SPRECHIROSSI
(E SPRECHIAZZURRI? NON LI VALUTA NESSUNO?)
Segnalaci esempi di sprechi di denaro pubblico nella tua regione, provincia o comune. Non inviare denunce o attacchi personali. Ogni segnalazione sarà valutata dagli esperti di Forza Italia.
Spegnere i lampioni o fermare gli spreconi?
Dopo la presentazione della legge finanziaria per il 2006, la sinistra ha iniziato la solita serie di lamenti sui tagli imposti agli enti locali e la conseguente riduzione di servizi per i cittadini. Eppure le giunte giudate dall'Unione si segnalano per sprechi e spese inutili (consulenze superflue, auto blu, feste e concerte gratuiti ma in realtà pagati dalla comunità, viaggi e sedi all'estero, ecc.) che sono il vero bersaglio della nostra finanziaria. Aiutaci a fermare gli spreconi.
Perché il governo non penalizza i Comuni
Gli amministratori di sinistra protestano contro la finanziaria. che prevede una riduzione dei trasferimenti dello Stato ai comuni pari al 7% in due anni (6,7% nel 2006 e 0,3% nel 2007). Hanno ragione?
No, perché i dati relativi alla spesa suddivisa da parte delle amministrazioni comunali dimostra che ci sono molti sprechi.
Infatti, quasi un terzo delle spese dei Comuni italiani è rappresentato dalle spese generali, cioè da tutte quelle spese che non sono dirette a erogare uno specifico servizio, ma mantengono in vita l'organizzazione. In media, in un'organizzazione efficiente, queste non dovrebbero superare il 20%-25%. C'è quindi un margine di recupero solo qui di oltre il 7%.
Inoltre si evince che la spesa per servizi sociali è intorno ad appena il 10%, mentre la cultura, il turismo, lo sport e lo spettacolo, capitoli nei quali confluiscono tutte le spese per attività ricreative, assommano a ben il 7%. Considerando poi che questi dati sono relativi agli 8.000 comuni italiani, è evidente che i grandi comuni presenteranno una maggiore incidenza percentuale delle attività di divertimento.
Dunque i Comuni potrebbero, anzi dovrebbero, risparmiare alcuni miliardi di euro sia sulle spese generali che su quelle ricreative. E forse l'economia italiana non avrebbe sofferto il peso delle troppe tasse.
La nostra Finanziaria
La Finanziaria va ad incidere soprattutto sugli sprechi di Regioni, Province e Comuni, e mette in difficoltà Governatori e sindaci, in gran parte di estrazione unionista, che vedono restringere drasticamente lo spazio vitale costituito dalle clientele, strumento essenziale del mantenimento del potere.
La manovra del governo va incontro alla pressante richiesta che arriva dal basso: quella di far pagare i sacrifici anche ai politici e alla nomenklatura di contorno che da sempre prospera saccheggiando la spesa pubblica. E' un'inversione di tendenza popolarissima e difficilmente contestabile. Anche perché il taglio dei trasferimenti agli enti locali non incide sulla spesa sociale, ma obbliga gli amministratori a un soprassalto di responsabilità dopo che per anni hanno vissuto molto al di sopra degli standard consentiti dalla congiuntura in atto.
Sono finiti i tempi delle "notti bianche"
Sì, i tempi delle notti bianche, dei concerti e soprattutto delle migliaia di consulenze elargite a piene mani da Bassolino e soci sovrapponendo il lavoro dei beneficiati a quello degli apparati pubblici già elefantiaci, con questa Finanziaria sono finiti.
Se poi Governatori e sindaci preferiranno tagliare la spesa sociale per mantenere i privilegi degli amici degli amici, allora dovranno assumersene interamente la responsabilità. Basta dare uno sguardo alla Finanziaria, infatti, per poter smentire il catastrofismo dei sindaci e dare ragione a Tremonti. All'articolo 21 del testo si legge che le spese correnti degli enti locali vengono tagliate del 6,7% rispetto al bilancio del 2004 "con esclusione di quelle sociali". E poco dopo si specifica che la Finanziaria dispone un taglio netto del 50% alle consulenze esterne, alle relazioni pubbliche.
SEGNALAZIONI
da Carlo C.
In tutte le commissioni e nei consiglierati a qualsiasi livello dalla regione sino alle circoscrizioni i gettoni di presenza sono lievitati negli ultimi 10 anni da 10 a trenta volte i gettoni iniziali; questa situazione ha creato una nuova forma di arrotondamento degli emolumenti o delle pensioni, basta inserirsi in più commissioni a vari livelli e si può portare a casa da 1.000 a 2.000 euro lordi al mese. Ci sono dei veri professionisti del business, veri laureati in tuttologia che danno "lustro" e campano sugli Enti di tutti i tipi che prosperano nella pubblica amministrazione, d'altra parte si continuano a creare nuovi Enti con relativi consigli, commissioni, dirigenti, dipendenti, co.co.co. autisti, segreterie, uffici stampa e pubbliche relazioni, basta cedere una qualunque delega operativa od incarico anche solo temporaneo. Che schifo! Cordiali Saluti
da Claudio R.
Invio copia della deliberazione fatta dall'Amministrazione Provinciale di Avellino - presidente la diessina on. De Simone relativa al progetto "borghi incantati". Vengono elargiti numerosi contributi per "cantastorie". Significativa è la manifestazione del comune di Montoro Inferiore : Jus Primae Noctis.
da Gianluca B.
A la Spezia nel quartiere Fabiano, il comune sta sistemando un'area a pista ciclabile (di quelle che non si sa dove partono e dove arrivano e chi le userà) il bello è che il vecchio ponte della ferrovia in ferro e' stato dipinto con i colori della bandiera della pace... giusto all'inzio della strada per le 5 terre... un pugno in un occhio dal punto di vista cromatico... ma è possibile quando non danno un permesso se non si hanno i colori giusti sulle facciate, pagare dei pittori per fare un mostro simile? Ed il Sindaco DS è li che piange miseria.
da Andrea D.
Ho notato che da diversi anni (almeno 4 o 5) si lavora alla realizzazione di un cavalcavia per evitare un incrocio pericoloso nel comune di Collesalvetti in provincia di Livorno ed a tutt'oggi l'opera si trova nemmeno a metà. Cio' è da addebitare all'amministrazione comunale di Collesalvetti oppure a chi altri? Perché ritengo che per un semplice cavalcavia, 5 anni siano veramente troppi (e non è ancora finito). Grazie
da Nicola P.
Volevo segnalare il "rave antiproibizionista" (masse di giovani ubriachi)che ogni anno costa a Bologna migliaia di euri di rifacimento siepi, pulizia strade, danni ad autovetture, vetrine... senza contare il celebre "assessorato alla pace" di Cofferati! Ho inoltre letto su Il Giornale che l'Emilia paga ogni anno una sorta di ambasciata-consolato della regione in palestina.
da Patrizia S.
Consigli utili: a) ridurre drasticamente le consulenze esterne della P.A. e relativi contratti similari es. max 1% spese correnti bilancio; b) sfoltire il numero di amministratori locali modificando il T.U. 267/00; c) massimo 1 o 2 unità di staff per assessore; d) auto blu solo per il capo dell'amministrazione; e) proseguire con limitazioni nelle assunzioni di personale nella P.A. incentivando la mobilità tra enti; f) ridurre spese per trasferte e missioni all'estero del personale e degli amministratori. Se ne potrebbero dire tante ma il problema è che manca chi controlla e se anche ci fosse risulta poco invasivo per non dire accomodante.
da Maria Luisa T.
"Nel 1994 il Comune di Terni decise di dar vita ad un centro di produzione cinematografica sul modello di Cinecittà. Il progetto del nuovo Centro multimediale, prevedeva megacomputer, mediateca, set virtuali, articolati su 17.000 metri quadri di superficie totale. Fu costituita una società, la Centro Multimediale Terni spa, partecipata dal Comune (51%), dalla Regione (4%) e da Telecom Italia (45%), allora di proprietà dello Stato. A dirigere la neonata società, fu chiamato un importante e bravo giornalista, già presidente della Rai dal 1980 al 1986, dietro un compenso di 100.000 euro l’anno. Il progetto, davvero ambizioso, venne finanziato anche con il contributo dell’Unione Europea, con complessivi 25 milioni di euro. A distanza di una decina d’anni, il Centro multimediale non è mai decollato. Carlo Rambaldi, genio degli effetti speciali cinematografici, ha provato a lanciare all’interno del Centro una “Accademia europea degli effetti speciali”, ma ha chiuso dopo pochi mesi. Alcuni errori di gestione hanno infatti messo ko l’Hollywood umbra: i 150 posti di lavoro si sono ridotti a 50, le circa 40 aziende del settore cinematografico si sono dileguate ed il bilancio 2003 si è chiuso con 832.000 euro di passivo, che si aggiungono ai 4 milioni di euro di debiti pregressi." Prendete l'articolo di Libero del 22 agosto 2004 e aggiungetelo nella rassegna stampa!
da Federico B.
Comune di Codroipo, in provincia di Udine. Da una settimana sono appese per tutta la città delle bandiere della Pace. Non ho niente contro la pace, ma "quella" bandiera è un simbolo ideologico. Sono appese sui lampioni, sui pali della luce, dappertutto.
da Rinaldo S.
Sprechi nei Comuni (od abusi per erronea interpretazione della Legge Bassanini), proprio nel capitolo "Spese Generali": Mi riferisco alla posizione di: "Direttore Generale" funzione che, troppo spesso, è affidata al Segretario Generale (funzione istituzionale che sempre persiste nelle strutture), anche se di fresca nomina e con limitata esperienza, che si trova così a svolgere entrambe le funzioni ma con 2 lauti stipendi ! Ora, immaginiamo che 3-5.000 dei Comuni d'Italia hanno provveduto ad istituire questa figura e che mediamente si riconosca per la funzione di Direttore Generale un compenso mensile di 5.000 Euro. Ovviamente in aggiunta allo stipendio (non trascurabile) da Segretario Generale (Dirigente Statale). Ora è ben chiaro che nel migliore dei casi tale persona distribuirà il suo tempo parzialmente tra una funzione e l'altra, incassando però 2 stipendi non certo dimezzati, con il risultato che si può immaginare. Ora: 5.000x5.000x12=300 Milioni di Euro (come minimo)! Questa è una stortura da eliminare perchè è "immorale" ed iniqua. Se si vuole/necessita il Dir. Gen., bene che si assuma tale figura che svolgerà a pieno questa funzione (già spesata), oppure si elimini lo sperpero (abuso?) ed al massimo si riconosca un'indennità di 1.000 o 2.000 Euro al mese qualora aggiunta a quella di Segretario Generale, soprattutto per i Comuni minori (es. 10-30.000 abitanti.
da Antonella B.
A proposito di Veltroni il re dei lampioni. Un giornale aveva calcolato che nella capitale si spendevano 3.750 euro a punto luce, mentre a Rimini 1.825 e a Bologna 525 euro. I dati erano del 2004.
da Tommaso C,
a Carpi (MO) dove vivo ha fatto piuttosto scalpore l'utilizzo di risorse comunale per la realizzazione di una serie di serate intitolate lo schermo sul leggio con la partecipazione di noti critici cinematografici (Michele Serra, Sergio Cofferati, Clemente Mastella).
da Luca P.
Il comune di Perugia ha comprato per la Sala dei Notari (sala con magnifici affreschi del tredicesimo secolo) 180 poltroncine "azzurro polvere" della Frau che stridono con l'ambiente dove sono state piazzate. Sembra che montaggio, trasporto e collaudo sia costato 90.000 euro (Iva esclusa).
da Lorenzo D.
A Napoli non abbiamo un sistema di fognature efficiente... E il comune con la regione che fa? stanzia 90 mln di euro per fare un porto turistico a VIGLIENA (San Giovanni a Teduccio-hinterland)in una zona industriale altamente degradata, dove non c'è nulla se non il massimo degrado, dove i turisti natanti quando scenderanno dalle barche dovranno avere la scorta personale! Un porto turistico in mezzo al nulla! Quando avremmo la possibilita' di sfruttare al meglio o il porto di Mergellina (locali, ristoranti, bar e negozi gia presenti) o meglio ancora l'area di Bagnoli.
da Vincenzina S.
Nel comune di Gorla Minore l'attuale amministrazione che è di sinistra su progetto della vecchia amministrazione Casa delle Libertà, ha deciso che sulla via Cesare Battisti terrà buono il progetto, ma cambierà i capitolati di materiali perché a loro non piace e li metteranno più costosi, è possibile questa operazione? Chiedo a voi se noi possiamo chiedere in comune quanto ci viene a costare veramente, prima di fare i lavori. L'amministrazione continua dire questo, sia al Consiglio Comunale, sia quando ha i confronti con la cittadinanza per altre questioni.
da Bruno B.
1. Nel mio comune personale in esubero in cui la mattina tipica è di gente in pausa o in attesa della pausa o di fine pausa, che scrive documenti in esasperante bella calligrafia per far passare il tempo, che chiacchiera del. 2. Acquisto di una statua collocata in una piazza tra l'indifferenza generale, valutata da un esperto d'arte 10.000 euro e comprata dall'esimio comune per 33.000. 3.Locali sfitti da quattro anni al piano terra dell'edificio municipale per circa seicento mq., nonostante numerose richieste di allocazione con regolare pagamento a prezzi di mercato. Cordiali saluti.
da Massimo N.
Il sindaco di Roma si lamenta per i tagli della finanziaria; ma non era proprio lui che 2 anni fa aveva "strappato" un assegno di 12 mila euro per una consulenza alla terrorista rossa Silvia Baraldini?.Ora, indipendentemente dal giudicare i soldi degli enti spesi per le consulenze, mi sembra diseducativo finanziare con soldi pubblici personaggi, giudicati a livello internazionale, negativi per la società.
da Alessandro P.
Mi risulta che la Regione Campania abbia affittato un intero piano in un grattacielo newyorkese per istituire un ufficio "per la diffusione del turismo in Campania". A me sembra solamente uno spreco di soldi, e nemmeno pochi!
da Antonio R.
Sono assessore al bilancio eletto nelle liste di Forza Italia posso affermare che grazie alla eredità di11 anni di amministrazione centrodestra (giunta on. Moffa) non ho avuto difficoltà a redigere il bilancio di previsione 2005, e neanche al mantenimento degli equilibri dello stesso, alla data canonica del 30 settembre abbiamo fatto 3 variazioni positive per maggiori entrate, dovute alla capacità di controllo dell'elusione ed evasione dei tributi. Riporto questo non per farmi un plauso ma per dimostrare che ci sono e ci devono essere margini di miglioramento per i comuni per quanto riguarda la razionalizzazione della spesa e la ricerca delle risorse .per il mio comune (22.000 abitanti) la finanziaria non comporterà alcun trauma, ma sarà un ulteriore stimolo ad amministrare con maggiore oculatezza per poter dare la stessa quantità e qualità di servizi ai cittadini. Se lo fa uno lo possono fare tutti. amici e colleghi massimo impegno, determinazione, non molliamo adesso perché serve l'aiuto di tutti per poter respingere l'attacco della sinistra.
da Dario D.
Nel mio comune si assiste allo spreco di denaro pubblico in quanto i nostri amministratori comunali da circa due anni invece di sfruttare le professionalità dei tecnici comunali preferiscono affidare progetti e direzioni dei lavori a tecnici esterni. In solo due anni circa 40 incarichi a conferma del puro e solo clientelismo.
da Leonardo N.
Scusate ma io invece di segnalare uno spreco vorrei testimoniare un risparmio da parte di ex-amministratori o aspiranti ri-amministratori della sinistra. I DS hanno risparmiato inchiostro tipografico quando sul manifesto che pubblicizza le loro feste, il cui slogan è "L'Unione fa la festa", hanno evitato di aggiungere "agli Italiani".
da Patrizio M.
La regione Toscana, nella quale io vivo, ha istituito l'Assessorato al Perdono!!! Testuale dal sito della regione... "Massimo Toschi sarà assessore alla cooperazione internazionale. Si occuperà di perdono e riconciliazione fra i popoli, delle iniziative contro la pena di morte e per la promozione dei diritti umani, del dialogo sull’interdipendenza." Mi chiedo come si possa essere così ipocriti da incaricare una persona per tali fini. Forse serve per i comunisti che, non credendo nella Chiesa e quindi neanche nella confessione, invece di chiedere perdono a Dio lo chiedono al sig. Toschi Massimo. Roba da matti!
da Francesco S.
Dite ai vari amministratori locali che per ridurre i costi senza toccare lo stato sociale, basterebbe eliminare le inutili consulenze esterne.
da Patrizia T.
Salve a tutti! In Toscana gli sprechi sono tanti, come si può immaginare questa regione "rossa" da sempre ,ha elargito posti e favori a man bassa. Ultimo un assessorato al "perdono" dai contenuti poco chiari. Che i compagni vogliano farsi perdonare il loro potere incontrastato? Forza Italia doveva, secondo me, opporsi all'aumento dei consiglieri regionali e alla mancanza di preferenze! Patrizia
da Mauro A.
Il mio è un consiglio generale: nelle scuola dove lavoro per cambiare una lampadina deve venire 2 operai dalla provincia. Risultato: perdono una mattinata per fare 40 km, appoggiare 1 scala e cambiare 1 lampadina. PAZZESCO
da Roberto Z.
Andate a cercare i numeri di Libero e del Giornale dell'agosto 2004, troverete molte cose interessanti. Vi invio parte di un articolo sulla Regione Valle d'Aosta, che ho dovuto tagliare per non superare i 2000 caratteri. "Un caso di parentopoli a tutti gli effetti in Valle d’Aosta. Il primo caso è quello di un avvocato, nominato consulente dalla Regione Valle d’Aosta per attività forensi certamente di ottimo livello. L’avvocato in questione è il fratello di un assessore regionale. La sua parcella è stata di 61.000 euro. C’è, poi, chi ha decisamente esagerato nella quantità. E’ il caso di un altro assessore regionale che, in ordine, ha un figlio ingegnere consulente, alla modica parcella di 131.0000 euro, un fratello dottore-consulente, per un totale di 526.000 euro, e una figlia esperta in beni culturali-consulente, beneficiaria di una consulenza per una somma di 15.000 euro. Si sa, i beni culturali rendono meno. Non è finita qui. La Regione, ravvisando la necessità e la vacanza di due posti da consiglieri di amministrazione in una sua controllata, ha scelto di nominare il figlio di un altro assessore. La singolarità della Regione Valle d’Aosta è che è l’unica Regione italiana a non avere una sezione di controllo contabile sui bilanci regionali. Saltano fuori consulenze anche un po’ bizzarre, come quelle per studiare i rapporti tra i bovini e gli uomini delle Alpi nord occidentali, 9.000 euro, quella per adattare il sito Internet della Regione alle esigenze dei turisti francesi, 13.000 euro, e, infine, quella per rilevare i segnali stradali nel tratto autostradale Aosta-Pont S. Martin. Si è trattato di una spesa di 21.500 euro per monitorare 60 chilometri di strada. Qualcuno si è preso la briga di contare i segnali stradali lungo il tratto stradale in questione: sono 15 in tutto. Prendere coscienza di ciascun cartello è costato alle casse regionali, circa 1.300 euro. Un vero affare."
da Biagio V.
Grazie grazie grazie. Pensate che nel 2001 ho lasciato la Polizia di Stato per mettermi in proprio, aprendo una ditta di servizi (portierato, reception). Grazie alla legge Biagi e alle agevolazioni che questo governo ha introdotto per il Sud, ho assunto in questi 4 anni ben 24 dipendenti a tempo indeterminato. Tengo a precisare che prestiamo i nostri servizi solo con enti privati. Ho partecipato a gare d'appalto pubbliche, sia regionali che comunali, riscontrando un cerchio chiuso di ditte appoggiate dalla grande forza politica che governa nella regione Campania, nella provincia e nel comune di Napoli. Come cittadino tengo a segnalare gli sprechi che il comune di Napoli compie organizzando spettacoli in piazza Municipio non curandosi delle falde pericolose che si evidenziano per le strade di Napoli. Vergona!
da Alberto P.
Il comune di Vicenza regala penne in oro del valore di 3.500 euro l'una, ad ogni "presunto" benemerito alla città, o meglio, gradito all'amministrazione politica, con la scusa del premio Città di Vicenza, tutto questo a spese dei cittadini. Queste penne sono state consegnate ad attori, persone politiche o dello spettacolo, che in realtà non hanno fatto nulla di fattivo a beneficio della città.
da Lorenzo S.
Nelle Marche ci sono circa 50 ospedali per 1.500.000 abitanti. Non se ne riesce a chiudere nessuno, allucinante, bastano due sindaci con la fascia tricolore per fermare tutto. Invece che chiudere ospedali inutili, per risparmiare l'ex presidente ha tolto posti letto a tutti, compreso il capoluogo, Ancona, ove si ricoverano migliaia di marchigiani ed italiani del centro sud. Entrando nel particolare, Piazza Pertini, ad Ancona, è stata rifatta due volte in pochi anni, senza alcuna giustificazione pratica se non che il progetto precedente non andava bene.
da Francesco F.
A fine anno 2004 l'amministrazione di Bastia Umbra ha pensato bene di fare due concerti per beneficenza il cui ricavato è stato devoluto a favore del Progetto Pronto Soccorso dell'Istituto dei Sacri Cuori di Gesù e Maria della Missione di Singida (Tanzania). Peccato che il pubblico è stato molto scarso, erano presenti pochissimi assessori e consiglieri di maggioranza. Penso che la cifra raccolta sia stata risibile. In compenso è stato elargito un contributo all'azienda organizzatrice di 14.500 euro. Sarebbe stato molto meglio devolvere il 10% della cifra spesa, le suore avrebbero ricevuto sicuramente più denaro.
da Gianfranco R.
Vi segnalo l'assurda Legge sullo Spoil System della giunta rossa della Regione Abruzzo. Invece di giudicare i direttori generali delle ASL per il loro lavoro alla fine del mandato, il sindacalista del Turco ha cercato di cacciare tutti i DG nominati dal precedente governo di CDX che così dovrebbero avere delle consistenti buonuscite. Non potendo fare ancora questo ha affiancato ai manager delle ASL dei commissari in quota Ulivo che affiancheranno i legittimi DG fino alla fine del regolare mandato. Insomma dei doppioni imbarazzanti che costeranno alla comunità abruzzese soldi pubblici.
da Giorgio R.
Il Giornale del 17 agosto 2004 (che mi sono ritagliato) scriverva che i consiglieri della Regione Umbria come indennità di fine mandato si vedono accantonare 18.527 euro per ogni anno di consiliatura. Fra le voci più curiose della busta paga dei consiglieri umbri ci sono i 31.224,24 euro di "rimborso spese permanenza", per far pernottare i consiglieri a Perugia. Peccato che l’intera Regione sia piuttosto piccola. Se poi il consigliere forma un gruppo monocratico, oltre agli spazi e a servizi come telefono e fax, gli vengono concessi altri contributi fissi: 1.549,37 euro mensili per il funzionamento, pari a 18.592,45 euro annui; più 4.274,40 euro mensili per il personale (portaborse), che moltiplicati per tredici fanno ulteriori 55.567,20 euro. Moltiplicate tale cifra per 36 (prima dell'approvazione del nuovo statuto erano i consiglieri erano 30), a tanto abbondano il numero dei consiglieri regionali umbri, e tirate le somme. Umbria rossa e presto in rosso.
da Giovanni M.
Villa Cella (frazione di Reggio Emilia). rifacimento pavimentazione piazzetta centrale, a lato della via emilia. dopo un paio di mesi la giunta comunale decide di far costruire un sovrapasso pedonale in legno per attraversare la via emilia. viene quindi distrutta la nuova pavimentazione e iniziano i lavori di costruzione del sovrapasso. la costruzione è in legno, è mastodontica e prevede anche un ascensore per handicappati. alcuni abitanti della zona (80% cattocomunisti) decidono di chiamare il Gabibbo per rendere noto lo scempio e lo spreco di denaro pubblico (tra l'altro non viene usato da nessuno, l'ascensore non funziona, e continuano ad esserci pedoni investiti dalle auto e dai camion che percorrono la via Emilia), ma tutto viene messo a tacere! mi sembra che la spesa complessiva (pavimentazione della piazza e successiva demolizione+costruzione della cattedrale nel deserto) sia stata di circa 3 milioni di euro.
da Giorgio S.
Un sindaco della Lunigiana vende i funghi per ripianare bilanci. Il governo Berlusconi ha tagliato i fondi al suo Comune, lasciandolo in difficoltà e il sindaco Ds, per ripianare i conti, ha deciso di trasformarsi in fungaiolo, impegnando i dipendenti comunali alla ricerca di porcini da rivendere a prezzo “politico” e incassare i soldi che mancano, ed evitare di appesantire le tasse a carico dei cittadini. Accade nel piccolo centro di Mulazzo, in Lunigiana. Il sindaco di Mulazzo, il diessino Sandro Donati ha deciso che operai, tecnici e vigili urbani si dedichino anche alla raccolta dei funghi porcini. Così da oggi una decina di dipendenti inizierà a setacciare i boschi, gerla a tracolla. Il raccolto sarà portato a Palazzo Civico, e messo in vendita in forma diretta, alla cifra politica di 15 euro al chilogrammo. La somma da recuperare, quella tagliata dalla finanziaria, sfiora i trentamila euro: ma la collina di Mulazzo è piena di boschi fertili, che producono funghi di prima classe. Gli introiti del commercio, alla pari di quelli derivanti dall’imposta sulla casa e sui tributi, andranno a figurare nelle pagine del bilancio comunale Questa la notizia tratta dall'Ansa. La domanda è una sola. Se vigili, operai e tecnici hanno tempo per andare a funghi nell'orario di lavoro, che li hanno assunti a fare? Clientela? Voto di scambio? Inefficienza? In ogni caso spreco, che costa ogni anno molto di più di quei trentamila euro.
da Iarto C.
Guardate l'Alto Adige del 06/10 e il Corriere dell'Alto Adige, su come la giunta uscente ha utilizzato fondi pubblici in campagna elettorale per il ballottaggio. Soldi alle associazioni tra il primo e il secondo turno. Teniamoli d'occhio.
da Carlo P.
Il Sindaco Veltroni ha detto che a seguito dei previsti tagli, sarà costretto a chiudere la metro alle 20,30 ed a spegnere circa 20mila lampioni. Basterebbe che organizzasse meglio la sua "macchina burocratica" facendo pagare a tutti il biglietto d'ingresso alla metro (si calcola che almeno il 70% non paga!) e che la società elettrica di capitali ACEA, di proprietà del Comune riducesse di qualche punto i suoi utili.
da Alessio R.
Vi segnalo che nel Comune di Quartu Sant'Elena, provincia di Cagliari (3°Comune della Sardegna) il sindaco di sinistra ha nominato un city manager da 175.000 euro all'anno!! (tra l'altro un ex candidato sindaco di sinistra battuto dalla destra nella passata legislatura!), un addetto stampa (50.000 euro anno) e ha riempito la città di cartelli in dialetto sardo che dicono di non sporcare. Non solo, ha organizzato feste a carico del contribuente tappezzando la città di bandiere rosse (tipo festa dell'unità) e cavi elettrici volanti. Ha anche minacciato di dimettersi se il governo taglia le risorse agli enti locali... a voi ogni commento.
da Luigi R.
Pavia. Da pochi mesi si è installato il nuovo sindaco l'onorevole diessina Piera Capitelli, tra i primi provvedimenti ha ordinato il rifacimento del proprio ufficio, spesa 60.000 euro circa, neanche fosse oro.
da Massimo D.
Sono stato per circa 30 anni dirigente del comune della mia città, per cui vi posso assicurare che gli sprechi negli enti pubblici cono tanti. Come prima segnalazione voglio sottolineare il fatto che la regione Toscana mantiene attualmente tre sedi istituzionali all'estero, che l'assessore all'ambiente di detta regione si è recato in Sud Africa per "motivi istituzionali" ed ha viaggiato in prima classe perché viaggiare in economica è pericoloso. Il costo per i contribuenti è stato di 12.000 euro, per il solo assessore. Infine, sempre la regione toscana ha istituito l'assessorato "alla pace ed al perdono" (sic). Anche in questo caso viaggi a tutto spiano e spese inutile, visto che le regioni non hanno competenze in politica estera.
da Vincenzo M.
A Bari la Giunta Comunale di centro-sinistra, alla cui guida é il Sindaco Michele Emiliano, tra i vari componenti, ha assunto un tale con la funzione di "motivatore" dei componenti della giunta, alla modica spesa di circa 100.000,00 € all'anno. La funzione di tale soggetto dovrebbe essere quella di motivare i componenti della giunta, spingendoli a familiarizzare, senza trascurare l'aspetto ludico, al fine di consentire il migliore svolgimento dell'attività lavorativa. Visti i risultati raggiunti (Bari, infatti, é quasi ferma da oltre un anno e mezzo) direi proprio che il primo a dovere essere motivato ad andarsene é il Sindaco di Bari.
da Giovanni G.
A Ravenna:sono anni che la giunta continua ad affiggere manifesti che dichiarano la riduzione dei trasferimenti dello Stato verso gli enti locali, giustificando e accalorando il clima improbabile di impossibilità a lavorare per il cittadino, quando si scopre che nella stessa giunta sono arrivate risorse maggiorate del 19% rispetto al 2002, considerando che dal '96 al 2001 i trasferimenti sono stati ridotti dal centrosinistrra. Sono questi i dati ufficiali che si trovano anche su internet; a questo punto ci chiediamo noi cittadini, dove sono i soldi ricavati dalla vendita di azioni a seguito di privatizzazioni per un valore di 43 milioni di euro e dove sono i soldi della vendita di terreni comunali.
da Enzo M.
Comune di Certaldo FI. Comune di 15800 abitanti. E' dotato di tre dirigenti, uno a convenzione nominato dal sindaco e due "ad personam" sanati dalla legge Bassanini. Nonostante sia un comune dotato di Dirigenti, il Sindaco ha nominato con propria ordinanza sette (7) posizioni organizzative PO. Il contratto di lavoro all'art.9 prevede che siano i Dirigenti, quando ci sono, a nominare le P.O. La differenza è sostanziale in quanto se nominate dal Dirigente vengono pagate col premio produttività, se nominate dal Sindaco, il premio produttività rimane intatto e vengono a gravare sulla spesa corrente, rimanendo intatto il premio produttività. Per il comune di Certaldo il premio produttività ammonta a 380000€. Per il 2005, le spese per le Posizioni Organizzative ammontano a 71000€. E pensare che ha dovuto aumentare l'ICI perchè il governo ha tagliato i fondi! E' come se venissero pagati 10 dirigenti. L'operato della Giunta precedente è stata messo sotto esame dalla Corte dei Conti; la nuova Giunta, almeno per il primo anno ha continuato sulla stessa falsariga.
da Roberto G.
La Regione Umbria ha finanziato la partecipazione di un gruppo di no-global al Consiglio internazionale del Word Social Forum. Il primo contributo è stato di 20.000 euro, il secondo di 10.000 euro. Per la giunta guidata dalla Lorenzetti la partecipazione era un'occasione di promozione turistica e un'importante opportunità dal punto di vista promozionale, sia per l’area del Trasimeno sia per tutta l’Umbria.
da Antonio B.
Non vi segnalerò sprechi,ma penso possa interessarvi sapere che dove vivo, in Basilicata,esiste un potere totalitario della sinistra... altroché sprecare... comuni, province e regione sono gestite in modo da far sì che i politici finanzino sempre le stesse persone (con i soldi del governo Berlusconi) e questi ultimi poi ripaghino chi sta al potere. Chi è fuori da questo circolo vizioso ad es. un libero professionista,sta alla finestra a guardare. Noi di Forza Italia siamo una minoranza,ci diamo da fare,ma contro questi giochi di potere non possiamo fare nulla da soli. Aiutateci!
da Franco R.
Mi spiegate a che cosa servono gli "assessori alla pace" nelle giunte rosse?
da Federico P.
Comune di Montelupo Fiorentino (FI): 2000 euro spesi in bandiere della pace da applicare a tutti i lampioni comunali, che purtroppo nonostante il "bel vestitino" ormai logoro, son vecchi e funzionano sempre meno!
da Beppe L.
Mi pare che la Giunta Errani dell'Emilia-Romagna abbia raggiunto la modica cifra di circa 60 Miliardi del vecchio conio per le consulenze esterne, la più parte legali. E il nuovo Statuto in via di approvazione, prevede l'aumento del numero dei Consiglieri dell'Assemblea Legislativa dagli attuali 50 ai futuri 67. Pertanto, quando lo sento lamentarsi dei tagli della Finanziaria 2006 in veste di Presidente della Conferenza delle Regioni, provo una forte peristalsi che si trasforma in nausea se considero che lo stanziamento regionale per gli Assegni di Cura a favore dei non autosufficienti è rimasto invariato da diversi anni, nonostante la copiosa crescita delle domande presentate alle AUSL.
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