di ripararsi da eventuali grosse sorprese nell'ultima giornata


Italvolley,le semifinali a un passo
Europei, oggi match con la Slovacchia
Questa sera alle 20 la nazionale azzurra di volley affronterà a Lipsia la Slovacchia (finora sempre perdente) in un match che potrebbe già valere agli azzurri la semifinale degli Europei tedeschi. Dopo le tre vittorie contro Repubblica Ceca, Spagna e Francia, Montali recupera Fei, al posto di Cozzi. In caso di sconfitta della Francia contro la Germania, l'Italia avrebbe la certezza dell'accesso alle semifinali anche in caso di sconfitta.


Dunque l'Italvolley è a un passo dalle semifinali, e scenderà in campo per una partita che può dare ancora maggiori certezze a Montali, già soddisfatto di quanto visto in campo finora. Contro gli slovacchi dovrebbe rientrare a tempo pieno Alessandro Fei, che negli ultimi tempi è stato tartassato dalla sfortuna, sotto forma di infortuni. L'ultimo, la contrattura alla coscia destra che gli ha impedito sino ad oggi dare il suo apporto alla squadra. Il ct Montali ieri ha sottolineato come il centrale della Sisley avesse effettuato un solo vero allenamento in dodici giorni ed avesse bisogno di giocare per trovare il giusto ritmo in vista delle partite sempre più impegnative che aspettano Giani e compagni. Proprio il capitano è l'altro atleta che negli ultimi giorni ha accusato problemi fisici che gli hanno impedito di giocare con la Francia. La sua borsite sta guarendo e in questi casi il riposo è importante. Il suo infortunio è di poco conto e se Montali ne avesse bisogno Giani potrebbe essere utilizzato.

In coppia con Papi come schiacciatore partirà Cernic, che contro i transalpini ha giocato un match in crescendo e dimostrato ottima personalità. Montali intanto non si fida troppo dei prossimi avversari. "E' un match che può nascondere delle insidie - ha detto il ct azzurro - anche se la Slovacchia sin qui subito tre sconfitte. Nelle sue file ci sono almeno tre giocatori di alto livello: Nemec, Chocholak e Divis. I primi due giocano in Italia, il terzo è un attaccante di valore, come sanno bene i nostri club che lo hanno affrontato nelle coppe europee. Dovremo scendere in campo concentrati e non pensare alle altre gare".
Come detto, una vittoria spalancherebbe le porte delle semifinali agli azzurri, che comunque prima di scendere in campo saranno spettatori interessati della sfida fra Francia e Germania. In caso di sconfitta dei transalpini, l'Italia sarà matematicamente qualificata al turno successivo.

La squadra di Montali si impone con un secco 3-0


L'Italia del volley ha conquistato il traguardo delle semifinali ai Campionati Europei attualmente in corso di svolgimento in Germania.

Dopo le vittorie contro Repubblica Ceca, Spagna e Francia, a Lipsia gli uomini di Gian Paolo Montali hanno infatti superato anche la Slovacchia con il secco punteggio di 3-0 (25-14, 25-12, 25-15 i parziali dell'incontro), mantenendo la testa solitaria del gruppo B con otto punti, davanti a Francia e Germania, che seguono a quota sei.

Il sestetto di Montali continua la marcia trionfale agli Europei: basta meno di un'ora per stendere la Slovacchia, per la qualificazione basterà conquistare almeno un set contro la Germania

L'Italvolley quasi in semifinale
Europei, secco 3-0 alla Slovacchia
L'Italvolley è a un passo dalla conquista del traguardo delle semifinali agli Europei attualmente in corso in Germania. Dopo le vittorie con Repubblica Ceca, Spagna e Francia, a Lipsia gli uomini di Gian Paolo Montali hanno infatti superato anche la Slovacchia con un secco 3-0 (25-14, 25-12, 25-15 i parziali dell'incontro), mantenendo la testa solitaria del gruppo B con otto punti, davanti a Francia e Germania, che seguono a quota sei.
Questo il tabellino della partita:

Italia: Vermiglio, Papi 11, Mastrangelo 5, Sartoretti 17, Giani 10, Fei 8, Pippi (L); Cernic ne, Meoni ne, Savani ne, Cozzi ne, Biribanti ne. All.: Montali.
Slovacchia: Hupka 1, Bencic 3, Nemec 5, Chocholak 6, Divis 3, Chudik, Pipa (L); Vartovnik 4, Bartik 3, Masny, Joscak, Vavrek ne. All.: Tresnak.
Arbitri: Kiszczak (Pol) e Karampetsos (Gre)
Note: parziali 25-14 25-12 25-15. Durata set 17', 17', 20'. Italia: battute vincenti 9, battute sbagliate 8, muri punto 11. Slovacchia: battute vincenti 0, battute sbagliate 14, muri punto 1. Spettatori: 4000 circa.

NELLA PRIMA SCHERMATA:
http://www.freeforumzone.com/viewdiscussioni.aspx?f=22656&idc=1&p=1&


E NATURALMENTE PROSEGUE NELLA SECONDA SCHERMATA:

http://www.freeforumzone.com/viewdiscussioni.aspx?f=22656&idc=1&p=2&

Ci sentiamo ciao

Gli azzurri chiudono al primo posto nel girone: sabato la sfida con la Russia


Bastava vincere un set per qualificarsi. Ma l'Italia non si è accontentata e con un secco 3-0 (25-17, 25-20, 25-19) ha superato la Germania, conquistando le semifinali degli Europei grazie al primo posto nel girone. Con questo piazzamento gli azzurri evitano, almeno in semifinale, la temibile selezione di Serbia e Montenegro: ad attendere sabato a Berlino gli uomini di Montali ci sarà invece la Russia. L'altra semifinale vedrà opposte Serbia Montenegro e Francia.

Gli azzurri battono per 3-0 la Germania
Percorso netto per l'Italia di Gianpaolo Montali nella prima fase degli Europei 2003. Gli azzurri battono per 3-0 (25-17, 15-20, 25-19) la Germania nell'ultima partita del girone e si qualificano per la semifinale con il primo posto nel raggruppamento a punteggio pieno. Sabato l'Italia affronterà la Russia, argento ai Mondiali, per un posto nella finale continentale. L'altra semifinale. sempre in programma sabato, è Serbia-Francia.
Per l'ottava volta consecutiva l’Italia raggiunge le semifinali dei campionati Europei. Dal 1989 ad oggi non ha sbagliato un colpo ed anche in questa occasione, la prima della gestione Montali hanno centrato questo piccolo grande traguardo, che li mantiene al vertice. In semifinale gli azzurri troveranno la Russia, che dopo la girandola di sorprese per un solo set subito in meno (proprio quello annullato alla Bulgaria per la posizione di Kaziski che non risulta più nei conteggi) ha preceduto l’Olanda, che proprio contro i bulgari ha perso 3-0 e vanificato l’impresa del girno precedente. Una Russia, arrivata in Germania con tantissime ambizioni, ma che sinora ha fatto vedere pochino. L’altra finalista uscirà dalla sfida Serbia Montenegro-Francia.
L’Italia doveva battere la Germania per centrare il suo traguardo e lo ha fatto nella maniera più convincente. Un 3-0 secco e meritato in 59 minuti di gioco.

L’Italia è entrata in campo sapendo bene quale era il suo dovere, chiudere al più presto la pratica qualificazione. Gli azzurri hanno giocato un primo set pressochè perfetto, soltanto tre errori al servizio, nessuno in attacco. Papi e Sartoretti sono stati i veri trascinatori in attacco, ben “armati” da un Vermiglio salito subito in cattedra nell’infuocata Arena di Lipsia, gremita di tifosi e bandiere tedesche. L’Italia ben disposta a muro, pungente in battuta è subito volata via aumentando le sue lunghezze di vantaggio sino al 20-10, poi si è concessa un po’ di respiro (meritato) ed ha chiuso con un eccezionale colpo di Papi 25-17.

Per i padroni di casa l’aver perso il set, e di conseguenza aver visto volare via le ultime possibilità di entrare tra le prime quattro è stato un colpo duro da mandar giù. L’Italia ha subito ipotecato anche il secondo parziale portandosi in vantaggio per 7-1, poi pur cominciando a sbagliare qualcosa hanno sempre tenuto sotto controllo il punteggio sino al 25-20 del 2-0. Sul 23-17 Montali ha fatto debuttare nel torneo Biribanti.

Più equilibrato l’avvio del terzo set, Italia sempre avanti, ma tedeschi orgogliosamente combattivi, anche se piuttosto fallosi in battuta. Poi a metà parziale l’allungo decisivo. Mentre il ct inseriva dalla panchina anche Savani, in campo Papi e i suoi compagni conquistavano cinque lunghezze e chiudevano senza nessuna difficoltà 25-19.

Il coach azzurro soddisfatto per la qualificazione alle semifinali


Il 3-0 rifilato alla Germania ha permesso agli azzurri di conquistare le semifinali europee. Un risultato ottenuto con una grandissima prestazione, come conferma il coach azzurro Gian Paolo Montali: "Più della qualificazione in se stessa è importante la maniera in cui l’abbiamo ottenuta - ha detto - La squadra ha dimostrato sempre attenzione e determinazione. Insomma l’atteggiamento giusto per raggiungere il risultato. E’ stato un girone combattuto. Tutto è stato in ballo sino all’ultima gara. Noi perdendo 3-0 potevamo essere eliminati, anche avendo giocato bene e vinto le quattro gare precedenti.”

Gli azzurri si impongono per 3-0 con una gara fantastica


Missione compiuta. L'Italia di Montali supera, in semifinale, la temuta Russia per 3-0 e conquista la finale degli Europei. Per gli azzurri una gara perfetta contro una squadra che non riusciva a superare da ben tre anni. Questi i parziali dell'incontro: 25-18, 25-18, 25-16 con un assoluto dominio da parte degli azzurri. Per l'Italia di tratta della settima finale della propria storia agli Europei. Ora si attende la vincente di Serbia-Francia.

Gli azzurri superano la Russia 3-0
Missione compiuta. L'Italia di Montali supera, in semifinale, la temuta Russia per 3-0 e conquista la finale degli Europei. Per gli azzurri una gara perfetta contro una squadra che non riusciva a superare da ben tre anni. Questi i parziali dell'incontro: 25-18, 25-18, 25-16 con un assoluto dominio da parte degli azzurri. Per l'Italia di tratta della settima finale della propria storia agli Europei. Affronterà la vincente di Serbia-Francia.

Il coach azzurro soddisfatto per la vittoria contro la Russia


La secca vittoria sulla Russia è valsa all'Italia la settima finale europea di sempre. Il tecnico azzurro Gian Paolo Montali è euforico a fine gara: "Partita eccellente, giocata con grande rigore tattico e applicazione - ha detto Montali - Abbiamo messo a nudo i pochi difetti della squadra russa, che non dimentichiamo è composta da dodici atleti di altissimo livello. Solo giocando così potevamo farcela ad arrivare in finale".

I transalpini raggiungono gli azzurri grazie al successo per 3-2 sulla Serbia Montengro


Sarà la Francia l’avversaria degli azzurri nella finale del XXIII Campionato Europeo maschile di volley. I transalpini hanno vinto la loro semifinale superando per 3-2 (25-22 19-25 25-20 22-25 16-14) la Serbia Montenegro.

Oggi la finale europea con la Francia
Oggi alle 18.30 la nazionale italiana di volley affronta a Berlino la Francia nella finale degli Europei di Germania. Gli azzurri, che battendo la Russia in semifinale, hanno già conquistato la qualificazione alla Coppa del Mondo, in programma a novembre in Giappone, si trovano a lottare per la medaglia d'oro a distanza di due anni dall'ultima volta e contro un'avversaria alla loro portata: la Francia è già stata sconfitta nel girone eliminatorio.
Dunque il grande giorno è arrivato, l'Italia di Montali tenta di conquistare l'oro europeo, che manca in bacheca dal 1999, quando a Vienna gli azzurri sconfissero 3-1 proprio la Russia. Allora in ballo c'era l'oro, adesso l'accesso alla finale e la qualificazione alla coppa del mondo, ma la vittoria sui russi potrebbe essere comunque di buon auspicio. Comunque vada, i colori italiani si confermano fra i più forti al mondo, praticamente sempre al vertice nelle competizioni di maggiore importanza. La finale di oggi è la 12.a della storia della pallavolo maschile italiana, l'ultima delle quali proprio ai campionati continentali, nella Repubblica Ceca nel 2001.

Artefice della resurrezione azzurra dopo gli ultimi deludenti risultati ottenuti ai Mondiali con Anastasi in panchina, dopo la vittoria con la Russia era raggiante: "E' stata una partita eccellente, giocata con grande rigore tattico e applicazione. Abbiamo messo a nudo i pochi difetti della squadra russa, che non dimentichiamo è composta da dodici atleti di altissimo livello. Solo giocando così potevamo farcela ad arrivare in finale. Da quattordici partite stiamo giocando ad un livello incredibile. La finale? Una partita dietro l'altra, come in ogni maledetta domenica".

ITALIA CAMPIONE D'EUROPA

FORZA AZZURRIIIIII :smappl: :smappl: :smappl: :smappl: :smappl:

e vaiiiiiii .. il seocndo set è stato stupendo anche se lo abbiamo perso...bravissimi...

Battuta la Francia al tie-break
La nazionale azzurra di volley si è laureata campione d'Europa battendo in finale la Francia al tie-break. Dopo aver vinto il primo e il terzo set per 25-18 e aver perso in maniera epica un interminabile secondo (42-40), e il quarto per 29-27, gli azzurri di Montali si sono aggiudicati il decisivo tie-break per 15-9. Per l'Italia è la quinta medaglia d'oro europea. La compagine azzurra torna così al successo per la prima volta dal 1999.
Gli azzurri hanno così coronato nel migliore dei modi un cammino da schiacciasassi. Anche la finale è stata vinta con estrema autorità, concedendo ai francesi solo il secondo set, combattuto allo spasimo fino ad arrivare al risultato di 42-40, non un record assoluto per le manifestazioni internazionali ma quasi: il record spetta al 43-41 con cui Cuba vinse il secondo e unico set contro la Francia il 27 maggio 2000 in una gara valida per la pool B della World league.

Gian Paolo Montali non sta nella pelle dalla gioia. "Ogni tecnico ha un sogno tattico - dice - io lo ho esaudito. Sono contento, contentissimo Questo è un gruppo straordinario, cresciuto con umiltà e abnegazione. Abbiamo preparato gli europei lavorando un mese incessantemente; sei ore in palestra ogni giorno: c'erano 35 gradi eppure non volava una mosca. Questa squadra è attesa da un futuro esaltante sono orgoglioso di esserne l'allenatore. Abbiamo disputato un grande europeo. Se ho avuto paura di perdere sul 2-2 con la Francia? No. so che c'è una giustizia divina, non avremmo mai potuto perdere il tie break: abbiamo meritato l'oro".

Questo il tabellino della partita:

Italia: Mastrangelo 21, Vermiglio 6, Papi 24, Sartoretti 27, Giani 2, Fei 19, Pippi (L); Cernic 8. Non entrati Meoni, Savani, Biribanti e Cozzi. All. Montali.
Francia: Daquin 10, Antiga 14, Capet 19, Granvorka 19, Patin 1, Kieffer 10, Henno (L); Cohen, De Kergret 7, Marquet 2, Frangolacci. Non entrato Montmeat. All. Blain.
Arbitri: Stojanov (Bul) e Zenovich (Rus).
Note: parziali 25-18, 40-42, 25-18, 27-29, 15-9. Durata set 20', 43', 24', 30', 12'; tot. 2h09'. Spettatori 9.000 circa.

Gianpaolo Montali è già un tecnico vincente. L’ex allenatore dell'Asystel Milano assapora il trionfo europeo al suo primo anno sulla panchina azzurra. E non è roba da poco. "E' stata una finale fantastica - ha detto - difficile, dura, ma in queste situazioni si vede la vera anima della squadra. Le ultime vittorie erano state facili e non ci avevano fatto soffrire. A me piace vincere così, mi sento gratificato. Queste sono le vittorie che ti danno felicità."

E poi ancora: "Ogni tecnico ha un sogno tattico – ha proseguito Montali - io lo ho esaudito. Sono contento. Questo è un gruppo straordinario, cresciuto con umiltà e abnegazione. Abbiamo preparato gli europei lavorando un mese incessantemente; sei ore in palestra ogni giorno: c'erano 35 gradi eppure non volava una mosca. Questa squadra è attesa da un futuro esaltante e sono orgoglioso di esserne l'allenatore. Abbiamo disputato un grande europeo".

Il successo europeo, con la vittoria finale sulla Francia, è l'ennesimo trionfo di un ciclo iniziato nel 1989, che ha visto la nazionale azzurra finire tra volte in cima al mondo, e 5 all'Europa


Italvolley, da 15 anni ai vertici
Un ciclo aperto dagli Europei del 1989
La vittoria agli Europei non è altro che l'ennesimo successo di un'Italvolley che da più di un decennio domina la scena internazionale. Tutto iniziò proprio da un campionato Europeo, quello del 1989, e da allora gli azzurri sono saliti tre volte sul gradino più alto del podio mondiale, e cinque su quello continentale. A condire il tutto ci sono otto edizioni della World League; al palmares manca l'oro olimpico, ma ad Atene manca solo un anno...

Giampaolo Montali, l'artefice di questo ennesimo successo azzurro, alla fine della gara ha mostrato tutto il suo entusiasmo. "E' stata una partita fantastica, perchè quando il tecnico sogna una sua prima vittoria, questo è il tipo di partita che vuole vincere. Ho visto la vera anima della squadra; a me piace vincere, ma ci sono alcuni modi di vincere che sono più gratificanti, e questo è uno di quelli".
E' un Europeo che l'Italia ha dominato fin dalla prima gara. Un solo set perso nel girone di qualificazione, poi la cavalcata che ha portato gli azzurri fino alla gara contro la Francia, l'unica sofferta. "Quando Montali mi ha chiamato mi sono subito messo a disposizione - dice Sartoretti, eletto miglior giocatore della manifestazione - non so come sarebbe andata, se sarei stato titolare o meno. Mi ha chiamato e io c'ero. Penso di aver giocato bene, come il resto della squadra, ma non mi aspettavo questo premio". Ma, forse, il più contento di tutti è Andrea Giani, uno degli uomini chiave di molti dei successi degli ultimi anni. "Una grande vittoria, sofferta. Questo era il mio ultimo europeo, questa volta per davvero. Voglio arrivare all'Olimpiade di Atene, sono già contento così. Ho già avuto tanto". Proprio i Giochi rappresentano quel traguardo che la squadra italiana dovrebbe raggiungere per completare definitivamente il suo palmares. L'appuntamento è rinnovato a tra un anno, ma per arrivare ad Atene prima bisognerà superare l'ostacolo rappresentato dalla coppa del Mondo, in programma a novembre in Giappone. Solo le prime tre classificate, insieme ad altre squadre che arriveranno ad Atene percorrendo strade diverse, potranno giocarsi l'oro olimpico.

la storia del volley italiano è iniziata con lucchetta zorzi e con il grande giani e velasco....

segue con papi e gli altri...

bellissimo.. 15 anni di successi.. più di una volta sul più alto gradino del mondo...

---

Scritto da: nickturbine 19/09/2003 14.25
la storia del volley italiano è iniziata con lucchetta zorzi e con il grande giani e velasco....

segue con papi e gli altri...

bellissimo.. 15 anni di successi.. più di una volta sul più alto gradino del mondo...

---

vero