Dopo molti anni di "dominio" incontrastato, nonostante l'immenso impegno messo da Berlusconi che le ha provate tutte fra il 2002 ed oggi, il sistema di potere,se così vogliamo chiamarlo, del centrosinistra sembra essersi sgretolato, in quanto la candidata renziana ha ottenuto un numero di voti simile a quello delle primarie (!) di partito ed è stata superata di molto dal volitivo Toti, che ha in sè molto di putin e Musolini, ed anche dalla seguace delle scie chimiche e dei Rettiliani emanazione del M5Stelle.
Vi è da dire che il PD in Liguria, forse perchè composto ai vertici da persone non più giovani e molto legate, anche ideologicamente, al vecchio PCI, non è molto renzofilo, tanto è vero che più di qualcuno pare aver lavorato ai fianchi contro la malcapitata Paita,persona fino ad oggi ben poco conosciuta e che ha suscitato poco o punto entusiasmo, che sembra davvero essere stata inviata in una missione suicida dove tutti sapevano che esito avrebbe avuto.
Adesso Toti, e la Lega Nord, sono potentissimi, con il porto di Genova che dipende dal presidente della Regione la Lega può fare il bello ed il cattivo tempo in Lombardia ed ha i mezzi per comprare i voti tramite assunzioni in porto o concessioni "di comodo" ad imprenditori amici, nè più nè meno di quello che faceva il PCI,ma a mio parere c'è una preoccupazione.
La Lega Nord è un movimento che odia i laureati, tanto è vero che da loro laureato è sempre seguito da "di mer...da" , gli imprenditori leghisti NON vogliono assumere laureati e da parte loro c'è odio verso l'università.
Mi aspetto che l'era Toti non veda molte cose positive per le scuole,considerate inutili, e l'Università, considerata più inutile ancora. Temo che si rimpiangerà l'era Burlando che, è bene ricordarlo, è un ingegnere elettronico estremamente intelligente, tanto che gioca abitualmente a Scopone Scientifico, che ha sempre considerato l'istruzione come cosa da promuovere in liguria