finalmente si respira, il caldo oppressivo se ne e'andato cosi' ho approfittato per girare il centro storico e le rive lungo il Danubio ed ho scoperto una citta'piu'bella di quanto immaginassi con tante belle piazze e palazzi, fontane e giardini, la cattedrale con tante cupole, una mostra fotografica di Budapest del passato e della ricostruzione degli argini dopo varie inondazioni.
Ma in mattinata presto sono andato a visitare il Memento Park fuori citta'. Trattasi di un'area nella quale hanno concentrato le statue del periodo comunista dedicate a Lenin, Stalin e gerarchi comunisti ungheresi defenestrati. Soprattutto ho apprezzato un film della durata di circa un'ora che racconta la vita della spia-intercettatore durante il regime. Ce ne furono ben 20.000 e controllarono circa 100.000 persone. Poi c'era la ricostruzione della rivolta del 1956 che provoco'migliaia di vittime, circa 230 persone fucilate e 200.000 scappate all'estero. Il 23 ottobre 1956, data della rivolta, e'considerata oggi festa nazionale e si riallaccia al 1990 quando il regime crollo'dopo la caduta del muro di Berlino.
Poi sono andato in un ristorante dove ho mangiato e bevuto da Dio per la modica cifra di 13 euro. Praticamente si puo'mangiare e bere tutto quello che si vuole da un ricco buffet che comprende antipasti deliziosi, le minestre tra cui il goulash ed il ragou ancora piu'buona, un sacco di secondi tra cui le cosce d'anatra e poi un trionfo di dolci. Mi sono scolato quasi mezzo litro di vino rosso e poi coi dolci due calici di vino bianco frizzante ed alla fine ordinavo al cameriere in spagnolo dato che avevo fatto amicizia con una coppia simpatica di Alicante, Elvira e Alvaro.
Poi mezzo ciucco mi sono rintanato nell'hamam storico di Budapest, il Rudas appena oltre il ponte Elizabet a Buda.
Oggi era il turno degli uomini, la sera e'per entrambi i sessi e va avanti tutta la notte.....
Gli uomini indossano un pareo bianco di cotone che nasconde solo il pube mentre il culo rimane scoperto. Quando ci si siede in sauna, si gira il pareo per sedersi e rimane scoperta l'altra parte....
C'e'una cupola centrale alta con fessure colorate che fanno filtrare la luce mentre l'acqua e'solforosa termale e si rimane a mollo, passando poi in altre vasche laterali a diverse temperature. Fanno anche il massaggio per 10 euro, ma avevo finito i soldi e cosi'niente, peccato perche' ho visto la bravura dei massaggiatori sui corpi nudi dei clienti.
Stasera ho fatto la valigia e purtroppo si e'rotta la zip dello zainetto a spalla e adesso devo girare con una grande borsa di plastica perche'non ho voglia di comprarmi un'altra borsa o zaino dato che lunedi'sono gia'di ritorno.
Domani sera ho il treno alle 17 per Zagabria dove arrivero' poco prima di mezzanotte. Per fortuna le ragazze parigine mi hanno segnalato un ostello a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria, cosi' sono a posto anche se arrivero'tardi.
Domani cmq avro'ancora quasi una giornata intera da dedicare a questa sorprendente Budapest, non bella come Praga, non stucchevole come Dresda, non rilassante come Bratislava, non perfetta come Vienna, ma piu' umana e goderecccia, con i simpatici ungheresi e tante spa che si addicono ad un pesce come il sottoscritto nato e vissuto per lunghi anni al mare. Insomma se dovessi trasferirmi in una delle citta'visitate in questo viaggio, sceglierei proprio Budapest.
[Modificato da vinkor 15/09/2011 19:46]