arricciato come un piloro aggraziato..........

Ritengo il molle ammantato utente del forum bla-bla intrippato dal color annaspato nella merenda del bambino piangiolente..Bondina ritrovata malparata e cosi intrigata tanto da non riuscire a snodarsi dai suoi pianti resta legata alle sue comicheamiche vedi bagheraaaa amicotta del cuore scoppiato della povera bondina...si si il forumme è tornato con le cornucopie di corico che stende un velo pietoso sulle icone scolorite del vecchio oramai bisunto e intinto nel cointreau...........benvenuto forumme........

pincopallino era stato tirato con una salve di fischi morigerati e con un afflato di cipolla urticante abbattente 10 zanzare capitate sulla traiettoria mi accingevo a frustare senza cinta la pecorella scappata dal podere ed ora esautorata dal saper cosa l'attendeva,la bondina era contenta una volta tanto del fatto del gatto matto sfatto tratto oramai ma intatto,ma sapeva si che sapeva con le sue spalle nude dalle foto che si intraperfamatra cosi incatrammava nelle nostre menti lascive e volitive mentre ladybia non riteneva opportuno intervenire per sciopero cerebrale temporaneo.....

Ciao Corico!!!!

augure come ti va??sempre di compleanno??

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Scritto da: corico 05/05/2005 15.11
augure come ti va??sempre di compleanno??

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Tuttobene, grazie!
Non ho capito l'affermazione sul compleanno

da auguri no è??

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Scritto da: corico 05/05/2005 23.09
da auguri no è??

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Si si!
Pensa che, a volte, quando scrivo gli auguri di compleanno mi viene da dire: "Tanti augurE"

si assaggio la polpa del polpo annaspando tra i tentacoli scivolosi ma non spocchiosi mi innervo inchiostrandomi le gote con l'inchiostro della seppia empatica astigmatica ma risultandomi poi cosi stalagmitica erigo un folto pensiero incartapecorendomi le mandibole arse di false visioni di faraglioni istinti con l'evoluzione della roccia impattata e fallata e oramai castrata mi trito una papilla gustativa affogata e trascurata dal succo gastrico stingente e perdente riempio con vigore i miei corpi cavernosi spaventandomi per il gonfiore creando cosi delle piaghe da decubito interne e implodendo con goduria...oppsssss.....

si mi arriccio com un intrippo da ippopotamo incalorito da troppa cioccolata ipertrofica ma scafata a sinistra e melliflua a destra rimango aggraziato come un soldato smaliziato e rimirante il bersaglio fisso e fissato talmente da lasciarne la pupilla tra il mirino e la punta del fucile intrisa di voluttà inespressa ma senza caffeina anzi direi light e cosi allucinatamente mordace mista ad antrace e capace di meritarsi una macchia sul desabilè della moglie del maresciallo oramai giallo dal livore dell'epatite da tifo affannato e mai però da esagitato come il mediterraneo in tempesta di pugni e calci non dati ma presi in una fagiolata cota male!

poco tempo fa stavo per chiedere ma che fine ha fatto corico?

ecco ho fatto bene a non chiederlo chissà quale fenomenica entrata avrebbe fatto!

ciau corico

fenomenica feromonica feroce con arte insinui la tua parole tra le mie spire come un polipo in amore senza ventose che scivola senza fermarsi ma attira con forza..intonsa ma tosta rimani sui tuoi tentacoli malleabili e abili nel trovare la parola giusta tra la massa di messe mai cantate e sospirate come un gelato mai goduto ma oramai caduto con un rumore di un suicida dal terzo piano urlante "attenzione che arrivo toglietevi"splatt.........

si prendi annaspa nel frutto della passione con forma di sedere a mandolino,si il frutto della passione da sborone colgo l'attimo nel timo del vino di dino geloso del postino che seduta stante e stanco delle calanche sulle panche e con cotante contanti a pacchi allucina tutti i portantini piccolini e benedettini ma ora mansuetini tra malfatti ed ora archetipi senza nome ma poi sbolognati tra parma e ferrara con la cara geltrude che gli prude la topolina pentotal e shell con agrippina ripida su in salita come gregario papa vuole benedire tra gli uliveti pieni di uccellini pallosi abbattuti con fucilate in bocca.........

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Scritto da: corico 19/06/2005 19.24
fenomenica feromonica feroce con arte insinui la tua parole tra le mie spire come un polipo in amore senza ventose che scivola senza fermarsi ma attira con forza..intonsa ma tosta rimani sui tuoi tentacoli malleabili e abili nel trovare la parola giusta tra la massa di messe mai cantate e sospirate come un gelato mai goduto ma oramai caduto con un rumore di un suicida dal terzo piano urlante "attenzione che arrivo toglietevi"splatt.........

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ora che esci con nek e raider avrai sempre la bocca sporca di cioccolata,annoiata recidiva cerchi l'interesse di un ragazzo disinteressato che ti faccia godere la vita cosa che rimpiangi di non assaporare ti ingrugnisci sgrumendo il malcapiatato di turno a agrumi in faccia ammari come un trimarano dopo l'onda più grande lamentandoti che era misera di sera ma vogliosa di mattina bentornata bondina e pensa al presente non ti gongolare con il passato..

bisbiglio sul ciglio di un precipizio con una ballerina di salsa non condita rimescolo il sugo ma scotta la randa su il pappafico non maturo ma oramai dopo l'esame esangue di globuli rossi usciti a bersi un caffè con lo zio ozioso di farsi una pennichella sotto l'arenile tessuto male ma calante in un tramonto preponderante e scollato con il basico divenire assonnato e svegliato dai clacson di macchine lisergiche in fila al semaforo............

ammosciato rimango perifrasato con un tale appettito insicuro regolato da leggi scritte male e lette peggio divulgo alle vulve che "il mondo gira ma il polo resta lo stesso anche se stà diventanto calvo"e stendo un velo contrito e ritrito dicendo tanto va la gatta al lardo che il maiale alla fine se la mangia..tanto se doveva andare là in bocca al porco la gatta presciolosa scivolò dicendo "oh porc"...