alla riscoperta delle mie radici

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(titti75)
00venerdì 5 giugno 2009 12:03
Sono esattamente due anni che sono passati inesorabilmente da quando ho scoperto che la verità poteva essere un’altra e non quella che considerano i testimoni di Geova come unico Canale di Dio della salvezza. Circa alla veneranda età di diciotto anni mi fidanzai con un ragazzo che consideravo stupendo, perfetto sotto tutti di vista con la sola pecca di essere figlio di testimoni di Geova della quale me ne infischiai totalmente con mio grande errore. Errore, ripeto non per pregiudizio, poiché è nella mia natura valutare ogni cosa con ponderatezza senza preclusione mentale, ma perché credo che sia molto più difficile per due persone andare d’accordo proveniendo esse da diversa educazione religiosa, per quanto possano amarsi alla follia. In effetti è vero che alla fine l’amore trionfa su tutto, ma solo perché uno dei due nella coppia acconsente e tenta di andare incontro all’altro. Come faccio io d’altronde ma ancora oggi soffro al pensiero di non poter battezzare i miei due figli solo perché sono priva del potere di farlo, in quanto spetta alla patria potestà di decidere sull’educazione del figlio o almeno credo. (Ma se scopro che ho il diritto di battezzare i miei bambini, anche se mio marito non è consenziente, la prima cosa che farò sarà quella di prenotarmi per il Battesimo nella prima chiesa che mi capita, mi sto già attivando per informarmi!) La mia fortuna è che mio marito capisce quello che provo ed acconsente che io educhi i miei figli alla religione Cattolica e già questo è un piccolo passetto che mi sono conquistata con grande fatica. Nel frattempo però io stessa ammetto che ancora non sono uscita dal tunnel geovista, perché ho scoperto di essere ancora diffidente, che non ho ancora fiducia nel prossimo come dovrebbe averla un buon cattolico, predisposto ad amare con tutto se stesso il fratello esattamente come lo era Gesù. Credo che sono poche le persone di questo stampo, ma vi assicuro che ci sono, persone che sono disposte a sacrificare la propria vita pur di salvare uno in serie difficoltà. Un esempio lampante che mi viene in mente ne è la mia zia missionaria in Brasile, un tipo tenace e coraggioso che si batte per i piccoli orfani di un villaggio e che non ha niente da invidiare alla fede pubblicizzata dai Testimoni di Geova. Non sono ancora cattolica praticante, non ho ancora partecipato della Comunione di Cristo, questa che ritengo un qualcosa di Sacro e di non facile comprensione e qualcosa di più grande di me, perché credo che Cristo attende coloro che vadano incontro a Lui partecipando del Suo Corpo che è veramente Cibo e del Suo Sangue che è veramente bevanda. Ecco io questo lo credo fermamente nel mio cuore eppure sono come bloccata, ma come qualcuno attualmente mi sta insegnando non dovremmo avere paura di Dio perché per noi è semplicemente il Papà che ci aspetta a braccia aperte e non come insegnano i tdg, un Geova distruttore che minaccia la vicina fine e se si non aderisce al Suo credo si viene perlomeno annientati. Sto imparando a liberarmi delle paure del passato, dei timori geovisti ed a non vedere il male dappertutto persino nei comuni ciondoli. Credo che a questo si riferiva Gesù parlando della verità che farà liberi gli uomini. Ad essere liberi dalle dottrine insegnate dagli uomini, dal blocco di regole farisaiche di ogni religione e di pensare con la propria testa e con la propria coscienza, e di vedere il Nostro Padre Celeste come potremmo vedere ad un comune genitore, cioè pieno d’amore per il figlio, non di zelo o di severità.
Questa Domenica credo che parteciperò della mia prima Comunione dopo anni di assenteismo nella Casa del Signore, tornerò all’ovile per così dire, e ne sono strafelice non vedo l’ora di farlo, ora finalmente posso dire di essere serena e in pace con il mondo.
Vi saluto in Cristo Signore, Titti

otello44
00venerdì 5 giugno 2009 12:11
Cara Titti75 io non so' usare molte parole
te ne dirro' una sola

BRAVA [SM=g1537154] [SM=g1537154]



Otello44
bruna454
00venerdì 5 giugno 2009 12:50
Re:
otello44, 05/06/2009 12.11:

Cara Titti75 io non so' usare molte parole
te ne dirro' una sola

BRAVA [SM=g1537154] [SM=g1537154]



Otello44



[SM=x570923]
Mi unisco all' amico OTELLO44 ....Tanti auguri TITTI [SM=g1537336] [SM=x570890] BRUNA
rasima
00venerdì 5 giugno 2009 14:07
Re:
(titti75), 05/06/2009 12.03:

Questa Domenica credo che parteciperò della mia prima Comunione dopo anni di assenteismo nella Casa del Signore, tornerò all’ovile per così dire, e ne sono strafelice non vedo l’ora di farlo, ora finalmente posso dire di essere serena e in pace con il mondo.




Vorrà dire che domenica, durante la Santa Messa, idealmente ti sarò vicina al momento della Comunione.
un abbraccio
ciao
Rasima
Vecchia Marziana
00venerdì 5 giugno 2009 14:16
Re:
(titti75), 05/06/2009 12.03:

Come faccio io d’altronde ma ancora oggi soffro al pensiero di non poter battezzare i miei due figli solo perché sono priva del potere di farlo, in quanto spetta alla patria potestà di decidere sull’educazione del figlio o almeno credo. (Ma se scopro che ho il diritto di battezzare i miei bambini, anche se mio marito non è consenziente, la prima cosa che farò sarà quella di prenotarmi per il Battesimo nella prima chiesa che mi capita, mi sto già attivando per informarmi!)



www.pbmstoria.it/dizionari/dizcittadino/lemmi/354.htm -
Qualche info. la puoi trovare anche qui.
Sei in gamba.
Gabriella
M.B.C.
00venerdì 5 giugno 2009 15:51
bentornata cara
sono felice per te e al fatto che hai riscoperto le tue radici ,MOLTO TOCCANTE DI COME HAI PARLATO DEL EUCARESTIA GRAZIE ! io credo che la fede della chiesa e'la fede professata e custodita dagli apostoli , vai avanti preghero' per te [SM=x570921]
Gennaro S
(titti75)
00venerdì 5 giugno 2009 16:21
Re: Re:
Grazie vi sento tutti virtualmente vicini. Ringrazio anche Rasima, durante la Comunione mi sentirò al settimo Cielo in due sensi [SM=g1678738] perchè non sarò più sola ma Dio sarà in me come ci ha promesso e questo per me è semplicemente bellissimo. [SM=x570889] [SM=x570921]


(titti75)
00venerdì 5 giugno 2009 16:31
Re: Re:
Vecchia Marziana, 05/06/2009 14.16:



www.pbmstoria.it/dizionari/dizcittadino/lemmi/354.htm -
Qualche info. la puoi trovare anche qui.
Sei in gamba.
Gabriella


Grazie Gabriella [SM=x570864] ma come potrei usufruire di questa informazione? [SM=x570872] Nel sito che hai indicato scopro che la patria potestà è stata abolita nel '75 e viene sostituita dalla comune potestà dei genitori. Benissimo, ora però vorrei sapere se uno dei genitori ha diritto di battezzare il proprio figlio anche se l'altro non è consenziente. Il diritto canonico prevede che si può battezzare il bambino anche se uno dei coniugi è contrario ma non so cosa prevede in materia civile.... Se qualcuno sa illuminarmi in merito gli sarei infinitivamente grata.... Grazie Gabriella del tuo enorme contributo! [SM=x570864] [SM=x570892]

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