Vi propongo alcune notizie che ho raccolto sul wyrd («ciò che accade», o «fato»), che nella poesia anglosassone controllava le vite dei guerrieri…
Gli studiosi hanno chiarito che tutti gli esempi giunti fino a noi della parola wyrd sono stati trasmessi da autori cristiani, quindi possono essere stati influenzati dalla visione cristiana, tanto che il concetto germanico originario di wyrd è impossibile da isolare, come pure è difficile avere la certezza che nella letteratura in Old English il concetto di wyrd non sia principalmente cristiano e non sia derivato dalla Fortuna di Boezio, piuttosto che dalle Parche o dalle Norne, con cui pure è stato confrontato.
Di wyrd, connesso a «weorpan», «divenire», «accadere», sono stati definiti cinque significati.
Un primo significato è quello etimologico: ciò che accade o è accaduto, un evento, un incidente, un fatto.
Un secondo significato è «qualcosa come “fato finale, destino funesto, morte”.
Un terzo significato si ricava dalla corrispondenza fra wyrd/gewyrd e «Parcae» nelle glosse che includono parole latine con i loro equivalenti anglosassoni.
Nei resoconti cristiani delle credenze pagane wyrd è una forza opposta alla volontà del dio cristiano: gewyrd è una falsa fantasia per cui nulla accade, mentre tutto è stabilito dalla volontà del dio cristiano, e wyrd è qualcosa a cui il dio cristiano, nella sua saggezza, si oppone.
Il quinto significato, sempre in accezione cristiana, è sinonimo dell’operare della volontà divina: qualcosa che, provenendo dalla provvidenza divina, distribuisce a tutte le creature forma, luogo, tempo e pensiero.
È poi citato anche il tentativo compiuto da Brian Bates, ne «La via del Wyrd», di definire il wyrd e di descrivere ciò che avrebbe potuto significare per gli Anglo-Sassoni precristiani.
(Ho tratto queste informazioni da Bruce Mitchell, «An Invitation to Old English & Anglo-Saxon England», Oxford [UK] & Cambridge [USA], Blackwell, 1955.)
E sempre il vento e l’ombra misuravano il tempo,
il sole portava riflessi come grate di gioia
alloggiata là fuori, incurante degli agguati—
quella che si sarebbe dovuta cercare.
Crevice Weeds